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Autore: Elly_46    29/07/2016    4 recensioni
Cosa accadrebbe se Silente fosse stanco delle continue lotte tra grifondoro e serperverde e decidesse come punizione di far scambiare di casa due ragazze ? Cosa succederebbe se il principe delle serpi passasse più tempo a contatto con una Weasley ? Soprattutto,se hanno già una guerra tutta loro in corso. La storia inizia dopo la fine della II guerra magica,unica differenza,Silente non è morto. Paring: DracoxGinny
Genere: Comico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Silente, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Il trio protagonista | Coppie: Draco/Ginny
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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 << Allora ? Che è successo ? Dai racconta,non farti pregare >>  disse immediatamente Astoria non appena Ginny varcò la soglia della loro camera. 
<< Non è successo nulla >>  disse la rossa buttandosi sul suo letto. La bionda la guardò male mentre Milly se la rideva sotto i baffi. 
<< Vuoi dirmi che la passeggiata mano nella mano era un trucco ? >>  disse allora la mora. 
<< E' stato solo...non lo so,ok ? Ma non è successo niente >> 
<< Ma è vero che non vedevi l'ora te lo chiedesse >>  insistette Astoria. 
<< Ok,si va bene. Abbiamo passato tanto tempo assieme e quindi mi chiedevo perchè non me lo avesse ancora chiesto,contente ? >>  disse Ginny mettendosi sui gomiti e guardando le due sorridere vittoriose. Sbuffò lasciandosi sprofondare nel materasso. 
<< Era palese che te lo avrebbe chiesto,ma sai com'è fatto Draco. Per lui è tutto scontato >>  disse Millicent. 
<< Giusto - concordò la bionda - e poi hai visto ? Per poco non trucidava Potter con lo sguardo >> 
<< A proposito, devo uccidere mio fratello. Deve piantarla di rispondere al mio posto >> 
<< Avete visto la sua faccia quando hai detto si a Draco ? Ho creduto gli fosse venuto qualcosa,mi ha spaventato >>  rise la mora. Ginny ridacchiò pensando alla faccia di suo fratello. 
<< Ron a volte fa davvero paura >>  confermò la rossa. 
<< Scometto che al ballo accadrà qualcosa,me lo sento >>  disse Astoria mentre sbirciava nell'armadio. 
<< Ne dubito >>  disse Ginny,mentre Milly la fissò con sguardo eloquente,come a dirle "fai sul serio ?". Lei alzò le spalle e si voltò a guardare l'amica che aveva ancora la testa nell'armadio. 
<< Che stai cercando ? >>  
<< Un vestito per il ballo,ma dovrò prenderne uno nuovo. Questi non mi piacciono >>   sbuffò la bionda guardando male i vestiti e facendo ridere le altre due. 
<< Io ne ho visto uno in vestrina un paio di settimane fa ad Hogsmeade. Era rosa con degli strass in oro. Era bellissimo,e credo che a Theo possa piacere >>  disse Millicent. 
<< Oh,qui c'è qualcuno che vuole farsi bella >>  rise la bionda. 
<< Perchè tu no ? >>  disse l'altra. 
<< Si,ma non sono preoccupata. Insomma,tra te e Theo le cose si fanno serie,mentre io non so nemmeno perchè Blaise mi abbia invitata >>  disse Astoria sedendosi accanto a Ginny che scattò a sedere guardandola. 
<< Scherzi,vero ? Blaise è un bellissimo ragazzo,ed è simpatico. Tu lo sei altrettanto,come non sai perchè ti ha invitato ? Andiamo,gli piaci >>  disse la rossa sorridendole. 
<< Ginny ha ragione,Rory >>  confermò la mora. 
<< Sai che odio quel nomignolo. E comunque,conosciamo Blaise. E' un Don Giovanni coi fiocchi >>  disse la ragazza incrociando le braccia al petto. 
<< E Draco ? Non lo era fino a poco fa ? >>  insistette la mora. Ginny si voltò a guardarla arrossendo. 
<< Non ci provare >>  disse Ginny. 
<< No,non provateci voi due. Avete due dei ragazzi più belli e desiderati di tutta la scuola che vi hanno invitato al ballo rinunciando allo status di Don Giovanni,e vi chiedete ancora perchè ? Siete matte o cieche ? >> 
<< Ok,basta - disse Astoria cambiando discorso - il tuo vestito,Gin ? >> 
<< Non lo so ancora. Vorrei andare in questo fine settimana. Anche Herm,Luna e Pans non lo hanno ancora preso >> rispose la rossa. 
<< Bene,allora andiamo assieme >>  sorrise la bionda,e le altre due annuirono. 














<<  Ginny!!! >>  urlò Ron non appena vide la sorella avviarsi verso la sala grande per il pranzo. 
<< Che diavolo hai da urlare ? >>  disse la rossa mettendosi le mani sulle orecchie e guardandolo con aria seccata. Insieme a lui si avvicinarono anche Neville che sembrava scusarsi con lo sguardo,segno che non erano riusciti a calmarlo. Hermione aveva un'espressione seccata,Pansy divertita e Harry non la guardava nemmeno. 
<< Mi chiedi che ho da urlare ? >>  chiese lui allargando le braccia. 
<< Che vuoi,Ron ? >>  disse incrociando le braccia al petto. 
<< Non hai nulla da dire ? >>
<< Cosa dovrei dire ? >>  chiese lei. 
<< Sei impazzita ad andare al ballo con Malfoy ? >>  disse il fratello fissandola serio.
<< Dio,Weasley è un ballo. Piantala di scocciare >>  disse Pansy intervenendo per aiutare l'amica. 
<< No,tu non capisci,lui è Malfoy >>  sbraitò lui. 
<< E io sono tua sorella,quella maggiorenne che può decidere da sola con chi andare a un dannato ballo. Credevo di essermi già spiegata >>  disse Ginny innervosendosi. 
<< Ben detto,Weasley >> disse poi una voce sconosciuta. Ginny si voltò ritrovandosi un David Klin divertito. 
<< E tu chi diavolo sei ? >>  chiese Ron guardandolo male. 
<< Non credo siano affari tuoi >>  disse il ragazzo dagli occhi ambrati scuotendosi i capelli. 
