Serie TV > Terapia d'urgenza
Segui la storia  |       
Autore: Natory28    11/08/2016    0 recensioni
Questa storia è basata prevalentemente sulla storia tra Marina e Esther.
Sono episodi con un filo conduttore.
L'avevo scritta tanto tempo fa e postata sul sito di terapia d'urgenza, alla fine mi sono decisa di pubblicarla ancche su EFP.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 2 -  UNA NOTA ROMANTICA

Il tempo sembrava andare molto veloce, al Morandini era già cominciata un’altra giornata densa di caos e frenesia tipica del pronto soccorso.
In un attimo di quiete Giulia e Esther cercavano di sistemare i turni delle infermiere nel tabellone,  ma mentre Giulia cercava di dire ad Esther cosa doveva scrivere, nota che il suo viso cambia completamente prima arrossisce poi sorride con la sua dolcezza unica,  guarda dove i suoi occhi puntano e vede Marina che sta arrivando. “Esther … Ti lascio la cartella del paziente del box 2, ok?” poi con un gesto di complicità le fa l’occhiolino, il livello di arrossimento aumenta ciò nonostante riesce a non fare scena muta davanti a Giulia così chiede a Marina “Hai già fatto colazione?” “Sì, vuoi che ti porti un caffè?” senza neanche pensarci, non curandosi della presenza di Giulia che faceva finta di non sentire, “No, un TE!” “TE?”, Esther sorride, Marina sgrana gli occhi e subito dopo sorride quella semplice parola aveva un enorme significato Esther voleva lei e implicitamente con quel gioco di parole l’aveva ammesso in piazza, si è vero c’era solo Giulia che tra parentesi le aveva sorprese in sala medici l’altro giorno, ma comunque Marina era al settimo cielo e il suo sorriso lo dimostrava abbondantemente, nel riprendersi gentilmente “Ah Giulia, lei vuoi qualcosa?” con una ironia quasi disarmante “Sì … un viaggio in un isola deserta” Marina rimane un po’ così poi capisce l’ironia e sta al gioco “Ah ok … mi sembra fattibile … e nell’attesa vuole un caffè?” “No la ringrazio Dott. Ranieri”, Marina prima di salutare dice a Esther “Mi raccomando questa cartella è importante, ok?” poi se ne va.
 
Esther la guarda andar via sospirando, Giulia si avvicina a lei e con aria incuriosita le chiede “Beh allora non mi racconti niente?”, Esther è un po’ restia ma alla fine cede “Giulia non c’è molto da dire sono felice … sono talmente felice che non lo ritenevo possibile … Non sono molto brava a nascondere le mie emozioni vero?” Giulia conferma la sua domanda quasi retorica “Sì, in effetti si vede … che sei innamorata …”, Esther al suono di quella parola un po’ si spaventa e pensa “Innamorata?!.. Eh sì Giulia ha ragione”, Giulia non ricevendo risposta prosegue “Ma io non sapevo che tu fossi …. ” Esther non le fa finire la frase “Nemmeno io … ad essere sincera … il fatto è che non so bene come sia successo ne quando, ma mi sono innamorata, sono felice Giulia” Esther è incredula alle cose che le sono uscite dalla bocca, ha ammesso davanti a Giulia che è innamorata di Marina e che è felice. Riprendendosi un po’ da una rapida occhiata alla cartella c’era una bellissima nota per lei “La prima cosa a cui ho pensato questa mattina sei stata tu mia bellissima principessa … Ogni volta che ti vedo mi togli il fiato, ma che cosa mi hai fatto? ” fa appena in tempo a leggerla e il suo imbarazzo aumenta e il suo viso diventa rosso come un peperone tanto che Giulia incuriosita tenta di affacciarsi per leggere la cartella ma Esther riesce a chiuderla subito, allora Giulia le chiede “Cosa c'è che ti fa ridere?” “Niente … niente sciocchezze!” e poi se ne va.
 
Nei corridoi Morandini c’è un via vai notevole, Esther rincorre Marina che si ferma e l’aspetta, Esther con un tono un po’ allarmato le dice “Senti Marina, non mi puoi lasciarmi queste note…” Marina un po’ spiazzata cerca di difendersi “Esther volevo solo rallegrarti la mattinata... con quella frase non ti è piaciuta?” “Sì molto … ma è piaciuta molto anche al Dott. Santamaria!”, Marina sgrana gli occhi “Come? L’ha letta anche anche Valerio?” Esther vedendo il panico decide di tranquillizzarla “No… Ma ci è mancato proprio un pelo! Puoi immaginare se la leggeva! Tieni questi sono i risultati del paziente nel box 4 …”, Marina ci pensa un po’ “Ma il paziente della 4 non è il mio”, apre la cartella c’è una nota di Esther per lei “Da quel bacio non riesco più a pensare ad altro che a te, ogni volta che mi guardi il cuore mi esplode nel petto, ogni volta che mi sorridi illumini la mia giornata …” non fa in tempo a girarsi che Esther è già fuggita via!
 
