Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: L1107    21/05/2016    1 recensioni
Questa storia sarà diversa da tutte quelle che avete letto, o almeno ha questo obiettivo. Non è la solita storiella dove due persone, anche se diverse come Hermione e Draco, s'innamorano e improvvisamente esistono solo loro due, che si salvano. È drammatica, ho deciso di mettermi alla prova, parlando di una Hermione che farà di tutto per conquistare quel Malfoy, che perderà tutto per lui, usando anche i suoi stessi amici inconsapevolmente e consapevolmente poi. Non è una di quelle favolette con il solito "e vissero felici e contenti", questa storia è reale, ed è una storia che parte da una mia esperienza personale e da una mia sofferenza. Spero vi piaccia.
Genere: Dark, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cedric Diggory, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Draco/Ginny, Draco/Hermione, Harry/Ginny
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
SANGUE SPORCO

Osservai affranta il mio volto pallido e smunto, segnato da profonde occhiaie, mentre i miei capelli erano più simili a un nido per uccelli che a morbidi ricci. Sospirai, quella notte non ero riuscita a chiudere occhio, riflettendo su quel bacio e su come permettere a Malfoy di raggiungere Ginny. Quel ragazzo era furbo, dovevo proprio ammetterlo, mi aveva chiesto qualcosa che sapeva mi avrebbe provocato dolore. Infatti, avrei dovuto giocare con i sentimenti di Ginny, ingannarla, per poterla far mettere con Malfoy, ma non solo… sebbene Harry non se ne fosse ancora reso conto io ero sicura, quasi certa, che provasse qualcosa per Ginny e non era un semplice sentimento fraterno. Afferrai la bacchetta puntandola contro quel cespuglio che avevo al posto dei capelli, pronunciai l’incantesimo districante e finalmente assunsero una forma più decente, ricadendo morbidamente sulle spalle. Odiavo il trucco ma se volevo evitare eventuali domande dai miei compagni, rischiando così di dire qualcosa di troppo, dovevo per forza usarlo, almeno il necessario per dare un leggero colore alle guance e coprire quelle orrende occhiaie. Mi vestii velocemente, indossando la solita divisa con i colori della mia casa, poi scesi in Sala Comune dove mi stavano attendendo già pronti Harry, Ron e Ginny.
“Buongiorno”
“Buongiorno Herm, dormito bene?” il ragazzo sopravvissuto mi rivolse un sorriso caldo e accogliente che ricambiai, annuendo semplicemente, non fidandomi della voce.
“Andiamo a fare colazione? Sto morendo di fame!” Ron, come al solito, si lamentò portandosi una mano sulla pancia che brontolava come a confermare le sue parole.
“Voi andate, vi raggiungo dopo, devo prendere il libro di Babbanologia” risposi mentre Ginny mi guardava attenta.
Harry e Ron si allontanarono, lasciandomi sola con lei, la quale non aveva nessuna intenzione di andarsene.
“Herm, sicura che vada tutto bene?” mi chiese, infatti.
“Ma si certo, sono solo un po’ stanca” risposi con la mia solita bugia, che non era del tutto una bugia dato che ero veramente stanca. Mi spostai un ricciolo dalla fronte, dirigendomi poi verso le scale che portavano al mio dormitorio seguita da Ginny. Trovai il mio libro abbandonato sul letto, non ricordavo neanche di averlo preso, cercavo una lettura leggera per allontanare i troppi pensieri ma ero caduta in un sonno tormentato.
“Che ti ha detto Malfoy, ieri, in infermeria?”
Mi sono spesso chiesta da dove Ron avesse preso quella sua grande stupidità, dato che la signora Weasley, Fred, George, Percy, Charlie e Bill erano delle persone estremamente furbe e intelligenti. Probabilmente aveva preso dal signor Weasley, un eterno bambino, fissato con la Babbanologia, ma umile e buono.
“Ma nulla, mi ha deriso chiamandomi sporca Mezzosangue come suo solito, e ha sostenuto che Fierobecco sarebbe stato sgozzato senza nessun dubbio” mentii ancora.
“Quella schifosa Serpe, come può fare una cosa tanto ignobile?” sibilò Ginny disgustata, credendo alle mie parole che erano abbastanza verosimili.
Be’, in realtà se dovevo far entrare Malfoy nelle sue grazie dovevo cercare di farglielo accettare per prima cosa.
“Be’, poi gli ho fatto capire che non ne avrebbe avuto nessun giovamento e si è convinto, forse, a non farlo uccidere” aggiunsi ancora e l’espressione di Ginny passò da furiosa a sorpresa.
“Seriamente? E non ti ha nemmeno ricattata?”
In realtà Malfoy ha fatto molto più del semplice “ricattarmi”- avrei voluto rispondere ma ovviamente non potevo. Diamine, non era un’impresa facile farlo passare per una persona decente quando evidentemente non lo era, Ginny poi era estremamente furba e se glielo avessi descritto in maniera troppo magnanima si sarebbe sicuramente insospettita.
“In realtà ha detto che si sarebbe limitato a dare il tormento a me, Harry e Ron” risposi quindi, dirigendomi poi verso la porta.
“Ah be’, è tipico di Malfoy” rispose Ginny.Eh si, era proprio tipico di Malfoy.




