Serie TV > Violetta
Segui la storia  |       
Autore: Tinucha    30/01/2016    2 recensioni
"Non ricordo esattamente quando mi sono innamorata di te. Ero piccola, questo non l'ho dimenticato. Mi avevano sempre detto che quando sarebbe accaduto, INSIEME, avremmo toccato il cielo con un dito. Non so se avessero ragione, ma tu non c'eri al mio fianco ed io quel fottutissimo e tanto agoniato pezzo di cielo, non ho potuto toccarlo. Dannazione, sei contento adesso? Ero solo una dannata bambina dall'animo puro che voleva scoprire qualcosa che veniva definito come sensazionale, fenomenale"
[È la mia prima storia, spero tanto vi piaccia]
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jorge Blanco, Un po' tutti, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sbarro gli occhi guardando Martina.  Gli ha davvero dato il suo numero? Non so come comportarmi ma di certo un ragazzino del genere non deve infastidirla. Questa notte la fortuna pare girare nella mia direzione, vedo Rodrigo dirigersi nel parcheggio della discoteca e lo seguo immediatamente facendole credere di voler uscire a fumare. << Hai finito di seguirmi? >> sbotta lui divertito voltandosi una volta arrivati a destinazione. << Lei non sa con chi ha a che fare, Lasciala in pace Rodrigo >> sghignazza guardandomi << Io Jorge? Io devo lasciarla in pace? E tu? Tu che non ne vuoi sapere niente dell'amore ed altre cose simili, perché le gironzoli intorno? Credi di essere il suo angelo custode? >> << No, non è come le ragazze che frequentiamo di solito. Martina è ingenua, è pura, innocente, perché prendere di mira una come lei? >> << Sei tu il cieco, non io >> << Che stai dicendo? >> << Sto dicendo, che le stai spegnendo i sorrisi Coglione. Non la conosco, non so nulla di lei, ma quella ragazza è perdutamente innamorata di te >> << Smettila di dire idiozie e dammi quel foglietto >>  << Perché dovrei? >> << Perché mi conosci e sai che andrebbe a finire male >> sbuffa mentre nervosamente mi affretto a tirar via dalle sue mani quel pezzo di carta. << Te lo dirò un'ultima volta: STA' LONTANO DA LEI >> faccio per tornare dagli altri ma questa volta è una sua frase a bloccarmi. << Blanco io non so nulla di Amore e cose sdolcinate, ma le brillano gli occhi quando ti guarda e quando mi sono avvicinato aveva il fiato corto e stava guardando te che baciavi una ragazza, una che non era lei. >> ritorno dentro e non credo di essermi mai sentito così stupido nella mia vita << Jorge stai bene? >> mi domanda Ruggero scuotendomi << Credo >> << Credi?! >> << No, cioè si >> balbetto confuso per poi agitarmi sul divanetto mentre lei è di nuovo al centro della pista a ballare muovendosi in quel modo dannatamente provocante ed erotico. << Chiamate le ragazze, si torna a casa >> << Ma sono appena le 2 >> << Sono troppo piccole per mischiarsi in questo mondo >> asserisco categorico. << Andiamo via? Di già? >> fa il labbruccio Lodovica dopo aver ricevuto la "cattiva notizia" dal suo ragazzo. << Uffa Diego, proprio ora che mi stavo divertendo >> sbatte per terra i piedi proprio come una bambina. << Andiamo amore di papà >> sghignazza lui dandole una pacca sul sedere per poi prenderla in spalla e farla ridere. << MOLLAMI SCEMO! >> << Ragazzi io e Lodo andiamo, Buonanotte >> << Buonanotte >> mi alzo di scatto avvicinandomi a Martina << Stoessel ti accompagno io >> mi guarda in un modo agghiacciante << Dormo da Cande, viene a prenderci suo padre >> sbotta uscendo dalla discoteca non prima di aver salutato tutti (evitando accuratamente me). << Puoi fermarti? Dovrei parlarti >> continua tranquilla per la sua strada chiacchierando con la rossa. << Neanche un messaggio? >> << Nemmeno uno, credi che mi abbia presa in giro? >> << No ovvio che no >> << E allora cosa è successo? >> proprio in quel momento si voltano nella mia direzione ed il foglietto cade dalle mie tasche. Riconosce la sua scrittura. << Sei stato tu? >> << Aspetta posso spiegare >> non ho il tempo di obbiettare che ricevo un ceffone così forte che non credo riceverò mai più. I miei occhi sono fuori dalle orbite. << DÌ UN PO',MA SEI IMPAZZITA? COSA TI PASSA PER L'ANTICAMERA DEL CERVELLO? >> << Questo è per avermi chiamata ragazzina, per le sofferenze che mi hai causato finora, e per quelle che mi causerai ancora proibendomi di uscire con altri ragazzi e divertirmi >> un clacson mi fa tornare alla realtà e mentre Candelaria ride senza ritegno lei sale in auto silenziosamente. La macchina sfreccia via mentre sento qualcuno posarmi una mano sulla spalla. << Jorge hai esagerato >> << Da che parte stai, Ruggè? >> << Dalla tua, ma non puoi proibirle di essere felice con qualcun altro se non vuoi donargliela tu quella gioia >> << Non mi importa, lei è una mocciosa e nessuno le si deve avvicinare! >> << E perchè? >> << Perché è la MIA mocciosa >> credo proprio di averlo spiazzato stavolta.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: Tinucha