<< David >>  disse Ginny scrutandolo e chiedendosi che volesse anche lui ora. 
<< Cercavo Pansy - disse rivolgendo un'occhiata alla mora - e a proposito, Draco ti cercava >>  disse poi guandando Ginny. 
<< Come mai ? >>  chiese la rossa. 
<< Oh,non ne ho idea. Ti sta aspettando al campo da quiddicht comunque >>  disse il ragazzo facendo cenno a Pansy di seguirlo e la ragazza lo seguì sparendo dall'altra parte del corridoio. Ginny sorrise guardandoli,così come Hermione. 
<< Beh, ci si vede >>  disse poi la rossa voltandosi.
<< Dove vai ? >> urlò il fratello. 
<< Al campo >>  disse roteando gli occhi e avviandosi,mentre Harry la afferrò per il braccio. 
<< Sei impazzita ? Vai lì da sola con lui ? >>  disse il moro scrutandola. 
<< Harry,mollami >>  disse Ginny guardandolo,ma il ragazzo occhialuto non sembrava recepire il messaggio,al contrario strinse di più la presa facendo spalancare gli occhi della ragazza. 
<< E farti andare lì ? Neanche morto >> 
<< Harry,lasciala >>  disse Neville portandosi accanto a Ginny e toccando la mano di Harry facendolo staccare a forza. 
<< Grazie,Nev. A qualcuno servirebbe una pozione soporifera >>  disse Ginny guardando Harry malissimo. 
<< Tu non andrai da Malfoy >>  disse Ron risvegliandosi in quel momento. 
<< Piantala,Ron. Draco fa parte della mia casa,è il mio accompagnatore. Se ha bisogno di parlare con me non sono affari che ti riguardano >>  
<< Da quando avete tutta questa confidenza ? >>  urlò ancora il fratello. 
<< Ron,basta. Non sta succedendo niente >> provò Hermione,ma il rosso non desisteva. 
<< Hermione ha ragione - disse a quel punto Neville - state superando il limite. Se Ginny va al ballo con Malfoy è una sua scelta,voi non dovete entrarci. Vi state rendendo ridicoli >>  
<< Ti sei bevuto il cervello anche tu ? >>  disse Ron fissando il moro sconvolto. Harry stava per aprire bocca,ma Neville lo bloccò. 
<< No,non dire nulla,Harry. Sul serio,questo comportamento che avete è infantile. Pansy ha ragione >>  disse serio il moro. Ginny gli rivolse un sorriso grato. 
<< Io me ne vado. E Ron - disse fissando il fratello - prova a urlare di nuovo,e te ne faccio pentire >> 
<< Parli come lui >> disse Harry. 
<< Sempre meglio che parlare come chi sputa sentenze >>  e dicendo questo andò via sotto lo sguardo divertito di Neville. 
















<< Dovevo immaginarlo che saresti arrivata in ritardo >>  disse Draco vicino a Ginny. 
<< Sono stata trattenuta >>  disse lei guardandolo curiosa che non indossasse la divisa scolastica. 
<< Klin ? >>  chiese poi il biondo. 
<< Con Pansy >>  
<< Andiamo ? Ti stavo aspettando  >>  riprese il biondo con un ghigno. 
<< Dove dovremmo andare con questo freddo ? Ti sei accorto che sta per nevicare ? >>  continuò Ginny. Il biondo alzò gli occhi al cielo avvicinandosi piano alla ragazza. Si tolse il mantello mettendoglielo sulle spalle abbottonandolo. La ragazza lo lasciò fare, curiosa di capire che intenzioni avesse,e tutto le sembrò più chiaro quando il ragazzo richiamò la sua scopa. 
<< Ci stai ? >>  le sorrise sghembro. Ginny ricambiò e annuì salendo sulla scopa davanti al biondo che se la strinse al petto. Si alzarono in volo e Draco fece in modo di arrivare più in alto che poteva prima di iniziare a volare leggermente più piano a causa del vento freddo. 
<< Dove andiamo ? >>  chiese a quel punto Ginny. 
<< Ovunque,da nessuna parte >>  sorrise lui. 
<< Fai sul serio ? Non me lo dici ? >>  rise lei. 
<< Perchè andare da qualche parte ? Siamo già da qualche parte >> 
<< Oh,molto profondo,Draco davvero. Non sapevo fossi un poeta >>  disse Ginny scrutandolo. 
<< Ci sono molte cose che non sai di me,Ginny >> 
<< Tipo ? >> 
<< Tipo cosa ? >>  disse lui guardandola,la trovava davvero bella con il vento che le scompigliava i capelli,facendo si che quelle lingue di fuoco prendessero vita mandandolo completamente fuori di testa. 
<< Dimmi qualcosa che non so di te >>  lo sfidò lei. 
<< Furba. Ma a una condizione >>  fece lui,e lei roteò gli occhi,era sempre così con Draco Malfoy. Lo osservò circospetta per qualche secondo per riflettere,se le avessero detto che avrebbe volato su una scopa insieme a Draco Malfoy,non ci avrebbe scommesso nemmeno un soldo.
<< Ok,spara. Vedrò se mi conviene >>  rispose alla fine. 
<< Wow,Gin. E' così che parla una serpe >>  la osservò ammirato e lei sbuffò facendolo ridere. 
<< Allora ? >>  fece lei. 
<< Ti dirò qualcosa di me che non sai - disse lui - se,tu mi dirai qualcosa di te che non so >>  
<< Tutto qui ? Dov'è la fregatura ? >>  disse lei alzando un sopracciglio. 
<< Nessuna fregatura,Weasley. Io ti dico qualcosa,tu mi dici qualcosa. E' uno scambio equo >>  disse il biondo. La rossa parve pensarci ancora qualche secondo prima di fissarlo di nuovo. 
<< Continuo a credere che ci sia una fregatura. Sai com'è,serpe >>  lo chiamò lei. 
<< Vorrei farti presente,folletto,che sei una serpe anche tu >>  
<< Non chiamarmi folletto >>  disse lei spalancando la bocca e dandogli un leggero pugno sul petto. 
