Pormpt: Favore
Personale
Gelosia
Itachi era alto e misterioso, in
piedi sulla sua postazione
sul grande dito della Statua Demoniaca.
Tsukaiko non poteva fare a meno di lanciargli occhiate
oblique: il suo silenzio non faceva altro che accrescere il carisma che
attorniava il suo sguardo inespressivo, ma non pareva affatto che non
provasse
emozioni. Sembrava nascondere tempeste dietro a quegli occhi neri.
Chissà a che pensava, sempre.
“Pst.” Tsukaiko si voltò verso Deidara,
che la guardava
corrucciato.
“Fammi un favore personale. Stagli lontano.”
“Perché?” chiese lei.
“Un favore non ha bisogno di spiegazioni, fallo e
basta.”
La ragazza decise di concederglielo, lo sguardo arrabbiato
del suo partner, in qualche modo, la lusingava.