Teatro e Musical > Romeo e Giuletta - Ama e cambia il mondo
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Autore: benjamina    17/11/2015    1 recensioni
Visto che la prima stagione " Se è un diritto mio, combatterò" ha avuto molto successo ho deciso di scrivere la seconda stagione...dove ci saranno nuovi new entry, nuove avventure
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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~~Mi resi solo dopo, quando scesi dal treno di Roma-Latina che neanche questa città andava bene perché è qua che io e Davide abbiamo iniziato la nostra storia d’amore, ma era l’unico posto dove potevo andare, presi autobus Fs direzione Autolinee e scendo alla fermata di casa mia. Che cosa mi devo aspettare di tanto diverso?.
La risposta alla mia domanda fu data quando entro a casa e vedo tutto diverso, tutto colorato,-ma che cosa è successo qua?-domando guardandomi intorno confusa. Poi vedo giungere mia madre dalla sua camera, anche lei era cambiata, sembra più giovane, si è addirittura truccata,-mamma sei veramente tu?-domando
-certo che sono io-disse abbracciandomi
-ma che è successo qua?-
-sono cambiate un po’ di cose da quando sei andata via, che stasera saprai, ora raccontami come va con Davide?-
Non volevo dirgli del tradimento non subito almeno, -mi vado a sistemare, più tardi parliamo-dissi cambiando argomento,-la mia stanza è sempre alla stessa porta?-
-si, è l’unica stanza che non ho cambiato perché è stato, è e sarà sempre la tua-disse
Sorrido e vado nella mia vecchia camera, che è rimasta intatta come la avevo lasciata prima di partire con Davide per il suo tour, è soltanto un po’ vuota, posai le valigie e mi sdraio sul letto e penso a tutto quello che è successo, mi arrivo un sms, era di Lorenzo
“ti va di uscire questa sera?, fammi sapere Lorenzo”
Non gli risposi, ma feci la prima cosa che viene in mente, vado alla chat con Davide e guardo la sua foto di profilo, glielo fatta io di nascosto mentre stava dormendo durante la tappa a Torino, mi soffermai sui i suoi capelli neri, i suoi bellissimi occhi marroni e infine sulle sue bellissime labbra, non posso restare qua dentro, devo uscire.
Indossai la tuta, le cuffiette e decisi di andare a correre,-è ora di farsi un giro nell’album di vecchi ricordi-dissi.

Davide aveva deciso di fare questo weekend nella sua citta, Bassano del Grappa, altrimenti se resta qua a Verona impazzisce e deve allontanarsi per riflettere meglio.
Parcheggia davanti casa dei suoi genitori, ma prima di scendere aspetta un momento, cosa gli potranno mai dire? Scende e si dirige verso l’interno, non aveva avvisato nessuno di questo suo arrivo improvviso a casa, infatti quando la madre lo vede entrare in cucina si spaventa perché non va dimenticato che l’ultima volta che l’ha visto era in un letto di uno ospedale,-Davide come mai qua?-
-sono passato qualche giorno-
-ah perché?-
-così, mi andava-
-c’è anche Giulia?-
Decise di non dirgli della loro rottura non almeno adesso,-fammi andare a sistemarmi poi parliamo-disse e vada nella sua camera,-è sempre la stessa?-

-certo, la tua stanza è sempre quella-disse
Va in camera sua, posa la sua valigia e si sdraia sul letto, pensa a Giulia soprattutto al suo sguardo quando dice che non voleva più avere a che fare con lui, gli arriva un sms
“ti va di uscire stasera? Fammi sapere Loredana”
Non rispose, e fece la prima cosa che gli passa per la testa: va alla chat di Giulia e va nella sua foto di profilo, fatta da lui di nascosto mentre lei era rimasta sbalordita a guarda il mare di Sperlonga, il suo primo concerto-live, sarebbe rimasto a guardarla per tutto il giorno: i suoi capelli, i suoi occhi, le sue labbra. Deve distrarsi altrimenti impazzirà, indossa una tuta, le cuffiette,-è ora di farsi un giro nel vecchio album dei ricordi-disse Davide.

