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Autore: blupen    10/01/2016    4 recensioni
Siamo a due anni dagli eventi del settimo film.
Esiste ancora un Kylo Ren.
Rey ha avuto un incidente in cui ha perso parte dei suoi ricordi ritrovandosi a ripercorrere gli eventi che l'anno riportata su Naboo, a conoscere Helen e a capire il suo legame con la famiglia Solo.
Reylo
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Finn, Kylo Ren, Luke Skywalker, Principessa Leia Organa, Rey
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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capitolo 2 CAPITOLO 2 : TRAUMA

-Rey, tutto bene voi due? La piccola.-  Finn rientrò di corsa nella stanza. Non lo stavo minimamente calcolando. Ero alquanto intontita. e spaesata.
-si sto ben...-
Non mi lasciò terminare di completare la mia risposta perchè si era già rivolto all'altra signorina nella stanza.
-tesoro. Stai bene. la mia piccolina...- Non saprei dire con certezza se in qualche altro posto nella galassia esistesse una voce più buffa e patetica di quella che era uscita dalle labbra del mio migliore amico.
-Ma cos..-  Gli chiesi stringendo la fronte voltandomi verso di lui.
Era strano vedere un uomo grande e grosso come Finn farsi tenero con un batuffolino rosa. Non mi era mai capitato. Anzi non mi era mai capitato di vedere un neonato da vicino. Erano creature sconosciute su Jukku. Spesso mi era giunta notizia di poveri orfanelli abbandonati sulla sabbia al proprio destino. Solo bambini abbastanza cresciuti erano lasciai vivere, se quella si poteva considerare una vita. I tratti erano ancora poco delineati. Se si doveva essere logici, quel cosettino rosa non avrebbe mai potuto far male ad una mosca figuriamoci difendersi dal lato oscuro della forza.
-Finn. Chi è questa bambina? Perchè Ren si ostinava a riportarci con se...dove diavolo siamo...-
Non rispose prontamente come speravo. Anzi ogni suo gesto sembrò muoversi al rallentatore. Mi guardava e forse percepiva la netta distanza che ponevo tra me e la culla.
Ero diffidente pure da lui che era sempre stato il mio più fidato alleato. Il primo vero amico che avessi mai avuto. Ora mi sentivo una minaccia, una mina vagante. Che fossi io il pericolo?
-Rey.- Mi guardò serio.- Cosa ti prende?- Ringrazia mentalmene che si fosse accorto che non ci stavamo intendendo come al solio.
-cosa prende voi diamine.- alzai un po' troppo la voce-  Cosa sta succedendo. Cosa mi è successo...- Mi toccai le braccia trovandole inspiegabilmente nude e non coperte dai miei soliti indumeni.
Finn raccolse le idee girandosi verso la finestra e prese voce. Ero molto preoccupata perchè sembrava stesse per rivelarmi qualcosa di tremendamente importante o estremamene brutto.
-hai avuto un incidente e sei caduta mentre rientravi alla base. Siamo su Naboo, nell'emisfero nord a circa 100 km dalla capitale. Abbiamo rintracciato il relitto e ti abbiamo trovata a pochi metri dall'impatto. I medici ti hanno curata ma non sono state necessarie cure invasive ma hanno diagnosticato un trauma celebrale. I medici mi avevano detto che ti saresti svegliata in pochi gioni quindi ti ho portata nel tuo appartamento ..ti giuro Rey mi ero allontanato solo per un oretta per tornare a parlare con il generale...-
-questa è casa mia?-  Chiesi scioccata sorridendo per la sorpresa. Quel bel edificio era casa mia? Era un palazzo un po' andato in rovina ma bellissimo. Dava su una distesa d'acqua circondata dalle montagne. Era il sogno di quando da piccola sentivo i commercianti parlare su Jukku. Era come se oltre ad essere la mia dimora avesse racchiusa una parte di me.
-da dove tornavo?- chiesi poi incupita tornando alla realtà.
-Da Luke. Eri andata per aggiornarlo e condurlo qui. Per fortuna la piccola non era venuta con te..-
- perchè Ben...Ren...voleva questa bambina? Chi è suo padre?-
-indovina.- disse Finn guardandomi con una mano stretta in fronte con fare rassegnato. Era evidente che mi nascondeva parecchie cose e che aveva intuito qualcosa di molto importante.
Mi ci voleva poco per indovinare. Quella bambina era la sua copia. Le ciocche erano nere mosse proprio come lui e non si era sottratta al tocco di suo padre e lui non aveva esitato a mostrare riguardo verso di lei.
-Ben..-
-Ora sta un po' cerca di stare calma che ci rechiamo subito dal generale Organa e da un medico. E c'è ne servirà uno bravo prima che abbia una crisi di nervi. .. forza R2 trascina la culla fino alla nave.-

