Insicurezza
Allison Cameron
Allison Cameron
Si sentiva strana, Allison Cameron, mentre tornava al Pronto Soccorso dopo aver parlato con Lisa Cuddy.
All'inizio aveva pensato che fosse uno scherzo, che la stessero mettendo alla prova.
Ma mentre le diceva che House era morto davvero gli occhi della donna erano pieni di lacrime.
House era morto davvero, e lei non sapeva come si sentiva.
Cosa avrebbe dovuto fare? Avrebbe dovuto piangere, gridare, disperarsi come se avesse perduto l'amore della sua vita?
No, ormai aveva capito che non amava House.
Avrebbe forse dovuto tirare avanti come se nulla fosse successo? No, lei ad House voleva troppo bene per fare finta di niente.
La verità era che dopo la morte di House, Allison sentiva crescere l'insicurezza.
Non poteva dare un nome a quello che provava per il suo capo, qualcosa che non era amore né odio, qualcosa che era ammirazione e l'affetto che provi per qualcuno che sa di averne bisogno, ma che non lo ammetterà mai.
Cosa avrebbe dovuto fare?
Forse avrebbe dovuto prendersi qualche giorno, ma era quai sicura che lì avevano bisogno di lei... e poi, perché doveva stare a casa?
House che moriva, lei che non sapeva cosa era giusto fare... lei, che faceva sempre “la cosa giusta”... Non c'erano più certezze in quel momento.
Ma anche in quel momento Allison sapeva di avere una certezza. Un punto fermo, nella sua vita che in quel momento stava traballando.
Fece dietrofront e si avviò verso l'atrio dell'ospedale.