Serie TV > Violetta
Segui la storia  |       
Autore: Celeste_08    18/02/2016    3 recensioni
A distanza di quasi vent'anni dall'uscita della serie TV, del cast di Violetta restano solo Jorge e Martina, ormai sposati e con una bimba al seguito, e Pablo e Mechi, anche loro genitori in carriera di due adorabili gemelli. L'affetto fra le due coppie è immutato, anzi, maturato grazie alla nascita dei tre bambini, che, iniziando la scuola, conosceranno un universo totalmente nuovo per loro. Il mondo è davvero piccolo e, nel college internazionale di Buenos Aires, la piccola Blanco ed i fratelli Espinosa faranno incontri imprevisti. Mille avventure si preparano per questi piccoli giganti, che, con simpatia, comicità e tenerezza, faranno riscoprire ai genitori quanto l'affetto vero sopravviva a qualsiasi distanza.. E peripezia.
Genere: Avventura, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Non posso lavorare con Stephie se prima non chiariamo una cosa."
Mrs Rodriguez passa lo sguardo da me a lei e da noi alle bambine.
"Voi vi conoscete?" Chiede sorpresa
Le bambine ci fissano e Tini risponde:
"È una lunga storia e sicuramente ormai non interessa più a nessuno."
Annuisco e fisso la direttrice:
"Guardi qui."
Mi avvicino a mia figlia e scosto la sua t-shirt, lasciando intravedere il livido. Mrs Rodriguez impallidisce, ma chi sta diventando davvero verde è Stephie, che sbotta:
"Suvvia, quante volte avremo questionato da ragazzini noi? Nessuno di noi ha mai ricevuto qualche bottarella?"
La direttrice ci guarda e non capisce.
Martina le schiarisce le idee:
"Succede che nostra figlia asserisce di esser stata picchiata da Lali. E del resto, Mrs Lanzani ci ha appena dato ragione. Mi aspetto delle scuse, come minimo."
Lali scoppia a piangere e non so come mia figlia scappa ad abbracciarla.
"Va bene basta, è un livido. Basta che non litighiamo più."
Stephie guarda con un ghigno che cerca di sembrare un sorriso la direttrice.
"Mrs Lanzani, questo è molto grave. Dovrei sospendere sua figlia."
"NO!" Urla Angie ed io e mia moglie la fissiamo
"No. Ha solo bisogno di amici e la aiuterò io. Basta che non mi picchi più."
Lali annuisce fra le lacrime.
"Questa cosa non può finire così, Mrs Lanzani. La bambina non verrà sospesa, ma comunque sarà punita. Questi cinque giorni li passerai in una stanza all'ultimo piano, dove stiamo io e gli insegnanti.
Quanto al resto, vedo che vi conoscete e sicuramente saprete come contattarvi. Vorrei vedere il lavoro ultimato entro gennaio. È tutto, se non avete altre richieste."
Stephie saluta sua figlia ed esce senza degnarci di uno sguardo; io faccio per salutare la direttrice, ma mia figlia le chiede:
"Ma io posso fare i compiti con lei come sempre?"
Angelo mio, da dove arriva tanto sentimento?
Lali guarda la direttrice:
"Per favore! Mi aiuta spesso con lo spagnolo!"
Mrs Rodriguez annuisce e ci congeda con un: "Vostra figlia dà lezioni di vita anche a me!"
Saluto la mia bambina e con un bacio mormoro a mia moglie:
"Ci vediamo al parcheggio?"
Tini annuisce e si avvia di sopra con nostra figlia, per aiutarla con i bagagli. 

*P.O.V. Martina*
Ammetto che mia figlia riesce sempre a sorprendermi. Io non ero così anima candida a sei anni, chi conosce mio fratello sa che ero un bel terremoto.
Lali ci segue in camera, e la osservo sistemare da sola le sue cose.
"Vuoi una mano?" Le chiedo. Somiglia tanto a sua madre, un po' come me ed Angie. 
"Mi dispiace per venerdì." Sussurra prima di rimettersi a piangere. Mia figlia le si avvicina e la consola:
"Io non ho una mamma così attenta. E a casa se voglio che mi diano retta devo per forza fare qualcosa."