Giulia Luzi raggiunge il teatro dove aveva un appuntamento con Giuliano,-eccomi-disse
-aspettiamo che viene una persona-disse
-eccomi-disse alla spalle di Giulia,
era Federico, che rimane un po’ stupito a vedere Giulia ma anche contento, lei lo ignora
-vi ho riuniti perché stavo pensando di farvi esibire a fine mese al bar “Juliet”, che ne pensate?-
-ma insieme?-domanda Giulia
-si-
-pessima idea-disse lei
-come mai?-
-perchè non mi piace di fare un esibizione con Federico, lo facciamo praticamente tutto i giorni al teatro-disse, ma sappiamo benissimo che non vuole avere avere contatti con lui per un po’
-be se la metti così, due giorni separati?-
-perfetto-disse lei
-tu che ne dice Federico?-
-va bene due giorni separati se lei non vuole fare insieme-
-io provo a chiedere si può fare altrimenti lo farete insieme, al massimo posso giungere Riccardo Maccaferri-
-se viene Riccardo si potrebbe fare-disse Giulia
-ah allora è una cosa con Federico-
Non gli risponde,-abbiamo una discussione-disse lei come se Federico non ci fosse
-quindi a fine mese con Riccardo Maccaferri?-
-vabbene-disse Giulia,-posso andare adesso?-
-certo-disse
-arrividerci-disse e si dirige verso l’uscita ma più tardi fu raggiunta da Federico,
-possiamo parlare?-domanda
-no, con te non ho voglia di parlare-
-dai Giulia, per favore parliamone-
-è tutto abbastanza chiaro, abbiamo due punti diversi: tu non vuoi avere figli mentre io si, finiamola-disse
-ma..-
-ci ho pensato a lungo ed è la cosa migliore per entrambi-disse Giulia e si allontana lasciando Federico solo, triste, abbattuto e con il cuore a pezzi, va a casa di Riccardo che ormai è diventata la casa dei “ragazzi lasciati dalle proprie fidanzate”.

Sono rientrata dal mio giro alle sette, mi son schiarita i pensieri e non ho pensato a Davide per qualche ore anche se a volte si faceva strada nella mia mente,
-vado a lavarmi-annuncio
Sembra di essere tornata a quando avevo sedici o diciassette anni.
Rimasi più del previsto sotto la doccia e Davide entra prepotentemente nei miei pensieri facendolo immaginare da ogni parte: se mi giro a sinistra penso che sia là, se mi giro a destra pure, mi copro gli occhi con le mani, devo smetterla di immaginarlo di vederlo dappertutto.
In camera ho tre messaggi sul cellulare, tutte e tre da Lorenzo
“se non vuoi uscire stasera, basta che me lo dici” ore 17:30
“ehi tutto bene?” ore 17:45
“tutto ok?” ore 18:00
Decisi di rispondergli ma di non dirgli che sono partita, che me ne sono andata
“si va bene, grazie per avermelo detto, ci sentiamo presto”
Era online,
Lorenzo: sicura che va tutto bene? L’ultima volta che ti ho visto non andava tutto bene
Io: si, tutto bene, mi sono un po’ rilassata dormendo un po’ questo pomeriggio
Lorenzo: domani ci vediamo per farci una passeggiata?-
Io: grazie mille per la tua disponibilità ma non mi va tanto
Lorenzo: d’accordo, non voglio insistere
Io: sei un tesoro, ora ti saluto
Stavo per disconnettermi ma prima andai a guardare nella chat con Davide, tanto da farmi male, se lui era online o no, era online, per un attimo immaginai che quel “online” si trasformasse in “sta scrivendo…” invece rimane solo online e dopo qualche secondo “ultimo accesso alle…”, con il cuore nuovamente spezzato mi disconnetto.

Davide era appena uscito dalla doccia dopo che ha fatto quattro ore di corsa per togliersi Giulia dai pensieri ma è stato tutto inutile, perché lei è sempre nei suoi pensieri anche per una piccola cosa, vede il cellulare e ci sono tre messaggi di Loredana
“se non vuoi uscire, basta dir di no che non mi calcoli” ore 17:45
Sbuffa, non la vuole vedere dopo quello che ha fatto con il giornale perché anche se lei non lo ammette, lui sa che è stata lei, soltanto lei poteva saperlo
“oh sei insopportabile quando non mi rispondi Davide” ore 17:47
“che fai almeno vieni all’intervista?” ore 17:49
L’intervista, cavolo se ne è proprio dimenticato, con tutto quello che è successo in questi giorni
Davide: no, non vengo, non sono a Verona
Loredana: avvisarmi prima no
Davide: mi sono scordato dell’intervista
Loredana: pensi troppo a quella Giulia, che tra parentesi mi ha aggredita ieri al parco, è veramente violenta quella ragazza
Davide: Chissà come mai?
Loredana: sei in vena di ironia oggi
Davide: ti saluto, ci sentiamo lunedì allo studio
Stava per disconnettersi ma prima va a vedere nella chat di Giulia, tanto per farsi male, per vedere se era online o no, era online, per un attimo gli era passata la voglia di scrivergli, solo un semplice “ciao” o “ciao tutto bene?” ma forse stava aspettando un altro messaggio da qualcun altro forse da quel Lorenzo, per rabbia stringe i pugni, ma poi vede che il suo online diventa il suo “ultimo accesso alle…”, si disconnette.

