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Autore: Gomizzle    24/05/2015    5 recensioni
Due normalissimi ragazzi,Justin Bieber e Selena Gomez si ritrovano ad affrontare l'ultimo anno di superiori.
Quest'ultimo sarà pieno di emozioni,amore,amicizia,felicità,tristezza,debolezze e problemi adolescenziali.
Come si comporteranno i ragazzi in questa situazione?!
Genere: Mistero, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Selena Gomez, Un po' tutti
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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*domenica*

JUSTIN'S POV

Era Domenica e mancava una sola settimana al concerto. Ero in salone a guardare la tv quando mia madre mi si mise vicino per parlarmi.
"Hei tesoro, tutto bene?" disse portando una mano sulla mia gamba;
"Si, mamma. Perchè?" le risposi concentrato sulla tv, o almeno quella era l'impressione che volevo dare, ma in realtà pensavo a tutt'altro;
"Mi sembri un po' scosso" aggiunse con tono materno;
"In realtà si. Cioè sono nervoso e...pensieroso." ammisi mantenendo un'espressione vitrea;
"Dai, parlamene un po'." disse avvicinandosi, non le risposi subito, ma poi mi 'liberai';
"Essenzialmente non sto male, anzi sono felice. Ma ho paura di non riuscire ad avere Selena. Sembra brutto detto così, insomma sembra che sto parlando di un oggetto, ma quello che voglio è averla. Averla tutta per me, averla vicino a me... non so se mi spiego...insomma le solite cose, mamma." dissi guardando in basso, poi feci una pausa e continuai "Domenica prossima c'è un concerto. Lo sai no? Ecco. Lei è contentissima per questo, non vede l'ora di andarci e anche io lo sono, ma come ogni adolescente ho cominciato a farmi i filmini mentali e ciò che mi innervosisce è il fatto che sia tutta un'illusione." conclusi mettendomi una mano sul viso come per bloccare la rabbia;
"Justin, abbi più fiducia in te. Sei così bello e simpatico, sai anche essere dolce e premuroso, chi non ti vorrebbe? E poi, nella vita non si può mai sapere. Magari i tuoi sogni, se così li possiamo chiamare, diventeranno realtà. Però devi crederci." commentò accarezzandomi il viso. Mia madre aveva ragione sul fatto del crederci e 'nella vita non si può mai sapere', ma il non sapere a volte porta all'esasperazione e io ero al limite. 
Le presi la mano con cui mi stava accarezzando per poi darle un bacio come per ringraziarla, mi alzai dal divano e mi diressi al bagno.
Avevo bisogno di una doccia gelida e di un'uscita con il mio migliore amico.

SELENA'S POV.

