Chi l'avrebbe mai detto, dopo 11 anni trascorsi nel regno della luna, rieccomi a casa, finalmente. Respiro l'aria calda a pieni polmoni mentre mi incammino verso il castello, posso solo dire che mi è mancato il mio sole, ho dovuto lottare per tutto questo, ma i miei genitori sarebbero fieri di me. La Regina Maria voleva trattenermi nel suo regno e rimandare ancora la mia incoronazione e quando gli ho spiegato che il mio popolo aveva bisogno di me mi ha semplicemente risposto di essere fiera di me. Io sono l'unica erede di questo regno e devo occuparmi io di tutto, anche se devo ammettere che mi mancherà la famiglia Moon, soprattutto Milky, l'ho vista nascere ed è diventata come una sorella per me. Lascio i miei bagagli nelle mie stanze, notando che non ho domestiche, ma a questo penserò più tardi. Finalmente potevo passeggiare tranquilla per il castello, certa di non incontrare Shade, ma appena raggiungo il giardino noto un cavallo che si avvicina a gran velocità. Riconobbi quasi subito regina quindi il mio ospite non poteva che essere: F:Shade. Ma perché era già qui? Non potendomi nascondere dietro un cespuglio decisi di restare immobile, vicino 2 cespugli di rose rosse. S: principessa Fine inizia ad urlare quel antipatico, mi credi per caso sorda? F: principe Shade, non vi aspettavo così presto, è successo qualcosa? Lui, oramai vicino, scende da cavallo e si avvicina a me eliminando quella poca distanza che ci separava. Tutte le principesse si aspettano un bacio e che il principe le prenda in braccio e gli sussurri cose dolci all'orecchio. Be a me invece tocca ben altro S:bene mocciosa, allora sei arrivata sana e salva E mi scompiglia i capelli come se avessi 10 anni. F: finiscila Shade, non siamo più 2 ragazzini A quelle parole lui si avvicina al mio viso e mi costringe a guardarlo. Ed ecco che la mia salivazione si azzera, il cuore inizia a battere troppo forte ed io mi trovo a fissare i suoi occhi e credo di aver smesso persino di respirare. Poi in lui qualcosa si illumina, mi lascia il viso e sorride come un idiota. S:ho bisogno di parlarti possiamo entrare? Ancora travolta dalle mille emozioni faccio di si con la testa e lo seguo nel mio castello. Una volta entrati lui mi da una spinta F:ehi ma che fai? S:cerco di svegliarti un po, hai sentito cosa ti ho appena detto? F:ehm no. S:tieni leggi queste carte, sono documenti che i tuoi genitori ci hanno lasciato. F:ci hanno lasciato? Shade sbuffa scocciato S:esatto, leggi e capirai di cosa sto parlando. Mi trattengo dal rispondere e faccio come mi ha detto, ma appena leggo le prime righe mi blocco F: Shade ma questo è un testamento Visto che non ottengo nessuno risposta deduco che lui sa già tutto, continuo a leggere ma ad ogni parola la mia bocca inizia pian piano a spalancarsi. Appena richiudo le carte nella busta resta solo un silenzio assordante che Shade ovviamente interrompe S:va tutto bene Fine? F:tu lo sapevi? S:si l'ho sempre saputo Dopo quella confessione ci fu ancora più silenzio di prima S:Fine ascolta, so che può sembrarti assurdo, e che adesso sei arrabbiata ma non abbiamo scelta. Se ci sposiamo il tuo regno sarà salvo. F:ma sul testamento abbiamo dei tempi da rispettare, abbiamo solo 1 anno di tempo. E dopo io sarò regina e tu re del regno solare e del regno della luna. Se non facciamo come è stato deciso tutto cadrà nelle mani di mia cugina Rein e suo marito il principe Bright. E loro sono malvagi. La maledizione del cristallo li ha resi gli esseri più spietati del regno. S:bisogna che decidiamo in fretta Fine.