<< Ahi ? >>  fece lui prendendola in giro,mentre lei lo guardava indignata. Lui scoppiò a ridere vedendo quell'espressione sul suo viso che la rendeva ancora più sexy di quanto non fosse. Ginny lo osservò ridere e alla fine non potè che fare lo stesso. All'improvviso Draco iniziò a scendere con la scopa facendo corrucciare lo sguardo della ragazza. Perchè scendevano ? Non voleva scendere di lì. Fu quella la prima sensazione che provò Ginny,cosa che le fece mancare un battitto per qualche secondo. Quando toccò con i piedi per terra si accorse di essere vicino alla stamberga strillante,si voltò a guardare il biondo che poggiava la scopa vicino a un tronco ben nascosto. 
<< Come mai siamo qui ? >>  gli chiese. 
<< Ti va una burrobirra ? >>  rispose lui. 
<< Certo -  disse la rossa guardandolo meravigliata -  come mai ti sei fermato proprio qui ? >> 
<< Così camminiamo. E poi non ho voglia di portarmi la scopa dietro >>  fece il biondo inizando a camminare con la ragazza di fianco.  
<< Hai chiesto il permesso a Silente ? >>  disse all'improvviso Ginny bloccandosi. Si era lasciata trascinare da lui senza nemmeno rendersi conto del fatto che loro non potessero uscire dal castello. 
<< No >> 
<< Draco >>  urlò lei. 
<< Sto scherzando,Gin. Gliel'ho chiesto,tranquilla. Per quanto mi spiaccia,sai quanto adoro infrangere le regole >>  ridacchiò lui per la reazione della ragazza. 
<< No, a te piace fare di testa tua >>  disse lei riprendendo a camminare. 
<< Si,può essere. Vedi ? Qualcosa di me la sai >>  fece il biondo divertito. 
<< Non ci provare,questo non vale come parte dell'accordo >>  disse lei guardandolo male. Era possibile che più lei reagiva così e lo sorprendeva,più lui non aveva voglia di staccarsi da lei ? Non si sapeva dare una riposta,ma sentiva che stava diventando così. Arrivarono al locale e vi entrarono salutando la donna dietro al bancone che li fissò sopresa di vederli assieme,e per di più da soli. Ordinarono due burrobirre e si sedettero al tavolo infondo alla sala. 
<< Allora - disse Ginny - inizia tu. Dimmi qualcosa che non so >> 
<< Mmmh,vediamo. Preferirei giocare come cacciatore piuttosto che come cercatore a quiddicht,ma ero l'unico abile in quel ruolo >>  disse il biondo. 
<< Sul serio ? >>  chiese la ragazza spalancando gli occhi. 
<< Si,perchè ? >> 
<< Beh,non me lo aspettavo. Insomma,sei bravo in quel ruolo,e poi tutta la tua rivalità con Harry >>  fece la rossa. 
<< Sono pieno di sorprese,Weasley >>  ridacchiò il biondo. 
<< Così sembrerebbe >>  disse Ginny scrutandolo. 
<< Tocca a te >> 
<< Ok,beh...quando ero piccola odiavo avere i capelli rossi >>  disse lei,mentre Draco per poco non si strozzava facendola ridere. 
<< Questa è una balla >>  disse lui. 
<< Invece è vero. Erano molto più chiari di così,sembravano sul serio arancioni e io li odiavo a morte. Ricordo che chiesi alla mamma di tingermeli con un incantesimo per farli diventare neri >>   disse Ginny. Draco continuava  a guardarla meravigliato. 
<< Neri,eh ? Potrebbero starti bene,ma il rosso ti dona particolarmente >> disse lui. 
<< Beh,si sono scuriti tantissimo da allora,quindi posso dire di non dispiacerli >>  sorrise lei. 
<< Oh,si. Credimi,Gin. Ti donano >>  fece Draco sorridendole sghembro. Ginny arrossì appena a quello sguardo che sembrava carico di desiderio,era come se potesse sentire quanto lui non voleva che finisse quel momento,e la cosa assurda,era che anche lei si sentiva così. Fece un leggero colpo di tosse tornando a prendere un sorso della bevanda e posò il bicchiere. Lo sguardo del biondo si fece divertito e lei stava per chiedergli cosa ci fosse di strano quando Draco portò la mano sul suo viso facendola diventare più rossa dei suoi capelli. Sentì il pollice del biondo sfiorarle il labbro superiore e poi allontanarsi. Il biondo si porto il dito macchiato di schiuma alla bocca leccandolo. Ginny se possibile andò completamente a fuoco,mentre il biondo continuava a guardarla molto intensamente. 
<< E' proprio buona >>  disse Draco con quel sorriso che le fece mancare il respiro e restare a bocca aperta. 
<< Si,buona - ripetè la rossa - allora ? >>  fece poi per cercare di portare via quella sensazione che le era piombata nello stomaco all'improvviso. Draco iniziò a parlare di nuovo continuando a dirle qualcosa che non sapeva,e lei annuiva,a volte meravigliata,a volte dubbiosa che fosse reale. Intanto lui restava sempre più sorpreso da quello che riusciva a scoprire di lei. Era davvero unica,solo questo riusciva  a pensare. Madama Rosmerta li osservava dal bancone sorridendo. Non avrebbe mai creduto di poter vedere una scena del genere,e ne fu felice. 








 







<< Ron,calmati. Vedrai che tra poco sarà qui >>  disse Hermione  poggiandogli una mano sulla spalla. Harry sbuffava con il capo nel piatto,mentre Neville sperava sul serio che Ginny arrivasse o sarebbe successo il finimondo. Proprio mentre Ron stava per lanciare un urlo sovrumano,la risata di Ginny risuonò all'interno della sala grande. La rossa entrò insieme a Draco che sorrideva con lei. Pansy seduta difronte ad Hermione sorrise guardando la scena,quello che non si aspettava fu di vedere Ginny andare verso il loro tavolo,ma Draco che la seguiva fece rizzare i capelli a Ron ed Harry. 
<< Ciao >>  disse allegra Ginny sedendosi accanto a Pansy che la guardò eloquente,era ovvio che volesse sapere. Draco invece di girare alla larga sorprese tutti sedendosi accanto alla rossa al tavolo dei grifoni,facendo spalancare gli occhi della sala intera che si voltò a guardare nella sua direzione,mentre lui incurante si versò del succo nel calice. Ron era praticamente pietrificato,non riusciva a parlare,mentre Harry osservava il biondo con odio immane. 
