Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |       
Autore: valeserenity    24/08/2015    0 recensioni
toscana anni 40 due ricche famiglie giocheranno con i sentimenti dei loro figli ,solo per denaro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: Incest | Contesto: Storico
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Siamo nella Toscana degli anni 40 .

La storia che sto per narrarvi parla di due famiglie borghesi rispettate dall'alta società borghese .

Erano due famiglie unite da una amicizia fatta di interessi sociali .

Le rispettive padrone di casa erano amiche sin dall'infanzia e insieme avevano frequentato il più prestigioso collegio femminile dell'italia .

Quando furono diventate donne in età di marito avevano avuto il matrimonio di prestigio che si addiceva al loro rango e avevano voluto abitare vicino.

Erano i Lorenzi una famiglia che si era dedicata da generazioni alla medicina e i Maglia famiglia che possedeva molte terre .

Il sig.re Lorenzi Luigi era un dottore sensibile e attento ai suoi pazienti ,ma era anche indifferente e infedele alla moglie Donna Maria .

Era stato costretto a sposarla ,per salvare il buon nome della sua famiglia dai debiti di gioco ereditati dal padre.

Ne era stato affiscinato all'inizio Donna Maria era una bellissima donna ,ma frivola ,arrogante ed egoista ,per lei contava solo l'apparenza.

I loro rapporti erano peggiorati ,quando durante una epidemia di tifo ,non gli aveva permesso di visitare un bambino di tre anni gravemente malato, perche la sua famiglia era troppo povera per pagare la sua parcella.

Il bambino morì la notte stessa e lui non se lo perdonò mai.

Poi c'era viola ,l'unica figlia che aveva avuto da quella donnaccia ,come la chiamava lui.

Viola aveva dieci anni ,era come lui sensibile ,gentile ,generosa e limpida ,troppo fragile per tenere testa alla madre,ma finchè lui fosse stato in vita l'avrebbe protetta sempre.

Spesso si trovava a pensare stupito “come poteva essere così delicata quella bambina ,nata da due persone così diverse”.

Dalla madre viola aveva preso solo la bellezza,ma niente di più .

La sua viola aveva i capelli di un castano ramato ,raccolti in due trecce che le incorniciavano il viso perfetto ,chiara di carnagione e con la pelle di porcellana ,colorata da due gote rosse e occhi azzurri limpidi come il cielo in estate e labbra carnose e rosee .Il fisico asciutto e aggraziato .

Il sig.re Luigi amava con tutto il cuore quella bambina e si opponeva in tutti modi alla educazione rigida della moglie,non voleva che diventasse come quella donnaccia.

No non avrebbe permesso che quel bellissimo fiore venisse spezzato .

Certo l'educazione era importante e così aveva fatto costruire un patio vicino al laghetto della tenuta,la figlia avrebbe studiato all'aria aperta lontano dal controllo ossessivo di donna Maria ,almeno durante tutta la bella stagione.

Era nel patio che ogni primavera faceva trasferire il piano che la sua viola amava suonare.

Seduto nel suo studio da marzo a ottobre poteva ascoltare le melodie composte dalla sua bambina .

Viola aveva talento per la musica e lui amava spiarla dalla finestra del suo studio .

Un giorno, durante una giornata calda e ventilata, i riflessi dell'acqua del lago e le frasche dei salici ,che aveva fatto piantare alla nascita della bambina , avevano fatto sembrare la bambina una fata,così il sig.re Luigi quando passava tempo con la figlia la chiamava amorevolmente “fatina della musica.”

il laghetto divideva anche la tenuta dei Lorenzi a quella dei Maglia.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: valeserenity