Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: sana4ever    09/01/2009    4 recensioni
Dedicata a ladynena, nana89, ryanforever, By_Vale, NeFiLiN ... "Naruto è maggiorenne ed è una specie di playboy della scuola, ma quando va a casa del suo migliore amico e vede il fratello maggiore se ne innamora perdutamente. Tanto che poi sarà come se vivesse a casa sua... (povero ragazzo >.> ndme) (ahah *risata sarcastica* -_-" ndNaru)"
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
03 - Parte III Parte III



Naruto era incantato dalla figura di Sasuke.
[...]
Sasuke mise le bacchette nei tagliolini, seguito da Naruto; le alzarono e le portarono alla bocca; Naruto prese a masticare felice, mentre l'altro svogliatamente senza pensare; stavano finendo e Naruto voltò la testa verso destra; Sasuke svogliatamente la girò verso sinistra e dopo qualche centimetro si ritrovò con le labbra sopra quelle di Naruto, che era sorpreso quanto lui.




Sasuke e Naruto si sedettero sul divano, uno all'estremità e l'altro nella stessa posizione.
Itsuya, si sedette felicemente in mezzo ai due, ignoro dall'azione compiuta dai due ragazzi alle sue spalle e per di più davanti a lui.
Sasuke era imbarazzato e si teneva il volto su una mano annoiatamanete, cercandolo di nasconderlo, mentre Naruto, aveva le mani strette tra loro e in mezzo alle gambe e non faceva altro che mordersi il labbro inferiore e sorridere come un ebete.
Itsuya, accese la tv e mise su un film, ma comparve l'immagine di due che si baciavano e si scambiavano effusioni d'amore ma Naruto e Sasuke non erano d'accordo sull'argomento e si avventarono in contemporanea sul ragazzo cercando di rubargli il telecomando, ma lui fu più veloce e lo alzò facendo frenare sul pavimento i ragazzi: Naruto a terra e Sasuke sopra.
Naruto sgranò gli occhi e si irrigidì, e Sasuke lo guardò stranito, ma voltando lo sguardo di poco alla sua sinistra, vide che c'era il fratello che osservava il collo di Naruto; rivoltò gli occhi verso Naruto e notando la traiettoria dello sguardo cominciò a sudare freddo.
- Cos'è quel rossore che hai sul collo Naru? E' stranissimo... -
- Ehm... Ecco io... Insomma... Itsuya? E' una piccola irritazione,s e tengo troppo la divisa poi mi fa questo effetto - balbettò Naruto cercando lo sguardo di Sasuke, ma lo trovò con un sopracciglio alzato
- Davvero? Non pensavo... Dato che stai qui a dormire, ti do un cambio, non voglio che mi diventi tutto rosso... Hai anche le guance irritate? Sei paonazzo -
- N-no stavolta è la situazione - infatti era sotto Sasuke che praticamente gli era seduto sopra a cavalcioni e Itsuya che lo guardava senza muovere un dito.
Per uno spettatore esterno, poteva risultare ambigua. Molto ambigua.
- Sasuke? Puoi alzarti da sopra di me? Per favore - esortò Naruto con quasi una risata mezza isterica alla fine della frase
- Certo. Come desideri... - gli disse all'orecchio per poi alzarsi e aiutarlo
- Ehm... Itsuya? Aiutami a trovare un cambio che mi vada bene, dato che sei più basso - e spinse fuori dalla stanza l'amico moro, per sfuggire allo sguardo di Sasuke che appena Naruto uscì, divenne pensieroso.