<< Wo,wo,wo, che succede qui ? >>  disse Blaise comparendo alle spalle del biondo. 
<< Ginny - disse Astoria guardandola - dobbiamo parlare >>  
<< Dopo >>  disse la rossa. Era scombussolata anche lei di vedere Draco al tavolo dei grifoni,ma una parte di lei era felice di averlo lì con lei. 
<< Ok >>  fece Blaise sedendosi seguito da Astoria. Dopo neanche qualche secondo Theo e Milly che avevano osservato la scena straniti si erano seduti anche loro come nulla fosse. Ron era praticamente entrato in coma. Vedere cinque serpi,no sei,doveva contare anche sua sorella ormai,al tavolo rosso-oro faceva un certo effetto. 
<< Che diavolo succede ? >> sbraitò Ron appena si fu ripreso. 
<< Weasley,allora sei ancora tra noi >>  disse Pansy scoccandogli un'occhiata. 
<< Ginny >>  provò il rosso,ma la ragazza lo guardò alzando un sopracciglio. 
<< Stiamo mangiando,Weasley. Sei cieco ? >> disse Theo. 
<< Al nostro tavolo >>  fece presente il rosso.
<< Si,beh,non molliamo Draco qui da solo >>   fece Blaise,mentre il biondo accanto a lui ridacchiò. 
<< Tieni,Granger. Qualcuno mi ha detto che ne vai matta >>  disse poi Draco lanciando ad Hermione un sacchetto. La mora lo aprì curiosa non riuscendo a crederci. Erano piume di zucchero,e si,lei le adorava. Guardò verso Draco sconvolta e titubante. 
<< Tranquilla. Sono normali >> 
<< Beh,grazie,ma...> 
<< Le abbiamo prese ad Hogsmeade >>  disse Ginny capendo al volo la domanda dell'amica. 
<< Ehi,e a  me niente ? >>  disse Blaise facendo ridere tutti,tranne Ron ed Harry. 
<< Ad Hogsmeade ? >>  chiese Pansy maliziosa,mentre Ginny la guardava annuendo facendo finta di non aver capito. 
<< Quando siete andati ad Hogsmeade ? >>  chiese Milly con il sorriso. 
<< Gli affari vostri ? >>  disse il biondo roteando gli occhi. 
<< Sei andata ad Hogsmeade con lui ? >> disse Ron agitandosi. 
<< Però,sei un'aquila >>  fece Astoria ridacchiando. 
<< Ginny,rispondi >>   continuò il grifone,ma la sorella lo osservò alzando le spalle. 
<< Ce l'ho,Gin >>  disse Draco in quel momento facendo voltare la ragazza verso di lui. 
<< Sentiamo >>  disse lei. 
<< Ho legato i lacci delle scarpe di mio padre con la bacchetta di mia madre. Lui è caduto dalle scale e si è rotto una gamba. Non ha mai saputo che fossi stato io,ha dato la colpa a un elfo domestico >>  disse il biondo. Di colpo tutti ammutolirono al tavolo non credendo alle loro orecchie. Ginny scoppiò a ridere immginando la scena. Draco ridacchiò guardandola. 
<< Non può essere vero >>  disse lei continuando a ridere. 
<< Invece si >> continuò lui. I ragazzi li fissavano sbigottiti. 
<< Ok,tocca  a me. Vediamo,sono stata io a incendiare la scopa di George,ma ho dato la colpa a Ron >>  disse Ginny. 
<< Sapevo che eri stata tu >>  urlò il fratello allibito. 
<< Ma si può sapere di che state parlando ? >>  chiese Blaise. 
<< Niente >>  dissero Ginny e Draco in contemporanea. 
<< Ho accidentalmento spinto in piscina Piton >>  disse ancora il biondo. 
<< Che cosa ? >>  urlarono tutti. 
<< Accidentalmente ? >>  chiese invece Ginny. 
<< Ok,l'ho spinto >>  rise lui. 
<< Ripeto. Che cosa ? Quando ? >>  disse Pansy. 
<< Qualche anno fa >>  rispose Draco. 
<< E sei ancora vivo,Malfoy ? >>  disse Neville con gli occhi spalancati. 
<< E' il mio padrino,Paciock. Certe libertà posso prendermele >>  sorrise sghembro mentre osservava la rossa pensare. 
<< Allora,Gin ? Tocca a te >> continuò ancora. 
<< Perchè non ci dite che state facendo ? >>  chiese Theo,ora fin troppo incuriosito da quello scambio di battute. 
<< Scordatelo >>  disse Draco divertito. Ginny si morse il labbro,segno che era indecisa se parlare o meno. La cosa incredibile era che pensando a cosa dire per quel gioco le fosse tornato in mente un particolare che la sua mente aveva completamente rimosso,come un flaschback improvviso. Era cambiato tutto da allora,ma si sentì come se tutto quello che fosse accaduto fosse stata una semplice strada per portarla di nuovo a quel punto.Poi si voltò verso il biondo. Come aveva fatto a non ricordarsi di quel piccolo particolare che cambiava tutto ? 
<< Beh,una cosa c'è. Ma è tipo,sai,sganciare una bomba >>  disse Ginny. 
<< Mi piace sganciare bombe,Weasley >> le fece l'occhiolino e lei scosse il capo divertita. Se lo avesse detto,Merlino,non immaginava le reazioni. Decise che lo avrebbe detto dopo. 
<< Al prossimo giro lo dico >> fece lei. 
<< Ok,spara questo giro,allora. Ora sono curioso >> 
<< Sono stata io ad aprire la camera dei segreti cinque anni fa >> disse Ginny come nulla fosse. 
<< Dio,lo sapevo che eri una serpe >>  fu la reazione di Draco.
<< Che ? >> disse Pansy cercando di non affogarsi con l'acqua. 
<< Beh,non si è mai fatto trapelare nulla,per beh,salvaguardarmi credo,ma a voi posso dirlo. In fondo,è tutto finito >> fece la rossa,mentre Blaise le rivolse un sorriso incoraggiante così come Hermione,felice che l'amica si fosse aperta anche con qualcun altro. Vedeva il rapporto tra Ginny e Malfoy,ed era felice per lei. Sapeva che Ginny era una persona buona,e non si sarebbe creata quella situazione se non avesse visto altro in Malfoy. 