-lui è Stefano-annuncia mia madre mentre stavo entrando in cucina quando vedo un signore seduto a capo tavola
-piacere Giulia-dissi non sapevo che dire
-lo so chi sei, tua madre mi ha parlato molto di te e non volevo l’ora di vederti-disse
-lusingata-dissi sedendomi, -ti avrà di certo anche detto che sono scappata con un cantante senza futuro e poi come lo avevi chiamato? Non mi ricordo-dissi con un sorriso
-in realtà mi ha detto che sei partita con un cantante famoso Davide Merlini mi pare che si chiama, e mi ha raccontato anche della sua scelta che ha fatto, è stato fantastico a scegliere l’amore invece che il ruolo di Romeo-disse
-già è stato fantastico-dissi
-come va con Davide a proposito?-domanda mia madre
-a quando le nozze?-dissi cambiando argomento, ancora non sono pronta a parlare con lei della mia rottura con Davide, ancora devo realizzare io
-a fine anno, il 28 abbiamo pensato, pensate di esserci tu e Davide?-
-si si può essere-dissi tagliando corto,-è stato un giorno lungo oggi, vado a dormire- saluto Stefano e vado in camera mia, triste.
Mi ero messa appena il pigiama, quando entra mia madre,-sei sicura che va tutto bene?-
-certo mamma che va tutto bene?-domando, perché mi sembra di essere tornata a sedici anni?
-a me non sembra, ti vedo triste, più spenta, che ti è successo? Qualcosa a Verona?
-no, va tutto bene là solo…-
-solo cosa?-
Decisi di farmi coraggio e raccontarglielo, -ho chiuso con Davide-dissi
-ah, perché?-
-mi ha tradita-dissi, le lacrime che tanto cercavo di tenere lontano iniziano a pungermi e poi scendono interrottamente,
-no amore passerà vedrai che passerà-disse abbracciandomi
-ma non riesco a togliermelo dalla testa-
-se vuoi, puoi ritornare qua a Latina-
-no, ora la mia vita è a Verona-dissi,-sono contenta per te mamma che ti sei sistemata e rifatta una vita con uomo, che mi sta simpatico-
-sono contenta che se d’accordo-
-voglio dormire adesso-dissi,-buonanotte-
-buona notte-disse baciandomi sulla fronte poi esce spegnendomi la luce, ma io mi accendo la lampadina del mio comodino e prendo il cellulare, ma non ci sono messaggi da nessuno, metto il vibratore e mi giro dall’altra parte.

Davide stava facendo zapping sdraiato sul divano mentre tutti gli altri stavano ridendo e chiacchierando ma lui non era dell’umore giusto di fare conversazione, gli manca troppo Giulia,-Davide tutto bene?-domanda la madre
-si-
-ma la tua faccia dice il contrario, che ti succede? Non sei più il Davide passato, sorridente, sei spento e triste-disse
-Giulia mi ha lasciato-annuncia senza guardandola perché non voleva farsi vedere con gli occhi lucidi
-perché?-
-ho fatto una cazzata dalla quale mi sono pentito subito dopo-disse
-cioè?-
-sono andato a letto con un’altra, ma ero ubriaco ed avevamo avuto litigato-disse Davide cercandosi di non far veder che ha gli occhi lucidi ma le lacrime lo tradiscono, perché iniziano a rigargli le guance, le pulisce con il dorso delle mani,-ed ora mi manca da far schifo ma lei non mi parla-
-Davide dargli tempo almeno di fargli digerire il tradimento, deve essere stato un colpo basso per lei-disse la madre
-vado in camera-
-non vuoi mangiare?-domanda
-non ho fame-
-è da ieri sera che non mangi-disse
-mamma non sono più un ragazzino, se voglio mangiare mangio-disse Davide andando in camera sua, si sdraia sul letto e pensa a Giulia, che cosa starà facendo adesso? Starà con quel Lorenzo? Prende il cellulare e va su whatapp, alla chat di Giulia e la vede online, gli scrive ciao, ma poi lo cancella, lo riscrive ma poi lo cancella, finché non glielo scrive e gli invia definitamente, sperando che gli risponde.

Non riuscivo a dormire, così ho deciso di prendere il cellulare e andare su facebook quando ricevo un messaggio da Lorenzo, dove mi diceva per la ventesima volta se ci poteva vedere, lo ignoro e per un po’ mi accorsi dalla chat di Davide la scritta “sta scrivendo..” ma forse è solo la mia immaginazione che mi fa brutti scherzi, decisi di disconnettermi ma quando mi arriva un sms da…Davide, il mio cuore perde un battito e senza pensare lo apre
“ciao”
-che faccio? Gli rispondo?-domando a me stessa, gli inizio a scrivere ciao quando all’improvviso mi ricordai delle parole di Giulia Luzi di non perdonarlo subito, cancellai il messaggio che gli stavo scrivendo e mi disconnetto.
Devo allontanarmi da Davide Merlini.



LA SCRITTRICE
i due protagonisti sono tornati nelle proprie case, dai loro familiari, ma sentono uno la mancanza dell'altro...Riuscirà Giulia ad allontanarsi da Davide? E Davide riuscirà a riconquistarla? Per scoprirlo basta continuare a seguire la storia!
Grazie per le visualizzazioni! E a volte ditemi che ne pensate..se siete d'accordo o no su qualcosa della storia che voi vi immaginavate in modo diverso

   
 
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