So che questa potrebbe sembrare un poesia estremamente immatura e infantile, pių di tutte le altre, ma č forse anche quella che preferisco
13-07-09
Vorrei correre lungo i crinali dei monti,
e afferrare il vento,
e scendere gių nelle gole
per ascoltare il sussurro di echi millenari.
Vorrei scendere negli abissi dei mari,
e giocare con le correnti,
e perdermi tra i flutti violenti
per carpire la loro spasmodica forza.
Vorrei raggiungere il luogo pių alto della terra,
e sentirne il gelo pungente,
e superare la coltre delle nubi
per poter guardare il sole direttamente negli occhi.
E poi vorrei regalare i miei occhi stanchi,
che conserveranno ancora tutto questo,
alla creatura pių triste del mondo,
perchč possa sorridere.