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Autore: Lorien    14/08/2003    2 recensioni
Un destino diverso per un capitano elfico....
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO III Alla sera qualcuno busso’ alla sua porta. Haldir sobbalzo’ , si sedette sul letto ignorando il dolore al fianco. Chi aveva bussato entro’ e Haldir rilasso’ i muscoli, mostrando visibilmente al visitatore il suo disappunto. - Aspettavi qualcun’ altro? – domando’ Aragorn con un sorriso malizioso. - No…e’ solo che ero sovrappensiero… - Uhm…. Aragorn gli aveva portato qualcosa da mangiare. Lui prese il vassoio e lo osservo’. L’amico gli sventolo’ una mano davanti agli occhi… - Chi vuoi ingannare? So benissimo che stavi aspettando lei….. Haldir apri’ la bocca per ribattere ma Aragorn fu piu’ veloce… - Non hai bisogno di dire niente, amico mio…ti capisco. Fra poco verra’ qualcuno a cambiarti la fasciatura. Ti devi rimettere entro pochi giorni o altrimenti non potrai venire con noi a Edoras. Haldir si arrese mettendo in bocca un pezzo di pane e cominciando a mangiare. - Ora devo andare… - disse Aragorn aprendo la porta ma non termino’ la frase che sulla porta incrocio’ una persona che stava per bussare. Haldir non riusci’ a vedere chi era ma intravide il bianco delle fasce. - Salve…..e’ tutto tuo. – Senti’ dire ad Aragorn. Poi quando un'altra voce gli rispose il boccone di pane per poco non gli ando’ di traverso. Lorien entro’ nella stanza con le bende pulite in mano e lo saluto’. Lui rispose al saluto. Lei si avvicino’ e gli disse che era venuta a cambiargli la fasciatura. - Vi avevo detto che ero una guaritrice, ricordate? Haldir annui’ e scosto’ leggermente il lenzuolo. Lei gli tolse delicatamente la vecchia benda con una leggera macchia di sangue e disse: - Domani sara’ completamente rimarginata…e’ normale per noi elfi. Prima di bendarlo nuovamente gli spalmo’ un unguento rinfrescante per far riposare la pelle. Haldir ebbe un sussulto quando le sue mani cominciarono a spalmare l’inguento sul suo fianco. Poi lei gli rimise la fasciatura , si sedette sul letto e gli poso’ un leggero bacio sulla fronte. Ormai il cuore di Haldir era come un cavallo selvaggio anche se l’elfo sapeva benissimo che quello era un modo per controllare la temperatura corporea. Lei si scosto’ e disse: - La temperatura e’ stranamente alta comunque niente di grave. Domani sara’ passato tutto. - Lorien - Si? - Avete altro da fare? - Ehm..no - Vi andrebbe di farmi un po’ di compagnia? Lorien non riusciva a credere alle proprie orecchie….senti’ una forte presa alla stomaco e disse: - Certo. Parlarono a lungo nella loro lingua. Lei gli racconto’ della sua famiglia e lui gli descrisse i meravigliosi paesaggi di Lothlorien che lei non aveva ancora avuto modo di vedere. - Il bosco d’oro e’ davvero meraviglioso—disse lei - Si, Lorien e’ la cosa piu’ meravigliosa che io abbia mai visto – Disse lui sprofondando i suoi occhi in quelli di lei. Lorien si senti’ una vampata di fiamma in tutto il corpo e non pote’ fare a meno di abbassare lo sguardo. Le labbra di Haldir si curvarono in un dolce sorriso.In quel momento si udirono colpi alla porta. Questa si spalanco’ e Gimli irruppe nella stanza. - Capitano Lorien…il re Theoden domanda di te. - Oh Lei si alzo’ , guardo’ per un attimo Haldir. Poi lo copri’ meglio e mentre lo faceva lui le prese dolcemente la mano. Lei gliela accarezzo’ leggermente con un sorriso e segui’ Gimli che non si era accorto di nulla. Rimasto solo Haldir si ritrovo’ a pensare : - Ah, i Nani…..!
  
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