POV JESSICA

Non ci avevo pensato due volte ad accettare l’invito di Sara,ero completamente persa nei suoi meravigliosi occhi neri.
Mi stavo innamorando? Non lo so,ma so che senza quegli occhi e quel sorriso non potevo resistere più di 5 minuti,mi scioglievo letteralmente.
A me piacevano le ragazze,solo le ragazze. Questo Sasha lo sapeva bene e,conoscendola,si stava insospettendo.
Ma anche io ero sospettosa,guardava Angie come se fosse una dea scesa in terra,insomma,quasi come io guardavo Sara.
    
Dopo pranzo ci incamminammo con quelle due ragazze verso il parco continuando a parlare e a conoscerci. Mentirei se dicessi che stavo a sentire quello che dicevano Sasha e Angie..ascoltavo solo lei..Sara.

Sasha: e così anche voi siete amiche da quando vi conoscete? Ahah bellissimo! Come e Jess!

Jess: Oh emm…si bellissimo! Proprio come noi!

Angie: Io e Sara veniamo da Seattle,ci siamo trasferite a Los Angeles circa un mese fa,prima che iniziasse il college,intanto siamo state a casa degli zii di Sara e abbiamo fatto qualche lavoretto

Sara: Già! E devo dire che consegnare le pizze con Angie non è molto gradevole ahahaha

Angie: Hey!!

Sasha e Jess: Oh! E come mai?

Sara: ahaha dai Angie non te la prendere! E perché corre un po’ troppo col motorino!

Ridemmo e scherzammo per ancora una mezz’ora,poi tornammo tutte nelle nostre rispettive stanze,ricordando “l’appuntamento” di quella sera.

Sasha: Jess..

Jess: che succede Sash?

Sasha: Non lo so…mi sento strana…e anche tu sei strana!

Jess: Beh,mi conosci da tempo,non posso mentirti e tu non puoi mentire a me..

Sasha: E quello che penso?

Jess: Non so..che pensi?

Sasha: Ho visto come guardavi Sara,ti piace molto vero?

Jess: Oddio se mi piace..lo sai come sono fatta,non potrò tenermi tutto dentro per molto

Sasha: Hai preso in considerazione che..magari..non è della tua sponda..se si può dire così?

Jess: E tu hai preso in considerazione che anche tu sei della “ mia sponda”? Ho visto come guardavi Angie,è lo stesso modo in cui io guardavo Sara

Sasha: Ma no! E’ impossibile! Insomma..io sono etero! Mi sono sempre piaciuti i ragazzi!! Ma..

Jess: Ma?

Sasha: Non lo so Jess,mi fa uno strano effetto quella ragazza..ma potrei sbagliarmi! Anzi,mi sbaglio sicuramente! Sarà stata l’emozione del primo giorno di college!

Jess: Sash second..

Sasha mi interruppe,era nervosa,si vedeva

Sasha: Basta Jess,per favore..cambiamo argomento!

Jess: Okay okay,ma calmati e respira,sei tutta rossa,stai sudando e…hai gli occhi lucidi..fammi sentire un attimo la fronte..ODDIO SASHA HAI LA FEBBRE ALTA!

Sasha: Ma va Jess!

Sasha si divincolò dalla mia stretta al braccio e si diresse verso il bagno,ma per poco non svenne

Jess: Sasha per carità mettiti a letto subito!

Ero agitata e preoccupata,presi il termometro dal cassetto e glielo misi in bocca.
Dopo un paio di minuti controllo il termometro e vedo la temperatura..

Jess: o mio dio Sash hai quasi 39!

Sasha: Jess calmati sto bene! Ho solo bisogno di un po’ di riposo.

Jess: ok ok,mi calmo

Feci un respiro profondo e ripresi a parlare

Jess: Hai bisogno di qualcosa? Coperte? Acqua? Cibo?

Sasha: No, mamma!

Jess: Non c’è niente da scherzare! Hai la febbre alta! Torno subito aspetta qui!

Sasha: Dove vuoi che vada mamma? Aspetta dove vai?

Non le risposi nemmeno,entrai in bagno e tornai dopo poco con una bacinella d’acqua fredda e delle pezze da bagnare e appoggiare sulla fronte,giusto per rinfrescarla un po’

Jess: Sdraiati Sash

Sasha: Ok

Le misi la pezza sulla fronte,la vidi chiudere gli occhi e addormentarsi in meno di 5 minuti.