03/10/2015
3 recensioniCosa sta succedendo?
Quando Fine e Shade entrarono a scuola, dovettero separarsi per il compito di capoclasse di Shade che venne chiamato dai professori per controllare alcune cose, mentre Fine si incamminò verso la sua classe, rimanendo a parlare con delle amiche nel corridoio.
–Mi scusi?– domandò una voce dietro la rossa che stava per entrare in classe.
Sentendosi chiamare si girò per vedere chi fosse.
La persona davanti a lei era una ragazza dagli occhi viola e corti capelli castani, vestita come se fosse una principessa.
–Sei nuova?! Non ti ho mai visto qui.– Dedusse Fine non avendola mai vista prima d’ora.
–Sì, mi chiamo Mirlo, vorrei sapere dove si trova la classe di Shade– le spiegò guardandola in modo altezzoso.
–E posso sapere perché lo cerchi?– Domandò Fine ingelosita, cercando di apparire calma.
–Non sono cose che ti riguardano ragazzina- la provocò quella che d’ora in poi sarebbe diventata la gallina spennacchiata.
–Se stai cercando il MIO ragazzo?! Vorrei sapere il perché!– esclamò in tono abbastanza alto, tanto che alcuni ragazzi formarono una piccola folla intorno alle due.
–Non ti credo– ribatté indifferente la castana.
–Ma chi ti credi di essere?– esplose cercando di darsi un contegno, senza però riuscirci.
Fine aveva spinto la ragazza a terra, per poi guardarla con espressione minacciosa.
Prima che potesse colpire Mirlo fu fermata da un ragazzo.
–Fine, ma che fai?– chiese la voce del ragazzo dietro di lei, allibito dal comportamento della rossa.
–Scusami, è solo che ti cercava e non voleva dirmi il perché– mormorò abbassando il capo, davanti a Shade, dispiaciuta del suo comportamento.
–A volte non ti capisco ti lamenti quando sono io a farlo e adesso tu stavi per fare la stessa cosa, cosa dovrei dire?– chiese Shade, mettendo su un adorabile broncio.
–Semplicemente tu non puoi perché mandi all'ospedale le persone! Io invece non mando nessuno all'ospedale– Rispose avvicinandosi al ragazzo.
–Perché sei qui?– aggiunse Fine ricordandosi che la classe del ragazzo si trovava da tutt’altra parte, quindi Shade doveva essere lì da molto tempo.
–Il preside mi ha chiamato.– Rispose salutandola con un bacio a stampo, andando dal preside.
Si poteva dire che era normale essere chiamato dal preside almeno una volta al giorno; prima la maggior parte del tempo che passava a scuola lo trascorreva in quell’ ufficio, visti i numerosi casini che combinava.
Nell'ufficio del preside...
Dopo aver bussato, Shade, entrò per sapere il motivo della sua convocazione.
–Salve– Salutò avvicinandosi alla scrivania.
–Buongiorno Shade– ricambiò al saluto l’uomo seduto dietro una lunga scrivania in mogano.
–Posso sapere perché mi ha fatto chiamare signore?– Chiese incuriosito.
–Certo, ti ho chiamato perché hanno ritirato la tua iscrizione in questa scuola– gli porse un foglio in cui c'era scritto tutto.
Nel documento si certificava che da oggi in poi non avrebbe più frequentato quella scuola.
–Ma chi è stato?–
–Ora devi andare in un'altra scuola, non so quale, non l'hanno scritto– Disse il presidente dispiaciuto di non avere più un alunno della sua scuola.
Il ragazzo uscì dall'ufficio del preside per poi andare in classe a prendere le sue cose per ritornare a casa.
"Ma chi mi avrà ritirato da scuola?" iniziò a chiedersi tra se e se.
–Shade!– si sentì chiamare da una voce dietro di lui.
Riconoscendo la voce della ragazza si girò per aspettarla.
–Dove stai andando?– domandò confusa Fine vedendo la cartella di Shade.
–Mi hanno ritirato dalla scuola e non so chi è stato– la informò avvicinandosi a lei.
–Tu invece come mai sei nel corridoio invece di essere in classe?–
–Il preside mi ha chiamata, non so del perché– si incamminò insieme a Shade verso lo studio del direttore.
–Chi sa che vorrà?– domandò Fine a Shade.
Camminarono per 5 minuti finché non arrivarono all'ufficio del preside.
Shade rimase fuori aspettando la ragazza per sapere cosa le avrebbe detto il preside.
Nello studio del direttore...
–Salve– salutò educatamente Fine.
–Buongiorno signorina Sun– le fece cenno di sedersi sulla sedia.
–Perché mi avete chiamato?– chiese Fine ansiosa di ricevere una risposta.
–La sua tutrice è venuta a scuola per comunicare il suo ritiro da questa scuola– le annuncio facendole vedere il documento che attestava il suo ritiro dall’ istituto..
Continua...