<< Tuo fratello mi diede delle pasticche vomitose da mettere nel thè della Umbridge >>  sganciò all'improvviso Draco. 
<< Stai scherzando ? >> disse Neville sconvolto. 
<< No, è vero >>  rise Draco guardando le espressioni degli altri. 
<< Te le ha date Fred ? >>  chiese poi Ginny. Suo fratello le mancava da morire. 
<< Si. Aveva capito che la odiavo anche io >>  disse il biondo. 
<< Fred era bravo a capire le persone >>  sorrise Ginny pensandolo. 
<< Si,era bravo. Allora ? Vuoi sganciare la bomba o no ? Tocca a te >>  disse il biondo spostando di nuovo il discorso,dando prova a Neville di come lui davvero cercasse di distrarre Ginny. 
<< Ok,è strano perchè è una cosa che ho ricordato solo qualche minuto fa e avevo completamente rimosso dalla mia mente >>  disse Ginny ridacchiando. Milly e Astoria la guardavano curiose,cercando di capire cosa potesse dire l'amica,mentre Pansy ed Hermione erano già stranite dalla piega che aveva preso il discorso. Harry era stato zitto tutto il tempo,non volendo assolutamente perdere tempo a litigare con le serpi,sebbene avere Malfoy lì lo stava mandando in bestia. Ora però,aveva alzato lo sguardo stranito anche lui dal discorso della rossa. 
<< Allora ? Siamo impazienti >> disse Blaise,nemmeno stesse attendendo la risposta che gli avrebbe cambiato la vita. Draco gli rifilò un'occhiataccia prima di tornare a guardare la ragazza accanto a lui. 
<< Prima che iniziasse a piacermi Harry,mi piacevi tu >>  disse Ginny tutto d'un fiato. Le reazioni furono molteplici. Ron si strozzò con il pollo che stava mangiando,Hermione e Pansy si guardarono spalancando gli occhi,Astoria e Milly erano senza parole,Theo e Blaise esultavano nella loro mente. Harry era allibito,non poteva credere a quello che aveva sentito,si sentiva completamente distrutto. Neville era a bocca aperta,sorpreso come non mai. E Draco,beh,Draco era tutta un'altra storia,era sopreso all'inverosimile,si stava chiedendo ancora se fosse vero,se davvero avesse sentito quelle parole,o se le fosse solo immaginate. Ma il silenzio surreale che si era venuto a creare,gli lasciava modo di pensare che la ragazza l'avesse detto sul serio. Davvero era stato il primo a piacere a Ginny ? Anche prima di Potter ? 
<< Fai sul serio ? >> le chiese dando voce ai pensieri di tutti,mentre Ron tossiva ancora. 
<< Si. L'ho ricordato solo poco fa,ma noi ci siamo già visti. E' successo,credo qualche mese prima che voi iniziaste il vostro primo anno ad Hogwarts e io conoscessi Harry. Se non sbaglio era una festa organizzata dal ministero per non so cosa in una grande villa con un giardino enorme. Io ero andata con i miei,mentre Ron è rimasto a casa con i miei fratelli che non avevano voglia di venire. Ricordo che stavo camminando sul bordo della piscina e... >> 
<< E stavi cadendo >>  disse Draco interrompendola. Lei lo guardò stupita. 
<< Te lo ricordi ? >> 
<< L'ho ricordato solo adesso. Avevi un vestito bianco >>  disse il biondo e Ginny annuì. 
<< E tu non mi hai lasciato cadere. Quando poi ti ho visto sono rimasta immobile,insomma avevi gli occhi di ghiaccio,i capelli biondi. Sembravi uno dei principi delle favole. Mi hai confuso >>  disse lei sorridendo. 
<< Facevo colpo da bambino - ridacchiò sghembro - e comunque avevi ragione,i tuoi capelli erano arancioni da piccola >> 
<< Comunque,credo di non aver fatto altro che pensare a te. Fino a quando qualche mese dopo non ho incontrato Harry al binario. Sai com'è,le storie che raccontavano di lui >>  continuò la ragazza.  Harry era pietrificato,non riusciva ad emettere una singola sillaba. Quei due erano,merlino,non voleva pensarci. 
<< Non posso credere che tu conoscessi lui,e che ti piacesse persino >>  disse Ron che si era ripreso dal suo coma. 
<< Come ti ho detto avevo completamente rimosso quel ricordo. Poi quando l'ho rivisto al ghirigoro,non è stato un incontro piacevole >>  disse la sorella ricordando. Aveva difeso Harry da Draco in quell'occasione. 
<< Sembra una favola >> disse poi Astoria. 
<< E' vero >> fece eco Hermione venendo fissata male da Ron ed Harry. 
<< Guarda un pò - disse poi il biondo - io ho evitato che tu cadessi e affogassi in una piscina,e tu non ti sei fatta scrupoli a rovesciarmi un secchio d'acqua gelata addosso >> 
<< Credo che l'acqua sia una costante nel nostro rapporto >>  disse la rossa sorridendo furba. 
<< Non fare quel sorriso,Wealsey. Ti conosco >>  assottigliò lui lo sguardo. 
<< Non ho fatto niente >> disse lei innocente e indignata. Draco con uno scatto si alzò,giusto in tempo prima che dell'acqua gli ricadesse addosso,che invece inzuppò il povero Blaise e schizzò gli altri. 
<< Non vale >>  disse Ginny mettendo il broncio. Non ebbe tempo di aprire di nuovo bocca che l'acqua investì lei. Draco ora la fissava sornione. 
<< Invece vale,Gin. In amore e in guerra tutto è lecito >>  disse prima di iniziare a correre schizzando fuori dalla sala grande. 
<< Draco >>  urlò Ginny alzandosi e iniziando a corrergli dietro inferocita e zuppa da testa a piedi. 















Lo trovò che rideva come un matto in uno dei corridoi adiacenti alla sala grande. Lo raggiunse guardandolo male,ma lui era ancora divertito. 
