Il Nuovo Rivale

Trasformazione in forza portante

A causa della Seconda e Terza Guerra Mondiale Ninja, molti villaggi, compresi anche i villaggi principali della cinque grandi nazioni , rimasero molto indebolie e persero molti dei loro ninja , dai genin ai jonin, e per questo molti villaggi decisero di accrescere il loro potere e il loro prestigio andando in cerca dei demoni a coda , i cercoteri, facendo diventare uno dei loro abitanti il luogho dove sigillare i demoni, ovvero le forze portanti.

E in poco tempo tutti i villaggi darono la caccia ai cercoteri e dopo molto tempo tutti i demoni vennero catturati e sigillati nelle forze portanti, ma quello che tutto il mondo ninja non sapeva e che c'erano ancora tre cercoteri, che si trovavano sigillati in tre montagne, in tre villaggi collocati in tre punti diversi del pianeta,il leone azzurro , il leone nero e il leone bianco, e che un tempo erano un'unico grande demone.

Un giorno i tre sigilli incominciarono a indebolirsi e dalle montagne incominciarono a uscire grandi quantità di Chakra e i demoni cercarono di approffitarne per uscire, ma anche se il sigillo si era indebolito non avevano la forza necessaria per uscire e allora decisero di approfittare degli umani per farsi liberare, ma le cose andarono diversamente.

Il primo dei tre a provarci fù il leone nero, nel villaggio del demone, del paese del fulmine.

Il villaggio del demone era uno tra i villaggi più ricchi del mondo, anche se poco conosciuto, i ninja di questo villaggio erano molto abili nel controllare gli avversari attravaero tecniche illusorie e erano anche abili strateghi.

Il demone appena sentì le voci degli abitanti fece un ruggito che fece tremare tutto il villaggio. Gli abitanti incuriositi e spaventati si avvicinarono, accompagnati dal capo villaggio, una persona avida, egoistica e che fece in modo di allontanarsi daglia altri villaggi per non farsi coinvolgere nella guerra, e dai jonin più esperti.

-Ascoltate umani- Ordinò il leone nero

-Chi è che parla?- Domandò il capo villaggio

-Io sono un demone imprigionato in questa montagna decenni e decenni fa , da due umani che avevano paura del mio potere e così mi imprigionarono in questa montagna senza un motivo valido , anche se il mio unico scopo era di servirli e adesso il mio unico scopo è di poter servire un umano potente-Spiegò il leone demone con aria sofferente.

-Se quello che dici è vero... se adesso io ti liberassi dalla tua prigione... tu mi serviresti?- Domandò il capo villaggio.

-Si, sarebbe un grande onore per me- Rispose.

-Molto bene...preparate tutto quello che serve per scioiere il sigillo- Ordinò il capo villaggio.

Venne preparato il tutto per il scioiere il sigillo e la procedura venne fatta dai jonin più esperti del villaggio e il demone venne liberato e fece un grande ruggito, per festeggiare la liberazione.

-Ora sono libero!- Urlò il leone nero pieno di gioia.

-Mi spiace contraddirti, ma sei libero solo in parte... perchè adesso servi me, ricordi?- Chiese il capo villaggio

-Ah, approposito della promessa... i demoni non mantengono le promesse con degli esseri umani!- Disse il leone nero.

Il demone si scaglio contro il capo villaggio, ma egli era pronto a questa evenienza.

-Ora!- Ordinò il capo villaggio

All'improvviso comparve un jonin, che portava in braccio un bambino, con sopra impresso il sigillo per intrappolare il demone.

-Ti presento mio figlio, Yamiko Shiruba, e grazie lui potremmo usufruire del tuo potere - Disse il capo villaggio.

-Oh no! No! Non di nuovo!.. Non permetterò che succeda!- Urlò il leone nero preoccupato

Sfera distruttiva

Il demone scaglio il suo attacco sul capo villaggio e sul bambino, ma il capo villaggio si fece scuco con il bambino, che assorbì la sfera.

-Che cosa?! Ma come è possibile!?- Domandò il leone nero stupito.