Naruto e Itsuya, salirono al piano di sopra entrando nella camera del ragazzo, ma appena tirarono fuori una maglia e un paio di pantaloni, videro che erano tutti davvero piccoli per il ragazzo.
Il moro, andò allora nella camera di Sasuke e prese il primo paio di pantaloni e maglietta che gli era capitata a tiro.
Naruto si cambiò davanti all'amico che gli diede prontamente le spalle per non far vedere che era arrossito e appena il biondo fu pronto, si rese conto che i vestiti erano troppo grandi stavolta.
I pantaloni, gli ricadevano a metà boxer, con anche il laccetto stretto e legato saldamente, mentre la maglia, aveva le maniche larghissime e lasciavano la pelle color biscotto scoperta fino a mezze spalle e la "scollatura" creata, arrivava proprio sopra i pettorali.
Itsuya teneva gli occhi sgranati e Naruto si guardava allo specchio mezzo compiaciuto e mezzo disgustato dai vestiti.
- E io dovrei stare in giro così? - e si voltò verso Itsuya con il viso per poi tornare a guardare la figura nello specchio.
- Itsuya? Sei andato nella mia camera per ca... *gulp* - disse Sasuke entrando senza bussare e rimanendo di sasso nel vedere Naruto in quello stato assolutamente...
Assolutamente perfetto.
I vestiti gli erano grandi? Tanto meglio, sarebbero scivolati via più facilmente
Aveva un aspetto trasandato? Woh! Gli calzava benissimo rendendolo infinitamente sexy.
E tutto il resto non contava.
Aveva davanti a sé l'essere più divino che sulla quale avesse mai posato i suoi occhi d'ossidiana e si stava facendo scappare l'occasione di... Provarlo, per colpa di chi? Itsuya? Suo fratello minore? Ma per favore! Lui era Sasuke Uchiha... Dopotutto, lui aveva una reputazione di quasi playboy da rispettare.
E sapeva che lo avrebbe avuto presto, molto presto.
- Naruto? Chi te li ha dati? - e il biondo indicò Itsuya che si rifugio sul letto aspettandosi una sfuriata dal fratello e sapeva che se voleva poteva essere spietato se gli si toccavano i vestiti, ma la cosiddetta vendetta non arrivò - Ti stanno bene. Anche se sono abnormi -
- L'ho notato pure io... Sembrano per Big-Foot - e Sasuke, la mezza battuta la ricevette come un colpo basso
- Come scusa? -
- Sembrano per Big-Foot. Prensete? Uomo delle nevi. Bianco -
A Sasuke cominciarono a saltare i ervi: quello che fino ad ora aveva considerato un essere divino, si era rivelato niente po' po' di meno che un bastardo e fottuto stronzo.
Ok, le offese erano da scuole elementari, ma il ragazzo odiava che gli si dicesse qualcosa del genere.
Si avventò come una furia a Naruto, spingendolo contro lo specchio e si avvicinò al suo orecchio, mentre il ragazzo era mezzo spaventato.
- Se osi ancora aprlarmi così, ti giuro che non la passi liscia. Mi hai capito bene moccioso? - e Naruto vide il ragazzo leccarsi le labbra per poi leccare il suo padiglione auricolare mandandogli mille scaricare alla spine dorsale.
Naruto rimase impietrito alla reazione, ma sentì che un leggero calore stava aumentando all'altezza del suo cavallo e chiuse gli occhi per cercare di scacciarlo, ma sentì la voce imperiosa e autoritaria di Sasuke che mandava fuori Itsuya dalla sua camera.
La sua camera.
- Perché dovrei scusa? E' la mia camera... -
- Non è tua, è di papà, ma usofrutto tuo... Quando ho lavorato in quel posto te lo ricordi? Sai perché ci sono andato? Per guadagnarmi i soldi per comprarmi la camera... Lo so è assurdo, ma è così -
Itsuya sgranò gli occhi e guardò il fratello come fosse matto, ma Sasuke annuì e ri rigirò verso Naruto.
Si avvicinò nuovamente al suo orecchio e prese a torturare il lobo davanti al fratello che aveva lasciato l'espressione sorpresa, per mandare fulmini e saette al fratello.
Naruto cercò di non curarsene, ma la sensazione che Sasuke gli stava dando era troppo forte e non resistette al chiudere gli occhi.
Istuya era come terrorizzato e on poté più vedere quelle cose, allora decise di fare come gli aveva ordinato il fratello: di andarsene.
Si alzò e uscì dalla camera dando un ultimo sguardo triste a Naruto che in quel frangente li aveva riaperti e aveva visto lo sguardo.
Sasuke: era sceso nuovamente al collo, fino ad arrivare a baciare la spalla scoperta dalla maglia enorme, ma l'altro ragazzo cercò di staccarlo anche se di malavoglia
- Sa... Sasuke aspetta... - e lo staccò spingendolo indietro per le spalle - Che stavi facendo? -
- Non ti sembra ovvio? -
- Sì, ma davanti a tuo fratello? -
- Allora? Anche se è innamorato perso di te non mi interessa... - e vide Naruto sgranare gli occhi - Non dirmi che non te ne eri accorto -
Naruto abbassò lo sgaurdo arrossendo come un bambino e Sasuke prima lo guardò stranito, ma successivamente addolcì lo sguardo, posandogli una mano pallida sulla guancia.
- Itsuya... Bé lui... Direi che sei la prima persona di cui si sia innamorato veramente. Bé, vorrei vedere, sei un bellissimo ragazzo e fai molta gola devo ammetterlo... Ma mi dispiace. Non ti dividerò con mio fratello - e indurì lo sguardo facendo sorprendere Naruto alla rivelazione, ma il moro si staccò da lui e uscì dalla camera, che rientrò Itsuya a sguardo basso e deluso.
- Mi dispiace Itsuya io... - gli si avvicinò poggiando una mano sulla spalla e Itsuya non si scansò allora il biondo lo abbracciò di slancio - Scusami se puoi... Perdonami io... Non... Lo sapevo... - consluse con un sussurro sentendo il l'amico irrigidirsi
- Naru... Chi te lo ha... -
- Sasuke... - disse aumentando la stretta e spingendolo leggermente ma così finirono contro la porta: Itsuya in mezzo e Naruto davanti
- Capito Naru... Non preoccuparti... Tanto... - e abbassò lo sguardo poggiando il mento sulla spalla del biondo
- Mi dispiace... - e i due ragazzi rimasero in quella posizione per un po' finché Naruto non si staccò e andarono a letto.