Marina sta finendo di compilare una cartella si avvicina Valerio chiedendole “Allora come va?” “Mah una mattinata un po’ intensa ma tutto sotto controllo direi, ma racconti un po’ come stanno andando i preparativi per il Matrimonio?”, Valerio con un sorriso un po’ velato “Direi bene se ne sta occupando Carola, io praticamente sono solo uno dei protagonisti” “Nervoso?” “No, no, non ne ho proprio il tempo di essere nervoso sta accadendo così in fretta”, intanto arriva Esther “Dott. Santamaria le analisi che stava aspettando dal laboratorio” “Grazie Esther”, Marina coglie l’attimo “Esther mi hanno dato questa per te, tieni” le passa una cartella, con un gran sorriso prende la cartella e la apre c’è un'altra nota di Marina “Chissà perché stasera ho una gran voglia di romanticismo, immagina noi due e una cenetta a lume di candela, cosa ne pensa la mia principessa?” Esther la legge e fatica a trattenere l’imbarazzo, allora Marina la mette un po’ alle corde o almeno ci prova “Una proposta indecente?” Esther però è pronta “Si indecente ma... allo stesso tempo molto allentante” Marina rimane piacevolmente sorpresa dalla risposta tanto che le sorride e non ribatte, il dottor Santamaria vista la scena si incuriosisce (piccola nota mai nessuno che si faccia i fatti propri  va beh) “Esther sembra che tu abbia fatto colpo su qualche paziente?” Esther pavoneggia un po’ “Su qualche?! Almeno una decina … E’ il mestiere delle infermiere fare stragi di pazienti!!” senza farsi vedere da Valerio, fa l’occhiolino a Marina e se ne va.
 
In un attimo di pausa Esther si apparta in un angolo e si mette a scrive la nota di risposta a Marina. “Già mi sto pregustando la serata … La cena romantica a lume di candela il tuo sorriso che mi illumina cosa posso desiderare di più …, sì una cosa ci sarebbe … mi è venuta un’idea pensavo a te come dessert, che ne dici?”, mentre Esther sta finendo di scrivere neanche a farlo a posto arriva Marina “Che stai facendo?” “Niente, scrivendo una nota.” Marina sempre più curiosa “Ah sì?” “La puoi leggere se vuoi, mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensi.” e chiudendo la cartella gliela passa, ma un allarme vita comincia a suonare e tutte e due corrono per l’emergenza, la cartella rimane sul bancone di fronte ai box abbandonata alla merce di tutti.
 
L’emergenza era rientrata tutto era tornato alla normalità, o quasi, ma intanto la cartella con la nota chissà dov’era finita, Marina e Esther con tutto il trambusto se ne erano proprio scordate.
Intanto è giunta quasi la fine del turno sia per Marina che per Esther, si incontrano a prendere un caffè Esther con un certa smania le chiede “Non hai niente da dirmi?” Marina presa alla sprovvista “Sì che sei bellissima!” Esther dopo una frase così ancora un po’ e si scioglie ma in realtà voleva sapere i commenti sulla nota, così decide di chiederlo direttamente “Alla fine non hai commentato la mia ultima nota … Io sto ancora aspettando” Marina decisamente sorpresa “Come la tua ultima nota? Se l'ultima nota te l'ho scritta io” “No, no, sono stata io poco, prima che suonasse l’allarme vita … Non l'hai presa?” “No”, Esther dapprima preoccupata “Oddio è rimasta sopra il bancone...” poi guarda Marina e scoppiano tutte e due a ridere, poi Esther non avendo ancora smesso di ridere dice “Allora qualcuno l'avrà trovata...” “Beh quella persona è molto fortuna” ribatté Marina “E giusto per curiosità cosa avevi scritta in quella nota?” Esther scoppia a ridere diventando tutta rossa in viso.
 
In accettazione poco dopo Teresa sta mettendo via le cartelle in archivio ad un tratto apre la cartella con la nota la legge tutta di un fiato sgranando gli occhi, “Ah però, questa assomiglia alla calligrafia di Esther, si è proprio questa!”, l'ispettore Terrygan è di nuovo in azione va a prendere un'altra cartella per confrontare la calligrafia, che detective, alla fine era certa quella nota l'aveva scritta Esther ora si trattava di capire a chi era diretta, mentre stava facendo tutte le sue deduzione passa di lì Rocco così lo chiama per informarlo “Rocco, Rocco, ho uno scoop, leggi qua” e gli fa leggere la nota “Sono sicurissima che è di Esther”, senza pensarci troppo Rocco “Ahi capito come si divertono Esther e la Dott. Ranieri!” subito dopo voleva tagliarsi la lingua ma ormai era fatta, Teresa spalanca gli occhi ancora più di prima “Che cosa?” a momenti gli viene un coccolone “Come fai a sapere che è per la Dott. Ranieri questa nota?” “Perché lei ed Esther stanno insieme” “Che vuol dire insieme?”, “Beh Terry hai bisogno di un disegnino stanno insieme”, allora Teresa sempre più incredula “Ma a te la cosa non infastidisce?” Rocco tranquillissimo “E perché mai mi dovrebbe infastidire! Esther è una mia amica se è felice sono contenta per lei” “Ma...” “Ma che Teresa?!?! Siamo nel ventunesimo secolo sei così antica!”, Rocco se ne va lasciando Teresa nel suo brodo dentro di se pensa “Io devo parlare con Esther”, ci risiamo l'ispettore Terrygan ogni tanto potrebbe anche andare in ferie ....
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Terapia d'urgenza / Vai alla pagina dell'autore: Natory28