Ciao ciao ciao ciao ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusatemi se aggiorno solo ora...
scusatemi davvero!!!
Ma non vi potete immaginare che periodo che sto passando...
davvero brutto...!!! Anzi, stressante.... TROPPO!!!!
MimiMiaotwilight4e: ciao tesoro, come stai?? povera Nessie... proprio non vuole capire.... ma cosa vogliamo farci?? io ormai ci ho perso le speranze...e un povero bassotto ci ha perso la vita.... XDXDXD Aisha stavolta sarà distrutta.... ihihih (<--- risatina malefica)
Nancy95: cara! più che pena a me Nahuel m fa popo compassione...! ma cmq ciai raggio tu, NessiexJake all'infinito!! =D il segreto di Aisha??? ma lei non ha nessun segreto... oppure si?? =P tranqui, stavolta non ti lascio con il fiato sospeso.... =D
Dubhe27: ecco la mia adorata guastafeste!! ah (<--- sospiro di sfida) , questa volta non sei riuscita ad indovinare cos'ho in serbo per Aisha, eh?? ihihih *me ride compiaciuta* vorrà dire che lo scoprirai da sola...!! =D nono stai tranqui, Nahuel non farà nnt di strano.... almeno per ora...!!! XD cmq, a parte ciò, hai visto ke è uscito il nuovo libro della Ragazza Drago?? io l'ho comprato ma non l'ho ancora letto... vediamo un po' cosa ci combina Licia!
LaBabi: O___O tutti i capitolo con un solo fiato??? 'azzo! per caso sei la campionessa mondiale di apnea??? (<--- ma 'sta battuta misera e infelice?? -___-''') cmq, ti ringrazio davvero cara..!! =D
Nessie93: solo una svegliata?? secondo me anke una bella botta in testa... basta ke dopo non lo vada a raccontare ai genitori o al ragazzo, se no guai per me.... e io non ho tanti bassotti a disposizione..!!! XDXDXD e no! non te lo dico ke c'è sui fogli!! te o vai a leggere da te!!! XDXDXDXD
cullengirl: grz tesoro per i complimenti!!! sono davvero entusiasta del fatto che la storia ti piaccia...!! =D ma no dai, Nessie e Nahuel??? insieme proprio no...(Nessie deve stare con Jake!!!) magari altri impicci amorosi futuri....XDXDXD
lilly3: salve signorina biologa! scoperto qualcosa sui geni di Nessie?? niente eh? peccato... io?? ah no neanch'io ho qualche idea... pensi che ci ho perfino perduto un bassotto in un esperimento.... è la vita! *me sospira infelice* XDXDXDXD penso ke con i nostri discorsi, Mandel si stia rigirando nella tomba...!! XDXD
mileybest: piccola, ciao!! devi capire che Nahuel non vuole dire quelle cose a Nessie perchè tanto lei lo respingerebbe, e lui non vuol perderla così... ma non è puccioso???? =3 cmq forse Nahuel si darà una svegliata in futuro... chi lo sa! XDXD
Lale loves vampires: salve Miss Curiosità! obiettivamente, cos'hai contro Mario Kart alla Wii??? è fantastico!! io ne sono drogata...!! XDXD cmq, in entrmbi i casi, avevi azzeccato con il regalo...! =P mmmmmmmmmmmmm........ curiosometro ancora molto alto???? dimmi se con qst capitolo si abbassa un po'... altrimenti consulteremo un medico! (meglio se biondo, pallido, eternamente giovane, bello come un divo de cinema, e ke per caso fa di cognome Cullen...!) XD
liletta: ahahahaah (<---- risata malefica) modestamente, a me Crudelia de Mon mi fa un baffo!! XDXDXDXD me skerza! di solito non sono cattiva... giusto un po' perfida di tanto in tanto....!! =P
roxy_black: ma tu non sei stupida tesoro!!! xke dici qst cose??? cmq effetivamente, il bassotto lo aveva capito sul serio anke lui come stavano messe le cose... ma Nessie no! ci stiamo rendendo conto della gravità della situazione??? -___-'''
Sammy Cullen: cara!!! "cosa truzza"....troppo bello!!! XDXDXDXD "cosa truzzo" sarà rovinata stavolta... *me sorride sadica* ho ricevuto notizie da Caius Aro e Marcus... a quanto pare qualcuno delle guardie (e stranamente ttt guardavano male Alec) a trasformato la controfigura in una vampira, e ora hanno un'altra Aisha ke li tormenta a Volterra.... ahahahahahaha come godo!! *me ride maleficamente* baci, carezze... qualc'altro??? io non lo so!! ma dove siamo qui, in una brutta copia di Beautiful o Cento Vetrine!!!??!!! XDXDXD me skerza! no dai vbb, nnt baci ne carezze.... per ora! =P