*** $$$$$$ ***

La mattina seguente, Naruto si svegliò stroppicciandosi gli occhi azzurri ancora assonnati ma il suo naso cominciò a sentire un odore di dolce e cioccolato quasi fuso.
Voltò svogliatamente il capo verso la sua destra e notò un vassoio sul comodino.
Appena lo notò rimase a bocca aperta: sopra vi era un croissant al cioccolato, che colava da un lato su un tovagliolo di carta; un panino con la marmellata, e dall'odore sembrava fragola; unao di quei bicchieri alti da bar, con del latte e un bicchiere più piccolo con del succo d'arancia.
Naruto aveva l'acquolina in bocca e stava per avventarsi sul cibo quando sentì una voce, e vide la porta che si apriva mostrando Itsuya
- Oh. Giorno Naru... -
- Giorno Itsu -
Il moro storse leggermente il naso all'insù tipico degli Uchiha - Odio quando mi chiami così -
- Perdonami. Ma... Questo ben di dio da dove viene? -
- Mh? Ah quello. L'ha fatto mia amdre e io ho preparato il vassoio... insomma... Lei adora cucinare e iri sera prima di andare via a fatto i croissant al cioccolato e crema pasticciera e io invece ho spalmato la marmellata e portato su tutto -
Naruto era rimasto a bocca aperta: il marito aveva fatto benissimo a sposare quella donna: era una brava e bellissima donna e sapeva anche cucinare da dio.
Naruto, spostò le coperte e si sedette, prendendo il vassoio sulle gambe e prese il panino in mano cominciando a mangiarlo.
Lo offrì a Itsuya, ma lui lo rifiutò dicendo che aveva già mangiato allora Naruto gli fece segno di sedersi accanto a lui e il ragazzo si avvicinò.
Naruto gli sorrise e il moro si sedette sospirando e poggiò le mani sul materasso più indietro rispetto al corpo, per poi mettersi a guardare il soffitto mentre Naruto faceva colazione
- Sai Naru? Sei cambiato tantissimo da ieri mattina - e Naruto si voltò con il panino in bocca a penzoloni
- In che senso? - biascicò per non farlo cadere
- Nel senso che appena hai visto mio fratello sei... Sei... Cambiato... Non fai più lo stronzo ecco... -
- Woh! Davvero? - chiese come incredulo togliendo il panino dalla bocca
Itsuya si stese mettendo le braccia sotto la testa e annuì e Naruto poggiò il panino sul vassoio abbassando lo sguardo e il capo.
- Scusami... Io... Insomma... Vedo in Sasuke una persona che mi sappia trattare davvero bene e che boh... Non so... non so nemmeno io perché mi sono lasciato baciare e tutto il resto - esitò ma gli disse anche un'ultima cosa - Hai presente ieri sera? Quando ti ho detto che avevo un'irritazione a causa della divisa? -
- Sì! - annuì il ragazzo sorridendo - So che non era un'irritazione so tutto su dite, anche la cosa più imabrazzante e infima, ma comunque, stamani Sasuke mi ha detto che vi siete lasciati prendere dalla cosa e ti ha fatto un succhiotto - e si tirò seduto avvicinandosi al suo viso.
Naruto rimase sorpreso dall'azione, ma si accorse che l'amico non guardava il suo viso, ma il suo collo, sul puto del succhiotto e arrossì
- Devo dire che non ha fatto un buon lavoro... Dopodomani è già sparito, poteva lavorare meglio - e rise sommessamente - ma c'ero io di mezzo giusto? - e per un secondo Naruto sgranò gli occhi per poi abbassarli al pavimento.
Itsuya smise di shignazzare e lo guardò dolcemente, ma il suo cuore, lo sentiva spezzato e distrutto in mille e più finissimi pezzetti e sospirò chiudendo gli occhi, ma portò una mano ai capelli biondi che amava tanto accarezzandoli
- Non preoccuparti. Tu bé... Ora sai quello che provo, ma cercherò di scordarti - e Naruto si vergognò di essere nato a quella frase, perché sapeva che il suo migliore amico stava soffrendo immensamente - Ma dopotutto, se mio fratello si innamora di qualcuno, non è colpa sua, e tu... Bé tu, lo hai coinvolto in un gioco a cui vuole partecipare con tutto se stesso... O lo assecondi o lo elimini -
Naruto si fece passare una mano tra i capelli biondi sospirando amaramente e Itsuya poggiò la sua amno sulla spalla, ma il biondo alzò il viso tristemente verso di lui e il moro notò che aveva gli occhi lucidi ma si sorprese davvero quando il ragazzo lo abbracciò di slancio facendo cadere il vassoio e li fece finire lunghi distesi sul materasso.
Itsuya rimase immobile, fermo, non riusciva a muovere un muscolo dallo shock, ma Naruto aveva preso a singhiozzare
- Mi dispiace tanto. Non so che mi sia successo Itsuya. Perdonami per favore... Ti scongiuro non allontanarti da me. Sei il mio unico vero amico, se ti perdessi non so cosa succederebbe non allontanarti anche se credo di amare tuo fratellote ne prego Itsuya. Ti pergo! - e il moro trattenne il suo pianto liberatorio e fece passare le mani sulla schinea dell'amico
- Certo naru. Non ti lascerò mai solo... Puoi giurarci -


Continua...
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: sana4ever