Serie TV > Il Segreto
Segui la storia  |       
Autore: Leonlella    27/07/2015    2 recensioni
Storia a quattro mani di Leonie e Lellaofgreengables, dedicata a Gonzalo e Maria. E se Gonzalo non fosse partito con Don Celso ma tornato indietro per impedire a Maria di commettere il più grande errore della sua vita? Un Gonzalo più coraggioso lotterà per il grande amore della sua vita.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maria Castañeda, Martin Castro
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cap 2 Di Lellaofgreengables


Maria.
1920



Quelle che si stavano per celebrare erano davvero le nozze del secolo. L'eleganza dell'organizzazione non lasciava adito a dubbi. Il banchetto si sarebbe svolto in una delle case più ricche della regione, quella dove la sposa era cresciuta. Le posate sarebbero state d'argento, il cibo di prima qualità, vi sarebbe stata un'orchestra e persino una cantante lirica. Quello che la sposa, Maria Castaneda, aveva sempre sognato e di cui per tanto tempo aveva parlato con la sua madrina, Francisca Montenegro.
Ma la sposa non era felice, anzi. Era giunto il grande giorno e si sentiva come se fosse sul punto di affrontare il plotone di esecuzione. Mancavano poche ore alle nozze e la ragazza cercava di apparire riposata, anche se non aveva chiuso occhio pensando a come tutti i suoi sogni si fossero infranti e a come fosse stata stupida a farsi prendere in giro da quel codardo, che prima le aveva promesso amore e poi l'aveva abbandonata.
La giovane era nella sua stanza e si avvicinò al suo armadio. Prese il vestito da sposa che vi era appeso e lo guardò. Era l'abito più bello che avesse mai visto ed era appena giunto dalla Francia, dove Coco Chanel, la sua stilista preferita lo aveva appositamente confezionato per lei .
Maria si accarezzò il ventre e pensò al suo bambino. Se si stava sacrificando in un matrimonio senza amore era solo per lui o per lei. Suo padre, quello vero non avrebbe mai saputo dell'esistenza di quel figlio concepito durante una sola notte di passione, che aveva cambiato la vita di Maria. Gonzalo aveva preferito ordinarsi venendo meno alle promesse che le aveva fatto ed in quello stesso giorno sarebbe partito per Saragozza, per fare carriera nel vescovato. La giovane ripensò alle parole che lui le aveva detto, quando le aveva promesso che avrebbe rinunciato alla sua ordinazione per stare con lei e sposarla e sentì che il suo corpo veniva invaso dalla delusione e dalla rabbia. “Gonzalo Valbuena sei un codardo” disse poggiando il suo abito da sposa sul letto.
Solo due persone sapevano della sua gravidanza: sua zia Mariana e Fernando Mesia. E proprio per ascoltare il saggio consiglio della prima, aveva deciso di stringere un patto con il secondo. Fernando le aveva proposto di sposarla e si era offerto di riconoscere il bambino come suo. Nessuno avrebbe saputo la verità. Fernando avrebbe guadagnato prestigio e ricchezze unendosi all'erede dei Montenegro mentre Maria avrebbe trovato un padre per suo figlio, salvandolo da una vita di stenti e di discriminazione.
“Non permetterò che un mio errore e la vigliaccheria del tuo vero padre, rovinino la tua esistenza, amore mio.” disse mentalmente al bambino che aspettava.
E pensare che sarebbe stata disposta a lasciare tutto per Gonzalo, a seguirlo anche in capo al mondo. E lo aveva aspettato il giorno stesso in cui lui si era ordinato, alla vecchia croce per fuggire con lui e proprio in quella occasione avrebbe voluto rivelargli la scoperta che aveva fatto pr quella stessa mattina: aspettava un figlio suo. Invece Gonzalo non si era mai presentato all'appuntamento e la fuga verso la felicità non aveva avuto luogo.
Aveva scoperto per caso, durante una messa e per bocca di Don Celso, che Gonzalo sarebbe partito per Saragozza e in quel momento aveva capito con assoluta certezza che un prete non poteva essere un padre per nessuno e che nella vita di Gonzalo non ci sarebbe mai stato posto per il loro bambino. Fernando era la giusta soluzione per i suoi problemi. Era un uomo avido ma non cattivo.
Poco dopo nella stanza giunsero Emilia, Francisca e le parrucchiere e Maria si impose di fingersi allegra. Il trucco era perfetto e anche l'acconciatura ma per Maria i capelli erano legati troppo stretti e il rossetto era troppo rosso. Non era felice e non riusciva a vedersi come la sposa meravigliosa che era.
Quando indossò il vestito le cose non migliorarono. Era esteriormente la sposa più bella dell'intera regione ma dentro di sé soffriva.
Vedendosi allo specchio disse: “Non male.”
Emilia e Francisca rimasero a bocca aperta davanti ad un simile commento così privo di entusiasmo visto che per loro la bellezza di Maria, unita alla maestria di Coco Chanel toglieva il fiato.
E un'ora dopo con il velo in testa e il bouquet in mano, la sposa al braccio del padre, raggiungeva l'altare. Maria però si sentiva come una condannata a morte che si avviava verso il patibolo. Fernando Mesia e Don Anselmo erano i due boia che l'attendevano alla fine del cammino.
Però la giovane non permise al suo animo di vacillare e raggiunse il suo futuro marito mentre Don Anselmo iniziava ad ufficiare la cerimonia.
Gonzalo Valbuena stava per uscire per sempre dalla sua vita e da quella del suo bambino.


Fine 2° capitolo.

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Segreto / Vai alla pagina dell'autore: Leonlella