Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart
Segui la storia  |       
Autore: jaj984    09/01/2009    1 recensioni
Un tuffo tra le pagine, del diario di viaggio di Kaori a Barcellona.
Una città piena d'arte e di vita, magica e mediterranea.
La città di Gaudì, Piccasso, Lluís Domènech i Montaner, Miro e Dalì.
La città dei parchi sempre in fiore anche in pieno inverno.
La città delle fontane con splendidi giochi di luce.
Insomma una città magica, per un viaggio unico, che porterà Kaori lontana da Ryo per cinque giorni.
Cosa succederà in questo viaggio con le ragazze?
Lo scoprirete solo leggendo questa breve fan fiction!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaori/Greta
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hola hombre! ¿Cómo estás?
Vedi sono servite a qualcosa le nostre lezioni XD
Sono le 0.12, ora locale, sono di ritorno da una serata divertente al top.
Siamo andate in un ristorante, dove abbiamo mangiato paiella innaffiata dall’ottima sangria, che ha fatto fin troppo effetto.
Al ritorno abbiamo cantato per strada come le pazze che siamo.
Quando Sayuri si è fermata a visionare una cartina per decidere l’itinerario di domani, siamo scoppiate a ridere e abbiamo iniziato a indicare ovunque sulla piantina.
Ma partiamo dal principio di questa giornata, anche se è difficile, perché gli occhi mi si chiudono.
Oddio se mi vedessi così penso che non mi faresti più uscire da casa per paura.
Comunque … oggi ci siamo svegliate presto, neanche ho acceso il cell e ho ricevuto il tuo buongiorno.
Da te era pomeriggio inoltrato, ah che bello, more, sentire la tua voce appena sveglia.
Qui erano le 7.30 del mattino e noi dopo esserci preparate verso le 8.30 scendiamo a fare colazione.
A colazione troviamo di tutto, da quella europea a quella americana.
Facciamo colazione all’europea con latte e cereali, caffè e brioche.
Sayuri è l’unica del gruppo che tenta quella americana, ma vabbé il suo stomaco è abituato, a me viene la nausea soltanto a sentire l’odore del bacon fritto.
Mentre le ragazze, perdevano tre ore a tostare il pane su una macchina che gira e te li abbrustolisce, io finisco di fare colazione.
Una volta fatta colazione, ci mettiamo su internet alla ricerca di negozi che dovevamo vedere.
Mentre le altre si preparano entro in MSN e parlo un po’ con te. ^_^
Scendono le ragazze e mi sfottono, dicono che ti sto troppo azzeccata, ma guarda caso il tempo di andare a prendere il giaccone, scendere e sono loro al PC a chattare con Mick e Seiya. Ed io non posso parlare con te! Uffa! ç_ç
Si staccano dal PC e andiamo verso Barrio Gotico, il centro della città vecchia, dove in passato è stato il centro politico e religioso della città fin dalle sue origini come testimonia la muraglia ancora quasi interamente conservata. Barrio Gotico è costituito da un labirintico insieme di carrers (vie) strette e piazzette, precluse al traffico normale e ricco di negozi e locali, che assieme alle numerose opere d'arte ne fanno uno dei luoghi più turistici della città catalana.
Lì vediamo la "Catedral de la Santa Creu i Santa eulàlia", una cattedrale in stile gotico dedicata alla Santa Creu e a Santa Eulàlia.
Santa Eulàlia è la patrona di Barcellona (12 febbraio) che ha subito il martirio in epoca Romana.
I locali raccontano della leggenda di questa santa.
Dicono che fu esposta nuda fino a quando, a metà primavera, cadde la neve e coprì il corpo; le autorità, la misero in una botte chiodata e la rotolarono per una stradina che adesso si chiama Baixada de Santa Eulàlia.
Brrr, che brividi, se mi succedesse a me una cosa del genere... non voglio neanche pensarci...
La chiesa, comunque è molto bella, ho fatto tante fotografie, c’erano tante statue ma due, in particolare, mi hanno emozionato tantissimo.
Gesù crocefisso, ormai morto, ai piedi della croce Maria e Giuseppe che piangono la sua morte, molto toccante mi ha commosso.
Un’altra stupenda statua è di Maria e Giuseppe che depositano, delicatamente, la salma di Gesù.
Ti giuro amore sembrano viventi, esprimono il dolore di due genitori che vedono il loro figliolo morirgli tra le braccia.
