Serie TV > Black Sails
Segui la storia  |       
Autore: Fauna96    08/09/2015    2 recensioni
Raccolta di AU e Missing Moments incentrati su Jack Rackham e Anne Bonny.
12_Missing Moment tra la 4x04 e la 4x05
Gli occhi sono due fessure color ghiaccio, ma Jack non riesce a stabilire se sia per via del gonfiore o per via di un’occhiataccia. Con tutta probabilità, entrambe le cose.
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Anne Bonny, Jack Rackham
Note: AU, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Morte
 
¡Punk AU!
 
2 Febbraio 1979
 
Un rumore acuto trapanò le tempie di Jack, che gemette, affondando ancora di più il viso nel cuscino. Dannato telefono. Anne si rigirò tra le sue braccia, gli occhi serrati.
Il telefono continuava a squillare, imperterrito, nonostante la mancanza di attenzioni; Jack si arrese, si districò dalle lenzuola e si trascinò fino all’infernale aggeggio.
- Chi cazzo è? – sbottò. – Glen, cosa cazzo... – ammutolì.
Anne si tirò su a metà dal materasso e si stropicciò gli occhi; indossava solo la sua maglia degli Heartbreakers, che le lasciava scoperte le gambe.
- Ok, grazie... per avercelo detto. Io... non credo che riusciremo ad andare a New York, coi soldi e tutto... ci sentiamo ancora, no? Sì, te la saluto. Ciao -.
Jack riagganciò e si passò una mano sul viso in un gesto stanco.
– Sid è morto – mormorò.
Anne aprì la bocca, incredula, e sedette dritta. – Quando? –
- Stanotte. Cristo, era appena uscito... – sedette anche lui sul materasso e Anne gli posò una mano sulla spalla.
- Era fatto, vero? –
- Sì. Io penso... che volesse farla finita. Nancy e la sua morte... l’avevano già ucciso – intrecciò le dita con quelle della ragazza e si girò per guardarla negli occhi – Si sono distrutti a vicenda, alla fine -.
- Io non penso che l’abbia ammazzata lui, sai – sussurrò Anne.
- No – Jack inclinò il capo per guardarla meglio. – Tesoro? Che c’è? –
Anne teneva gli occhi bassi, puntati sulle loro mani allacciate. Non rispose subito, sembrava cercare le parole giuste. Non era mai stata brava a esprimere quel che pensava a voce, così Jack aspettò pazientemente, resistendo all’impulso di sollevarle il mento con un dito.
- Pensano che finiremo anche noi così, sai? –
- Cosa? –
Anne alzò lo sguardo. – Non ci credo che tu non te ne sei accorto. Tutti si aspettano che prima o poi io ti ammazzi, o qualcosa del genere. Come hanno fatto loro due –
Certo che se n’era accorto. Non ci aveva dato molta importanza, ecco tutto. Solo il fatto di restare insieme per così tanto tempo bastava a etichettarli come una coppia anormale in quel mondo: erano sopravvissuti a groupies, musicisti, droga. Sembravano inseparabili, ma anche Sid e Nancy lo erano sembrati, ed ora erano sottoterra insieme. Tutti avevano ricevuto la conferma che l’amore era pericoloso, che l’amore uccideva, come dicevano le loro canzoni.
- Tu credi che finirà così? –
Anne si morse il labbro e allungò una mano per sfiorargli una guancia. – Non riesco a immaginare di farti del male, Jack –
Lui si lasciò sfuggire un sorrisetto. – Lo so che mi vedi come una specie di cucciolo da proteggere, piccola -.
Lo sguardo che lei gli rivolse glielo confermò a pieno titolo. Dio, era patetico che la sua donna lo vedesse in quel modo, ma, come per quasi tutto quello che riguardava Anne, non gli dava poi così fastidio.
Ma che andassero tutti a farsi fottere. Non avevano mai capito né loro né quel che c’era tra loro, così come non avevano capito Sid e Nancy. Non che Jack avesse la presunzione di pretendere di averli compresi, tuttavia aveva potuto quantomeno intuire qualcosa della loro relazione. Ed era spaventosamente simile alla loro.
Il fatto era che senza Anne, lui avrebbe potuto vivere più tranquillamente, ma non voleva farlo. Da quando l’aveva conosciuta, aveva tentato di sedare un centinaio di risse ed era finito al fresco parecchie volte a causa sua e, indovina un po’? non se ne pentiva. Anne lo aiutava a mettere ordine nei suoi pensieri, era la spalla su cui appoggiarsi quando troppe dosi gli annebbiavano la vista.
No, non capivano che una spalla non valeva l’altra. Dubitava l’avrebbero mai fatto. E se anche fosse finito ammazzato da lei, be’, c’erano modi peggiori di morire che per mano della donna che amava.
 



Dopotutto, i pirati erano un po' i punk del loro tempo, quindi mi sembrava appropriato. Se non conoscete la storia di Sid e Nancy o addirittura non sapete chi siano, qui c'è la paginetta di wikipedia. Allora, la mia opinione non vale un fico, ma personalmente non penso che sia davvero stato Sid a ucciderla, soprattutto dopo aver visto un documentario girato dal biografo ufficiale di Sid. Ma ovviamente, questa è solo la mia opinione.
Un grazie speciale a Red Wind, che si è letta la storia in anteprima districandosi tra la mia orribile grafia, e ovviamente ai recensori Hika_chan e Fanny Jumping Sparrow, e tutti voi, cari lettori.
Buon rientro a scuola (per chi deve. Io no, sono una diplomata, posso oziare fino a ottobre. Già) e alla prossima!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Black Sails / Vai alla pagina dell'autore: Fauna96