“Oddio, oddio, eccolo !!! Guarda quanto è...bono!”

Rila saltellava istericamente sul posto con le braccia ripiegate sui gomiti e vicine al suo corpo mentre dai suoi occhi arrossati scendevano lacrime irrefrenabili.

“Rila che linguaggio è mai questo. Non ti ho insegnato a parlare così. E poi di chi parli? Se si tratta del cantante dei Wrong Direction sai che ne abbiamo già discusso: mai e poi mai, quando gorgheggia ululano tutti i varren e già siamo in guerra con i vicini ...”

La giovane rigirò lo sguardo verso suo padre, seduta su una poltrona con un pad in mano, con espressione di sorpresa che ben presto mutò in uno sguardo di commiserazione. Ma il tutto durò 5 secondi visto che riprese subito a saltellare nuovamente sul posto con voce stridula e rotta dall'emozione:

“Di chi parlo? Ma sei diventata cieca papà? Non lo vedi sullo schermo? Quello è... TEX UILLER¹, cioè il comandante Tex Uiller. Guarda quanto è FIGO!”

Viola rivolse il suo sguardo verso lo schermo vedendo lo splendido volto di un giovane ufficiale dell'Alleanza circondato da un oceano di gente felice e che tentava di toccarlo in ogni modo.

“Ah, dici quello sbarbatello? E chi sarebbe? Non l'ho mai sentito nominare. A prima vista usa più trucco di me sugli occhi...”

Rila si rigirò furiosa verso il suo genitore con una leggera aura blu che le copriva il corpo:

“Non provare ad offenderlo papà! Lui è...è...il top! E poi neanche lo conosci, ma da quale dimensione sei venuta? E' l'essere più famoso di tutte le galassie conosciute e non!”

“E cosa avrebbe fatto di così importante? Ha sconfitto i razziatori? Sgominato Cerberus? Distrutto i collettori? Sopportato per più anni tua madre?”

“Sei una preistorica papà, tale e quale ai dinosauri che mi hai fatto vedere del tuo pianeta. Quella robetta è vecchia come te. Pensa: ha risolto il problema della fame nel mondo in 3 mondi utilizzando solo 3 molliche di pane. Il tutto senza dover sparare a nessuno, impara!”

Adesso anche Shepard presentava una piccola aura blu ma cercò di nasconderla per evitare che Rila potesse vederla e capire che era riuscita a colpire duro. Come sempre le aveva insegnato in fondo.

“E i pesci? Quando li ha moltiplicati nel caso? O si è fermato solo al pane?”

la sua risposta ironica ma con tono cattivo e sorriso diabolico. Troppo poco per far scomporre una dura come sua figlia:

“Sul pianeta Treagir nella nebulosa Armstrong; ovviamente dopo che grazie ai suoi studi è stato possibile rendere abitabile quel mondo in soli 3 giorni. Se leggessi qualcosa di diverso da Fornax e magari di più scientifico papà lo sapresti anche tu.”

La bocca le si aprì in maniera vistosa, incapace di pronunciare una qualsiasi parola a sua difesa dopo la pesante allusione della figlia ma nel frattempo giunse Samantha Traynor in visita a salvarla da quella imbarazzante situazione.

“Di chi state parlando? Del comandante Uiller immagino visto l'accenno a Treagir.”

Shepard si rigirò a fissarla:

“Non mi dirai che lo conosci pure tu. Dunque questa fesseria è nota a tutti? Pesci? Davvero stiamo parlando di pesci? Quegli inutili esseri degni solo di morire in vasche sopra navi stellari per l'incapacità delle specialiste del comandante?”

