DIECI ANNI DOPO
Naruto era all’accademia
ninja e stava tenendo un lezione speciale nella classe dove insegnava
Konohamaru: dimostrava come difendersi dalle arti illusorie.
-Allora ragazzi
oggi vi mostrerò come difendersi dalle arti illusorie.-disse allegro il biondo
rivolto a un mini pubblico semi appisolato.
- Le arti
illusorie sono una delle tecniche più potenti di cui dispone un ninja…- mentre
lui parlava i diretti interessati sonnecchiavano distrattamente con la testa
sui banchi. – Allora chi vuole fare un po’ di pratica?- a quelle parole la
classe si ridestò interessata alle parole del biondo.- Se mi volete seguire,
andremo fuori e vi darò qualche dimostrazione!-
-Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!-
esclamò la classe che corse alla porta accalcandosi quando Naruto urlò:-
SILENZIO! In fila dietro di me!- ma mentre stava aprendo la porta si trovò
davanti una giovane donna con lunghi capelli neri e gli occhi bianchi
leggermente arrossita che teneva una mano sollevata nell’intento di bussare ma
il suo fidanzato l’aveva preceduta.
-Puoi venire fuori
un momento?-
-E’ urgente?-
-Si. E credo che
ci vorrà molto!-
-Va bene ragazzi.
Oggi ho da fare torno domani e vi faccio vedere una cosa bellissima.-
- Nooooooooooooo!-
protestò la classe.
- Facciamo così
domani vi faccio vedere anche il Rasengan e se fate i bravi ve lo insegno!- la
classe non protestò e Naruto fu libero di dedicarsi a Hinata.
Una volta fuori dall’aula
la ragazza gli diede una lettera da parte dell’Hokage che diceva di recarsi
subito presso il suo studio.
- Lo sai che non potranno
mai imparare il Rasengan! Perché gli devi dare false speranze?-
- era solo per
levarmeli di torno! Poi domani gli farò vedere qualcosa di altrettanto bello!-
- Che cosa?-
- Te!- e con un
bacio a fior di labbra lasciò incantata la corvina e scappo via, diretto all’ufficio
dell’Hokage.
Quell’anno
l’autunno arrivò presto. La mattina del primo settembre era croccante e dorata
come una mela, e quando Naruto attraversò la strada silenziosa verso l’enorme
edificio dell’Hokage, i fumi dei camini accesi in anticipo e il fiato dei
pedoni scintillavano come ragnatele nell’aria fredda.
Il ragazzo
trascinava i piedi frettolosamente, aveva fretta di scoprire il motivo per
quale l’Hokage lo aveva mandato a chiamare.
-Perché mi avete mandato
a chiamare signorina Tsunade?-chiese con tono cortese Naruto.
-Sai, ormai ho
settanta anni, e ho deciso di dimettermi dall’incarico di Hokage. Ho già
discusso con il Consiglio e sono d’accordo con me. Naruto, noi vorremmo che tu
diventassi il sesto Hokage!-
Gli occhi di Naruto
si riempirono di lacrime, un grido di felicità gli salì in gola e…
- C-C-Cosa?- il
biondino aveva gli occhi fuori dalle orbite e credette di avere un tappo di
cerume nelle orecchie ma si ricordò di essersele lavate quella mattina quindi
significava che aveva sentito bene! Il suo sogno! Il suo sogno che si
realizzava! Finalmente ce l’aveva fatta!
- Naruto io e il
Consiglio abbiamo deciso che tu sei la persona più adatta al titolo di Hokage!-
ripeté pazientemente Tsunade
-Perché proprio
me?-
-Perché è molto
tempo che analizzo le tue capacità e penso sia ora di proclamarti Hokage! La
cerimonia per l’insediamento si terrà domani pomeriggio!-
-Grazie signorina
Tsunade!- con quelle parole Naruto lasciò l’ufficio dell’Hokage.
Appena arrivato in strada Naruto cominciò ad
urlare di felicità e a saltare come un matto.
Tsunade lo
guardava dalla finestra del suo ufficio. Si, quel ragazzo era destinato a
diventare Hokage. Lei stessa aveva pressato il Consiglio per fargli assegnare
questo ambito ruolo ma adesso finalmente ce l’aveva fatta.
Il giorno
dell’insediamento arrivò con velocità incredibile.
Il pomeriggio si
trovò con Tsunade nell’ufficio suo ufficio.
Alle tre in punto
l’intera popolazione della Foglia si presentò sotto il suo ufficio per sentire
il discorso.
-Cari cittadini
del Paese della Foglia, siete qui riuniti oggi perché ho un annuncio da farvi!
Dopo sedici anni di servizio ho deciso di andare in pensione-
-Ohhhhhhhh!!!!!!!-
esclamò il popolo.
-Mi sono
consultata con il Consiglio e abbiamo deciso che la persona più tagliata per
questo ruolo è…Naruto Uzumaki!-
-Il ragazzo della
Volpe diventa Hokage?- la popolazione era scandalizzata.
-Cittadini, lo so
che questo ragazzo ne ha combinate di tutti i colori ma mi fido di lui e credo che
sia la persona più tagliata per
diventare Hokage! Per i primi tempi lo aiuterò nelle decisioni. Salutate il
sesto Hokage!-
Naruto si affacciò
al balcone e un sonoro applauso lo accolse.
-Salve! Spero di
saper adempiere questo ruolo secondo le vostre aspettative! E nomino mio
consigliere Sasuke Uchiha!-
Un urlo di
benvenuto partì dai ragazzi e dai più giovani per estendersi fino ai più
anziani:
-VIVA IL SESTO
HOKAGE! VIVA IL SESTO HOKAGE!-
Spero di non
avervi appallato recensite in numerosi e vi dichiaro che questo è il penultimo
capitolo quindi questo obbrobrio finirà presto. Commentate vi scongiuro
ALTRIMENTI NON METTO L’ULTIMO CAPITOLO.
Genio95