Bex Vampire: beh, se ci vuole così poco per farti felice allora mi adorerai dopo questo capitolo...!!! eh già, vista ke è pieno di regali!!! sisi, hai letto bene, tanti bei regalini!!! =D ok ora basta, sembro un venditrice di Media Shopping!! PS: dopo la lettura, vai a vedere a fine paggina....!! =P
Ashlein: carissima!! come va?? sisi, tranqui già lo sapevo di essere pazza.... all'inizio avevo paura ma ormai non ci faccio neanke + caso....=P cmq, parlando di impriting, secondo me la situazione è un po' diversa... come Jacob non può fare a meno di Nessie, così Nessie non può fare a meno di Jake. cioè secondo me è una cosa reciproca... e così con ttt gli altri del branco... infatti poi, a BD, durante la gravidanza di Bella, lo dice anke lei che vuole avere Jake vicino ma ke poi si scopre alla fine che era a causa di Nessie dentro la pancia.... cmq poi ognuno ha le sue interpretazioni, e visto ke io sono la scrittrice di qst ff ti posso dire ke Nessie e Jake continueranno a stare insieme e Nahuel.... se la pia in saccoccia! (<--- versione educata di quello che volevo dire) tornando alla nostra cara ed odiata Aisha, oggi ti dico ke non morirà.... ma lei lo avrebbe preferito di gran lunga! =P
Balenotta: ciao bella!! da quanto tempo! =D sono contenta ke la storia continua a piacerti... già, povero bassotto... non centrava niente....ç___ç ma tanto meglio lui ke io! ihihih (<---risatina malefica)
Tay_: ciao!!! come va?? OLANDA??? O___O ke ficata!! trp forte!! scs la domanda, ma che ci sei andata a fare in Olanda?? vancanza o studi?? a parte ciò, grz per i complimenti.... =D
Razorbladekisses: grz tesoro!!! gentile come sempre!!! =D
Marty95: grz grz tesoro!!! addirittura 4 volte al giorno??? uao! mi sento a dir poco lusingata!! *me arrossisce* carino il pezzo del telefono, eh? conta ke me l'ha ispirato mia madre... io me ne esco e dico"E mo come faccio a fa avverti Nahuel ke Nessie ha fatto?" e mi madre, mentre giocava alla Wii "Fagli fare una telefonata" Bim! mi si è accesa la lampadina subito!! =D
noe_princi89: grazie mille per i tuoi complimenti!! sono contenta che la storia ti piaccia e scs se ci ho messo tanto ad aggiornanre... ^__^'''
Allora, siamo arrivati al fatitico Spettacolo di Natale...
premetto nel dire che questo è il capitolo più lungo che mi sia mai venuto fin'ora!
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22. Lo spettacolo di Natale
La
sveglia suonò. Con molto sonno, allungai fuori dalle mie
lenzuola la mano
destra, e colpii il pulsante di spegnimento. Mi tirai su a sedere e
sbadigliai.
È il gran giorno! Mi
stirai e balzai
giù dal letto.
-Buongiorno!-
mi disse mia madre, mentre io tiravo su le serrande della mia finestra.
-‘Giorno
mamma!- e le diedi un bacio sulla guancia.
Bella
sorrise e si mise a rifarmi il letto. Io me ne andai in cucina, dove
mio padre
mi stava preparando la colazione.
-Buongiorno
pà!- e salutai anche lui.
-‘Giorno
tesoro!- e finì di cuocere la mie uova –Dormito
bene? Sei pronta per lo
spettacolo?
-Prontissima!-
e iniziai a divorare le uova. Soprattutto
per la figuraccia che farà Aisha!
-E
perché mai Aisha dovrebbe fare una figuraccia?- chiese
Edward, inarcando un sopracciglio.
-Ah
niente, è una storia lunga…- e iniziai a cantare
mentalmente l’inno americano.
Mio
padre sospirò. –Sei tale e quale a tua madre!
Risi
e bevvi il mio succo d’arancia. Poi andai in bagno, mi feci
una bella doccia e
andai in camera mia per scegliermi il vestito da mettere allo
spettacolo,
ancora in accappatoio. Aprii il mio armadio e mi accorsi con mio grande
stupore, che non avevo nessun capo d’orato. Non
so cosa mettermi!
-Ti
chiamo Alice!- urlò mio padre dalla cucina.
-Grazie
pa’!- e nel frattempo indossai gli stessi jeans di ieri, una
camicetta rossa e
una giacca nera. E decisi di abbinarci un paio di ballerine rosse.
