30/12/2008
3 recensioniBaci Mione94
I'M SORRY, BUT I LOVE YOU
Cap.2
Momenti da assaporare.
You just don't know it
It's getting hard to say hello
You just don't know it
I'm on the edge of crossing the line
I don't want to blow it
or show it
Before you know you're mine
You just don't know it
You Just Don't Know It- Jonas Brothers
It's getting hard to say hello
You just don't know it
I'm on the edge of crossing the line
I don't want to blow it
or show it
Before you know you're mine
You just don't know it
You Just Don't Know It- Jonas Brothers
Cammino velocemente sotto la pioggia. La mia minigonna scozzese fruscia piacevolmente sulle mie cosce, fasciate da collant nere. Il cappuccio del giubbotto nero mi ripara la testa da quella fitta, incessante pioggia. Ho preferito non portare un ombrello, tanto il bar è solo a 20 metri da casa mia. Cerco di tenere a bada il mio cuore, che batte a singhiozzo. Sto per arrivare: intravedo, sotto la tettoia di legno del bar, dei riccioli scuri. Mi fermo un attimo, in mezzo alla strada, e faccio un lungo, profondo respiro. Riprendo a camminare ancora più spedita. Mano a mano che mi avvicino, distiunguo sempre più particolari del ragazzo che mi sta osserrvando: i riccioli castani, gli occhi scuri, le perfette labbra sorridenti. E' appoggiato alla colonna lignea che sorregge la tettoia, con le mani nelle tasche davanti dei jeans chiari. La posizione è quasi uguale a quella che ha nella copertina di "It's About Time", solo che al posto della felpa rossa, ora c'è un giubbotto di eco-pelle nero. Lo raggiungo quasi di corsa. Il suo profumo dolce mi fa ritornare a 7 mesi fa. Senza pensarci gli butto le braccia al collo e lo stringo in un abbraccio fortissimo.
-Nick!-
-Oh, Miley! Mi sei mancata tantissimo!-
-Anche tu! Oddio, che bello vederti!-
Lui tuffa il viso nei miei capelli castani, ora liberi dal cappuccio, e ride.Il suo petto è stretto contro il mio: posso sentire distintamente i battiti frenetici del suo cuore, mischiati a quelli del mio, che sono ancora più veloci. Sento la sua mano accarezzarmi i capelli e chiudo gli occhi contro la sua spalla, assaporando il momento. Mi è mancato tantissimo. Mi è mancata la sua dolcezza, il suo odore, le sue mani fra i miei capelli. Improvvisamente, le lacrime mi scivolano fuori dagli occhi, e iniziano ad inzuppargli il giubbotto. Lo sento che mi stringe di più a se.
-Miley- sussurra -cosa c'è?-
Inizio a singhiozzare. Sembrerò patetica, ma ne ho davvero bisogno. Riessere quì, tra le sue braccia, dopo mesi che non ci vediamo, mi dà una felicità insopportabile.
-E' che...*singhiozzo*....mi...*singhiozzo*...mi sei mancato davvero troppo! *singhiozzo*. E' stato...*singhiozzo*...terribile, insopportabile!!-
Le sue labbra si posano sui miei capelli. Mi accuccio contro il suo petto e rimango così, a farmi cullare. Mi mancava anche questo.
-Anche per me è stato orribile. Davvero! Stavo per far saltare i nervi a Jane!-
Sorrido contro il suo giubbotto nero, senza riuscire reprimere un leggero moto di invidia verso Jane. Certo, lo so che è solo un'amica, ma il fatto che lei lo abbia potuto vedere quasi tutti i giorni, mentre a me è mancato così tanto, mi sembra ingiusto. Daccordo, ci siamo lasciati. E' per questo che non ci vedevamo. Ma mi è mancato comunque. Sembra che sia passato molto tempo, ma comunque troppo poco, quando ci separiamo. Lui mi guarda negli occhi: nei suoi riesco a leggere dolcezza e gioia. Si china leggermente verso di me, le mani sul mio viso, e mi asciuga le lacrime con i pollici. Appoggia le sue labbra calde e morbide alla mia fronte. Sento le guance prendere colore e sorrido. Quel piccolo, dolce bacio, fa ritornare in me la sensazione di essere a casa. Dopo 7 mesi che non mi sentivo adeguata nel mondo, ora sento che è tutto ritornato a posto. Lui si stacca, mi passa una braccio dietro la schiena e mi conduce nel bar. E' un locale ampio e caldo, con dei tavolini circolari disseminati per la stanza. Al centro, un grande bancone circolare, al cui interno lavorano i baristi, domina la scena. Senza parlare, come se le nostre menti si fossero unite, puntiamo entrambi verso il tavolo che occupavamo di solito quando stavamo insieme. Quello all'angolo, il più appartato. Ci sediamo uno di fronte all'altra e per un istante restiamo a guardarci negli occhi, incapaci di dire una sola parola. Di nuovo agiamo in contamporanea, allunghiamo una mano e incrociamo le dita. Sento il cuore accelerare di nuovo. Come è possibile che riesca ad amarlo ancora così tanto? Lo guardo di nuovo in quegli occhi profondi, belli ed espressivi. Ci leggo dentro il mio stesso tormento. Nick apre la bocca, nel palese tentativo di dire qualcosa, ma l'improvvisa apparizione delle cameriera lo blocca. La cameriera che ci serve si chiama Marìe. Per due interi anni è stata lei quella che raccoglieva le nostre ordinazioni, ogni volta. Era diventata una specie di amica. Il suo volto delicato, incorniciato da lunghi capelli neri, esprime una grande sorpresa. La capisco: insomma, è da più di 7 mesi che non veniamo più quì, e di colpo le rispuntiamo sotto il naso come se non fosse mai accaduto niente! Il suo sguardo indugia sulle nostre mani intrecciate.
