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Autore: Lucia_the_dark _wolf    09/05/2015    1 recensioni
da quando sei salita nell'aereo ho iniziato ad amarti...
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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P.O.W NARRATORE/CASA DI SILVIA/ORE 5:00 Era una bella giornata di sole e i nostri amici si ritrovano per decidere dove trascorrere le vacanze estive. P.O.W LUCIA Nella casa molto spaziosa di Silvia,una volpe verde molto alta con i capelli lunghi e gli occhi azzurri,,nella cittadina di city toun. Era in corso una lite per decidere dove trascorrere le vacanze estive. Ad un certo punto sento vanessa,una riccia lilla con i capelli che gli arrivano alle spalle e gli occhi viola,che urla. “ANDIAMO A LONDRA”e subito dopo Fulvio,una volpe bianca alta con la cresta marrone e gli occhi marroni,ribatteva: “NO E' TROPPO LONTANA LONDRA ANDIAMO IN SPAGNA”e come ciliegina sulla torta Cristal,una gatta azzurra alta con gli occhi blu,urlò: “NOOOO NOI ANDIAMO A PARIGI LA CITTA' DELL'AMORE!!!”lo disse con fare sognante ma pur sempre urlando. Dopo un po' mi stufai e presi la parola: “eyy”la prime quattro volte non funzionarono e allora: “EYYYY'”urlai per attirare l'attenzione,tutti si zittirono e mi ascoltarono “facciamo a votazione?”proposi,e tutti: “OK!!”. Dopo la votazione avevano ottenuti più voti quelli che volevano andare in Francia che erano:io,un lupo grigio con gli occhi azzurri e i capelli lunghi un po più sotto il sedere,Cristal,Michele,un procione alto molto alto grigio con li occhi verdi,Carolina un altro procione più bassa di Michele con gli occhi marroni e i capelli lunghi,Ivan(2) un lupo bianco alto con la cresta e Marina una coniglietta bianca con un ciuffetto celeste e i capelli che gli arrivavano alle spalle. Io dissi: “allora domani alle 10:00 all'aeroporto che partiamo” tutti annuirono e dopo un po' Silvia urlò: “CAVOLO” “che c'è?”chiesi sobbalzando dalla paura che avevo preso “dobbiamo preparare le valige che sono già le 6:30 ” “vero andiamo,ciao Silvia”disse Vanessa con la paura di non riuscire di preparare la valigia in tempo. “ciao a domani”dissi in fine io. Dopo essere uscita corsi per tornare a casa ma per sbaglio andai addosso a Ivan(1),un lupo nero con degli stupendi occhi azzurri,massaggiandomi la testa per la botta dissi: “scusa non volevo”e pensai<> “non importa Lucia ero io che non dovevo fermarmi in mezzo al marciapiede”e mi porse la mano per aiutarmi ad alzare,infine dissi: “grazie ,scusami ancora tanto”<> “non importa dai ti accompagno”mi disse con un sorriso,mi dispiaceva deluderlo ma casa mia era proprio dietro di lui e quindi dissi: “non serve grazie sono già arrivata” “ok allora a domani ciao”mi sembrava un po deluso poverino “ciao”dissi io alla fine. <>pensavo mentre aprivo la porta di casa,una casa a due piani color grigio(il mio preferito),entrai in casa buttai lo zaino,perché oggi era finita la scuola (finalmente dopo tanto tempo) e mi diressi in camera per preparare la valigia. Dopo lunghi tentativi di incastrare le robe erano arrivate le undici di sera ed ero stanca morta quindi mi tolsi i vestiti e rimasi in intimo,perché io dormo così. Mi svegliai alle 8:30 e dopo essermi stiracchiata per benino andai in cucina,che era divisa dalla sala con un balconcino,presi una tazza e la riempii con del latte e del cacao per poi berlo e insieme mangiare due gocciole,finita questa breve colazione andai in bagno per farmi una doccia,finita la doccia mi vestii con dei pantaloncini inguinali neri e una canottiera gialla che legai da una parte lasciando scoperta la pancia,perché fuori c'erano 30°C,e le mie jordan nere e blu . Presi il telefono,iphone 6,il portafoglio,le chiavi,con un simpatico portachiavi a forma di osso con la scritta Lucy incisa,e le due valige che avevo preparato. Dopo circa 10 minuti arrivai all'aeroporto stanchissima per aver portato tanto peso,misi nell'aereo le valige e raggiunsi gli altri “ciao ragazzi come va?”dissi con un cenno della mano “ciao luci come mai hai il fiatone?”mi chiese Silvia e io respirai profondamente e poi dissi: “be se per te portare due valige piene fino a scoppiare per 20 isolati è nulla allora va bene,ma per me è troppo”le dissi tutto d'un fiato poi Vanessa aggiunse: “dato che mancavi abbiamo assegnato i posti a sedere sull'aereo e tu sei con Ivan(1)”io dissi a bassa voce arrossendo: “va bene”e Ivan(1) aggiunse: “muoviti se non vuoi rimanere qui per il resto dell'estate”lo sentivo stava ridendo,salii,mi sedetti al mio posto e mi misi le cuffiette per ascoltare la musica solo che stavo per mettermi la seconda cuffietta quando Ivan(1)sbuffò e disse: “ma non possiamo parlare?”io risposi: “ok allora fai una domanda”e lo osservai finché non rispose: “ok non so cosa dire hai vinto tu ascolta pure la musica” “tieni”e gli diedi una cuffietta “grazie mille davvero mi dai il permesso di ascoltare la musica con te?”mi disse con una faccia da cucciolo “se non mi andava bene ti avrei dato la cuffietta?”dissi io stupita dal suo comportamento “an già vero grazie” “non c'è di che” e così andammo avanti ad ascoltare la musica per tutto il viaggio. S.A.spero vi sia piaciuta
   
 
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