<< Hai ragione,l'acqua è una costante >> 
<< Hai vinto tu,stavolta. Lo ammetto >>  fece lei incrociando le braccia sotto il seno. Lui la guardò ancora leccandosi appena le labbra,era dannatamente bella,con i capelli umidi a incorniciarle il viso,qualche goccia d'acqua impigliata tra le ciglia. Non credeva di essere capace di fare tante osservazioni su una persona sola,prima di incontrala. La vide rabbrividire appena,ricordandosi di colpo che fosse effettivamente inverno,mancavano meno di due settimane a Natale,e lei era bagnata in un corridoio con pessima illuminazione. 
<< Andiamo,prima che tu ti prenda un malanno >>  disse il biondo mettendole un braccio intorno alle spalle per riscarldarla tirandosela contro. Camminarono continuando a parlare di cose futili,come le lezioni,i compiti per le vacanze che iniziavano ad assegnare,sebbene all'inizio delle vacanze mancavano ancora dieci giorni. Arrivarono al quadro del barone sanguinario nei sotteranei ed entrarono in sala comune,era vuota,segno che erano ancora tutti a cena. Draco la prese per mano e la portò nella sua stanza. 
<< Posso andare,anche nella mia stanza c'è un camino >>  disse Ginny. 
<< Finchè non sono sicuro che tu sia asciutta e stia bene non vai da nessuna parte >>  disse il biondo deciso. Prese un asciugamano dal bagno tornando poi a mettersi davanti a lei che si era spostata davanti al camino. Le accarezzò il capelli e il viso con l'asciugamano bianco continuando a guardarla. Era bellissima. 
<< Sei bellissima >> disse poi dando voce ai suoi pensieri. Ginny sorrise. 
<< Questa non è una cosa su di te >>  fece presente lei facendolo ridacchiare. 
<< Lo so. Parlavi sul serio,allora >>  disse riferendosi a poco prima e lei annuì. 
<< Si,ti consideravo il mio personale principe azzurro >>  ridacchiò la rossa. 
<< Ti svelo un segreto,Weasley >>  sussurrò lui avvicinandosi. 
<< Un segreto ? >>  chiese curiosa lei. 
<< Con quel vestitino bianco sembravi una principessa >>  le disse ridacchiando e lei lo colpì sul petto di nuovo. 
<< Non prendermi in giro >>  fece la rossa. 
<< Non lo farei mai >>  disse lui serio facendola ridere. 
<< Non so se hai notato la faccia di Potter quando hai detto quella cosa,ma credo volesse sul serio uccidermi,come mai prima d'ora >>  rise il biondo. 
<< Perchè lo odi tanto ? >>  chiese lei di punto in bianco. Draco sospirò,sapeva che prima o poi glielo avrebbe chiesto. Posò l'asciugamano sulla poltrona dietro di loro e guardò il camino. 
<< La prima volta che l'ho incontrato è stato in un negozio che vendeva le divise mi sembra,non sapevo il suo nome o chi fosse,ma semplicemente cercai di spiegargli la differenza sulle case di hogwarts. Poi quando ho scoperto chi era e gli ho offerto la mano in segno di amicizia lui l'ha rifiutata. Non sono mai stato molto simpatico o esperto nei rapporti umani,e avevo appena insultato tuo fratello davanti a lui,ma ci sono rimasto male. Non avevo secondi fini quando gliel'ho chiesto. Poi è subentrato mio padre,l'odio,la rivalità nel dover essere migliore di lui o non sarei mai stato utile a nulla. Sono state una serie di cose a farmelo odiare,Gin. Il quiddicht,il torneo tre maghi,mio padre e tutto il casino successo. Era come se ogni cosa io facessi fosse sbagliata,come se fossi in ogni caso sempre secondo. A lui andava tutto bene,e a me tutto male,oppure nessuno notava quanto impegno io ci mettessi >>  disse Draco. 
<< Non devi ritenerti inferiore a lui >>  gli disse la rossa avvicinandosi. 
<< Almeno in qualcosa sono arrivato prima io >>  sorrise lui sghembro. 
<< Cosa ? >>  chiese la rossa alzando un sopracciglio. 
<< Ti sono piaciuto prima io >>  ridacchiò,e lei sorrise mordendosi il labbro. 
<< Dovresti sentirti onorato >>  scherzò lei,ma lui scosse la testa sorridendo. 
<< Lo sono,e non puoi immaginare come mi sento. Potrò sembrare cattivo,ma l'unica cosa che Potter davverro vorrebbe sarebbe essere al mio posto in questo momento. E io sono felice che tu non sia con lui >>  disse il biondo guardandola. A Ginny mancò un battito e si portò più vicino a lui posando il capo sul suo petto,mentre lui la strinse contro di se,immergendo il naso tra i capelli ancora leggermente umidi,ma che il camino aveva asciugato quasi completamente.  Ginny si staccò e si diresse nel bagno per darsi una sistemata. Draco dall'altra parte della stanza iniziò a cambiarsi mettendosi un paio di pantaloni del pigiama e sedendosi sul letto continuando a guardare il camino. Ginny uscì dal bagno qualche minuto dopo,aveva addosso una sua maglietta nera che le arrivava fin sotto il sedere. Sorrise nel vederla così e lei ricambiò mordendosi il labbro. 
<< Posso restare qui stanotte ? >>  gli chiese in un sussurrò. Il biondo annuì facendole spazio e le si mise accanto a lui poggiando il capo sulla sua spalla. Draco le mise una mano tra i capelli iniziando ad attorcigliarli intorno al dito. 
<< Se io facessi una cosa - disse all'improvviso il biondo,portando l'attenzione della rossa su di se - come reagiresti ? >> 
<< Dipende da cosa intendi fare >>  rispose lei confusa. Draco per tutta risposta la stese sul letto mettendosi su di lei facendole spalancare gli occhi. Piano si avvicinò e senza aspettare che lei lo fermasse la baciò. Fu un bacio leggero,appena mosse le labbra,voleva capire se a lei andava bene. La risposta arrivò quando Ginny portò le mani tra i suoi capelli,e lui sorridendo nel bacio lo approfondì sdraiandosi completamente su di lei. Continuarono con quella danza di labbra e lingua ancora qualche minuto prima di staccarsi e guardarsi negli occhi. 
