Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Marauders60    06/09/2016    0 recensioni
Questa long parlerà degli anni dei Malandrini trascorsi ad Hogwarts. Tra amicizie trovate e cuori spezzati, questa fanfiction si concentrerà prima sui primi sei anni ma approfondirà il settimo.
Dal primo capitolo:
-E cosa ti fa pensare che sarai un Grifondoro??- si intromise Charlus, un sorrisetto divertito stampato in faccia. Sapeva che per suo figlio era tutto essere un Grifondoro, e anche lui aveva un certo presentimento che diventasse un Grifone proprio come i suoi genitori.
-Perché sono coraggioso, audace...- sorrise anche James - Boh allora io vado... Ciao papà... ci vediamo alle vacanze di Natale!!- Si strinsero tutti e tre in un abbraccio caloroso, poi James inforcò il carrello e attraversò il muro tra i binari 9 e 10, giungendo davanti all'Hogwarts Express.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Un po' tutti | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dopo che i quattro amici indossarono le divise, iniziarono a intravedere il castello. Dal corridoio provenivano diversi "Oooh" di ammirazione e stupore, la maggior parte dai ragazzi del primo anno. I Malandrini decisero di uscire dallo scompartimento ad osservare la scuola attraverso i finestrini. L'edificio si ergeva maesteso e accogliente nel buio della notte. Il treno si fermò, e una massa di ragazzi tra gli 11 e i 17 anni si affrettò ad andare verso le uscite. Quando i quattro ragazzi misero i piedi a terra, sentirono una voce urlare: -Primo anno! Primo anno, da questa parte!
Si girarono contemporaneamente nella direzione da cui proveniva quella voce. Un uomo alto più di tre metri incombeva sulle loro teste. James non seppe trattenersi dal dare una gomitata a Sirius. -Questo sembra proprio forte, non trovi?
Intanto, il diretto interessato sentì il commento e si abbassò per riuscire a parlare con il ragazzo. -Rubeus Hagrid, Custode delle chiavi e dei luoghi a Hogwarts. Prima che lo chiediate, sono un mezzogigante. Potete chiamarmi Hagrid, piacere- disse porgendo la mano. 
-James Potter, e puoi chiamarmi James Potter- e con un sorriso beffardo, strinse la mano al suo nuovo amico.
-E... voi siete?- chiese guardando gli altri tre ragazzi.
-P-Peter M-Minus- disse impaurito Peter.
-Remus Lupin.
-Black. Sirius Black. 
Non appena sentì quel nome, un'ombra passo sul viso del mezzogigante, ma strinse comunque la mano al giovane Black.
-Va bene, allora...- Hagrid riprese a gridare. -Primo anno, per di qua, verso le barche!
Tutti i ragazzini seguirono il guardiacaccia, tra "Wow" e vari altri commenti, più o meno gradevoli, sull'altezza di Hagrid.
-Quattro persone al massimo su ogni barca, non una di più, non una di meno- urlò Hagrid. - E, possibilmente, cercate di stare seduti e di non fare disastri.
Gli occhi del mezzogigante indugiarono un po' di più sul gruppetto dei Malandrini, che si scambiarono un'occhiata divertita.
Raggiunta la loro barca, i quattro ragazzi vi salirono sopra e improvisamente iniziò a muoversi verso il castello. Da lì, la vista era ancora più spettacolare. 
Sirius allora iniziò a parlare. -Se non finiremo tutti nella stessa casa sarà un bel casino organizzare tutti gli scherzi!
-Pensa se finiremo in quattro case diverse!- continuò James.
-Mmh, io finirò in Grifondoro, e tu non mi sembri adatto per nessuna delle altre case, quindi...
-Stai dicendo che non ti sembro abbastanza intelligente per diventare un Corvonero?
-Beh, sì, sostanzialmente sto dicendo quello.
