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Autore: Lyls    11/11/2015    1 recensioni
Dal primo capitolo:
"Pandemonium?" domando scettica fissando l'insegna con il nome lampeggiante.
"è nuovo aperto da poco" dice euforica, mentre una volta dentro, noto che ci sono fin troppe persone, ammassate come sardine tanto che perdo di vista Sarah mentre mi avvicino al bancone.
"Due long island" dico benedendo il fatto che almeno conosco qualche drink, mi guardo attorno mentre aspetto il mio turno, anche se ad un tratto mi sento osservata e noto un ragazzo biondo, che è anche abbastanza carino, vestito di nero che mette in risalto la carnagione chiara ed i capelli, e dei strani tatuaggi che gli spuntano dal collo che mi fissa ed è vicino al bancone "mai visto una ragazza?".
"mi vedi?" domanda sorpreso ed inarco un sopraciglio.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Cronache di una Shadowhunters quasi per caso '
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Cacciatori di Ombre


Di come la verità viene sempre fuori per causa di terze persone

"Spiegami ancora perchè mi hai trascinato qui" dice Sarah con fare scocciato mentre si guarda attorno.
"Per vendicarmi " dico con aria innocente mentre con la coda dell'occhio la vedo scoccarmi un occhiataccia.
Da quello strano incontro con quel ragazzo sono passate poco più che due giorni, anche se incontro è un eufemismo visto che avremo parlato come minimo dieci minuti.
"Non ti conviene, sono l'unica che ti sopporta" e sa benissimo quanto sta cosa mi dia fastidio.
Anche se è una bugia, l'ho vista tanto giù di morale che alla fine ho pensato che uscire l'avrebbe aiutata, anche se non pensavo che poi avrebbe preso a frecciatine me.
Anche se per tutto il tragitto verso il negozio, mi rendo conto di essere grata del fatto che per quanto sia fatidiosa Sarah almeno non sono completamente sola.
Il che è strano visto che ci siamo sempre detestate, e non ne ho mai capito il motivo.
Fisso il negozio che ho davanti e quasi ci rimango male notando che sembra chiusa, mi scappa uno sbuffo mentre mi rendo conto che ha vetrina sfondata come se una macchina ci fosse finita dentro.
"Oh andiamo è uno scherzo?" domando scocciata mentre Sarah ride.
"E un segno cara" dice fin troppo divertita da quella scena.
"Di cosa?" domando confusa.
"Che i libri sono pericolosi" dice Sarah ricevendo in cambio una mia occhiataccia.
Anche se alla fine mi trascina verso un bar dicendo che un suo amico le ha detto che Eric, il ragazzo che l'ha mollata, si trova li a leggere poesie e conoscendola vorrà fargli una scenata.
"Di la verità, hai sfondato la vetrina per costringermi a venire qui?" domando sospettosa.
"Oh pensi che arriverei a tanto per farti fare qualcosa?" domanda Sarah stranita "non rispondere" dice forse notando la mia faccia.
"Sarah" dice una voce maschile chiamandola "non pensavo saresti venuta" dice un pò sorpreso.
"Passavo di qua ed ho pensato di venire" dice sorridendo fin troppo gentile mentre si guarda attorno "Eric c'è?" domanda.
"Si ma ha già letto" dice il ragazzo, lo fisso pensando che non conosco quasi nessuno degli amici di Sarah.
"Io sono Crystal" dico lanciando un occhiataccia a Sarah.
"Oh giusto" dice ricordandosi della mia presenza "Simon, lei è Crystal mia cugina, Crystal lui è Simon" dice la ragazza presentandoli.
"Non avevi detto che era una reclusa?" domanda Simon confuso, mentre Sarah scappa alludendo qualcosa sul fatto che deve cercare Eric.
"Non sono una reclusa" dico sbuffando "qualsiasi cosa abbia detto è una bugia"
Anche se poi noto che si guarda attorno come se cercasse qualcuno.