Era una giornata calda, ma non umida. Ero fuori nel piccolo spazio di giardino, mi trovavo sopra il dondolo con i cuscini colorati a leggere un libro. Ogni tanto mi fermavo ad osservare le piccole api, che un po' mi facevano paura, volteggiare sui fiori bianchi e gialli sulla staccionata di ferro al fianco del dondolo. Adoravo poi il fruscio leggero delle foglie rosse degli aceri che davano sulla strada, adoravo anche le poche soffiate di vento, calde, sulle mie gambe scoperte.
"Selena c'è Kylie." mi avertì mia madre mentre ero persa fra le righe del libro. Non le risposi anuii, sorrisi e mi diressi in salone dove mi stava aspettando.
"Buongiorno" disse Kylie venendomi in contro;
"Ciao Ky" risposi sciogliendomi lo chignon disordinato che avevo fatto in precedenza;
"Usciamo?" chiese pronta ad uscire;
"Ehi, no Kylie. Stiamo a casa. Andiamo un pò in giardino e parliamo di cose..." risposi ridacchiando;
"Ok, ma prepariamo qualcosa da mangiare o un drink fresco...ne ho troppa voglia." aggiunse dirigendosi verso la cucina dove si trovava mia madre e io la seguii.
Quando andammo in giardino, in mano avevamo due frappè: uno al cioccolato e vaniglia per me e uno cioccolato e fragola per lei. Ci sedemmo sul dondolo dove mi trovavo prima e poggiato su uno dei cuscini colorati c'era ancora il libro che stavo leggendo.
"Selena, devo raccontarti una cosa." disse sorseggiando il suo drink;
"Qualcosa di grave?" chiesi giocherellando con la cannuccia verde che fuoriusciva dal bicchiere;
"No...tranquilla. E' solo che un ragazzo mi ha rubato il cuore." rispose spingendo il dondolo con le gambe per farlo muovere, percepivo nelle sue parole un po' di ansia;
"Ma è una cosa bellissima!" schizzai;
"E' Ryan." disse secca, cercai di trovare qualcosa che non andava nella situazione, ma ero felice per lei e, davvero, non ci trovavo niente di male;
"Ryan Butler. Ma...e lui cosa pensa di te?" chiesi cercando le parole giuste da usare;
"Mi ha baciata." rispose sorridendo, rimasi a bocca aperta. Ero felicissima per lei, non capivo perchè aveva quell'espressione preoccupata;
"Ma non sei arrabbiata?" aggiunse poggiando sul prato il bicchiere ormai vuoto;
"Scherzi? Sono felicissima per te!" risposi quasi basita dalla sua domanda;
"Bene allora mi ero preoccupata per niente." commentò abbracciandomi.
Non capivo perchè "si era preoccupata per niente" ma non le diedi molto peso e cominciammo a parlare, e scendemmo nel dettaglio, del suo bacio con Ryan per un bel po' di tempo, parlammo di ciò che Ky provava ed ero davvero felice per lei. Il suo sorriso era così puro, brillante e m'illuminava il viso più di quanto faceva il sole, i suoi occhi brillavano dalla felicità...era così bella. Mentre raccontava mi misi nei suoi panni e il cuore mi batteva fortissimo, vederla così felice mi rendeva gioiosa. Si vedeva che stava in un altro mondo. Era molto presa da Ryan e io non mi ero mai accorta di nulla; Ky era bravissima a nascondere le cose, ma mi sentii un po' turbata dopo aver realizzato questa cosa perchè capii che nell'ultimo periodo per me esisteva solo la mia vita, o meglio...Justin.
"Selena stiamo parlando solo di me...Justin?" domandò d'un tratto, sinceramente volevo evitare il discorso anche se anch'esso mi riempiva di gioia;
"Ma no, continuiamo a parlare di te, sei così bella quando parli di Ryan e poi parliamo sempre di me..." risposi abbassando lo sguardo;
"No, Selena. Allora, cosa hai deciso di fare?" continuò imperterrita;
sospirai e poi le risposi "Ho deciso di parlargli";
"OH MIO DIO FINALMENTE!" schizzò in piedi;
"Si, ma non so quando." sorrisi;
"E come mai? Cioè quando hai preso questa decisione?" chiese rimanendo in piedi.
Quella domanda fu come un tappo che venne appunto stappato, cominciai a raccontarle dell'ultima volta passata con Justin. Stare lì con lui mi aveva trascinata fuori dal mondo, poi quel posto così sereno e tranquillo...quando era a cavalcioni su di me vidi i suoi occhi più chiari del solito, gli si poteva leggere in faccia che era felice, con me. Le raccontai ogni minima sensazione che provai stando con lui, ogni minimo respiro trattenuto per evitare di baciarlo ed ogni suo minimo sorriso che mi riempiva il cuore di emozioni roventi. Le feci anche qualche paragone con la storia che precedentemente mi aveva raccontato lei per farle arrivare il concetto a pieno. Dopo quella giornata passata con l'amore della mia vita ho capito che potevo liberare e manifestare i miei sentimenti, sapevo che se gli avessi confessato tutto mi avrebbe compresa e sapevo che non mi avrebbe fatto star male...tanto, ormai, per me l'importante era dirgli tutto e rimanergli comunque vicina come amica, come migliore amica...ovviamente speravo ancora in una solida relazione con lui, ma il mio pessimismo in questi casi sovrastava le mie speranze.
Le raccontai tutto e mi sentii libera. Dopo di che ci alzammo e andammo nella mia stanza.
***
"Selena, ma lo sai che Shay ha scoperto altre cose su Tay e il prof sexy?" disse guardando lo screen del suo telefono;
"So solo che vuole a tutti i costi scoprire cosa c'è dietro questa storia e queste coincidenze." le risposi mentre mi sdraiavo sul letto;
"Secondo me stanno insieme." commentò;
"Uhm...forse si...forse no" dissi strofinandomi gli occhi;
"Se stessero insieme cosa faresti? Io rimarrei un po' basita, ma dopo tutto il prof è un gran bel pezzo d'uomo" disse ridendo;
"Io non lo so, non m'interessa. Taylor non si è preoccupata per noi per tutto questo tempo  per stare con il prof, probabilmente. Adesso perchè io dovrei preoccuparmi per lei?! Anche io  ho pensato molto a me stessa, ma sono rimasta vicina ai miei amici, mi sono un po' persa con il tempo, ma insomma....capisci che intendo." risposi alla domanda di Kylie cercando di alleggerire la freddezza nelle mie parole, non volevo sembrare così tanto egoista;
"Si ti capisco" disse ridendo.
Arrivammo da Taylor a le peggiori cazzate. Fu un pomeriggio pieno di risate.
Mentre parlavamo ridevo, ridevo e ridevo. Non riuscivo a non ridere, più parlava e più ridevo. Giocammo a tirarci i cuscini, giocammo a acchiapparella, ovvero ci rincorremmo per tutta casa... sembravamo delle bambine e mia madre mentre ci guardava rideva. Sembravamo davvero delle bimbe dell'asilo, ma non m'interessava. Stavo bene con Ky, mi divertivo e non pensavo a nulla.
In quell'istante pensai che la mia vita era davvero perfetta.
 