<< Perchè ? >>  chiese solo la rossa. 
<< Ti dirò un alto segreto >>  ridacchiò il biondo. 
<< Mi piaci da impazzire,Weasley >> le sussurrò sulle labbra. 
<< Tu fai impazzire anche me >>  rispose Ginny sulle labbra del biondo,i respiri che continuavano a mischiarsi. Si scambiarono un altro bacio,prima che il biondo si portò giù da lei tirandosela contro e stringendola tra le braccia. La osservò addormentarsi,prima di sorridere come un idiota al pensiero di essersi scambiati l'ennesima confessione del giorno. 















<< Si può sapere che fine hai fatto ? >>  urlò Astoria non appena vide Ginny nel giardino. 
<< Non urlare,rory >> 
<< Non usare quel nome >>  riprese la bionda con le mani sui fianchi. Ginny roteò gli occhi ridacchiando. Milly osservava le due sorridendo divertita. 
<< Perchè urlate ? >>  chiese Pansy avvicinandosi con Hermione  e Luna in quel momento. 
<< Perchè Ginny è scomparsa stanotte e Astoria sta dando di matto >>  disse Milly velocemente. 
<< Sparita ? >>  chiese Hermione guardando la rossa. 
<< Non sono sparita >> 
<< Sei tornata in camera alle cinque del mattino >>  riprese la bionda. 
<< Era con Draco >>  disse a quel punto Luna con l'aria imbambolata. 
<< Tu come lo sai  ? >>  chiese Ginny fissandola sconvolta. 
<< Te lo si legge in faccia >> rispose la ragazza scrollando le spalle. 
<< Oh mio Dio. Racconta >>  disse Pansy. 
<< Voglio saperlo anch'io >>  disse Hermione. 
<< Quando avevi intenzione di dirmelo ? >>  urlò Astoria. 
<< Non ho avuto modo di dire nulla. E non è successo  nulla,mi sono solo addormentata lì >>  disse Ginny passandosi una ciocca dietro l'orecchio. 
<< Si,certo. E da quando Draco fa dormire qualcuno nel suo letto ? >>  disse Pansy,beccandosi un'occhiataccia da Ginny. 
<< Io voglio sapere tutto,Gin >> fece presente Hermione. 
<< Ok,vi racconterò tutto,ma non ora >> 
<< Almeno un indizio,dai >>  disse Milly. 
<< Ok,ci siamo baciati. O meglio,lui ha baciato me e poi ci siamo addormentati, tutto qui >>  spiegò Ginny velocemente vedendo arrivare il fratello in lontananza. 
<< Sii,lo sapevo che sarebbe successo >>  gridò Astoria battendo le mani e saltellando facendo ridere le altre. 
<< Che bello >>  disse Luna con aria sognante. 
<< Lo sapevo che voi due sareste finiti in quel modo >>  annuì Milly. Pansy invece sorprese tutti abbracciando Ginny. 
<< Sono felice che tu abbia visto altro in lui,se lo merita,Gin,e anche tu >> le sussurrò,e la rossa annuì stringendo l'amica contenta. Hermione le rivolse un sorriso da sopra la spalla,sapeva che era la sua approvazione. 
<< Come mai così contente ? >>  chiese Ron avvicinandosi.
<< Niente di che,parlavamo >>  disse subito Hermione. 
<< Si,a proposito. Oggi andiamo a prendere i vestiti per il ballo >> disse subito Astoria. 
<< Di già ? >>  chiese il rosso. 
<< Maschi. Non capite quanto possa contare un vestito per una donna >>  rispose Pansy incrociando le braccia al petto. 
<< Tu vai con David,vero ? >>  chiese Milly all'ex serpe che annuì. 
<< Lui adora il nero,Pans >>  
<< Ci ho già pensato >>  rispose lei con uno sguardo furbo. 
<< E tu,Gin ? Che colore lo prenderai il vestito ? >>  disse Hermione. 
<< Ci stavo giusto pensando. Vi farò vedere oggi pomeriggio >> sorrise la rossa. 
<< Donne >>  commentò Ron facendo ridacchiare Harry e Neville. 
<< Che ne vuoi sapere tu di donne,Weasley >>  disse Blaise con espressione teatrale. 
<< Senti chi parla >>  ribeccò l'altro. 
<< Per tua informazione,ne so moltissimo >>  rispose il moro. 
<< Vorrei proprio vedere >>  continuò Ron,ma Blaise lo ignorò a quel punto.
<< Ehy,Ginny >> 
<< Che c'è Blaise ? >> 
<< Nulla >>  sorrise sornione,facendo alzare il sopracciglio alla rossa. 
<< Ma buongiorno >>  disse poi sorridendo quando vide Draco arrivare che si passava una mano tra i capelli. 
<< Non puoi chiudere il becco a prima mattina ? >> rispose il biondo all'amico. 
<< Come siamo scorbutici oggi. Dormito male,Dra ? >> disse ancora il moro divertito. Il biondo lo guardò male aumentando il suo divertimento. 
<< Per tua informazione ho dormito benissimo >> sorrise malefico e nel mentre andò vicino a Ginny abbracciandola da dietro facendole spalancare gli occhi. 
<< Malfoy,leva le tue mani da mia sorella >> urlò Ron. 
<< Quando me lo chiederà lei lo farò,Weasley >> rispose Draco in maniera calma facendo rimanere di sasso tutti. Poggiò il capo su quello di Ginny come nulla fosse. La rossa alzò lo sguardo e lentamente la testa portando i suoi occhi a incastrarsi con quelli di ghiaccio del biondo. 
<< Che c'è ? >>  chiese il ragazzo. 
<< Sei strano >> rispose lei. 
<< Ginny,togliti quel maniaco di dosso >>  disse Ron,ma la sorella sbuffò. 
<< Non sono strano,mi sono svegliato bene. O quasi >>  ridacchiò il biondo. 
<< Come mai ? >>  chiese Blaise beccandosi un'occhiataccia da entrambi. 
<< Ok,sto zitto >> disse ancora il moro provocando qualche risata. 
<< Allora,oggi a che ora vogliamo andare a prendere i vestiti ? >> chiese Astoria. 