-Mio
Dio, Nessie!- esclamò Alice, entrando in camera mia e
squadrandomi dalla testa
ai piedi –Ho capito che non sapevi cosa mettermi, ma speravo
almeno di averti
insegnato un po’ di buon gusto!
Sospirai
e alzai gli occhi al cielo. –Piantala zia. Questo
è solo per andare a scuola.
Poi per lo spettacolo mi cambio lì. Piuttosto, che diamine
mi metto? Non ho
niente sul d’orato!
Mia
zia sorrise compiaciuta. –Non ti preoccupare. Io, Rosalie ed
Esme ti abbiamo
comprato un paio di vestiti per Natale. Tecnicamente al regalo ha
partecipato
anche Carlisle, ma ha soltanto contribuito al costo.
-Ok.
Grazie mille, ma dove sono i vestiti?
-Eccoli!-
e in camera mia entrò Tia, con due buste enormi e colma di
roba.
Sgranai
gli occhi. Il nonno ha contribuito
parecchio! Sentii l’eco della risata di mio padre.
-Allora,-
iniziò Alice, guardando nella prima busta –Che ne
dici di questo?- e mi mostrò
un abito bianco, con mille pailets d’orate, a collo alto e
con le braccia
scoperte.
-Ehmm…-
balbettai –Sai che io sono più per i
pantaloni…
-Si,
infatti- disse Alice, lanciando il vestito in un angolo del mio armadio
–ma a
Rosalie piaceva tanto… te lo ha voluto comprare per forza!
-Beh,
andiamo avanti!- e Tia prese dall’altra busta un top senza
spalline bianco con
delle scritte d’orate –Ti piace questo, Nessie?
Continuammo
così per un bel po’. Fortuna
che mi sono
svegliata presto! Alla fine scelsi un paio di jeans chiari,
con dei ricami
d’orati sui lati e sulle tasche; una camicia color oro a
mezze maniche e un
copri spalle bianco a maniche lunghe; e infine, un paio di Nike Air
d’orate che
già avevo.
Misi
tutto in uno zaino e me lo misi in spalla. Indossai anche il diario e
la
collana di Liam e Siohban, oltre naturalmente al mezzo cuore di Jake.
-Perché
non ti metti anche questi?
Mi
voltai e vidi mia madre che teneva in mano una scatoletta di velluto.
Mi si
avvicinò e me la porse.
-Cos’è?
-Il
nostro regalo di Natale- mi rispose Edward, affiancando Bella
–Non sapevamo
cosa regalarti, così abbiamo optato per una cosa…
di famiglia!
Eh? Tastai il velluto con i
polpastrelli e poi aprii la scatoletta: dentro c’erano due
orecchini. Erano a
forma di ovale, con un leone al centro, e sopra una mano con il palmo
rivolto
verso l’alto, e sotto una striscia a forma di freccia verso
il basso, con tre
trifogli sopra: lo stemma dei Cullen.
-Belli!-
esclamai e li indossai subito.
-Lo
sapevo che le sarebbero piaciuti!- disse mia madre a mio padre.
-Grazie,
grazie, grazie!- e me li abbracciai entrambi.
-Ora,
che ne dici di andare a scuola?- mi disse Edward.
-Certo!-
e ripresi lo zaino –Chi mi accompagna?
-Nessuno-
dissero all’unisono –Ci vai da sola.
Sgranai
gli occhi. –Me la devo fare tutta di corsa?
-Certo
che no- e nella stanza entrò Tanya, con in mano il suo
enorme regalo incartato
–Jasper ed Emmett hanno detto che è ora che
“scarti” il loro regalo. E di
conseguenza anche il nostro.
Mi
porse il regalo e lo presi incerta. Il
momento
della verità. Strappai la carta, e aprii la
scatola bianca.
Rimasi
basita di fronte al contenuto. –Non ditemi che
è…
Edward
sospirò rassegnato. –Spero proprio di non pentirmi
ad aver acconsentito ad
Emmett e Jasper di farti quel regalo!
Presi
in mano il casco nero, con una fenice in volo disegnata sopra, che lo
ricopriva
quasi tutto, ed anche il giubbotto di pelle nera, che doveva essere
molto
aderente: insomma, l’ideale per guidare una moto.
La
mia bocca si curvò in un sorriso a trentadue denti.
–Dov’è?
Tanya
mi sorrise. –Nel garage di casa Cullen. I tuoi zii ti
aspettano lì.
Uscii
dalla mia camera e mi precipitai fuori dalla porta della casa, correndo
verso
il garage. Quanto adoro i miei zii!
