Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: The_Storm    08/08/2016    1 recensioni
Chiunque abbia parlato per più di tre minuti con Arya Dreamscape non può fare a meno di descriverla con parole come "diversa", "strana", "asociale" e via discorrendo. Ma Arya è soprattutto complicata. Complicata nel suo modo di vestirsi, di mangiare, di relazionarsi...Nessuno è mai riuscito a capirla, nemmeno lei stessa. Preferisce stare da sola e, incredibile a dirsi forse, ma non ha nessun amico. La sua routine è la stessa da anni ormai, se si escludono alcune, rare, varianti. Ma cosa succederebbe se proprio una di queste varianti capovolgesse il suo piccolo mondo?
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
-Non esiste! Il dolce supera di fin troppo il salato, James-
Scuoto la testa mentre io e James usciamo dall'aula di matematica per dirigerci in mensa. 
-Mi dispiace, Bambi, ma sta volta il tuo super cervello ha fatto cilecca. Niente batte il salato-
Sbuffo e alzo gli occhi al cielo, velocizzando la mia andatura per raggiungere gli altri, seduti nel solito tavolo poco distante dalla finestra. 
-Ehi, ragazzi-
Ci salutano divertiti notando il mio broncio e la smorfia infastidita di James. 
-Oh oh, guai in paradiso?-
A parlare è Zack, forse per smorzare la tensione. In realtà, nessuno dei due è davvero arrabbiato o infastidito. Ci comportiamo sempre così quando non andiamo d'accordo su qualcosa, il che accade abbastanza spesso dato che abbiamo due caratteri completamente diversi. 
-No, ma quali guai? Io e Bambi andiamo sempre d'accordo-
James mi poggia un braccio sulle spalle e mi attira a se e io non mi sposto. Incredibile come in un solo mese questi ragazzi mi siano entrati dentro. Con loro lascio perdere la timidezza e riesco ad aprirmi come mai ci sono riuscita prima. 
-Dai, James, voglio mangiare-
Protesto tentando di mandarlo via, inutilmente dato che mi stringe ancora più forte. 
-Come come? Ho sentito bene? Mi stai forse cacciando, Bambi?-
Dice con un finto tono offeso. 
-Certo che ti sto cacciando. Ho fame-
Probabilmente è stata una mossa sbagliata dato che James mi ha sollevata come se non pesassi niente e mi ha sistemata sulle sue gambe. 
Inutile dire che divento più rossa di non so cosa e tento di liberarmi. 
-James, dai, fammi scendere-
Lo vedo scuotere la testa, divertito. Sporge il viso verso il mio e non riesco a fare a meno di perdermi in quelle due pozze color cobalto che sono i suoi occhi. 
-Volevi mangiare e io volevo abbracciarti. Così ho risolto il problema-
Sorride come un bambino, mentre io sbuffo sonoramente. 
-Ma peso! Ti faranno male le gambe-
Protesto ancora, ma lui mi guarda come a dire:"ma sul serio?"
-Bambi, fidati, pesi quanto una barbie. Devi mangiare di più-
Si lamenta mentre io sorriso divertita, subito imitata da lui. A farci staccare di scatto è un flash. Mi giro verso i ragazzi, confusa, e vedo Jessica guardarmi con aria colpevole. 
-Scusate, ma eravate troppo carini e non ho resistito-
Scoppio a ridere insieme a tutti gli altri ragazzi al tavolo e, finalmente, riprendo a mangiare. 
-Ehi, ma voi andate alla festa di Layla questo sabato?-
A porre questa domanda è Dean e tutti annuiscono tranne me. Già, sabato è Halloween e una delle ragazze più popolari e con meno cervello non poteva farsi sfuggire l'occasione di sfoggiare qualche vestitino osceno. 
Non mi sono mai piaciute particolarmente le feste, soprattutto quelle in maschera, ma a quanto pare gli altri non sono del mio stesso parere dato che hanno iniziato a parlarne con grande entusiasmo. 
-Arya, tu verrai, vero?-
E io che speravo si dimenticassero di me. 
-Ehm...no, io passo-
Borbotto abbassando lo sguardo sulle mie mani e sentendomi gli occhi di tutti e cinque addosso. 
-Ma non puoi non venire! Per quanto detesti quella sottospecie di escort, le sue feste sono sempre stupende-
Sta volta è stata Ally a parlare, ma io sospiro. 
-No, ragazzi, sul serio. Non mi piacciono le feste-
Mi passo una mano tra i capelli, nervosamente. Sento la presa sui miei fianchi aumentare e mi volto verso James. 