Pov Finn
-Dottore prima che entri può spiegarmi cosa può essere successo?-
Cavolo. Sono sempre stato un po' ansioso ma questa volta con il medico ci parlo io e non quel tontolone di Poe.
-il capitano Rey ha riportato un piccolo trauma al lobo temporale. Molti ricordi sono stati come schermati per essere protetti e ci vorrà un po' di tempo per riacquistarli.- Parole al vento ,a me interessa ben altro.
-quanto tempo. Un ora, un giorno...un anno?-
"Speriamo subito" mi ripetevo come a imporre la mia volontà sulla realtà. Se non avesse riacquistato la memoria come avremmo fatto a spiegarle tutto quel pasticcio che neppure io sapevo al 100%. Un medico doveva sapere quelle cose no?
-non si arrabbi. Non si può sapere. Per la mia esperienza gli Jedi hanno un metabolismo molto strano. Per ora è meglio che dosiate le notizie. Ha già avuto modo di vedere quanto sia esteso il danno?-
-non riconosceva la bambina. Non sapeva nemmeno della sua esistenza. Oh... Speriamo abbia ricordo degli allenamenti con Luke oppure siamo rovinati.-
 Almeno la forza doveva ricordarsela .Al diavolo quello spicopatico che non ci ha mia lasciato un attimo di tregua. Perchè Ben? Perchè dovevi sempre stressare anche me? Perchè hai scelto proprio lei?
 -Dottore che succede?-
-Sembra aver avuto un trauma celebrale. E' una fozra di protezione dei ricordi. Li ha sigillati in una parte della sua mente. Servirà solo un po' di tempo e tutto tornerà a galla. Tuttavia spesso questo è traumatico soprattuto per un personaggio come lei signorina che ha vissuto molte agitazioni negli ultimi anni e il danno le provocherà un po' di stress. Dovete starle accanto per questo.-

Entrammo forse in troppi tanto da circondarla intorno al suo lettino. La piccola era ancora nell'altra stanza.
Leila organa era in prima fila come una mamma amorevole.
-Rey, come ti senti?-
-Generale Organa. Sto bene grazie. Ma ho molte domande da porvi.-
-a tempo debito. Dottore?-
-Cara signora. Ha riscontrato un trauma celebrale dopo l'impatto e parte della sua memoria è stata compromessa. Ci preme sapere fino a dove si estendono i suoi ricordi.-
Ricordavo tutto precisamente come se fosse accaduto ieri. Il viaggio per trovare Luke, la sua scoperta della forza, l'allenamento... Poi calore di mani forti sulla sua pelle, piccoli tocchi inesperti. Naboo.Stelle.
Ma non avrei mai detto quello. Lo sentivo come un segreto personale. Quel che era successo tra me e Ben era un capitolo chiuso ormai.
-Dalla battaglia su TR34 se non sbaglio quando abbiamo assaltato le truppe del primo ordine tra i ghiacciai.-
-altro? Come sei arrivata qui...Lucy?
-Lucy? La bambina? La figlia di Ben?-

Diamine a me che ho lasciato dire troppo. Potev dirgli che Ben non era il padre di Helen.
Come potevamo riuscire a risolvere la situazione? Leila mi avrebbe ammazzato se avessi compromesso la bella situazione in cui vivevamo.
-si cara. E' mia nipote. E figlia di Ben Solo. Tu e lei vivevate qui insieme a noi. La tenevamo al sicuro schermata dal primo ordine.-
-come ha fatto quell'assassino ad avere una figlia? Chi ha abusato? E' del primo ordine o di qualche galassia lontana?-
Sembrava un po' gelosa la mia dolce Rey. Questa situazione si stava rivelando comica. Quanto avrei voluto registrarla per farla vedere a quello stupido di Kylo Ren quando sarebbe tornato.
-non ricordi nulla di lui Rey?-
Oh eccola che torna a pararsi il.... La vecchia pensa un po' troppo a se stessa avrei detto". Perchè non la lascia in pace. Ha già la nipotina..."