Quando
entrai nel parcheggio della mia scuola, l’attenzione generale
di tutti gli
studenti si posò su di me. Più
che
giustificata questa volta! Il rombo del motore della mia
nuova Kawasaki
Ninja si sentiva per chilometri. Parcheggiai vicino ad altre due
motociclette,
che certamente non potevano minimamente competere con la mia moto blu.
Scesi
dalla moto e mi levai il casco. Mentre prendevo lo zaino, mi si
avvicinarono
Ashley e Claire.
-Uao!-
esclamò Claire.
-E
questo è il famoso regalo di Jasper e Emmett?
-Si,
Ashley. Quanto voglio bene a quegli uomini!- e misi l’allarme
alla moto.
Piano
piano intorno alla mia nuova moto si formò un circolo di
curiosi, le cui prime
file erano formate da i miei amici. Kevin, Chris e Nick arrivarono
più tardi,
ma rimasero comunque sbalorditi come gli altri.
-Quella
è tua!?!- mi chiese Kevin, indicando la moto.
Sorrisi.
–Bella vero?
-Come
l’hai avuta?
-Regalo
di Natale.
-Tuo
padre?- chiese Chris, inarcando un sopracciglio.
-No,
i miei zii.
Kevin
rise e Chris alzò gli occhi al cielo. Nick invece, non aveva
per niente
ascoltato la conversazione: era rimasto fisso a guardare la moto a
bocca
aperta. Cosa abbastanza naturale, visto che Nick era appassionato di
motori.
Sarebbe andato d’accordo con mia zia Rose.
-Lo
sai quant’è potente questa?- chiese, con la voce
ancora tremante per l’emozione.
-No-
io ero l’esatto opposto di Nick. Papà mi diceva
che l’avevo ereditato dalla
mamma.
-Ma
comunque,- continuai –me ne sono resa conto venendoci a
scuola.
-Mi
ci fai fare un giro?- mi chiese Nick implorante.
-Ehmm…
no!- non
ne capirò niente di motori, ma questa
bellezza è mia e nessuno me la tocca!
Entrati
a scuola, io, Ashley, Miriam, Alex, Alicia e Nick andammo verso il
teatro.
Quando
entrammo, notammo che tutti, anche gli studenti a cui non era mai
importato
nulla, erano agitati. E non solo
loro… Alicia
e Alex tremavano, ma l’agitazione era dovuta ad altro.
-Quindi
è proprio sicuro che tuo cugino Nahuel viene a vedere lo
spettacolo?
-Si
Alex. Viene lui e tutta la mia famiglia- diciotto
vampiri bellissimi in mezzo al pubblico non passeranno di certo
inosservati…
peggio per loro!
-E
se faccio una figuraccia sul palco?- chiese Alicia, in preda
all’agitazione.
Alzai
gli occhi al cielo. –Ma per favore!
Andai
dietro le quinte, dove c’erano gli spogliatoi. Aprii la porta
di quello
femminile e mi ritrovai a faccia a faccia con Aisha. Ho
il diario al collo! Lo coprii stringendomi il mio zaino al
petto.
Naturalmente
Aisha mi fulminò. –Non ci si può
neanche cambiare in santa pace!?! Non credere
di avere il diritto di precedenza su tutti solo perché sei
la solista dello
spettacolo!
Le
ochette alle sue spalle incrociarono le braccia, guardandomi con la
stessa
espressione di Aisha.
Evitai
di riderle in faccia. –Ok, ok. Scusa Aisha. Vi lascio
cambiare. Aspetterò
fuori- tanto stai per essere rovinata!
Prima
di chiudere la porta, mi rivolsi ad Aisha. –Un consiglio? Non
rosicare- e le chiusi
la porta in faccia.
Invece
di andarmene, mi ci appostai vicino, per sentire quello che avevano da
dirsi.
-Fiù!
Meno male che non ci ha sentito!
-Abbassa
la voce!- ruggì Aisha sottovoce –Potrebbe sentirci
lo stesso!
-E
anche se ti sente, cosa può fare ormai?-
bisbigliò Yin –La busta è pronta con
le pagine del suo diario.
-Già,
eppure non mi ricordo di averla chiusa…
-Questo
perché sei una stupida Cloe. Da quando a casa tua
è arrivato quel Nahuel, non
ti ricordi più niente! Non ti ricordi neanche dove hai messo
il
diario-pennetta!
-Forse
hai ragione tu, Aisha.
-Certo
che ho ragione io!- e tornò al suo tono abituale
–E adesso prepariamoci. Lo
spettacolo sta per iniziare.