-Facciamo così, allora. Verrai con me alla festa e ti riporterò a casa quando vorrai tu, in qualsiasi momento. Dai, Bambi, fallo per me-
Mi supplica facendo la sua solita faccia da cucciolo come ogni volta che vuole qualcosa. È sleale così, sa che non riesco a resistere. 
-Mi servirà un vestito-
Cedo alla fine facendo alzare cori da stadio dal tavolo. Non posso fare a meno di ridere e scuotere la testa. 
-Arya, oggi sei libera?-
Chiede Ally voltandosi verso di me. 
Annuisco, confusa, e sia lei che Jessica sorridono. 
-Bene. Allora dopo scuola io, tu e Ally andremo a cercare un bel costume-
Jessica mi fa l'occhiolino e a quanto pare non è una proposta, quindi non posso fare a meno di accettare. 
 
 
-Assolutamente no-
Sconfitta, rientro nel camerino, pronta per il prossimo abito. Ormai sono già due ore che io e le ragazze siamo in giro per negozi alla disperata ricerca di un costume decente. Il punto è che o sono troppo poco coprenti per me, oppure troppo da suora per loro. Finora tutti gli abiti sono stati scartati, alcuni prima ancora che uscissi dal camerino. 
-Beh, allora dovremo cambiare negozio. Questo era l'ultimo-
Mi rivesto velocemente e usciamo anche da quel negozio. Ormai abbiamo messo sottosopra ogni negozio del centro e non ho ancora trovato nulla che mi vada bene. 
-Ragazze, che ne dite di tornare a casa? Non so voi, ma io sono esausta-
Ally annuisce, comprensiva, ma Jessica sta fissando un negozio poco distante da noi. 
-No, aspettate. Solo quel negozio e poi torniamo a casa. Mi è appena venuta un'idea-
Ci sorride in modo enigmatico e poi prende per mano ciascuna di noi, trascinandoci dall'altra parte della strada. Quando entriamo nel negozio, noto che sono tutti abiti gotici. Ho sempre adorato questo stile, ma non ho mai avuto il coraggio nemmeno di comprare un abito del genere. Sapevo già che sarebbe stato uno spreco di soldi dato che non lo avrei mai messo. 
Jessica inizia a rivoltare il negozio da cima a fondo, scavando tra quegli abiti e rifiutando l'aiuto di qualsiasi commessa. Guardo confusa Ally, ma lei si limita a stringersi nelle spalle e a scuotere la testa. 
-Jess fa sempre così quando ci sono di mezzo i vestiti e ha idee ben chiare in mente-
Rido e annuisco, passandomi di nuovo una mano tra i capelli. Jessica sembra essere una ragazza tranquilla, tutto sommato, ma quando si tratta di abiti e accessori, diventa un tornado. 
-Voi da cosa vi vestirete?-
Chiedo, ricordandomi solo ora che non gliel'ho ancora chiesto. 
-Io da sposa cadavere e Jess da vampira-
Sorrido. Sono sicura che saranno splendide entrambe. 
-Trovato!-
Esulta Jessica trotterellando verso di noi con aria soddisfatta. Tra le mani ha un vestito dello stesso stile degli altri, nero e lungo. 
-Dai, va a provarlo-
Mi mette tra le mani l'abito e mi spinge in camerino. 
-Okay, okay, calma-
Rido della sua esuberanza e mi infilo con cautela l'abito, aiutata anche dalla commessa. Qui non c'è lo specchio, quindi sono costretta ad uscire per osservarmi. 
Ally spalanca occhi e bocca, incredula, mentre Jessica ha uno sguardo soddisfatto e annuisce tra se e se. Quest'ultima mi si avvicina con qualcosa di nero tra le mani, che sistema sulla mia schiena. Quando si allontana, capisco che sono delle ali d'angelo completamente nere e sorrido. L'abito è stupendo, non è da suora, ma nemmeno da ragazza di strada e non mi sta nemmeno male. 
Usciamo dal negozio ridendo e io reggo tra le mani l'enorme busta che contiene il vestito e le ali. 
-Allora, cosa c'è tra te e James?-
Chiede d'un tratto Ally. La guardo confusa, aggrottando le sopracciglia. 
-Siamo amici-
Non era ovvio? Ally e Jess si lanciano un'occhiata complice e io sposto lo sguardo dall'una all'altra. 
-Davvero? Perché da come vi comportate non direi-
Il tono di Ally è noncurante, ma ho imparato a conoscerla un po' e so che sa più di quanto dice. 
-Che intendi?-
Sono sempre più confusa, ma Jessica scuote la testa e lasciamo cadere l'argomento, ma quelle domande mi rimbombano nel cervello finché non decido di spegnere tutto e andare a dormire. 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: The_Storm