Serie TV > Pretty Little Liars
Segui la storia  |       
Autore: ohcommander    16/09/2015    3 recensioni
[AU!Emison]
“E tu, papà, come vorresti che fosse Violet Wood?”
“Io e tua madre abbiamo pensato ad una ragazza o mora o con i capelli neri e la pelle leggermente un po' scura. Sai, tanto per cambiare e non avere come protagoniste sempre le solite ragazze perfette bionde” disse suo padre. “Senza offesa, ovviamente, tesoro”
Ed Emily Fields sarebbe stata la Violet Wood perfetta.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Alison DiLaurentis, Altri, Emily Fields
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Alison DiLaurentis era la figlia quindicenne di Jessica e Kenneth DiLaurentis, i registi e i produttori cinematografici più famosi di Hollywood.  
Per questo era quasi sempre da sola a casa, ed Alison odiava la solitudine. Per questo, fin da piccola, ha sempre deciso di farsi tanti amici, per far sì che non rimanesse mai sola. Era quasi sempre fuori casa con la sua comitiva – Hanna, Noel, Mona, Sean e Toby. 
Si divertivano molto insieme, facevano figure di merda, parlavano del più e del meno, e molte volte fumavano anche insieme.  
La prima volta che Alison abbia mai toccato una sigaretta è stata un anno prima, quando aveva solamente quattordici anni. Lei e suo fratello, Jason, erano da soli in casa – come sempre – e vide Jason fumare la sua sigaretta notturna. 
Vuoi provare? le chiese Jason, vedendo che lo stava fissando. 
Dovrei? Non è troppo presto per provare? chiese Alison, un po' titubante. 
Cazzate borbottò Jason.  
O-ok disse alla fine Alison e Jason le porse la sua sigaretta. Alison fece un respiro per poi aspirarla e sentì immediatamente tutto il fumo andare nella sua gola per poi tossire fortementeMa fa schifo! esclamò Alison, disgustata. 
Tutti dicono così all'inizio, sorellina le disse Jason, divertito. 
Ed era vero – ma Alison non ne diventò completamente dipendente, fumava due-tre volte al mese con i suoi amici oppure quando ne sentiva il bisogno, ad esempio quando le mancavano troppo i suoi genitori, o qualcosa le era andato male. 
 
Alison, però, amava quello che facevano i suoi genitori. 
Non era una cosa che ammetteva spesso, ma lei amava quello che creavano i suoi genitori – amava le trame dei loro film e spesso parlava dei loro personaggi con loro. Quando dovevano iniziare i provini per un loro film, Alison ci andava sempre. Era una persona curiosa, e aveva le sue idee in testa. 
E tu, papà, come vorresti che fosse Violet Wood?  
Io e tua madre abbiamo pensato ad una ragazza o mora o con i capelli neri e la pelle leggermente un po' scura. Sai, tanto per cambiare e non avere come protagoniste sempre le solite ragazze perfette bionde disse suo padre. Senza offesa, ovviamente, tesoro 
Finalmente! E non ti preoccupare, sopravviverò scherzò Alison. 
Alison amava l'idea che avevano i suoi genitori di Violet Wood, perché anche lei se la immaginava più o meno così - non avevano però la stessa idea sul protagonista maschile, Richard Reed. 
Alison se lo era immaginato come un ragazzo riccio e con la pelle chiara, ma i suoi genitori avevano altro in mente.  
 
Quel giorno sarebbe stato l'ultimo giorno di provini, e sia lei che i suoi genitori pregavano che in quel giorno avessero trovato la Violet Wood perfetta. Certo, si erano presentate ragazze con i capelli neri e la pelle un po' scura, ma non convincevano né Alison né i suoi genitori. 
“La prossima” disse Kenneth. 
Quando Alison vide quella ragazza entrare, sentì da subito che forse sarebbe stata la Violet Wood perfetta, e più che altro, lo sperava. 
“Salve, sono Emily Fields” disse la ragazza. 
 
Alison lo leggeva nel suo sguardo, in ogni parola che recitava, in ogni espressione che sì, avevano trovato la Violet Wood perfetta, conoscendo anche le opinioni dei suoi genitori. 
“Le faremo sapere, signorina” disse soddisfatto Kenneth e la ragazza gli sorrise per poi andarsene. 
“Che ne dici, amore?” chiese Kenneth a Jessica. 
“Beh, tra tutte quelle che abbiamo visto, lei è sicuramente la più brava e la più adatta” gli rispose Jessica. 
“Quello che penso anche io. E tu, Ali? Che ne pensi?” 
“Io dico che è perfetta per questo ruolo” 
 
Nel pomeriggio, Alison e Mona si erano organizzate per uscire insieme. 
“Oggi era l'ultimo giorno per i provini del film dei miei” disse Alison, aspirando la sigaretta per poi far uscire il fumo. 
“Ah, le solite cazzate che fanno ogni anno” disse Mona, facendo lo stesso. 
“Non è una cazzata” le disse Alison, continuando a fumare. “In realtà, è una cosa figa” 
“Sì ma ogni anno è la stessa storia” le disse Mona. “Ti sta sul cazzo la protagonista e finite per litigare senza che i tuoi genitori lo sappiano” 
Alison amava stare sul set quando dovevano registrare determinate scene, per vedere come venivano, se venivano come le aveva sempre immaginate lei leggendo la trama. 
Poteva sembrare dura all'apparenza, ma in realtà lo era solo con la gente che non le stava simpatica. 
“Ma quelle sfigate sono delle snob assurde, non puoi farmene una colpa” le disse Alison. “Invece pare che oggi abbiamo trovato una protagonista perfetta, che sorprendentemente, piace anche a me. Cioè, che ne so, sembra una tipa apposto” 
“Wow, finalmente trovi un'attrice bionda che non ti sta sulle palle” le disse Mona, ridendo. “Sono fiera di te” 
“Ma che hai capito, quest'anno è diverso” le disse Alison, sorridendo un po'. “Finalmente i miei si sono decisi a metterne una mora” 
“Ah, adesso ho capito” le disse Mona. “Hai un debole per le more” le disse Mona scherzando riferendosi sia a se stessa, sia a quella ragazza. 
“Ma zitta” disse Alison ridendo, e insieme a lei, rise pure Mona. “Più che altro quest'anno credo che avrò dei problemi con il protagonista maschile” 
“Cosa? Tu problemi con i protagonisti maschili? Ma se tutti i precedenti ci hanno provato con te e tu ci stavi pure!” esclamò Mona. 
“Certo, ma erano decenti e poi lo facevo per far rosicare quelle snob” disse Alison. “Questo non mi convince molto, invece” 
“Non ci credo molto. Sono convinta che tra qualche settimana già te lo sbaciucchierai rinfacciandolo alla protagonista” 
“Non ne ho idea, Mona. Ti ho detto, pare che quest'anno i ruoli si siano invertiti” disse Alison, spegnendo la sigaretta. “E poi questa ragazza sembra essere molto calma, ha una voce molto soffice, non come quelle cazzo di galline degli anni scorsi” 
“Può darsi Ali, ma ricordati che molte volte l'apparenza inganna” le disse Mona. 
“Lo so bene” le disse Alison. “Staremo a vedere” 
Alison era piuttosto incuriosita da quella ragazza, e la cosa bella è che non sapeva neanche lei il perché. 
 
Angolo autrice: 
Eccoci qua con una nuova ff! Vi piace l'idea? Pareri? Opinioni? :)
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Pretty Little Liars / Vai alla pagina dell'autore: ohcommander