“Altrochè! Anzi con i suoi studi in campo ittico ha generato da quella volta una nuova tipologia di fauna marina che da allora viene utilizzata in tutte le navi stellari per le proprietà rilassanti che lui ha dimostrato con varie pubblicazioni accademiche. Neanche l'uomo misterioso ha resistito al suo fascino. O credi che l'acquario dei pesci nella tua cabina esistesse semplicemente così per arredo? E' diventato uno standard nelle navi da guerra, adesso l'acquario è il primo dispositivo che viene montato: prima dei motori o delle armi. Di solito sono dotate anche di circuito automatico di pulizia e distribuzione del cibo per ovviare ai comandanti incapaci anche di far funzionare quello. Sempre che non venga inavvertitamente disattivato a causa del non prestare attenzione alle spiegazioni della propria specialista sulla sua nuova nave.”

“E magari lo trovi... figo... come qualcun'altra qui presente.”

“Figo? Cavolo, è super-figo! Magari lo avessi a tiro, dicono che alle donne riesca solo con lo sguardo a … ci siamo capite vero?” alluse maliziosamente aguzzando i suoi occhietti furbi.

“Samantha! C'è una ragazzina qui se non te ne sei accorta!”

“Ma no Viola, sei cresciuta abbastanza, anzi direi che di anni ne hai fin troppi!”

Una fiammata blu fu visibile dal cielo di Thessia e avvolgere la casa della già irritata Shepard mentre della specialista Traynor si persero le tracce in ogni ladar esistente in quelle zone.

“Ecco vedi papà? Vedi la differenza? E' anche per questo che lui è così...così...così figo mentre a te ti trovano tutti come una inacidita permalosa gallina. Sembri la matriarca Rumila! E mi tratti come una quarian di 10 anni: io ne ho ben 20 adesso!”

“Per il corrispettivo terrestre tu adesso staresti imparando a camminare ragazzina. Fila via in camera tua a gattonare e sbavare latte! E smettila di sbavare guardando lo schermo invece! Sei in punizione per... per... per... sguardo improprio. Se ti pesco a guardare qualcuno così un'altra volta io ti...”

Non riuscì a completare la frase Viola. Rila, non riuscendo più a trattenersi, la mise in un campo di stasi mentre dalla sua bocca emergeva la sua lingua con una boccaccia più che evidente.

“Vecchia!” e sparì di corsa uscendo dalla porta di casa.

1 ora dopo

“...io ti...ti... Rila ? Dove sei? Rila!?”

“Deve essere uscita da un po' Viola” la voce di Liara risuonò alle sue spalle ma non avendo ben capito cosa fosse successo “ma vedo che probabilmente avete ancora bisticciato come 2 bambini dell'asilo. O forse, visto come ti ho trovata, giocavate a 1 2 3 secoli stella... Me lo dice sempre Aetytha che non dovrei lasciarvi sole, sopratutto non dovrei lasciare Rila sola con te”

Shepard si guardò un attimo attonita attorno, quindi consultò il suo orologio:

“Non ci posso credere, mi ha messo in stasi. Ancora una volta. Questa me la paga, lo giuro. Vedrà cosa succederà alla sua collezione di dischi. Ho già pronta la punta per rigature che uso per i veicoli del consiglio”

“Oh per la Dea, piantala. Si può sapere per cosa avete litigato questa volta?”

Lei si alzò stirandosi le braccia e il corpo:

“Ma niente, parlavamo di un imbecille. Un tale Tex Uiller...”

“Il COMANDANTE Tex Uiller? Quello...figo...?”

“Ma che diavolo vi prende? Possibile che vi piaccia quella checca?”

Ma nel frattempo Viola potè osservare Liara cambiare piano piano colore divenendo in tutte le sue parti esposte di un rosa acceso e con un'espressione beata.

“LIARA! NO, tu no. Non mi fare questo. Non lo puoi trovare affascinante. Dimmi che non ti piace per l'amor di Dio.”

