Riesco a bloccare Draco all’entrata della Sala Grande ma anche Ron si alza e tenta di fermarmi.
-Hermione aspetta! Ma dove vai?! Ti farà solo soffrire…-esclama
-Più di quanto l’hai fatta soffrire tu Lenticchia?- grida furibondo Draco
-Appunto! Da quando è che ti preoccupi che io non soffra?- chiedo infuriata.
-Da quando è arrivato, George non ha fatto altro che farmi riflettere su quanto io sia stato stupido a lasciarti, io ti rivoglio Hermione, ti prego- mi supplica
-Ah si? Mi rivuoi? Che cosa sono io eh? Un giocattolo? Ti serviva George per capire che mi rivolevi? Ti serviva un altro bambino che provava a prendere il giocattolo per capire che avevi fatto male a buttarlo via?-.
-Ti farà solo soffrire…-mi ripete
-Non sai dire altro Weasel?-
-E tu cosa hai fatto Ronald Bilius Weasley? Ti voglio ricordare che mi hai lasciata facendomi portare un bigliettino con scritto “Provo solo amore fraterno per te, scusa, ma è meglio se ci lasciamo” da una delle galline!-
-Non avevo il coraggio- mormora
-Lo so bene Ron-
-Codardo- lo schernisce Draco - lo sappiamo tutti che ti è sempre piaciuta, eri il suo migliore amico Lenticchia! Avevi l’opportunità di dirglielo in continuazione, ma non hai mai avuto il coraggio, non avevi nulla e nessuno che potesse impedirtelo- dice amaro –ti ha dovuto baciare lei Weasel, ti rendi conto?
Non hai fatto altro che farla soffrire, ed è grave perché eri suo amico! Le hai rovinato il ballo del ceppo, tutto il sesto anno… ti potrei fare l’elenco- grida arrabbiato.
-Cosa ne puoi sapere tu? E poi come osi dire che l’ho fatta soffrire se tu non hai fatto altro che chiamarla mezzosangue!- gli rinfaccia Ron
-La proteggevo- mormora appena
-E’ la stronzata più grande che io abbia mai sentito!- lo schernisce Ron
-Basta Ronald, smettila ti prego- lo supplico
Non c’è mai stato tanto silenzio in Sala Grande, si sente solo il rumore dei respiri e le nostre urla che spezzano il silenzio.
Draco prova ad andarsene ma Ron continua a parlare.
- A te non importa di lei, per te lei sarà solo l’ennesima ragazza da aggiungere alla collezione! Hai fatto forse qualcosa mentre eravamo prigionieri a Malfoy Manor?  Quando quel mostro di tua zia ha torturato Hermione, tu non hai fatto nulla per impedirlo, nulla! Sei e sarai sempre un mangiamorte – gli urla in faccia alzandogli la manica della camicia.
-Stupeficium- Draco lo schianta e corre via
-Draco ha ragione, sei un codardo, ed io non tornerò mai con te, puoi metterti il cuore e l’anima in pace!- sibilo
-Ma ti senti Hermione? Stai difendendo un mangiamorte!-
-Vai al diavolo Lenticchia- mi allontano, scossa e furibonda.
Ron prova a seguirmi ma Harry lo raggiunge –Ron, basta dai, torna a sederti, lasciala stare-.
Ron torna al tavolo e si mette le mani nei capelli, non l’avevo mai visto così, cosa riesce a fare la gelosia penso sconvolta.
 
Esco dalla Sala Grande e arrivo in un piccolo corridoio, mi siedo davanti ad una statua. Draco è scomparso, mi piange il cuore ora che so quanto soffra per il Marchio, per essere stato un mangiamorte. Vorrei strozzare Ron, come si fa ad essere così stupidi? E’ facile per lui, è facile per noi, noi che abbiamo avuto quasi tutti una bella famiglia: amorevole e affettuosa.
Non Draco, non lui, non ha potuto mai essere felice e spensierato nemmeno da bambino, perché già doveva attenersi al rigido protocollo della nobile famiglia Malfoy … immagino un piccolo Draco, di magari sette anni, che se deve piangere non può farlo, perché deve trattenersi, perché “I Malfoy non piangono”.
