Era notte e io avevo appena finito di giocare all'ennesimo gioco horror. Erano le tre di mattina ed ero molto stanco; andai subito a letto e chiusi pian piano le palpebre entrando nel mondo dove tutto è possibile e niente è vero. Prima di addormentarmi però chiusi le finestre per il freddo che c'era anche se era un pò insolito, ma non mi insospetti visto che ero molto stanco.
Mi rimisi nel letto coprendomi con le coperte di cotone e il piumone che mi riscaldava sempre di piu;Inizia a vedere sempre di meno e pian piano inizia a chiudere le palpebre fino a quando non mi addormentai iniziando a russare.


Ad un tratto, dopo pochi secondi, mi svegliai nel letto di una grande camera polverosa e macabra,mi alzai immediatamente e mi misi a scrutare con gli occhi il luogo macabro e polveroso in cui mi trovavo.
Ero in una stanza grande e nella stanza si potevano vedere un armadione molto grande con dei piccoli tagli ai lati, un letto matrimoniale all'antica e molte altre cianfrusaglie di valore inestimabile, al centro c'era una finestra molto grande e alla fine della stanza a destra c'era una porta molto grande con i pomelli d'ottone coperti dalla polvere.
Mi avvicinai sempre di più alla finestra per poi sbirciare con la coda dell'occhio il giardino esterno affiancato da un cimitero e una capanna abbandonata,a quel punto inizia a girarmi verso la porta e appena arrivai aprì il pomello e uscì fuori dal corridoio.
Notai che non c'era una sola stanza ma una centinaia e tutte contenevano la stessa cosa,io inizia ad avviarmi per il corridoio ma iniziai a scorgere una figura che piano piano si muoveva nell'oscurità.....



                                               
-FINE PRIMA PARTE-
-I CAPITOLO-