<< Per le quattro ? >>  propose Hermione. 
<< Perchè non andate domani mattina ? >>  chiese poi Draco. 
<< Andranno tutti domani mattina perchè è Domenica. Noi andiamo oggi così non ci soffiano i vestiti migliori >>  spiegò Milly. Il biondo annuì prima di tornare a poggiare il capo su quello di Ginny ancora stretta a lui. 
<< Ho una fame - disse poi Ginny - andiamo a colazione ? E' ora >>  disse guardando il biondo che annuì. 
<< Io vengo con voi >>  dissero in coro Blaise e Pansy,facendo arcuare il sopracciglio a Draco che annuì,e si incamminarono. 
<< Qualcuno stacchi mia sorella da Malfoy >>  piagnucolò Ron,facendo esasperare Hermione. 
<< Weasley,la fai troppo lunga. Fossi in te inizierei ad abituarmici >>  disse Astoria alzando gli occhi al cielo. 
<< Abituarmi a cosa ? >>  chiese il rosso. 
<< A vederli assieme >>  rispose Milly. 
<< Cosa ? >> disse lanciando un urlo disumano. 
<< Morirei piuttosto >>  disse Harry nervoso,le sceneggiate gli davano il voltastomaco. 
<< Arrenditi,Potter. Non puoi farci nulla >>  disse ancora la bionda prima di avviarsi con l'amica. 
















<< Allora ? Che ve ne pare ? >>  disse Pansy uscendo dal camerino. 
<< Wow,sei uno schianto,Pans >>  disse Milly con un fischio. 
<< David resterà a bocca aperta >>  continuò Ginny sorridendo all'amica. Il nero le donava molto. 
<< Anche il tuo è bellissimo >>  disse Hermione osservano il vestito rosa con gli strass dorati che aveva indosso Millicent. 
<< Grazie. Penso che a Theo possa piacere >> rispose la mora. Astoria era uscita in quel momento dal camerino. L'abito era semplice,ma con i suoi capelli biondi le stava divinamente. 
<< Wow,Rory >> ridacchiò Pansy. La bionda fece un'espressione tutt'altro che carina a quel nomignolo e poi sorrise come la migliore reginetta del ballo facendo ridere le ragazze. 
<< Blaise non ha speranze >>  disse Hermione sorridendo alla ragazza,per poi fiondarsi in camerino. Dopo una manciata di minuti sia lei che Luna uscirono fuori dal camerino facendo restare le altre ad occhi spalancati. Hermione aveva un vestito rosso svasato che non si attaccava addosso. Era semplice,ma bello. Luna invece ne aveva uno verde acqua con le rifiniture argentate. Un colore vivace,ma che con i suoi capelli risaltava più che mai. 
<< Siete bellissime >>  disse Ginny. 
<< Merlino,Granger. Se ti vestissi sempre così Weasley non arriverebbe ai trentanni >>  rise Milly. 
<< Ti sta da Dio >> sorrise Pansy. 
<< Luna,Neville morirà,lo sai ? >>  sorrise Astoria. La bionda ricambiò i complimenti sorridendo. 
<< Allora, resti solo tu >>  disse Pansy guardando Ginny. 
<< Come vogliamo uccidere Draco ? >>  chiese a quel punto Astoria. 
<< Lui è il più difficile da lasciare a bocca aperta >>  continuò Milly. 
<< Hai detto che ieri sera ti ha detto che con il vestito bianco sembravi una principessa >>  disse pensando Hermione. 
<< Niente bianco,ragazze. Non sono una sposa. E un'idea ce l'ho >>  disse Ginny sorridendo. 
<< Devi stenderlo,Ginny. Ricorda >>  disse Astoria guardando la miriade di scarpe che si abbinavano al suo vestito. Ginny rise prima di catapultarsi dalla parte opposta del negozio lasciando le ragazze perplesse. Quando apparve di nuovo dopo un pò loro restarono a bocca aperta. Il vestito era stupendo,aveva un corpetto lavorato in pietre preziose e zone trasparenti che lasciavano spazio alla fantasia,in più una parte del corpetto scendeva fino all'inizio della coscia sinistra,e poi il vestito diveniva in tulle uniforme,non molto ampio. Il colore era tra un leggero beige che tendeva allo champagne. Era semplicemente bellissimo,il contrasto con la pelle lattea di Ginny e i capelli rosso fuoco creavano un mix splendido. 
<< Ho detto di stenderlo,ma così gli verrà un colpo >>  disse Astoria con un enorme sorriso. 
<< Il lato principesco,c'è >>  sorrise Hermione. Ginny arrossì e guardò Pansy,era lei l'esperta in abiti. La mora continuò a scrutarla per qualche secondo ancora prima di alzare il viso e sorridere. 
<< Non ha scampo >>  decretò facendo ridere Ginny. Mancava poco al ballo,ormai,e il suo rapporto con Draco stava cambiando. Sorrise mentre si guardava allo specchio. 





Vestito Luna 
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Vestito Pansy 
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Vestito Hermione 
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Vestito Millicent 
http://www.iabiti.it/y/7bau-y62g-abito-da-ballo-abito-da-sera-con-criss-cross-tubino-formale-con-festone-laterale.jpg?7719

Vestito Astoria
http://212.71.255.252/images_ld/td//t35/product_thumb/3/4549035353535_404051.jpg

Vestito Ginny 
http://www.romaci.it/t/p-jqki-abito-da-sera-abiti-da-comunione-a-sirena-bottone-senza-maniche.jpg




Come promesso questa volta ho fatto presto,daii!!! Lo so,assurdo. Comunque,mi raccomando voglio sapere cosa ne pensate di questo capitolo,perchè mi ha rubato un bel pò di giorni. Ho pensato fosse carino lasciarvi le immagini dei vestiti per avere un vostro parere. Detto ciò,passo la parola a voi,nel mentre attendete il prossimo capitolo con il BALLO,gente.... Allora,ora devo scappare,ringrazio davvero di cuore chi ha continuato a seguire la storia,l'ha messa tra le seguite,preferite e ricordate. Un bacio a tutti,anche ai lettori silenziosi,e alle new entry. Alla prossima,baciiii
Elly

  
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