"C'è anche Clary, ma non dirlo a tua cugina non vanno molto d'accordo" dice salvo poi fissarmi imbarazzato "è una ragazza con i capelli rossi, che dovrebbe essere qua in giro"
"Ho conosciuto una Clary" dico pensierosa "per caso è quella che ogni tanto aiuta alla libreria di Luke Garroway?" domando curiosa.
"Si è lei" dice Simon sorpreso forse non si aspettava che la conoscessi.
Anche se in realtà mi sono ricordata di lei quando ha detto capelli rossi, mi sono ricordata che tempo fa Sarah ha provato ad aiutare un suo amico che moriva dietro ad una ragazza con i capelli rossi che era la sua migliore amica anche, ed ora capisco che si tratta di lui, faccio per dire qualcosa ma noto qualcuno in un angolo, una persona che sembra non voler essere vista.
"Ho già abbastanza problemi senza che abbia pure uno Stalker" dico scocciata a bassa voce.
"Si che ne hai bisogno" dice una voce femminile che proviene dall'angolo "non avresti dovuto avvicinarsi agli Shadowhunters, erano i patti con tuo padre".
"Shadowhunters? mio padre?" domando spiazzata mentre mi sembra quasi di passare per scema a parlare contro un angolo "non so cosa siano gli Shadowhunters e mio padre è in giro per affari, non so perchè abbia assunto un investigatore o qualunque cosa tu sia ma non ne ho bisogno" dico acida a voce bassa "per quanto sia stronza a volte è mia madre non mi avrebbe mai mentito" anche se mentre dice ciò è bianca come un cencio perchè si sta preoccupando.
"Tua madre non ti ha detto nulla" dice incredula la voce "sapevo che si odiavano ma non fino a questo punto" a quel punto la ragazza decide di farsi vedere e noto prima i capelli rosa shocking e poi che gli occhi verdi con delle pupille da gatto "tu riesci a vedere cose che non dovresti, come la ragazza che ora sta parlando con Jace Lightwood"
"Jace" dico ricordandomi del ragazzo incontro due giorni prima "per questo era sorpreso che riuscivo a vederlo? perchè normalmente le persone non possono?"
"Quella stronza non è davvero tua madre, si può quasi dire che io e te siamo...parenti"
"Come sarebbe a dire non è mia madre?!" urlo incredula facendo volta tutti, incluso Simon che mi guarda stranito.
"Chiedi allo Shadowhunters, lui ti aiuterà in parte" anche se sono ancora sconvolta nell'avere scoperto questo fatto che la sua voce mi arriva quasi ovattata come se non fosse davvero lì.
Anche se questo spiegherebbe un sacco di cose.
Come il fatto che ho gli occhi di un solito colore viola, o perchè ho dei lunghi capelli ricci e bianchi come la neve che dico sempre a tutti che sono biondi mentre in famiglia hanno tutti i capelli scuri e molti pensano che mia madre mi abbia adottato o peggio abbia avuto la storia con qualcuno all'infuori del marito.
"Se siamo parenti tu chi sei..." non riesco neanche a porgere la domanda perchè persa come ero nei miei pensieri la ragazza è scomparsa.
Ma se voglio avere delle risposte dovrò darle retta e correre fuori, senza pensare al fatto di avvertire Sarah tanto da correre praticamente fuori ed una volta arrivata nel vicolo vede una ragazza con i capelli rossi correre via, lei non riesco a bloccarla ma lui si mi piazzo davanti a lui con lo sguardo sconvolto di chi non sa cosa fare.
"Che cosa sono gli Shadowhunters? Perchè una pazza con gli occhi da gatto ha detto che potevi aiutarmi? perchè posso vederti?" noto che è stato preso alla sprovvista da tutte quelle domande, sicuramente non se l'aspettava.
"Calmati" dice fissandomi negli occhi "quella strega non avrebbe dovuto dirti nulla di noi Shadowhunters, voi mondani non dovreste neanche vederci" salvo poi aggiungere sussurrando "ma ora sono due le persone che mi vedono" anche se sicuramente la situazione è abbastanza assurda.
   
 
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