JUSTIN'S POV

Quando Ryan mi venne a prendere andammo ad un pub vicino casa di Selena. Entrammo, ci sedemmo dietro delle colonne alte e possenti ricoperte da carta parati verdi militare per parlare in tranquillità. Ordinammo delle patatine fritte e due acque ghiacciate, parlammo un po' di tutto, iniziammo con parlare del basket, il mio sport preferito, e delle varie partite vinte della nostra squadra del cuore. Patatina dopo patatina parlammo anche dei vari progetti scolastici: dovevamo fare un corto metraggio e io dovevo aiutare con la base musicale. Dopo di che arrivammo a parlare del concerto e di Selena...
"Basket e musica a parte, Selena? Che mi racconti?" chiese mangiando una patatina;
"Dopo le voglio fare una sorpresa." risposi ridendo facendogli l'occhiolino, avevo davvero intenzione di passare a fare un pensierino a Selena;
"Ma wow" commentò scoppiando a ridere;
"Non prendermi in giro. La amo. La prima volta che mi innamoro, la prima ragazza che mi fa innamorare davvero, dovrei fargli un monumento." risposi con un tono un po' sarcastico, quelle cose le pensavo sul serio, però;
"La cosa che mi stupisce è che ti sei accorto di lei solo quest'anno" aggiunse sempre con il sorriso in volto;
"Si...anche io mi stupisco di ciò...come ho fatto a non notarla prima?!" ammisi;
"Ma, Ryan... visto che ormai siamo ragazzi molto romantici, con un cuore d'oro, che fanno discorsi da ragazze...come stai messo in amore?" chiesi scoppiando a ridere;
"Ho baciato Kylie." rispose portandosi le mani sulle tempie, il sorriso comunque non gli sparì, rimasi basito. Avevo l'acqua in bocca e rimasi immobile con gli occhi sbarrati;
"K-k-Kylie" aggiunsi "OH MIO DIO AMICO NON POSSO CREDERCI!" continuai saltandogli addosso, mi sembrava strano il fatto che non me ne avesse mai parlato, ma poi realizzai che da quando era iniziato l'anno parlavamo solo di me e di Selena, così con l'occasione gli feci le mie scuse, ma rispose con un semplice "Tranquillo, se no a che servono gli amici."...diciamo che mi sentii un po' sollevato, ma per farmi perdonare mi feci raccontare tutto e dedicai gran parte del tempo dell'uscita ad ascoltarlo. 
Ammise però che non era innamorato sul serio, ma ammise anche che con lei si sentiva davvero bene, che lo rendeva felice, che la sua bellezza lo travolgeva e che sperava di avere una bella e duratura relazione. Sinceramente, da come me ne parlava...non era innamorato, di più.
"E bravo Ryan, adesso anche tu sei diventato uno scudo umano che nasconde alla perfezione i suoi sentimenti." commentai lasciando i soldi sul tavolo e dirigendomi verso l'uscita;
"O forse sei tu che accecato dai tuoi di sentimenti ti sei oscurato dal mondo intero"  rispose, mi sentii un po' colpito;
"Dai, scusami." dissi rallentando;
"Sto scherzando." aggiunse ridendo e sorpassandomi.
***
"Prendo questa, grazie." dissi al fiorai indicandogli la rosa rossa sangue che avevo in mano;
"Ottima scelta, ragazzo" disse, non risposi gli feci l'occhiolino e me ne andai.
Quella serra era gigante piena di fiori bellissimi e profumati, tutti colorati, ma le rose erano le più belle. Erano così fresche, rosse, profonde... erano così belle!
Quando salii in macchina presi il bigliettino che gentilmente Ryan mi aveva comprato e ci scrissi una dolce frase, lo ammetto.
Selena mi aveva davvero rapito, non avevo mai fatto nulla del genere per nessuno. Non avevo mai sfoderato il mio vero essere, non avevo mai fatto vedere il Justin romantico. Io, come ho sempre detto, sono sempre stato classificato il 'bad boy' della situazione dalle ragazzine più piccole. Ero il ragazzo stronzo, arrogante, figo...in realtà mi faceva piacere essere al centro dell'attenzione, ma dopotutto non ero ciò che le persone vedevano.
"Che ci devi fare?" chiese Ryan;
"Vai a casa di Selena" dissi freddo, ero molto concentrato e preoccupato.
Ryan non commentò e stette zitto per tutto il tragitto. Più ci avvicinavamo a casa di Selena e più ero agitato, non volevo avere uno 'scontro' diretto con lei, ma era quella la mia preoccupazione...."come va, va" pensai facendo un sospiro.
Scesi dall'auto e le luci della casa erano accese, incrociai le dita e poggiai la rosa sul tappetino del piccolo portico. Suonai il campanello e corsi in auto, Ryan schiacciò il pedale dell'acceleratore e schizzammo via. Mi voltai e non vidi nulla.... il cuore mi stava uscendo dal petto.
"Sembra una di quelle cose da film" scoppiò a ridere;
"Si lo ammetto, è un po' ridicolo, ma fa niente." ammisi scoppiando a ridere.