“Affascinante? Colui che ha portato alla luce tutti i più importanti reperti storici dei Prothean ricostruendo perfettamente usi e costumi che anche Javik ignorava? Colui che ha scritto un trattato di architettura Prothean sull'artista Kuval ridefinendo il concetto di stile e di spazio in 4 dimensioni? L'uomo che ha trovato le risposte a tutte le religioni dell'universo riuscendo contemporaneamente a confutarle e successivamente dimostrarne la veridicità di tutte quante? Colui che ha trovato l'anello di congiunzione evolutivo tra salarian e krogan? Pensi che possa affascinarmi un uomo così? Aaaahhhhh...” con un lungo e caldo sospiro mentre con gli occhi guardava in maniera languida e sognante il cielo.

“Ah no, tu no. Non te lo permetto. Sei in punizione per...per...pensiero improprio. Se ti pesco a pensare a lui un'altra volta così giuro che io ti...”

ma non riuscì a completare la frase Viola, Liara con un gesto elegante e dolce si rigirò in parte verso la sua amata, bloccandola in un campo di stasi con un piccolo gesto della mano destra e l'indice puntato verso di lei.

“Ci vediamo dopo cara. Rila arrivo.”

1 ora dopo

“...io ti...ti Liara? Dove sei? Liara!?”

“Deve essere uscita da un po' Shepard” la voce di Wrex risuonò nella stanza. Un rapido sguardo verso quella direzione e si accorse che erano presenti anche Samara e Garrus “ma vedo che avete bisticciato ancora come 2 varren in calore o stavate per fare il presepe in anticipo visto come ti abbiamo trovata. Se uccidereste un po' di più certe cose non succederebbero. A proposito facevi il re magio salarian che portava il boro o quello della birra? Avete bisogno di scaramucche? Devo catturarle in anticipo nel caso.”

Ma Viola sorvolò sulle follie del krogan:

“Non ci posso credere, mi ha messo in stasi. PURE lei. Ancora una volta. Questa me la paga, lo giuro. Vedrà cosa succederà al suo vaso giallo pre-prothean all'ingresso. Ho già pronta la vernice cachi che uso per i veicoli del consiglio.”

Garrus l'osservava perplesso appoggiato ad un muro della casa vicino alla tv:

“Cosa è successo? Le solite divergenze su come eliminare i vicini o voleva impedirti l'acquisto di quel m922 cain modificato di cui mi avevi parlato per ripulire le tarme spaziali?”

“La fine del mondo Garrus. La fine del mondo. Questo è successo! In casa mia stravedono tutti per uno sbarbatello dell'Alleanza che a quanto pare è onnipotente. Ma se mi capita a tiro, ah se mi capita a tiro!”

“Onnipotente? Conosco una sola persona dell'Alleanza che sia onnipotente. L'abbiamo vista in azione tante volte e siamo fieri di poter dire che la conosciamo.”

Garrus Wrex e Samara si rigirarono a guardarsi negli occhi convinti e decisi, sicuri nella loro convinzione riguardo al suo valore. Viola si commosse:

“Grazie amici, sapevo che di voi mi posso fidare. Sapevo che godo ancora della vostra stima e fiducia e che pensiate queste cose di me nonostante il tempo passato dall'ultima volta...”

“Cosa? No, non intendevamo te, stavamo parlando del comandante Tex Uiller, mai visto un duro ma così umano come lui. Ed è pure... figo!”

Viola iniziò seriamente a piangere mentre con le mani tentava di staccarsi i capelli della coda:

“On no! Ricominciate pure voi! Ma come potete ammirare quel pivello?! Non vi ricordate di come ho abbattuto quel razziatore su Rannoch?”

Garrus si voltò verso Wrex con sguardo ulteriormente perplesso:

“Si ma...lui ha colpito con una pistola dalla gittata di 200 metri un nemico distante 5,7 km. Pensa: ha mirato ad un portale che ha fatto riuscire il proiettile in un sistema vicino ad un buco nero che ha risucchiato lo stesso fino a convogliarlo in un buco bianco che ha risputato il proiettile a velocità supersonica verso una quasar poco distante deviandone la traiettoria in modo perfetto verso il bersaglio.”

“Tutto qui? E che ci vuole a colpire qualcuno così. Magari non l'ha preso neanche in testa!”

“Testa? Oh no, proprio no. Ha colpito la fibbia della sua cintura causando l'abbassarsi dei suoi pantaloni. Il povero terrorista batarian è inciampato a quel punto cadendo in un burrone vicino a lui pieno di lava. Un colpo da leggenda, su Palaven l'hanno nominato Primarca ad honorem.”

“Tutto qui? In un burrone con lava?”

“No, il terrorista era rimasto impigliato in un ramo sporgente salvandosi la pelle. Almeno momentaneamente, perchè il rinculo del colpo sparatogli ha generato micro-fratture strutturali del terreno portando ad un'eruzione che lo ha investito in pieno. Tra l'altro in perfetto accordo alle rilevazioni del suolo che aveva effettuato pochi anni prima, evidentemente prevedendo cosa sarebbe successo a breve.”

“Eruzione! Pfuif, non ricorro ad un trucco così dozzinale da quando avevo 5 anni. Pivello.”

“Si ma non è morto lì. I Gas ed il vapore generatosi ha formato una piccola e localizzata tempesta tropicale che ha spento il fuoco e lava facendo cadere il batarian a terra ancora vivo ed in mutande. A proposito marca Varrentino, buon gusto direi.”

“Solo per questo avrebbe meritato un quinto buco negli occhi. Ma è morto così banalmente?”

“No; la tempesta si è tramutata in un forte ciclone subtropicale e già questo ti dovrebbe dire quanto è figo Uiller: non esistevano tropici su Yan Tao. Non prima del suo arrivo in ogni caso. Comunque non distrarmi. Il vento ha alzato una gran quantità di polvere che ha completamente accecato i quattro occhi del terrorista, rendendolo così cieco e seminudo.”

“Ma insomma lo ha ucciso si o no?”

“Ci sto arrivando se non mi interrompessi a causa della tua gelosia. In quel frangente era di passaggio un convoglio dell'Ordine delle siariste scalze di Athame che hanno visto il povero batarian in quelle condizioni, cominciando così tutta una serie di canti, preghiere e condivisioni spirituali per portargli conforto e...”

“E...?”

“...e lui per la vergogna si è suicidato. Non è incredibile? Non ho mai visto nessuno ucciso con tanta classe.”

“Da come ne parli sembra quasi che vuoi sposarlo.”

“Beh Tali è d'accordo in effetti ed anche a me non dispiacerebbe se lei poi mi tradisse con lui.”

“Samara ma lo senti? Non dici niente? Possibile che tutti quelli che conosco facciano così?”

L'anziana asari la guardò con sguardo compassionevole:

“Mia giovane amica, comprendo la tua frustrazione ma ti basterà seguire la sua via per dissipare ogni tuo dubbio ed incertezza. O perlomeno per apprezzare i vestiti di Varrentino²: il suo rosso è leggendario.”

“CHE?! Ma che diavolo vai blaterando?”

“Non hai letto la nuova revisione del Codice ? Ora comprende solo due parole: Tex Uiller. Lascia che ti conduca alla sua luce.”

Viola arretrò spaventata:

“Presto Wrex, uccidili! Sono evidentemente indottrinati!”

“Bah mia guerriera, con l'età stai diventando permalosa ed irragionevole. A chi non piacciono i vestiti di Varrentino? Anche se io preferisco gli accessori Mordin-Klein³.”

“Anche tu mi parli così? A me che ho curato la genofagia?”

“Ancora quella vecchia storia? Temo che abbiano ragione gli altri, l'invidia è una brutta cosa. Hai la tua età Shepard, è ora che ti fai da parte. E poi la genofagia...Shepard...il comandante Uiller ha da solo terraformato tutta Tuchanka trasformandola nel giardino verde dell'universo come la definiscono adesso le asari. E visto che la ripopolazione era lenta ha pensato anche quello. Grazie a lui l'incremento demografico ha toccato livelli record. E in più ci ha regalato nuovi fucili modificati, i divoratori cadono al primo colpo adesso. O perlomeno prima che divenissero animali da compagnia grazie a lui. In più cucina piccante.”

“E non è noioso uccidere i divoratori con un colpo solo o portarli a spasso a fare dei bisogni? E a te il cibo piccante fa male alla digestione, non ricordi il salarian all'arrabbiata?”

“Noioso? Shepard sei rincitrullita? Credi che ci piacesse rischiare la pelle ad ogni passo fuori casa?”

“Ma sei o non sei un krogan?”

“Sono un krogan non un'idiota Shepard. Vale anche per te?”

Lei arretrò spaventata dai suoi vecchi amici:

“E' un incubo, ora mi sveglio perchè è chiaramente un incubo!”

“Senti se vuoi possiamo andare tutti alla sua elezione a matriarca lì in piazza. Sei fortunata, potrai vederlo di persona.”

Samara si strinse con le mani intorno a se stessa:

“Ah non vedo l'ora, su Shepard andiamo.”

“Sentito mia guerriera? Anche Urz verrà, ha iniziato a camminare su due zampe e organizzato il coro dei latrati della filarmonica varresca di Tuchanka. Vieni che magari aiuta anche te, mi sembri stressata.”

Viola ormai era arretrata con le spalle fino al muro della sala cercando una via di fuga:

“Ah no, voi no. Non ve lo permetto. Siete in punizione per...per...adorazione impropria e abbigliamento fuori moda. Se vi pesco a beatificarlo ancora io vi...vi...”

ma non riuscì a completare la frase Viola, Samara le puntò delicatamente la mano contro mettendola nuovamente in stasi. Fu Garrus a parlare dopo un breve momento di silenzio:

“Beh andiamo?”

“Si ma non possiamo lasciarla qui, portiamola in piazza tanto ci saranno anche Liara e Rila.”

Samara allargò le mani con gesti evidenti:

“E chi vuoi che non ci sia lì se non una persona poco sana di mente?” mentre tutti e tre rigirarono lo sguardo verso Viola completamente immobile per la terza volta in poche ore. Wrex la prese mettendosela sottobraccio come una sagoma di cartone, mentre tutti uscivano dall'abitazione di Shepard e Liara posta in Uiller road 5: il governo di Thessia aveva da poco modificato il nome su Armali della loro via. In attesa di cambiare ufficialmente anche il nome al pianeta.

Bum!

“Oooopss, scusate; l'ho fatta urtare con la testa alla porta, non sembrava però che l'avesse così grossa.”

Garrus si rigirò indignato:

“Wrex! Vuoi stare attento? Chi la sente Liara poi se gli roviniamo la laccatura dell'ingresso?”

1 ora dopo

Garrus, Samara e Wrex con Shepard sotto braccio ancora in stasi erano giunti finalmente nella piazza principale di Armali dove una folle multicolore e multietnica era in attesa della proclamazione a matriarca, cosa senza alcun precedente simile nella storia di Thessia: Tex Uiller la prima matriarca umana nella galassia conosciuta. Il governo asari era già riunito lì attorno al personaggio principale allorchè Viola iniziò finalmente a riprendersi dall'ennesimo blocco biotico:

“io...vi...vi... ma perchè il mondo è ruotato di 90°? Uh, e perchè ho un bernoccolo in testa?”

Wrex sbuffò leggermente, mentre Garrus gli faceva un cenno:

“Puoi rimetterla giù, dovrebbe essere in grado di reggersi da sola.”

“Maledetti traditori, mi portate di fronte al nemico senza armi opportune ma non lo dovevate fare! Garrus, ah maledetto spillone ossuto turiano, vedrai quando ti incollerò il meccanismo del carrello del tuo mantis con la colla che uso per le tastiere del pannello del consiglio. E tu Wrex, malriuscito pipistrello dall'alito varresco, vedrai quando reintrodurrò la genofagia al contrario tramite quelle bibite che ho inserito anche nei distributori del consiglio alla torre della cittadella dopo aver utilizzato la tua corazza di famiglia come pappagallo da ospedale così come i cappelli dei membri del consiglio. E in quanto a te Samara, mantide religiosa bluastra, inutile dire che la tua preziosa copia del codice finirà mangiucchiata da Grunt come i manuali di utilizzo del cesso dei bagni del consiglio. Me la pagherete tutti, promesso!”

“Uffah, ricomincia” aggiunse Samara “volete che la rimetto in stasi?”

“Nah, lascia stare, altrimenti si perderà la proclamazione. Ehi ma non è Rila quella che salta così in alto in prima fila?”

Garrus aguzzò il suo sguardo preferendo però infine utilizzare il suo classico mirino per osservare la famigliare sagoma saltellante e urlante.

“Quello è solo un impostore, c'è un solo eroe in tutta la galassia.”

Una voce maschile tuonò alle spalle del gruppo, una voce sgradevolmente nota per tutti ma Viola, per la prima volta con lui, si sentì felice e commossa.

“Conrad sei...sei proprio tu?”

“Esatta Shepard, Conrad Verner⁴ secondo...ehm ehm [colpo di tosse] spettro umano e fido collaboratore dell'unico vero e solo eroe della cittadella. L'unica e la sola, inimitabile, immarcescibile, immortale, immorale, comandante Shepard!”

Viola si sentì in dovere di abbracciarlo forte mentre della lacrime furiose le solcavano il viso con lui visibilmente in imbarazzo per il gesto inatteso.

“Oh Conrad, perdonami per quella volta che ti ho dato un pugno; ed anche per quella volta che ti ho sparato ad un piede; ah, pure quell'altra che ti ho....”

“Acqua passata, recitavi una parte per sviare i nemici, l'ho capito, mica sono tonto io”

“Ehm ehm...[colpo di tosse]...si...direi...si...hai capito...si...tutto. Era solo per quello...infatti. Ma ciò che conta è che tu oggi sei qui al mio fianco per smascherare quel fedifrago eunuco rimmellato! Non come certi che credevo amici e poi ti pugnalano alle spalle.”

“Sapevo che saresti stata qui per dimostrare la differenza tra te e lui, eccoti una delle mie pistole N7 per pareggiare i conti.”

“AH bravo ragazzo! Lo sapevo che sei affidabile, splendido modello opportunamente modificato e...DI PLASTICA?!!!! E' uno scherzo questo vero?”

“Ecco, mia moglie non mi permette di avere armi vere in casa, probabilmente è una spia salarian. Ma dovrebbe andare bene lo stesso no? So che Uiller con un'arma di cartone ha sgominato 4 battaglioni di mercenari sole blu, ma tu sei Shepard e quindi con un'arma di plastica chissà cosa sei in grado di fare!”

Lei gettò l'arma alle sue spalle disperata cadendo a terra seduta con le gambe allungate, frignante come un Hanar a cui fossero stati schiacciati 5 tentacoli. Ma all'improvviso si rialzò di scatto con lo sguardo deciso e fiero di chi aveva preso una drastica decisione. Sguardo che, i suoi vecchi amici di un tempo ma da ora cosa incerta, ben conoscevano e ben temevano.

“Cosa diavolo hai in mente? Fermati, non ce la puoi fare! Non alla tua età poi.” uno spaventato Garrus.

“Lui non è la Sovereign non ce la farai mai! Goditi la pensione.” una turbata Samara.

“Dove sono le patatine?” un affamato Wrex.

La folla si divise come il mar rosso al passaggio di Mosè e Viola poteva vedere l'ormai novella divinità di fronte a lei e posto di schiena.

Lo afferrò sulla spalla con fare deciso:

“Ehi tu razza di...di...di.... oh al diavolo non riesco neanche a trovare un'offesa adeguata, io sono...”

“Una donna estremamente affascinante” queste furono le sue parole suadenti mentre nel voltarsi la sua chioma, ora dorata ora corvina, descriveva un arco aureo e scintillante nell'aire. Lui la fissò con i suoi occhi dolci ed intensi come un tramonto multiplo dei cieli di Borealis pontius mentre lei improvvisamente iniziava a balbettare vistosamente:

“io...io...io....sono affascinante?”

“Perdona se ho utilizzato solo questo termine ma non credo sia stata mai coniata una parola che possa minimamente dare conto della tua bellezza comandante Viola Shepard.”

Lei arrossì mentre un leggero filo di bava iniziava a colarle dalla bocca constatando quanto lui fosse...figo:

“Oh mi conosci?”

“Chi non ti conosce mia splendida dea? E da quando ero piccolino che leggo le tue mirabolanti imprese. Niente che l'aver portato la pace nell'universo da parte mia possa pareggiare. Accetteresti un invito a cena?”

“Ma certo, ero qui...proprio per questo. E magari potremmo proseguire dopo cena nei miei alloggi. Ti volevo mostrare la mia collezione di...pesci. Ho pure un criceto. Credo. Forse. Se ancora vivo, non ho controllato negli ultimi dieci anni...”

Ma dalla folle ecco farsi avanti un'inferocita Liara:

“VIOLA! Proprio tu. Mi vuoi tradire con lui? Se ti pesco a voler compenetrare qualcuno così un'altra volta io ti...ti...sei in punizione per futuro tradimento improprio...io ti...ti”

Lui si girò a fissare l'asari che aveva lì di fronte:

“Chi è quella Viola, mio splendido fiore?”

“Non la conosci?”

“Dopo aver conosciuto te non ho alcuna esigenza di conoscere altri.”

Lacrimoni sempre più copiosi dai suoi occhioni sognanti:

“E' solo una povera pazza che ti ha sempre detestato mentre io ti difendevo, puoi metterla in stasi?”

“Voilà.”

“Che classe ed eleganza nei tuoi gesti.”

“Dovresti vedermi nel mio completo Varrentino, lo conosci?”

“E' il mio preferito; invece il mio stilista per l'intimo lo potrai leggere sulla targhetta di persona...”

“Non vedo l'ora di poterlo fare, ti starà d'incanto.”

“Si ma avrai poco tempo per vederlo indossato, almeno con te vicino...”

E i due si avviarono con lei in braccio a lui lungo il percorso cosparso di petali di rosa e oli profumati mentre diecimila salarian erano stati stesi per terra per evitare che il comandante Tex Uiller potesse macchiare le sue calzature con l'umile terra di Thessia, mentre alle loro spalle una folla acclamante li seguiva beatificandoli e lasciando indietro solo una piccola bolla azzurra con dentro una dolce e piccata sagoma dello stesso colore.

Rila la guardò mentre stava per intervenire fermandosi però all'improvviso:

“Uhm...no, è solo mia mamma. UILLLLLERRRRR, TEEEEXXXX sono la figlia di Shepard! C'è posto anche per me? Io lo so dov'è il criceto!”

The End
 

Nota1: il personaggio ha ispirato anche una fortunata serie di fumetti della Xergio Fighelli editore ©

Nota2: famosa maison di alta moda di Tuchanka, particolarmente apprezzata per i completini per animali domestici del luogo. Ma vale anche la nota 4 del precedente capitolo.

Nota3: già sapete, non fatemi sprecare ulteriormente i tasti della tastiera: è wireless e si consumano le batterie. E comunque i salarian hanno grande gusto nella scelta dell'intimo; ve lo consiglio nel caso vogliate fare colpo sulla Dalatrass.

Nota4: Ah no, scusate ho sbagliato, qui non ci andava la nota.