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Autore: shes_not_afraid1_D    06/09/2015    1 recensioni
Luna non aveva mai pensato che la vita potesse caderle addosso quando zayn malik lasciò gli one direction, né avrebbe potuto anticipare le cose incredibili che le sarebbero successe mentre lo cercava
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PRIMA USCITA
14.

 
“Quindi, anno sabbatico eh?” mi chiese Harry pulendosi la bocca con il tovagliolo bianco latte del ristorante. Aveva mantenuto la promessa e dopo il concerto mi aveva portata fuori.
“Già. A settembre andrò all’università” dissi portandomi la forchetta alla bocca.
“Hai già scelto che indirizzo?”
“Non ancora in realtà. Io vorrei studiare in Inghilterra…”
“Perché no? Potresti provare ad entrare” mi disse prendendomi per mano.
“Posso portarvi altro?” chiese il cameriere in smoking del nostro tavolo.
“Altri due bicchieri di vino, grazie” gli disse Hazza tornando poi a guardare me.
“Vuoi farmi ubriacare Styles?” gli chiesi mordendomi il labbro.
“Sinceramente, non sono nemmeno convinto che tu possa bere qui. Ma comunque se ti ubriachi questa volta ti proteggerò io”
“Ti ripeto, non sono una bambina”
“Sei piccolina invece” disse prendendomi in giro. Gli feci la linguaccia e posai la forchetta ed il coltello nel piatto “Com’è andata in studio?”
“Bene, dobbiamo riguardare i testi di alcune canzoni, ma tra poco inizieranno le registrazioni serie”
“Non vedo l’ora di sentirle…” mormorai sovrappensiero. lui scoppiò a ridere bevendo un sorso di vino.
“I tuoi manager lo sanno che sei qui?”
“Nah…”
“E se lo scoprono?”
“Se lo scoprono chi se ne fotte”
“Sei cattivello eh?” dissi sorridendo
“No, ma potrei diventarlo se continui a non baciarmi”
Mi alzai dalla sedia, sporgendomi verso di lui. Harry fece lo stesso e poggiò le sue labbra morbide sulle mie “Mmh, molto meglio”
“Sei senza speranze” dissi alzando gli occhi al cielo.
“Eppure ti piaccio così”
“Non l’ho mai detto”
“Vorresti dirmi che non è così?” rispose passandosi le dita nei capelli. Io mi lasciai andare sulla sedia facendogli la linguaccia.
“Io ti porto in ristoranti eleganti e tu fai la linguaccia?” mi rimproverò.
“Scusa papà” gli dissi con voce infantile. Mi fissò per qualche secondo, passandosi il pollice sulle labbra.
“Cosa c’è?” gli chiesi, a disagio sotto quello sguardo penetrante.
“Niente. Forse dovremmo andare”
“Forse si” gli risposi. Lui fece segno al cameriere che gli portò il conto.
“Quanto è?” feci per chiedere, guadagnandomi un’occhiataccia verde smeraldo.
“Non ti deve interessare” mi rispose duro.
“Beh, ho mangiato anche io sai?”
“Non mi interessa” disse alzandosi per andare a pagare. Tornò a recuperare la giacca e mi porse la mano.
Uscimmo e ci avviammo verso la macchina. Il cielo era nuvoloso, ma non faceva particolarmente freddo. Harry mi passò il braccio sulle spalle per tenermi più vicina a sé. Non c’era nessuno in giro, solo noi due.
“Sai, ho sempre pensato che non potessi camminare per strada come una persona normale, senza essere assalito da fotografi e fan”
“A volte succede, sicuramente non a quest’ora. Forse anche per questo mi piace la notte”
Camminammo guardando il cielo scuro illuminato non da stelle, ma dalle luci della città che ancora non dormiva.
“Prego, ma cherie” mi disse aprendo la portiera dell’auto.
“Grazie” dissi baciandolo. Fece il giro e si sedette al posto del conducente.
“Poi mi spiegherai come hai fatto a convincere la sicurezza a lasciarti uscire da solo”
“Ho i miei metodi” disse facendo l’occhiolino.
“Smettila Styles”
“Perché?”
“Perché si” Lui fece scivolare la sua mano sul mio ginocchio, fasciato da un paio di jeans neri aderenti “Rilassati baby”
“Non è facile stando in macchina con te”
“Ti agito?”
“Faresti agitare chiunque” Lui sorrise, facendo finta di niente. Probabilmente gli faceva piacere saperlo.
Accese la radio e cominciò a canticchiare tra sé e sé fino a quando non fummo arrivati all’hotel.
“Camera mia o camera tua?” mi chiese spegnendo la macchina.
“Harry devi solo scegliere dove dormire” dissi.
“Siamo sullo stesso piano questa volta, vero?” mi chiese prendendomi per mano.
“Si”
“Allora possiamo anche stare da te”
Entrammo nella hall e chiamammo l’ascensore. Harry iniziò a tamburellare sui corrimani dorati con impazienza fino a che le porte non si chiusero. Poi si voltò e, prendendomi per il polso, mi attirò a sé baciandomi violentemente. Io appoggiai le mani al suo petto, stringendo la stoffa della sua camicia. “Harry…”