SELENA'S POV

Stavo parlando con Kylie e sentii il campanello suonare.
"Mamma vai tu." urlai.
Dopo cinque minuti sentii aprire la porta e vidi mia madre con una rosa in mano, rimasi immobile, non sapevo di chi fosse quella rosa e automaticamente il mio cuore cominciò a battere fortissimo.
"Che hai in mano?" chiesi come se non sapessi che fosse;
"Non so chi l'ha mandata, c'è un biglietto anonimo... però è per te." disse mia madre sorridendo;
"O-o-ok." Kylie mi guardava mentre leggevo ciò che c'era scritto sul quel bigliettino colo cipria.
Notai la scrittura famigliare, molto ordinata e pulita, un po' obliqua, ma molto classica e bella...non sapevo di chi fosse, però.
Oltre alla scrittura, però, mi colpì molto la frase, era così bella e profonda...
-"L'amore può far male, l'amore può ferirti a volte, ma è l'unica cosa che ci fa sentire vivi."-
Era così vera quella frase, così bella. E poi era una delle citazioni di Ed che erano scritte sul mio muro... rimasi davvero colpita.
Il cuore mi era arrivato in gola, non sapevo cosa pensare.
Ero felicissima. Non sapevo chi mi avesse fatto un regalo del genere...
Kylie mi guardò è sorrise "So a cosa stai pensando" disse, la guardai e abbassai lo sguardo ancora in cerca di una risposta;
"So che stai sperando che sia Justin." continuò venendomi vicino. 
La mia mente cominciò a viaggiare nel passato, ogni minimo momento passato con Justin, ogni minimo abbraccio, ogni sorriso condiviso con lui...
Avevo la testa piena di flash back, i miei pensieri mi appesantirono la vista così chiusi gli occhi e mi distesi sul letto facendo un respiro profondo.

ECCOMI QUI CON UN NUOVO CORTO CAPITOLO GIRLS.
Allora, questo è un capitolo di passaggio, forse anche un pò noioso, ma almeno Justin si farà avanti.
Volevo mettere un pò di suspance nel capitolo, ma dopo avrei ovuto cambiare il capitolo che pubblicherò fra un pò di tempo. 
Detto questo, spero vi sia piaciuto.

P.s-non è il genere di ff che mi piace scrivere, questo diciamo è più un esperimento. Però devo dire  che mi sto divertendo ad entrare nei panni dei "miei" Selena e Justin. Come, comunque, già vi ho spiegato agli inizi questa ff sarà molto lunga e con il tempo prenderà una piega totalmente diversa. Molte sorprese vi aspettano e non vedo l'ora di mostrarvi cosa bolle in pentola perciò STAY TUNED. 

Bye.
  
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