Una lacrima scende dalle mie guance. Le emozioni svaniscono dietro a cespugli di spine. Mi ancoro al tuo ricordo impresso benissimo dentro di me; il che è inevitabile.
La tua voce, le tue parole echeggiano nella mia mente.
Quella lacrima senza sapore si appoggia sulle mie labbra che si accendono in un sorriso, i miei occhi si specchiano nel mare. Un mare simbolico, quello dei tuoi occhi.
Sento un vento gelido percorrermi la schiena e scompigliarmi i capelli. Ho vagato fino ad adesso e i miei passi mi portano sempre davanti a casa tua. Mi corri incontro, mi abbracci. Sono esausta.
“Sono scappata da mio marito. Era ubriaco come sempre..”
Prima che possa aggiungere altro mi zittisci con un bacio. La mia ultima lacrima di dolore lascia spazio alla mia prima lacrima di gioia che si mischia alla tua.