“Ti sto solo baciando” mi zittì lui tornando a premere le sue labbra sulle mie. Le porte dell’ascensore si aprirono, ma lui non aveva intenzione di staccarsi. Mi prese in braccio e si incamminò verso la mia stanza.
“Dove hai le chiavi?” mi chiese accarezzandomi la schiena.
“Nella borsa” risposi armeggiando con la cerniera.
“Sta ferma, faccio io” disse estraendo le chiavi e prendo la porta. Entrammo e lui mi appoggiò sul letto, sotto di lui.
“Mi spieghi perché finisce sempre con te che provi a…”
“Non sto provando a fare niente” mi disse innocente. Io mi misi a sedere mentre lui si toglieva la camicia.
“Tu metti a dura prova il mio autocontrollo, Luna. Ma finché tu non vorrai io non ti toccherò” mi disse sdraiandosi sul letto “Questo ovviamente non mi impedisce di baciarti così”
“Mi sembra ovvio” mormorai sarcastica dandogli la schiena per sfilarmi la giacca e la sciarpa.
“Secondo me possiamo togliere anche qualcos’altro” mi sussurrò cingendomi la vita e accarezzando la pelle scoperta della mia vita. Mi spostò i capelli su una spalla e mi tolse la camicetta.
“Questa cosa finirà male”
“Solo se vuoi che lo faccia” rispose lui baciandomi la schiena ormai nuda. “Mi piace questo completo” continuò tirandomi su la spallina che era scivolata.
“Tu vuoi che finisca male eh” gli chiesi voltandomi.
“Questo è un altro discorso” disse sdraiandosi. Io alzai gli occhi e mi sdraiai vicino a lui, accoccolandomi tra le sue braccia. Harry mi alzò il viso baciandomi la guancia “Sei adorabile in questo momento” disse facendomi arrossire.
“Seh” risposi nascondendo il viso nel cuscino.
“Domani usciamo di nuovo? Tanto abbiamo solo il meet & great domani mattina”
“Quando finisco con Lux, certo”
“Senti, ti va se vengono anche i ragazzi?”
“Certo che mi va Harry” gli dissi sorridendo. Non avevo visto molto i ragazzi negli ultimi giorni e sicuramente mi sarei divertita. Intanto lui mi aveva circondato i fianchi un braccio e potevo sentire il suo respiro caldo che mi solleticava il collo insieme al suo inconfondibile profumo che mi riempiva i polmoni.
“Sei stanca?” mi chiese sussurrando.
“Un po’” dissi trattenendo uno sbadiglio.
“Allora dormi piccola”
“Mhh” mugugnai girandomi verso di lui e appoggiandomi al suo petto. Le sue mani continuavano ad accarezzarmi la schiena. “Sai, di solito prima ci si conosce e dopo si sta nello stesso letto semi nudi” mormorai.
“Non mi piace essere costretto a seguire le tappe”
“E nessuna ti ha mai fatto storie?”
“Nessuna è mai rimasta abbastanza” disse con una strana sfumatura nella voce.
“Va tutto bene?” gli chiesi preoccupata.
“Non ricordo l’ultima volta che mi sono scelto la ragazza da solo”
“Ma non penso che quelle che ti sceglievano ti dispiacessero”
“Non ho detto questo, ma…sai beh è strana come cosa. Tutta la nostra vita è strana”
Annuii piano senza sapere cosa dire.
“Non voglio deprimerti con i miei pensieri piccola, dovresti dormire”
“Anche tu”
“Non fare la bambina, chiudi gli occhi o ti faccio stancare a modo mio”
“Oh, scusi mr. Styles se non le do ascolto” commentai sarcastica.
“Luna…” mi avvisò lui, senza però smettere di sorridere.
“Non puoi trattarmi così solo perché sono più piccola di te”
Lui inarcò il sopracciglio e con un movimento rapido mi mise su di lui. Si sedette ed io gli circondai i fianchi con le gambe.
“Te le cerchi, piccola” disse guardandomi.
“Può darsi”
“Provocarmi è così divertente?”
“Non immagini quanto” risposi sorridendo. Lui sorrise con me e riprese a baciarmi con più foga fi quando eravamo entrati in camera.
 
 
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Lo so, sono sparita per giorni e sono tornata con questo capitolo un po’ povero. E  so anche che vi avevo promesso più azione, non vi stavo prendendo in giro, ma ho pensato di stabilizzare un po’ la “relazione” tra Haz e Luna. In ogni caso volevo dirvi grazie, perché il primo capitolo è arrivato a più di 500 visite *-* grazie, grazie davvero.
In più volevo avvisarvi che sto pubblicando la fanfiction anche su wattpad e vi lascio il link qui sotto perché so che molte lo trovano più comodo.
Ora la smetto di rompere, perché se no il mio commento diventa più lungo del capitolo. Mi raccomando  se il capitolo vi è piaciuto recensite e se invece non vi è piaciuto fatemi sapere perché ed io cercherò di migliorarmi.
Un bacino a tutte, al prossimo capitolo <3
Link wattpad    http://w.tt/1EFAnMx

   
 
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