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Autore: Delena Survives    08/09/2015    0 recensioni
Pagine dei diari di Elena e Stefan dopo la morte di Damon.
Dal primo capitolo:
"Io ti manco Damon? Stai bene, li dove sei? Bonnie sta bene? Anche questo mi aiuterebbe. Sapere che state bene. Che stai bene, che la tua anima vaga ancora in cerca del modo di tornare da me."
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Stefan Salvatore | Coppie: Damon/Elena
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Eccoci arrivati alla fine di questa breve raccolta. Mi scuso per non essere stata puntuale come avrei dovuto e voluto ma purtroppo l'estate è stata molto più impegnativa di quanto immaginassi! 
Ho deciso di terminare questa raccolta col ricordo della promessa di amore eterno sotto la pioggia, ancora una volta vissuto dalla parte di Elena. Perchè nonostante la sua scelta di tornare umana, so che non avrebbe mai accettato una vita senza Damon.
Spero che tutto ciò che ho scritto vi sia piaciuto, e spero che mi lascerete un commento :) ma se non sarà così vi ringrazio comunque per aver speso un po' di tempo per leggere tutto questo. Non avete idea di cosa significhi per me!

Un abbraccio, e spero a presto :) 

G.

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"Come on, It’s time to abandon the ship!”
Disse lui.
Ma io lo sapevo.
Sapevo che il momento non era ancora arrivato. Sapevo che sarebbe tornato il sereno. Che la pioggia si sarebbe calmata, le nuvole sparite, e la luna e le stelle sarebbero tornate a splendere nel cielo sopra di noi.
Sapevo che sarebbe successo, perché questo è esattamente ciò che già era successo. Dentro di me.
Sapevo che nonostante la pioggia, quello sarebbe stato uno di quegli attimi che ti cambiano la vita.
Quelli che ricordi, nonostante tutto.
E io e Damon stavamo costruendo attimi preziosi, giorno dopo giorno.
Dando valore ad ogni minuto, semplicemente col nostro stare insieme.
E io sapevo anche che lui si sarebbe fidato di me, nel momento esatto in cui gli avessi detto di aspettare. Che il sereno sarebbe tornato.
Per tutta la mia vita da umana ho sempre avuto le idee chiare, su chi sarei diventata e su cosa sarei stata.
Sapevo che sarei diventata un medico, come mio padre.
E una madre, come mia madre.
Sapevo che avrei avuto delle persone accanto che mi avrebbero amato, ad ogni costo.
E sapevo che avrei amato a mia volta.
Poi, ad un certo punto, qualcosa è cambiato nella mia vita.
E non parlo solo della morte dei miei genitori, e di Jenna, dell’arrivo dei vampiri e dei licantropi e delle streghe e degli originali e di tutto ciò che è stato dopo.
Non si tratta neanche della mia trasformazione.
Si tratta solo di me.
E’ vero che gli eventi che affrontiamo ci cambiano.
Ma ci cambiano soprattutto le persone che quegli eventi li condizionano.
Non ho mai compreso fino in fondo in senso del vampirismo. Né ho mai compreso chi sceglie di rinunciare alla propria vita da umano. Io forse non l’ho mai fatto.
Io ero pronta a morire, quando il momento è arrivato. E quel momento è arrivato ben due volte.
La prima, con i miei genitori.
E la seconda, quando ho chiesto a Stefan di salvare Matt.
Ero pronta a morire. E so che questo può sembrare strano, e spaventoso forse, ma non è altro che la verità.
Perché si, avrei preferito morire piuttosto che essere una vampira.
Perché sentivo che non era la vita che mi apparteneva.
Ed è stato così. Per un po’.
Questa vita non l’ho sentita mia per tanto tempo.
Fuori posto, ovunque fossi.
Con una dannata e continua sensazione di inadeguatezza.
Non ho mai voluto essere un vampiro. E questo è un dato di fatto.
Ma credo che poi tutto sia cambiato, nel momento in cui mi sono resa conto che vivere una vita eterna voleva anche dire amore eterno. La promessa di un sentimento che non sarebbe mai svanito.
E io tutto questo l’ho avuto.
Nel modo più strano e con la persona più improbabile.
Nessuno avrebbe mai dato una speranza a me e Damon.
E probabilmente neppure io. Per la mia paura di oltrepassare quei limiti che per una vita mi ero imposta. Per il terrore di dover mettere in discussione tutte le mie certezze e i miei valori.
Ma la verità, è che se dovessi tornare umana adesso, continuerei ad amarlo esattamente alla stessa maniera.
Non è stato il vampirismo a farmi innamorare di Damon.
Non è stato l’asservimento.
E’ stato semplicemente lui.
Damon ha questa capacità, di farsi odiare e amare nella stessa misura e maniera.
Ma qualcuno una volta mi ha detto che il confine tra odio e amore è davvero molto labile.
E quel confine io l’ho superato, ampiamente, già da umana.
Io e Damon costruiamo attimi preziosi ogni giorno, semplicemente stando insieme.
Ma ora mi rendo conto che abbiamo iniziato a costruirli già prima che ci promettessimo l’amore eterno.
Prima ancora del vampirismo.
Abbiamo iniziato quando lui mi ha aperto il suo cuore. Giorno dopo giorno.
Abbiamo iniziato quando mi ha spinta ad abbassare tutte le mie difese e a mettere la mia vita in discussione.
Abbiamo iniziato anche quando tutte le sue scelte sbagliate mi hanno portato ad odiarlo.
Quindi sì, se c’è una cosa di cui sono assolutamente certa oggi, è che anche se dovessi tornare umana, continuerei ad amarlo.
Perché francamente, spesso penso che un’eternità insieme a lui valga più di ogni singolo attimo felice da umana.
Perché mai, mai e poi mai, niente e nessuno potrebbero darmi e rendermi ciò che sono insieme a Damon.
So e mi rendo conto quanto questo possa essere difficile da capire e da accettare. So che sono cambiata in questi anni.
Ma vorrei che poteste sentire battere il mio cuore, ogni istante che vivo insieme all’uomo della mia vita.
Vorrei che la gente potesse leggermi dentro, e capire che tutto ciò che ha fatto Damon da quando è entrato nella mia vita non è stato altro che amarmi e placare tutte le mie guerre interiori.
Quindi sì, la vita da umana mi manca spesso.
Ma non scambierei un secondo della mia vita con Damon, neanche per un’intera vita di nuovo umana.
 
E’ per questo che so che il sereno tornerà anche stanotte.
È per questo che so che l’istante che stiamo vivendo ora, non è altro che un altro attimo di felicità.
Perché la felicità non è nient’altro. La felicità sono attimi.
E ora che lo guardo negli occhi, e sono pronta a promettergli che sì..lo amerò per il resto dei miei infiniti giorni, credo che questo sia l’attimo più vero e bello di tutta la mia vita fino ad ora.
Per il futuro ancora non lo so.
 
   
 
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