-Nick! Miley! Che bello rivedervi!-
-Ciao Marìe!-
-Come va, belli?E' da tanto che non ci si vede!-
-Tutto bene, grazie!-
-Si, benissimo!-
-Miley, tesoro, cosa hai fatto a quei capelli? Non li avevi con i colpi di sole? Perchè adesso sono così scuri?-
Abbasso lo sguardo e arrossisco. Li avevo tinti di scuro perchè era Nick che voleva che mi facessi i colpi. Era stata una specie di ribellione. Nick percepisce il mio disagio e si affretta a chiedere se possiamo orinare. Io prendo la mia solita cioccolata con panna e lui un bicchiere di Coca-Cola. Marìe si allontana confusa e scompare dietro il bancone. Chiudo un attimo gli occhi e guardo Nick. Osserva anche lui stupito le nostre dita incrociate, pensieroso. E' così bello!
-A cosa pensi?-
La mia voce è poco più di un sussurro. Lui alza lo sguardo su di me. Si lascia sfuggire un piccolo sospiro
-A ciò che succederà-
Penso che il mio sguardo interrogativo riassuma tutto. Cosa capperacci vorrà dire? Prima che possa ribattere qualcosa di sensato, Marìe ritorna con la mia cioccolata e la sua Coca. Posa la mia tazza davanti a me. Uu, che profumino! Sospiro. Nick abbozza un sorriso che sa leggermente di esaperato: sa quanto mi piaccia la cioccolata. Gli faccio una linguaccia e con un cucchiaino inizio a gustarmi la panna montata. Mmm, che buona. Intanto, Nick sorseggia piano la sua Coca. Di nuovo, la consapevolezza di essere quì, davanti a lui, mi assale: un calore, che non ha niente a che fare con la cioccolata bollente, mi avvolge e mi apro di nuovo in un grande sorriso. Nick mi sorride di rimando, e non posso fare a meno di cogliere quei piccoli particolari che mi mandano in visibilio: i suoi occhi che quando sorridono diventano ancora più dolci, le piccole e adorabili fossette che ancora gli spuntano quando sorride. Un altro sospiro, e ritorno alla cioccolata.
-A cosa pensi?-
La sua voce! Quanto mi è mancata. Lo guardo negli occhi e rispondo con una sincerità che mi sorprende:
-Al fatto che siamo di nuovo quì. Dopo 7 mesi...-
Automaticamente la sua mano stringe di più la mia.
-Credimi, Miley, questi 7 mesi a me sono sembrati 7 secoli. E' stata davvero dura. Anche perchè mi sono accorto fin dal primo giorno che ti ho conosciuta, che non avrei più potuto vivere senza di te. E non so quale dio mi sia venuto in aiuto per non farmi impazzire.-
I miei occhi sono incatenati ai suoi. Per tutto il discorso lui non ha accennato a staccare lo sguardo dal mio. Finalmente lo abbassa. Deglutisco, cercando di trovare le parole adatte per rispondere. Ma perchè Marìe non spunta mai quando serve?
-Tu...io...è stato brutto anche per me. Bruttissimo. La consapevolezza di allontanarmi da te....e tutto quanto. Io...anche io stavo per impazzire. E oggi...così, all'improvviso...non hai idea dell'effetto che mi ha fatto quella chiamata.-
Sorride compiaciuto.
-Bhe, direi che l'idea di cantare "Goodbye" è stata fantastica. - Sospira teatralmente e alza gli occhi al cielo-A volte mi chiedo come faccio a essere così geniale.-
Ridacchio piano.
-Modesto come sempre-
Ride anche lui. Ritorno alla mia cioccolata. Ormai la panna è finita, e ora mi sto gustando a pieno il buon sapore di cacao della bevanda. Anche Nick riprende a sorseggiare la sua coca-cola. Ha quasi finito il bicchiere, come io ho quasi finito la cioccolata. Wow, siamo sincronizzati persino nel consumare le bevande! Soffoco una risata nella tazze e continuo a bere. Finiamo nello stesso, preciso istante. Ci guardiamo, allibiti e divertiti al tempo stesso, e scoppiamo simultaneamente in una grande risata. Molte persone nei tavoli vicini si girano incuriosite. Marìe arriva di volata e Nick paga il conto. Ci alziamo dal tavolo e usciamo tenendoci per mano, fuori dal Bar.
Ed ecco terminato anche questo capitolo. Spero che non vi abbia inorridito o cose simili! Un enormissimo grazie e chi ha recensito il 1 capitolo ovvero
Sbrodolina_ Grazie per il commento. E sono più che daccordo con te sul fatto di Nick! Anche io lo adoro! Fin troppo!°ç° Per quanto riguarda Miley...bhe...degustibus ù.ù! XD spero che tu continui a commentare! Bacioni
Alexz994_ Wow!^^ sono contenta che ti faccia piacere il fatto che io scriva una Nick/Miley! hehe!E grazie per il commento!^^^^ Bacissimi
giadina_ Prima di tutto, se non aggiorni in fretta Love Bug, vengo dove abiti (lo scoprirò, vedrai, MUAHA!), e ti punto il revolver contro finchè non posti il possimo capitolo!XD! Secondo, grazie per essere passata da queste parti!XD! Sono contena che la fic ti piaccia, anche se non ti va a genio Miley. Chissà come mai Miley non piace ad un sacco di ragazze!O.o! Io la adoro!XD abbè, spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo! Bacerrimi(O.o!XD)
a chi ha commentato "Impossibile prevedere certe cose". E un bacio ad Alessia, del forum delle ff, per commentare sempre le schifezze che faccio!XD
Baci
Mione94