-Vedi... un mese fà mentre facevame delle ricerche per vedere se c'erano pietre preziose nella montagna, improvvisamente abbiamo visto fuoriuscire dei residui di Chakra , di un colore scuro, e abbiamo deciso di raccoglierli e di studiarli e una volta visto le loro capacità ,decisi di mettere il quel Chakra nel corpo di mio figlio e per farlo abbiamo dovuto mettergli piccole quantità di Chakra oscuro nelle sessantaquattro chiusure del suo corpo e così abbiamo ottunuto uno scudo umano invincibile, ma pultroppo, più usa il suo potere più Chakra scompare, non sapevamo cosa fare , ma ora che ci sei tu... questo problema non esiste più, perchè ti sigilleremo nel corpo di mio figlio e così potrai servirci al meglio. E ora... che inizi il rituale.- Spiegò il capo villaggio.

I jonin attivarono il sigillo , si creò un violento tornado che incominciò and inghiottire il demone e un'attimo prima di essere imprigionato disse.

-No! Non può essere vero! Ascoltami bene tu... un giorno mi vendicherò e allora uscirò da questo moccioso e le tue ricchezze e il tuo villaggio verranno completamente distrutte! E' una promessa!- Urlò il leone nero.

-Vedendo come mantieni le promesse... ne dubito fortemente- Affermo il capo villaggio con sicurezza.

Adesso tocca al leone bianco nel villaggio della cometa, che decise di usare la furbizia per avere la libertà.

Il villaggio della cometa è un villaggio normale dove si predilige la mente anzi che la forza e per questo gli abitanti sono persono colte e inteligenti, ma pultroppo ci sono pochi ninja e che non hanno abilità o tecniche che li contradistinguesserò.

-Salve a tutti abitanti del villaggio della cometa- Disse il leone bianco con voce profonda.

Gli abitanti sentendo quella voce provenire dalla montagna scapparono e si ritirarono in casa. Invece i ninja si avvicinarono e alcuni di loro andaro ad'avvisare il capo vilaggio, che invece di quello del villaggio del demone , era una persona tranquilla , che odiava la guerra e molto saggio e anche lui era diventato padre.

-Dimmi tu chi sei?- Chiese il capo villaggio.

-Sono un demone, creato dagli umani per servirli- Rispose il demone bianco.

-E allora se sei stato creato dagli umani, perchè sei stato sigillato nella nostra montagna- Domandò il capo villaggio.

-Perchè i miei creatori avevano deciso che sarei stato più di aiuto per le generazioni future e perciò decisero di sigillarmi in questa montagna- Rispose il leone bianco.

-E come potresti aiutare il nostro villaggio? Essendo che siamo un villaggio fiorente , fuori dalla guerra e con buoni ninja?- Domandò nuovamente il capo villaggio.

- Vi offrirò tutta la mia conoscenza in fatto di tecniche magiche, per diventare i vostri ninja più abili- Rispose il leone bianco.

-E come faccio a sapere che dite il vero?- Chiese il capo vilaggio.

-Se volete una dimostrazione di lealtà, che ne dite di sigillarmi all'interno di un vostro ninja ? - Chiese il leone bianco.

-Sigillarti all'interno di un nostro ninja?... Si, è una buona idea e ho già in mente un buon ninja- Rispose il capo villaggio.

-E chi sarebbe questo ninja?- Domandò il leone bianco.

-Mio figlio Hiroaki Kin, grazie a te diventerà il ninja più forte del mondo e questa sarà un'ottima opportunità per far diventare il nostro villaggio il più rispetatto e conosciuto del mondo- Rispose il capo villaggio.

-Bene, come desiderate- Disse il leone bianco.

Il demone venne trasferito dalla montagna al corpo del bambino , da dove avrebbe potuto controllare tutto il villaggio , quando il bambino sarebbe diventato grande.

E in fine il leone azzurro, nel villaggio del Chakra nel paese del fuoco.

Il villaggio del Chakra era un villaggio senza leader e dove ogniuno era indipendente, molto prospero e dove regnava una pace assoluta, ma aveva anche qualcosa di diverso dagli altri villaggi, infatti il villaggio del Chakra veniva chiamato tale per via della montagna sacra del Chakra, da dove gli abitanti estraevano il Chakra per svolgere ricerche, migliorare le arti magiche , illusorie e marziali e anche per vivere la vita quotidiana.

Pultroppo non tutti posso accettare solo la pace e allora un gruppo di persone intente nel far diventare il villaggio un luogo conosciuto e potente decise di andare nella montagna sacra e scoprire da dove arrivasse il Chakra e mentre controllavano la montagna trovarono un sigillo e decisero di scioierlo e quando lo fecero uscì fuori il leone azzurro.