Ma ora quella che piange sono io, penso che forse sento qualcosa per lui, ma nessuno lo accetterà mai, dovrò sempre sentire tutta Hogwarts che mi sparla dietro. I suoi genitori non mi accetteranno mai perché sono solo una sporca mezzosangue, cosa ho fatto di male per affezionarmi così a lui? Poi mi ricordo dell’accordo e penso che forse tutto quello che Draco prova per me sia semplice attrazione fisica… che prima in Sala Grande mi stesse solo aiutando per fare aumentare a dismisura la gelosia di Ron, stupida, stupida Mezzosangue.
 Si è aperto con me solo perché doveva sfogarsi con qualcuno, non sono nessuno per lui, stupida, stupida Mezzosangue.
-Signorina Granger-
-Professoressa McGranitt, cosa ci fa qui?- le domando mentre tento di ricompormi e asciugarmi le lacrime
-Sono qui per te, Hermione-
Scoppio a piangere –Ti va di parlarne?- mi chiede.
-No- scuoto la test
-Fallo, ti farà bene-
Non so perché lo faccio, so solo che ne avevo bisogno, le parole escono da sole, le racconto tutto, tranne delle situazioni…”intime” in cui ci siamo trovati io e Draco ovviamente, ma le dico dell’accordo, di Ronald, di McLaggen, del problema di Draco… più parlo e più mi sento meglio, la faccia della McGranitt è a tratti nostalgica, confusa, compiaciuta, preoccupata e comprensiva.
Quando finisco di raccontare tutto, mi dice in modo molto comprensivo -Ti capisco, ti capisco molto bene-
-Non credo Professoressa- scuoto la testa sconsolata
-Io invece credo proprio di si- annuisce- vedi, quando avevo la tua età a Hogwarts, ero esattamente come te, un’eccellente studentessa Grifondoro, fiera e orgogliosa! Verso il sesto anno mi scontrai mentre camminavo con un ragazzo dei Serpeverde, mi cadde un libro di poesie di una poetessa babbana e lui mi disse che era la sua preferita. Io lo conoscevo già di vista e di nome, era uno di quelli che si fa notare, - sorride appena –proprio come Malfoy. Sembrava tanto duro ma in realtà era tanto sensibile, i miei amici e i suoi un giorno ci videro mentre parlavamo e scatenarono il finimondo, come ora c’era un grande odio fra Grifoni e Serpi!- prese fiato e continuò –Avemmo paura del giudizio altrui e continuammo a vederci di nascosto, prima della prima guerra magica decidemmo che una volt finita saremmo usciti allo scoperto ma…- una lacrima rigò il suo volto-lui si rifiutò di unirsi a Voldemort e fu ucciso, se fossimo usciti allo scoperto avremmo potuto passare  più tempo insieme e magari le cose sarebbero andate diversamente. Quello che voglio dirti Hermione, è che se…ecco…vi piacete, non c’è nessuna ragione che vi impedisca di farlo. Alla fine lo accetteranno tutti, compreso il signor Weasley…-.
-Professoressa, apprezzo davvero molto quello che lei mi sta dicendo ma si sta dimenticando dell’accordo, Malfoy è semplicemente attratto da me, nulla di più- tento di spiegarle amaramente
-Sei una ragazza molto intelligente Hermione, ma qui ti sbagli, sai bene quanto gli interessi il parere dei suoi compagni serpeverde.. e per te l’ha messo in discussione! Se quello che provava per te era semplice attrazione fisica, ti avrebbe già scaricato… come ho visto che ha fatto con tutte le altre ragazze che il giorno prima gli ronzavano attorno e il giorno dopo erano scomparse. Ammira il tuo carattere e si fida di te, non ti avrebbe raccontato ciò che ti ha raccontato se fosse stato il contrario! Svegliati Granger, quell’accordo è solo una scusa, un pretesto per starti vicina! Non gli interessa di far ingelosire il signor Weasley, perché appena ti vede con lui non fa che fissarvi!-.
-Spero che sia come dice lei professoressa…-
-E’ così Granger, è così, e ora muoviti e vallo a cercare-
-Grazie, davvero-
-Corri Granger- mi sorride e se ne va
Mi alzo e da dietro la statua spunta Draco.
Ciao! Cosa ne pensate? Cosa vi è piaciuto e cosa no? Recensite mi raccomando!!!