James si alzò. -Sai cosa ti dic...-
Ma Sirius non seppe mai cosa James voleva dirgli, perchè la barca si ribaltò e finirono tutti e quattro nel lago nero. James rideva, Sirius imprecava, Peter era nel panico perchè a quanto pareva non sapeva nuotare e Remus intanto cercava di raggiungere la barca, che stava continuando il suo viaggio verso la scuola imperterrita, ignara del fatto che i suoi passeggeri non erano più a bordo.
Nessuno fece caso a loro, al fatto che Sirius e Remus continuavano a sghignazzare mentre James cercava di aiutare Peter a salire sulla barca, al fatto che erano rimasti bagnati fradici per tutto il viaggio, con il freddo della sera che penetrava nelle ossa. Arrivati nel castello, una donna dall'aspetto severo era lì ad accogliere in nuovi studenti. La ragazza dai capelli rossi che avevano incontrato sul treno lanciò un'occhiataccia ai quattro ragazzi, poi si girò per dire qualcosa al suo amico. 
-Benvenuti a Hogwarts, io sono Minerva McGranitt, professoressa di trasfigurazione e Vicepreside della scuola. Prima di prendere posto nella Sala Grande, verrete smistati nelle vostre case. Per tutto il tempo che passerete qui, la vostra casa sarà la vostra famiglia. Le quattro case sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. I trionfi che otterete faranno vincere punti alla vostra casa, mentre ogni violazione delle regole le farà perdere punti. Alla fine dell'anno, la Casa che avrà tottalizzato più punti verrà premiata con la Coppa delle Case. La cerimonia dello Smistamento avrà luogo tra pochi minuti.
Prima di andarsene guardò in direzione di James, Sirius, Remus e Peter e, con un movimento quasi impercettibile della bacchetta, i ragazzi tronarono completamente asciutti e puliti.
-Mettevi in fila e seguitemi- disse la professoressa. Così fecero, e poco dopo entrarono tutti nella sala grande. Il soffitto era altissimo e sembrava che riflettesse il cielo stellato della notte.
Arrivati alla fine della sala grande, vicino al tavolo di quelli che presumibilmente dovevano essere gli altri professori, la McGranitt parlò di nuovo. -Quando chiamerò il vostro nome, verrete avanti, vi siederete e vi metterò il cappello sulla testa... tutto chiaro? Avery Edward!
Il ragazzo in questione si avvicinò, perfettamente sicuro di sè. Si sedette e, dopo pochi secondi, arrivò l'urlo del cappello. -SERPEVERDE!
-Iniziamo bene- sussurrò James a Sirius.
Il cappello smistò altre due o tre persone, prima che la McGranitt chiamasse - Black Sirius!
Sirius si avvicinò alla sedia e si abbassò il cappello sulla testa. Lo sentiva bisbigliare nella sua testa, gli diceva che grazie a Sarpeverde sarebbe diventato grande. Ma Sirius non voleva sentire ragioni, lui era un Grifondoro, non era come la sua famiglia. "Io voglio essere un Grifondoro. Io sono un Grifondoro." continuava a pensare. Probabilmente, la testardaggine del ragazzo colpirono talmente tanto il cappello che alla fine si decise a gridare -GRIFONDORO!
Si alzò e si andò a sedere al tavolo dei Grifondoro. Non gli importava cosa avrebbe pensato la sua famiglia. Non gli era mai importato.
James non prestava molta attenzione, ma quando la McGranitt chiamò
-Evans Lily!- e la ragazza dai capelli rossi andò verso il cappello, qualcosa si risvegliò in lui. Dopo molto, molto tempo, la ragazza venne smistata in Grifondoro, con grande disappunto del ragazzo che doveva essere il suo migliore amico. La vide rivolgergli un sorrisetto triste. Prese posto al tavolo della sua nuova Casa vicino a Sirius, ma quando lo riconobbe, incrociò le braccia e si girò dall'altra parte.
Ci furono altri due Serpeverde e tre tassorosso, qualche corvonero e poi... -Lupin Remus!
Il ragazzo si sistemò sulla sedia. Il cappello si rivelò molto indeciso, non tra due, ma tra ben tre case. A quanto pareva, Remus era coraggioso, intelligente e gentile al tempo stesso, cosa che rese più difficile il suo Smistamento. Il cappello decise di farlo diventare un Grifondoro, vedendo in lui tutto ciò che lui stesso non aveva mai visto.
Sentì altri nomi "MacDonald Mary... McKinnon Marlene... Minus Peter."
E qui James alzò di nuovo gli occhi, era particolarmente interessato, dato che non aveva idea in che casa sarebbe stato smistato Peter.
Peter, da parte sua, era terrorizzato. Il cappello era confuso, vedeva che quel ragazzo era buono, ma sembrava che sul suo cuore ci fosse una macchia nera. Se lo avesse messo in Serpeverde, sapeva che quella macchia si sarebbe ingigantita, così optò per Grifondoro, nella speranza che quel ragazzo facesse le scelte più giuste possibili. Peter quindi si alzò e si andò a sedere con gli altri.
Un certo Mulciber venne smistato in Serpeverde, mentre "Paciock Frank" diventò Grifondoro.
-Piton Severus!- Nel sentire quel nome, Lily Evans alzò la testa. Ovviamente, venne smistato in Serpeverde, e si sedette di fronte a un ragazzo con la spilla da prefetto.
Finalmente, James sentì il suo nome. Sicuro di sè come non mai, James si sedette e aspettò che il cappello gridasse quell'unica parola. L'attesa durò pochi secondi, e il cappello disse -GRIFONDORO!
James si unì ai suoi compagni di Casa e prese posto vicino a Sirius.
Lo smistamento si concluse con "Zabini Mark... SERPEVERDE!", Silente fece un breve discorso che consisteva in "Benvenuti a tutti ad un nuovo anno ad Hogwarts. Io sono il Professor Albus Silente, e questi che vedete qui saranno i vostri professori. Questo e tutto. Ah, non dimenticate: Api Frizzole, Gomme bolle bollenti, Gelatine tutti i gusti +1 e sorbetto al limone!
Alcuni ragazzi si guardarono leggermente confusi, ma la maggior parte delle persone applaudì come se avesse sentito il migliore discorso di sempre.
Il banchetto iniziò, e dopo diverse porzioni di pollo, agnello, salsicce, bacon, patate e gelato, gli studenti del primo anno furono scortati nelle diverse Sale Comuni delle rispettive case dai Prefetti. Dovettero salire fino al settimo piano per arrivare a quella di Grifondoro, e si ritrovarono davanti al quadro della Signora Grassa. I Prefetti spiegarono che per entrare c'era bisogno della parola d'ordine, che quel mese sarebbe stata Idromele Barricato.
Arrivarono nei dormitori. Ogni stanza aveva cinque letti, quindi i Malandrini si ritrovarono in camera con Frank Paciock, un tipo strano ma amichevole.
Dopo aver tolto alcune cose dal baule, James si mise nel letto, esausto ma contento. Era ufficialmente iniziata la sua avventura a Hogwarts. 

ANGOLINO AUTRICE:
Okay, so che è da quasi un anno e mezzo che non scrivo questa fanfiction, ma improvvisamente mi è tornata la voglia e l'ispirazione, quindi niente, sono di nuovo qua. Questo capitolo è decisamente più lungo degli altri due, ma dovevo farmi perdonare quell'anno e mezzo di ritardo. Forse, come avete potuto vedere, tenderò a scrivere la storia perlopiù dal punto di vista di James, ma cercherò in ogni caso di scrivere equamente dal POV di tutti i Malandrini (da leggere: cercherò di tenere a bada il mio infinito amore per James Potter). Non sono ancora sicura di come si svolgerà la storia, ma in ogni caso ve lo farò sapere. Ci vediamo al prossimo aggiornamento *che potrebbe essere sia domani sia tra cinque anni, quindi non chiedetemi quando mi verrà voglia di scriverne un altro*. Baci,
Marauders60
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Marauders60