-Chi ha osato svegliarmi!- Disse il leone azzurro arrabbiato .

-T-tu chi sei?- Chiese l'abitante del villaggio .

-Sono il leone azzurro , un demone siggilato nella montagna secoli fa- Rispose il leone azzurro.

-Hai intenzione di uccideci?- Domandò un'altro abitante terrorizzato a morte.

-No, non ho intenzione di fare nulla, voglio solo tornare nel sigillo- Rispose il leone azzurro.

-C'è un problema, il sigillo una volta sciolto non può essere attivato- Disse il ninja .

-Allora andate e trovatermi un'altro luogo dove siggillarmi!- Ordinò il leone azzurro.

Gli abitanti andarono al villaggio e una volta spiegato tutto al resto del villaggio e decisero di far diventare il loro miglior ninja la forza portante del demone e il leona acconsentì.

Ma dopo poche settimane la forza portante morì, nessuno capì il perchè , e allora decisero di provare con un'altro ninja e anche questo morì , e dopo vari tentativi pensarono di non essere abbastanza forti e decisero di far allenare tutti i loro ninja , ma pultroppo nessuno sopravvisse e allora pensarono che fosse questione di forza interriore e non di forza fisica e provarono con tutti gli abitanti del villaggio, ma nessuno ci riuscì e allora intervenne il demone .

- Non si tratta di forza fisica o di volontà, per contenere il mio potere bisogna essere nati con una forza o con un'abilità innata molto potenti e perciò è inutile continuare con questa follia- Spiegò il leone azzurro.

Ma gli abitanti, accecati dall'idea di avere un potere tanto grande , non ascoltarono il demone e continuarono , fino a quando un giorno completamente disperati provarono con un neonato e passato il periodo in cui le altre persone morirono , lui sopravvisse e nessuno capì come e allora all'improviso si senti la voce del demone.

-Questo moccioso riesce a sopposrtare il mio Chakra, perchè ha un'abilità innata , grazie alla quale è ingrado di usare il Chakra a suo piacimento e perciò anche di sopportare il mio potere - Spiegò il demone.

Gli abitanti poterono finalmente finire con questa spirare di morte e poterono gioire, ma tutte le cose belle , per quanto brevi ,devono finire.

Una notte mentre tutto il villaggio dormiva, dei banditi della nazione del fuoco entrarono al villaggio per nascondersi, dal Terzo Hokage e dai suio ninja del villaggio della foglia.

-Uscite fuori! Siete circondati!- Disse il Terzo Hokage.

-Questo lo dici!- Affermò il bandito

Improvisamente i bamditi uscirono dai loro nascondigli e attaccarono l'Hokage .

Tecnica dei kunai di fuoco

L'Hokage non si fece sorprendere e respinse i kunai, facendoli finire sulle case, ma non si preoccupò essendo che pensava che il villagio fosse abbandonato.

Il terzo organizzò un'attacco con gli altri ninja , il piano consisteva nel circondarli, per eliminarli tutti in un colpo.

I ninja dell'Hokage andarono all'attacco.

Tecnica della tempesta

I banditi finirono in'aria , senza possibilità di muoversi e l'Hokage ne approfittò e li colpì.

Tecnica del drago di fuoco gigante

I banditi vennerò fermati , ma il villaggio venne completamente ridotto al suolo e prima di andarsene un ninja senti uno strano rumore e andò a controllare e trovò un bambino che pinageve e lo portò dall'Hokage.

- Hogake , presto guardi- Disse il ninja.

L'Hokage guardò il bambino e realizzò che per via del combattimento aveva distrutto il villaggio e ucciso persone innocenti.

- Oh no.. Che cosa abbiamo fatto... - Disse il terzo con profondo rammarico.

-Hokage che cosa faciamo con il bambino ?- Domandò il ninja .

-L'ho porteremo al villaggio e li lo alleverò per farlo diventare - Rispose l'Hokage.

E così anche l'ultimo demone trovò una forza portante , ma così la vita di tre bambini venne cambiata ancor prima di iniziarla e nel corsso degli anni i tre scoprirono realmente cosa signifaca essere una forza portante.

Nota autore: Salve a tutti! Eccovi ilsecondo capitolo della storia , dove o parlato di ciò che è successo ai tre demoni e finalmente nel prossimo farò incontrare i due rivale della storia e detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto.