Canto II
Camminavo per la selva ancora
E dissi: “La pubblicità è finita carino,
dimmi chi sei ora!”
E lui o lei un po’ birichino
Disse: “Okay te lo dico orsù…
Sono un trans … mi chiamavano “Campanellino”.
E io allora mi tirai un po’ su…
“Allora non sbagliai
Femminella sei … su per giù!”
Poi di nuovo verso lui mi voltai …
“Spiegami ti prego …
Il motivo per il quale qui capitai! …
E lei: “Del motivo io me ne frego …
Io ti devo solo a spasso portare …
Anche nell’altro senso … non so se mi spiego---“
Ed io: “Ma dove devo andare?
A sinistra destra … o all’incrocio?
Conducimi invece di parlare!!!”
“Io ti condurrei all’altra sponda … o socio,
e sempre se sei d’accordo con me …
farti diventare un bel frocio!”
Corsi via più veloce e urlai:”Ahime’!
Dove sarò mai finito
Qui ci son più pazzi di Babel![1]”
Mi fermai in un luogo proibito …
C’era un anima strana…
Il cui nome mi sembra di averlo già udito!
“Io non ho nulla da temere della Savana,
mi chiamo Tarzan … e sono qua
per guidarti fino a quella carovana “
E io pensai: “Tarzan o il Trans? Chi mi guiderà?
Vabbè scelgo te … chi non risica …
M-ma … non c’è nessuna carovana là!”
E lui: … “Davvero? Non creder a tutto quel che io dica …
Sono un po’ cieco … ma un momento …
Quello non è per caso Mika?”
Mi voltai tutto contento,
ma cambiai subito espressione
era un cespuglio … non mento …
“Ma ora dimmi o bambinone …
Come si chiama questo luogo moderno?”
Aspettai la risposta con moderazione …
E lui: “Sei finito nel luogo eterno”
Quasi svenni quando lo udì,
ero finito all’Inferno.