Pov Rey
Anche se non ricordavo, quella bambina faceva già parte di me. Probabilmente, pensai, l'avevo presa io in custodia per proteggerla dal lato oscuro.
-la tenevo io la bambina vero?-
-si. La tenevi tu. Vivevate in quella villa sui laghi.
-pos....posso vederla per favore?.-
Era un bisogno primario. Dovevo vederla. Tenerla fra le braccia ed avere la conferma che fosse vera. Fosse in qualche modo "mia". Era sbagliato. L'attaccamento porta al lato oscuro ma non mi importava.
-certo. Credo che avrà pure fame dato che sono due settimane che non ti vede e per un neonato è tanto.-
Le porse il fagottino .
Era una bella bebe. Apparentemente sana e piena di energia. 
-quanto ha?-
-poco più di tre mesi. E' nata il 21 luglio. Poi sei atterrata qui su Naboo.Da allora non ti sei più mossa con lei per paura che fosse intercettata dal primo ordine e da suo padre.-
-non capisco perchè mi sia cacciata in questo guaio. Perchè Ben è qui su questo pianeta, perchè era nella mia casa e voleva che venissi con lui...-
-Rey direi che ti daremo delle risposte a poco alla volta. Non vorremmo che troppi fatti ti turbassero la mente. E' meglio che li riaquisti da sola e poi tu venga a chiedere completezza a noi. Sappi una cosa. Sei stata qui con lui...-
Mi venne un dubbio. Se Ben era tornato...significava che lo avevo riportato veramente. Avevo avuto successo..
-io e lui...?-
-Beh lo amavi e noi lo abbiamo accolto.-
-se dici che amavo...Kylo Ren...come mai fuggo da lui?- Mi stavo arrabbiando e Finn se ne era accorto.
- questo devi risolverlo da sola- interruppe Finn come sempre gelosone.
Continuavo a fissare la bambina. Era bellissima ai suoi occhi. Ciuffi ribelli di un liscio nero scuro e occhi brillanti de colore indistinto dei neonati ma tendevano verso il verde. Anche lei mi fissava ma sembrava preoccupata.
-vi lascio sole così le dai da mangiare.-
-come? ma che cosa devo fare ...come si fa a "nutrirla"?-
-quelle sono cose da donne. Non so spiegartele io.- Disse Finn scappando fuori dalla stanza imbarazzato alzando le braccia al cielo.
-ma non mi ricordo nulla di come si fa... -
-ti aiuto io cara. Se vuoi mi occuperò io di lei.-
-no!- urlai forse un po' troppo. Dovevo darle una spiegazione.
-la proteggerò meglio io. Con voi sarebbe esposta al pericolo.-
Sembravano concordare tutti.
-su forza spilungone. Vai fuori che qui abbiamo da lavorare.-
Per tutto il pomeriggio Leila parlò impartendo consigli su come accudire il bebe.
Pappa, pannolini, bagnetto, periodi di sonno.
Rey la ascoltava ma voleva chiederle di più sulla nascita della bambina. Ma Leila riusciva sempre a cambiare discorso.
La bambina era dolcissima e perspicace.
Ovviamente non poteva dar segno della forza ma la si poteva percepire scorrere in lei.
-Ha proprio ragione.-
-su cosa cara-
-sarà una grande jedi. La forza è potente in lei. Chissà chi era la madre. Si sente che è figlia di Ben.-
-Beh è pur sempre una skywalker questa piccoletta. La forza scorre potente nella nostra famiglia.-
-non ci posso credere che esista una creatura tanto bella quando delicata.-
-La notte porta consiglio. Presto ricorderai tutto.-
-lo spero generale.  L'unico miracolo è Helen. La mia piccola Helen. Ho sempre desiderato una sorellina, o una figlia.-
-non ricordi proprio nulla?-
-Tipo?_
.-Beh del periodo in cui sei stata allenata da Luke per esempio. Sarà preoccupato. Presto tornerà anche lui. Lo avevo avvisato che questo viaggio era prematuro per te dopo l'incidente.-
Mi lasciò sola con la bambina nella camera d'ospedale.
Era strano occuparmi di una bambina così piccola ma mi venivano naturali alcuni gesti. L'avrei allattata al seno se fosse stata mia.
Invece era di Ren. Tutto sembrava appartenergli.
Quella piccola creatura doveva essere sicuramente straordinaria.
Però qualcosa non quadrava ma ero convintissima che presto lo avrei scoperto.
-Piccola. Chissà quanto sarà in pensiero la tua mamma a saperti sola nell'universo con un padre che passa a piacimento dal lato buono al lato oscuro. Che si innmanora e seduce altre donne come me... Dimenticandosi delle proprie responsabilità e ripudiando le proprie scelte.
Io non ho ai conosciuto i miei genitori e non so nemmeno se siano ancora vivi..se mi abbiano mai voluto bene. Ho vissuto da sola su un pianeta sperduto nel deserto.
Tu vivi su un pianeta solare e pieno di vita,  ricco di colori e suoni. Il deserto è freddo quasi quanto lo spazio...-
La piccola iniziò a mugugnare.
-Shhh... Ma tu non sarai sola perchè ci sarò io a proteggerti e renderti una bimba forte e determinata. Ti guiderò nelle vie della forza e a capire ...-
"A capire che tuo padre è buono. Anche lui è buono e tornerà".
Mi veniva voglia di raccontarle tutto. Come a giustificare quel che avevo fatto.
-Sai ho visto quel lato buono. Ho potuto assaporare cosa significa essere amati sebbene io sia una jedi e certe cose non mi siano permesse.
Però così non infrangerò nessuna regola. Sarai la mia allieva e in questo modo non avremo nessuna limitazione.
Tutto era cominciato molto prima di quella battaglia sul ghiaccio
Ero ad allenarmi con il maestro Luke Skywalker su un isola tutta verde circondata da un mare agitato e profondo. La forza era diventata già parte di me e io di lei...."






  
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