Serie TV > Constantine
Segui la storia  |       
Autore: AThousandSuns    26/10/2015    1 recensioni
Raccolta di flashfic su John/Zed, nate da prompt lasciati sul gruppo Facebook We are out for prompt. Il rating non supera l'arancione.
Genere: Dark, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prompt: Zed lo spingeva a non essere egoista.
 
Quella donna l'avrebbe fatto impazzire. Insomma, c'era un motivo se lavorava da solo. O perlomeno, non con le donne. Quelle se le portava a letto e basta, ed aveva funzionato alla grande finché non era incappato in Zed.
Seriamente, non riusciva a capire perché quella ragazza non fosse ancora fuggita urlando - John sperava che un giorno di questi lo facesse. Lo diceva per lei, eh - Dio sapeva se c'era da uscire matti con quel lavoro.
Il fatto è che ad averla intorno si sentiva in colpa a fare lo stronzo. Gli piaceva, fare lo stronzo, era sicuramente il modo più divertente e veloce di sbarazzarsi delle persone che gli giravano intorno. Insomma, o la stronzaggine, o la morte, perchè era quella la fine che facevano i suoi amici se non stavano attenti. Per questo aveva scelto come socio uno che ad ogni morte risorgeva.
E poi era sempre così... Ottimista. Snervante, davvero.
E si prendeva cura di lui - l'ultima persona ad averlo fatto era stata sua madre, e questo di certo non lo faceva sentire meglio.
Insomma, gli sarebbe dispiaciuto se ci fosse rimasta secca, ma quella non voleva saperne di andarsene. Doveva avere una vita di merda per scegliere di rimanere al suo fianco.
Comunque.
La prima volta fu un gesto, così semplice e spontaneo, che John si era reso conto di cosa significasse solo troppo tardi: Zed dormiva sul divano e lui le aveva adagiato una coperta sopra. Una stronzata.
Invece no: era stato l'inizio della fine.
Una mattina si ritrovò a preparare la colazione per entrambi, lui, che a colazione fumava una sigaretta.
Giurava che avesse iniziato a bestemmiare meno - non che fosse facile notare la differenza con uno come lui.
E sorrideva, maledizione! Da quando? Non i soliti ghigni strafottenti, no, sorrisi veri, diamine. Forse ce l'aveva lui il tumore al cervello.
O forse non voleva che Zed passasse la vita in compagnia di un vero stronzo, che poi era pure la causa per la quale si era ammalata. Che lui avesse il coraggio di ammetterlo o no.
Se questo significava che avrebbe dovuto preparare il caffè, al diavolo, lo avrebbe fatto.
Magari sarebbe stato il caffè bruciato a convincerla ad allontanarsi da lui.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Constantine / Vai alla pagina dell'autore: AThousandSuns