MOBILE PHONE, GAME AND LOVE.

[POV DRACO]

Tengo gli occhi serrati: l'ho fatto davvero?

Sento il silenzio intorno a me e capisco che tutti si aspettano che io dica qualcosa, così mi alzo, apro

la porta ed esco.

Vado in camera mia e mi butto sul letto, a faccia in giù, a pensare a quello che ho fatto. In effetti é

molto strano...mi sono sentito così...deluso quando non si é seduta accanto a me. É andata a sedersi

vicino a Potter,colpa di Blaise ovviamente,come se non sapesse che effetto fa a tutti. Certo Potter é

fidanzato, ma non ci ha pensato due volte ad avvinghiare Hermione con le sue manine di

Bimbo Sopravvissuto.

Tutti a scuola la guardano mentre passa per i corridoi, piena di libri, la gonna troppo lunga per lei.

Ma é questo ciò che attira in lei: non ha bisogno di vestiti succinti e chili di trucco. Lei è se stessa.

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Sento chiudersi la porta delicatamente e un peso lieve si posa sul letto. Nella stanza c'è buio, ma

girandomi, noto comunque l'espressione nervosa di Hermione.

Mi tiro su a sedere e mi appoggio con la schiena alla testiera del letto.

<< Che c'è?>> mi esce come uno sbuffo stanco. E sí, in effetti sono abbastanza stanco di questa

sceneggiata: so benissimo ciò che le passa nella testa, il suo corpo la tradisce, e so benissimo cosa

passa nella mia, e so benissimo qual è il problema che ci impedisce di essere noi stessi.

Serpi e Grifoni...Mezzosangue e Purosangue.....Bene e male.....Malfoy e Granger.....Draco e

Hermione....potrebbe mai funzionare?

Talmente preso dai miei pensieri che non mi sono accorto che lei si é spostata di più sul letto.

<< Che c'è? Fai una cosa del genere, esci così dalla stanza e poi mi rispondi che c'è?>> si muove

nervosamente sul letto e tortura tra le dita il lenzuolo candido.

<< Quindi?>> la sfido. Di sicuro non sarò io il primo a mettermi in gioco, se vuole risposte, deve fare

domande precise.

Apre la bocca, scioccata, e poi la richiude, prendendo le labbra tra i denti.

La guardo curioso mentre continua a torturarsi le labbra e scuote la testa.

<< Niente..lascia stare...insoma....pensavo solo che....insomma che...l-lo avessi fat-

to...insomma...che tu...insomma...beh che per te....insomma>>

<< Hermione!>> alza di scatto la testa e io la guardo con un sorrisetto compiaciuto.

<< Penso che se dici un'altra volta insomma, potrei lanciarti qualcosa di pesante in mezzo agli

occhi.>>

Fa un sorrisetto, arrossisce e si morde con più forza il labbro.

Faccio un respiro profondo...

Quelle labbra

Serro la mascella: non posso farlo.

<< Non ti facevo di così poche parole Hermione>>

<< Nemmeno io>>

Sorrido: eccola che ribatte, é lei la vera Hermione.

<< Beh che sei venuta a dirmi?>>

<< Sono rimasta un po' stupita per prima.>> si morde di nuovo le labbra. Quelle labbra, quelle

labbra. << In realtà siamo rimasti tutti stupiti...>> non la sto nemmeno ascoltando, continuo a

fissare quelle labbra che lei imperterrita continua a mordersi. Quelle dannate labbra mi faranno

impazzire.

<< Da quanti giorni siamo qui?>> la spiazzo, e lei si blocca.

<< Abbastanza>> sussurra e dischiude quelle labbra,e io capisco di cosa ha bisogno, di cosa

abbiamo bisogno entrambi, immediatamente.

Scatto fulmineo verso di lei, con una mano mi sostengo e con l'altra le afferro il mento, facendole

alzare il volto,e mi avvento, avido, sulle sue labbra, che tanto ho sognato.

Mi lascia un passaggio tra le sue labbra e le nostre lingue si incontrano. La faccio sdraiare sotto di

me, mentre con una mano inizio ad accarezzarla sulle gambe, sulla pancia e sul viso. Le scappa un

gemito mentre le accarezzo il ventre e ghigno, completamente felice, e mi stacco dalle sue labbra

carnose e calde. Mi guarda per un attimo triste, rossa in viso e con le labbra gonfie. Mi avvicino

all'orecchio e inizio a mordicchiarle il lobo. Sorride compiaciuta, e io inizio a

baciarla ovunque: parto dal collo, sulle clavicole, tra i seni, sull'ombelico, e mi soffermo sul ventre,

appena sopra i pantaloni. La sento infilare le dita tra i miei capelli e una dolce sensazione, un dolce

calore, mi infiamma il basso ventre. Aumento il ritmo dei baci, lei ride e io la mordicchio sui fianchi.

<< Oddio! O s-scu-scusate!>>

Alzo la testa dai fianchi di Hermione e incrocio gli occhi con quelli di Ginny.

Hermione si scosta velocemente, si ricompone ed esce dalla stanza con lei, lasciandomi solo.

Afferro un libro dal comodino di Blaise e lo lancio contro il muro: << Che palle! >>



ANGOLO AUTRICE:

allloooooraaaaa!!!! ciao a tutti! :) 
spero che il capitolo vi sia piaciuto ^_^
come sempre, spero di riuscire ad aggiornare il prima possibile.
ringrazio tutti quelli che mi hanno recensito.
vado di fretta perchè devo andare a mangiare! <3 
buona cena a tutti e al prossimo capitolo! 
CIAO <3<3<3

DRAMIONE2000