Fanfic su artisti musicali > R5 (family band)
Segui la storia  |       
Autore: arschlocher    06/08/2015    1 recensioni
Elisa è una normale ragazza di 16 anni che sta per realizzare il suo sogno, ma a quanto pare il suo piccolo sogno di essere al concerto dei suoi idoli si trasformerà in qualcosa di più. Amore? Delusioni? Amicizie? La vita ha in serbo di tutto per noi.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ross Lynch, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
IO: ”Rydel! ”
RYDEL: ”Eli! Oddio lo sapevo che ci saremmo riviste!” dice venendomi incontro e abbracciandomi.
Non ci credo, gli R5 sarebbero stati i miei vicini di casa per chissà quanto tempo!
IO: “Ma cosa ci fate qui?! “
ROCKY: “Abbiamo un mese di pausa e abbiamo deciso di passarlo qui in Italia, solo che non volevamo andare in una grande città o in una grande casa quindi quando il nostro manager ci ha detto di questo appartamento abbiamo approfittato subito” dice venendomi incontro abbracciandomi. Io sono senza parole, rimango in piedi, ferma. Com'è possibile?
IO: “Oddio che bello, volete entrare a bere qualcosa ? Tanto sono sola almeno mi fate un po' di compagnia!”
RYDEL: “Perchè no, Rocky vai a chiamare gli altri!”
Rocky si volta verso le scale ma si trova davanti i tre mancanti che subito mi abbracciano non appena si rendono conto che sono io. Entriamo in casa e ci sediamo tutti al tavolo: Rocky a capotavola, alla sua sinistra si siede Riker e io accanto a lui, davanti a Rocky si siede Ross e davanti a me e il maggiore dei fratelli si siede la coppia più bella del mondo. Iniziamo a parlare quando ad un certo punto il mio cellulare inizia a suonare. Chi interrompe il pomeriggio più bello della mia vita? Leggo il nome della persona sullo schermo “Mamma” e vado in camera mia a rispondere. Cosa vuole anche lei oggi? Non mi chiama mai!
IO: “Mamma ? Dimmi”
MAMMA: “Eli guarda che io, papà e Chiara stiamo fuori a mangiare, tu vuoi venire o mangi qualcosa a casa?”
IO: “Nono mi faccio qualcosa io, divertitevi”.
MAMMA: “Va bene non mettere in disordine casa, ciao.”
IO: “Ciao a dopo” attacco tutta contenta.
Torno in cucina dai ragazzi.
IO: “Ragazzi i miei mi hanno abbandonata a me stessa, che ne dite di ordinarci delle pizze e cenate qui con me?”
ROCKY: “PIZZA? DOVE? COSA? CHI? QUANDO?”
IO: “Si pizza, qui, noi, adesso” dico io ridendo.
ROCKY: “Oh si ti amo, pizza italiana arrivo”
Chiamo la pizzeria e prenoto sei pizze.
IO: “Allora, chi vuole essere battuto a Just Dance?”
Subito tutti ci fiondiamo in salotto e iniziamo a giocare con la wii, prima coppia: io e Riker.
IO: “Pronto a perdere?”
RIKER: “Fossi in te non griderei vittoria prima della fine, sono bravo io eh”
IO: “Non metto lo in dubbio”
Quello che Riker non sa è che so tutte quelle canzoni e i rispettivi balli a memoria, nessuno è mai riuscito a battermi, e infatti...
IO: “Cosa ti avevo detto?” L'avevo ucciso, cinque stelle contro due. Vittoria schiacciante.
Decidiamo di fare una specie di gara, chi della coppia avrebbe vinto sarebbe andato automaticamente contro uno degli altri due vincitori. Le coppie sono: io e Riker, Ross e Rydel e Ratliff e Rocky. Dopo aver giocato i tre vincitori siamo io, Ross e Ratliff, ma Ratliff perde sia contro di me che contro Ross quindi lo spareggio è tra me e lui e ovviamente vince lui. Suona il campanello.
IO: “Pizzaaaa!”
Ci sediamo sul divano e mangiamo tutti insieme parlando del più e del meno quando mi scappa l'occhio sull'orologio.
IO: “Oh merda sono le nove, io devo uscire e voi verrete con me!”
Loro mi guardano spaesati.
IO: “Non penserete mica che vi lasci qui in questo paesino sperduto nella campagna da soli vero?”
Loro scoppiano a ridere mentre io scappo a prepararmi. Un paio di jeans attillati, converse nere e una camicia bianca coperta da un maglioncino blu scuro: sono pronta per uscire. Prendo la borsa, le chiavi, il cellulare e faccio strada ai ragazzi.
Usciamo e ci dirigiamo dai miei amici, ma non rivolgono la parola a nessuno, così decido di portare via i ragazzi e di fargli fare un giro perlustrativo per il paese, quando ad un certo punto mi ricordo che ci sono le giostre in piazza. Tutti a divertirci! Non so se avete presente i bambini quando entrano nei negozi di giocattoli, anyway le facce delle sei rock star sono più o meno le stesse. Passiamo tutta la sera a divertirci sulle giostre quando però notiamo che si sta facendo tardi, allora decidiamo di tornare a casa.
Arrivati sul pianerottolo ci salutiamo tutti.
RYDEL: “Grazie mille per la serata tesoro!”
IO: “Ma grazie a voi, è stato bellissimo davvero!”
RYDEL: “Che ne dici se domani vieni a pranzo da noi? Cucinerà qualcosa Ross, lui è bravissimo a cucinare!”
IO: “Ehm va bene, se non disturbo ovviamente”.
ROSS: “Ma che disturbo! Avrai l'onore di mangiare le lasagne più buone che tu abbia mai mangiato” dice mettendomi un braccio intorno al collo.
IO: “Lo sai che stai parlando con un'italiana vero?”
ROSS: “Oh si, ti stupirò!” risponde poi lui toccandomi il naso con il dito.
IO: “Vedremo, buonanotte ragazzi a domani!” dico io liberandomi dalla sua presa.
RAGAZZI: “Buonanotte!”
E anche questa giornata è finita. Entro in casa e i miei genitori sono addormentati sul divano, magari mi stavano aspettando poverini, prendo una coperta e li copro ma non li sveglio. Vado in camera, do un bacio in fronte a mia sorella che dorme e accendo la tele aspettando di addormentarmi il più presto possibile, almeno il giorno seguente sarebbe arrivato più in fretta.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > R5 (family band) / Vai alla pagina dell'autore: arschlocher