Se succedesse, una cosa del genere a nostro figlio non so se riuscirei a vivere come Maria.
Io impazzirei dal dolore.
Ecco ci risiamo, comincio a piangere, lo so ne abbiamo parlato tante volte, non mi devo preoccupare, perché se mi preoccupo, è peggio.
Mi hai ripetuto fino alla nausea, che tenteremo di avere un figlio solo quando me la sentirò e nostro figlio non farà mai il nostro mestieri, non rischierà mai la vita come noi.
Mi hai promesso, che non dovremo mai piangere la morte prematura di nostro figlio per mano di un nostro nemico.
Sto blaterando frasi senza senso. Il fatto è che mi manchi tu e sta storia del ritardo mi fa girare le “cervella”.
Calmati, Kaori, calmati. Va tutto bene!
Ti chiamo basta! Non resisto più, devo sentirti non m’importa che da te siano le nove del mattino e che tu stia dormendo, ho bisogno di te.
Fiuuuu! Sto meglio ora, ti ho chiamato e mi sono tranquillizzata!
Che cosa dicevamo prima della mia crisi d’astinenza da te? ^_^
Ah sì, stavamo alla chiesa, era un amore nel chiostro c’erano i cigni con il proprio laghetto.
Dopo la chiesa siamo andati verso il museo di Picasso.
Naturalmente ho evitato, accuratamente, di segnalarti ogni sosta delle ragazze per lo shopping.
Arrivate da Picasso, troviamo una fila lunga, un kilometro di conseguenza decidiamo di lasciar stare per oggi.
Ci informiamo con una tipa dell’ufficio informazioni e scopriamo che domani non si paga e dobbiamo andarci nella controra tra le tre e le quattro, quando troviamo meno folla.
Ritorniamo sulla Rambla e la ripercorriamo tutta.
Durante il tragitto, le ragazze adocchiano un Sexy shop ed entrano.
Entriamo tutte e cominciamo a piangere dalle risate, che ci facciamo.
Appena si entra c’è una fontana formata da falli di metallo.
I gadget più innocui ci sono all’ingresso, calendari, calamite varie di brocche, bicchieri contenti sangria e al posto del mestolo c’era un bel pene.
Spetta, spetta non è finita qui, entriamo e ci facciamo un giro e a parte i film mokkori, troviamo una vetrina dedicata a noi donne.
Che risate! Aiutooo! Se ci penso, mi viene ancora da ridere.
C’erano falli di tutti i tipi, che si muovevano, che si contorcevano e che vibravano e donne sulla scatola che lo infilavano ovunque …
Noi iniziamo a ridere, a ridere, piangiamo dalle risate.
Riusciamo a uscire indenne dal sexy shop però non prima che Michiru abbia acquistato qualcosa.
Qui altre risate, perché lei dice di voler fare dei regali a due suoi amici, e il commesso ci caccia di tutto.
Completini intimi, giochi erotici, di tutto di più.
Alla fine spiega la situazione e compra un calendario da scrivania.
Usciamo e ci dirigiamo verso la fine della Ramblas, arriviamo al monumento di Colombo e li rischiamo di romperci l’osso del collo mentre tentiamo come delle sceme di farci le foto su i leoni, saliamo cavalcioni su di loro mentre il vento ci porta da tutt’altra parte.
Siamo vicino al mare fa un freddo boia, io ho il cappuccio in testa e il vento me lo porta via.
Alla fine esasperate affrontiamo l’ultima sfida, il ponte sul mare che ci porterà al centro commerciale “ Mare Magnum”.
Con il freddo che faceva oggi, ci siamo chiuse al caldo del centro commerciale e ci siamo state tutto il tempo.
Abbiamo mangiato al Mc, perché le ragazze non volevano sedersi a un ristorante decente e mangiare qualcosa di tipico -.-‘.
Facciamo shopping fino alle cinque, dopodiché ritorniamo in hotel sfidando il gelo.
Ci prepariamo tutte carine, ci vestiamo con degli abitini troppo carini e nel ristorantino in una stradina laterale della Ramblas, abbiamo mangiato un’ottima paiella mista e bevuto una brocca di sangria.
Ora amo, non c’è la faccio più, sto crollando mi si chiudono gli occhi!

Buona Noches!
♥Kaori♥

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart / Vai alla pagina dell'autore: jaj984