Un'ondata di tenerezza mi travolge, del resto con genitori come Peter e Stephie, che bambina potevo aspettarmi?
"Sono certa che non lo fanno apposta. E se ti hanno mandata qui è perché, come noi per Angie, vogliono il meglio per te."
Lali tira su col naso e fissa il livido di Angie. 
"Non credevo di farti tanto male.. Scusami!"
Angie la abbraccia ancora e le dice:
"Non importa. Avevamo litigato... Adesso però proviamo a essere amiche."
Sto per piangere. Saluto mia figlia con un lungo abbraccio e faccio una carezza a Lali.
"È buona lei. Mi spiace ancora."
Le do un bacio ed esco, scoppiando in lacrime. Arrivo da mio marito e mi precipito fra le sue braccia.
"Que pasa mi amor?" 
"Succede che mia figlia mi ha commossa. Sono orgogliosa di lei..."
Gli racconto la scena e vedo anche i suoi occhi, verdi come quelli di Angie, inumidirsi. 
"Mi amor?"
Mi tira su il mento e mi guarda:
"Dimmi."
"Forse Lali sta solo subendo l'influenza dei suoi genitori. Non è cattiva..."
In quel momento ci raggiungono Rugge e Cande, con la culla al seguito. Il piccolo è un fagottino di felicità e tenerezza e io non posso far a meno di commuovermi di nuovo.
"Ma stai bene Tinita?" Chiede Cande con un po' d'ansia nella voce.
"Sì certo, è solo che mi hanno commossa le bambine di sopra e beh..."
Jorge interviene fingendo:
"E Rugge saresti fiero di loro: hanno fatto un siparietto tutto in italiano che faceva piangere di gioia anche me!"
Ruggero ci guarda come se non ci credesse e poi sorride.
"Ma certo! Eh, adesso che c'è anche zia Lodo mi aspetto dei madrelingua italiani!"
Cande toglie il ciuccio al neonato, che ormai dorme beato, e chiede:
"A proposito.. Quando sarà lo spettacolo?"
Jorge allarga le braccia scuotendo la testa:
"Fine quadrimestre. Febbraio?"
Rugge annuisce.
"E la sapete l'ultima? Stephie Camarena, oltre ad essere la madre di Lali, è la moglie di Lanzani, ora ginecologo qui. Ah e farà i costumi per la recita."
Rugge e Cande si fissano e poi sbottano:
"E voi come sapete che Lanzani è ginecologo?" Chiede Rugge
Uhoh, già sento le guance rosse 
"Ehm... Quando..."
Fortunatamente in quel momento arriva Mechi con Pablo, che deve aver sentito la conversazione perché ci aiuta:
"Eh quando pensavamo che Cande fosse ancora in ospedale siamo andati al reparto maternità e lo abbiamo incontrato."
Jorge si gratta la nuca, segno che non gli torna qualcosa e Rugge, che lo conosce bene, glielo fa notare.
"Ah ecco sì... Mi preoccupa che Stephie sia la costumista. Non ci voglio lavorare."
Forse ce la siamo cavata.
Rugge guarda mio marito e Pablo e dice:
"Ci faremo venire un'idea. A proposito, questa settimana una serata per soli uomini? Le ragazze possono farsi compagnia, adesso siamo quasi tutti..."
Pablo annuisce entusiasta e anche mio marito mi cinge la vita e sorride. 
Cande guarda con affetto il suo marito tutto pepe e dice:
"Benissimo, Mechi e Tini mi aiutate a far qualcosa da me? Con il bambino non mi sento di andare in giro..."
Mechi mi strizza l'occhio e annuisce a Cande:
"Avremo anche Clara e Lodo... Clara con un piccolo."
Pablo guarda il BlackBerry e scuote il capo:
"E quando la faremmo la serata?"
Prima di riuscire a rispondere un accento spagnolo che conosco bene mi fa voltare.
Io conosco quella bella signora... E anche il tipo basso che le cammina accanto.
Guardo Mechi e mio marito e anche loro hanno gli occhi spalancati.
"Mi amor..."
Ma non fa in tempo a finire la frase che Ruggero, quasi rovesciando la culla, corre incontro alla coppia.
"NON CI CREDO!!!!!"


   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: Celeste_08