Mezzosangue, ti vuoi decidere a parlare allora?” proruppe un rabbioso Malfoy, guardandomi un cagnesco, come se fossi peggio di una mosca fastidiosa.
“Malfoy te  l’ho già detto, Ginny non s’interesserà a te da un momento all' altro, di certo è una cosa un po’ complicata dato che non hai fatto altro che insultarla dal momento che ha varcato per la prima volta la soglia di Hogwarts” risposi guardandolo altrettanto in cagnesco.
Draco si passò una mano sul volto, riflettendo attentamente, le sue sopracciglia erano leggermente aggrottate e i suoi occhi scorrevano da una parte all’altra, come se stessero leggendo qualcosa. All’improvviso rizzò la schiena, puntando i suoi occhi color ghiaccio sui miei.
“Allora fa’ in modo che s’interessi immediatamente a me, voglio colpirla subito e senza pietà, soprattutto quello stupido di Potter, devi ingannarla” mi spiegò attentamente.
Lo osservai attentamente, cogliendo ciò che stava suggerendo silenziosamente ma che non avrebbe mai pronunciato, non all’interno delle mura di Hogwarts.
“Stai forse suggerendo un filtro d’amore?” la voce mi uscì più scandalizzata e acuta del previsto, Malfoy quindi fu’ obbligato a muoversi velocemente verso di me, la sua mano mi tappò rapidamente la bocca, mentre i suoi occhi mi osservavano irosi.
“Vuoi forse farci espellere, sangue sporco?” pronunciò duramente e con voce schifata l’ultimo epiteto che mi aveva messo.
“Malfoy, potresti anche piantarla di chiamarmi sempre “sangue sporco”, ho un nome come te!” sbottai allontanandomi da lui, per poi voltarmi a fronteggiarlo. Leone e serpente, grifondoro e serpeverde, bene e male in lotta continua, ancora e ancora.
“E perché mai dovrei smettere? E’ quello che sei, una schifosa Mezzosangue, figlia di altrettanti schifosi Babbani, se fosse per me ti avrei mandata fuori da Hogwarts, voi Mezzosangue non siete abbastanza degni” pronunciò con un ghigno malefico in volto, consapevole del male che le sue parole mi stavano provocando.
Sgranai la bacchetta, puntandola rabbiosamente contro di lui che, nello stesso momento, prevedendo le mie mosse, aveva estratto la sua, puntandomela contro.
“Non merito il tuo disprezzo Malfoy, sono una persona e non ho nulla di meno di te!”
“Una cosa c’è l’hai, il sangue sporco” pronunciò ancora.
“Stupeficium!”
Un lampo di luce rossa fu’ emessa dalla mia bacchetta, ma fu’ rapidamente intercettata da Malfoy, il quale lo respinse con un abile incantesimo Protego.
“Non sai fare di meglio, Mezzosangue?” mi provocò ancora, scatenando la mia ira.
“Expelliarmus!” urlai ancora, ma anch’esso fu’ respinto da Draco, il quale si limitava a difendersi.
“Mi sto annoiando Granger, Pietrificus Totalus!” prima che potessi avere il tempo di evocare il mio scudo, l’incantesimo di Draco mi colpì con forza al petto, immobilizzando le mie membra.
“Adesso si, ti preferisco di più quando stai zitta e immobile, permettendo a chiunque di farti quello che vuole”
Si era avvicinato velocemente e le sue parole erano state pronunciate vicino al mio orecchio, con astuta cattiveria. Non potevo più fare nulla, neppure rispondere, e compresi che questa prospettiva gli piaceva, non amava la mia parlantina, non amava la mia intelligenza, ma apprezzava il mio corpo. Non potei evitare quello che accadde, immobilizzata non potei evitare alle sue mani di toccare e stringere rudemente il mio seno e il mio sedere. Pregai in silenzio che tutto ciò finisse presto, per fortuna si limitò solo a toccare, senza approfittare di nulla, consapevole che non avrei esitato a denunciarlo a Silente, il suo era solo un modo per umiliarmi. Mi disprezzava come non mai, in quanto una “sangue sporco”,figlia di Babbani, amica di Harry Potter, Grifondoro, ma apprezzava il mio corpo, me lo rivelò quello stesso giorno, pronunciando parole di disgusto nei miei confronti, spezzandomi il cuore con quell’ultima frase.
“Avrai pure un bel corpo, ma non sarai mai come Ginevra Weasley, non sarai mai una Purosangue, anche loro si stancheranno di te e ti abbandoneranno… sei solo un giocattolo, destinato a essere ben presto sostituito”
Dopo aver detto quello rimosse l’incantesimo liberandomi e, dopo avermi lasciata sola e a terra, uscì dalla stanza, dopo avermi ricordato del filtro d'amore che avrei dovuto somministrare a Ginny. Quella stanza si riempì di singhiozzi. Fu’ il primo pianto che feci per lui.

Scusate il ritardo, ma sono strapiena di compiti e interrogazioni! Non so neanche come ho fatto a scrivere questo capitolo e se sia decente o meno. Sinceramente a me non piace, essendo un tipo più romantico, ma volevo rimanere più fedele al libro e dato che Draco è sempre stato descritto come uno "stronzo", scusando il termine, ho appunto scelto di mettere questa storia nella categoria Dark e Drammatica, perchè appunto non sarà una storia con un bel lieto fine, non è la solita storia dove tutto finisce bene. Meglio che non dica altro, grazie a tutte quelle che hanno lasciato recensioni o l'hanno inserita fra le preferite, seguite o ricordate.
Un bacione e alla prossima!
L1107
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: L1107