Mi
staccai dalla porta e sorrisi compiaciuta: non avevano sospetti. Hai ragione Aisha, lo spettacolo sta proprio
per iniziare.
Il
teatro era pieno. Sbirciando dal sipario, vidi quasi tutti gli studenti
della
scuola, tutti i professori e il preside, ed anche parecchi genitori.
Nelle
ultime file, riconobbi i Cullen e gli altri vampiri. Mi sorrisero tutti
per
incoraggiarmi (tranne Emmett e Garrett, che ridevano e parlottavano tra
loro).
Chiusi
bene il sipario e respirai profondamente. Speriamo
bene!
-Ragazzi
calma! Ragazzi calma! Ragazzi calma!- la prof. Wait si agitava dietro
le
quinte, spargendo nervosismo con le sue urla isteriche
–Ragazzi calma! Allora,
iniziamo! Su, avanti il coro con la prima canzone!
La
scaletta dello spettacolo era questa: il coro, posizionato ad
un’estremità del
palco, avrebbe iniziato con la classica “Gingle
Bells”; poi sarebbero venuti
gli attori, uno alla volta, e divisi da un motivetto musicale, sempre
cantato
dal coro; ed infine, ci sarei stata io con la mia “Last
Christmas”. Per ironia
della sorte, Aisha era l’ultima a recitare, quindi subito
dopo ci sarei stata
io. Perfetto!
Il
coro si posizionò sul palco, tutti gli altri rimasero ai
margini, dietro le
quinte, e il sipario finalmente si aprì. Il pubblico lo
accolse con un sonoro
applauso, mentre le note della canzone iniziarono a diffondersi nel
teatro.
Tutto
andò per il meglio: il coro cantò molto bene, gli
attori recitarono tutti alla
perfezione (eccetto per Alex, che recitò così
veloce da non far capire nulla).
Il
coro stava finendo di cantare il motivetto, e poi sarebbe stata la
volta di
Aisha. Dietro le quinte, con la busta in mano, indossando un vestito
rosso
luccicante che le arrivava a metà coscia e che le lasciata
un’ampia scollatura
sul seno, pronta per andare in scena, Aisha mi guardava con aria di
sfida e
superiorità. Da parte mia, rimasi appoggiata al muro, con le
braccia incrociate
al petto, che nascondevano il diario-pennetta, fingendo indifferenza e
tranquillità.
Il
coro finì e il pubblico applaudì. Aisha mi si
avvicinò e mi sussurrò in un
orecchio: -Preparati Nessie. Tra poco sarai rovinata- e andò
verso il centro
del palco.
Sul serio? E mi preparai ad ascoltare il
vero spettacolo.
Aisha
prese posto al centro del palco, sorridendo verso il pubblico e
sistemando il
microfono alla sua altezza.
-Salve
a tutti- iniziò e la sua voce risuonò per tutto
il teatro –Quest’oggi dovrò
recitare un pezzo tratto dal “Canto di Natale” di
Charles Dickens. Ma poi ho
deciso di non farlo.
La
platea si riempì di brusii, dietro le quinte tutti
iniziarono a parlottare tra
loro, e la prof. Wait svenne per lo shock.
Aisha
sorrise. –Ho pensato che sarebbe stato più
divertente leggere un’altra cosa,
nonostante non sia inerente al Natale- e aprì la busta
d’orata -È un pezzo
tratto dal diario personale della nostra cara compagna di scuola
Renesmee
Robbinson.
I
brusii di prima diventarono molto più intensi, e nonostante
fossi dietro le
quinte e non potevo vederli, sapevo che la mia famiglia si stava come
minimo
preoccupando. Papà non ti
preoccupare, ho
tutto sotto controllo. Ero più che certa che
Edward si stava concentrando
sui miei pensieri.
Aisha
sorrise compiaciuta. –Bene, quindi possiamo anche iniziare la
lettura- e prese
i fogli da dentro la busta. Li lesse un attimo e il suo sorriso odioso
divenne
una smorfia di stupore e agitazione.
È il mio turno… afferrai
il microfono con cui
avrei dovuto cantare e andai sul palco. –Non leggi
più, Aisha?
L’attenzione
del pubblico si rivolse verso di me, ma io non ci feci caso: osservavo
insistentemente Aisha e la sua espressione ancora sorpresa. Da parte
sua,
passava lo sguardo dai fogli al pubblico, fino a soffermarsi su di me e
in
particolare sul mio diario-pennetta appeso al collo.
Sgranò
gli occhi. –Quello… tu…
questi…- non riusciva a formulare una frase di senso.
Sorrisi
trionfante. –Qualcosa non va, Aisha? Non riesci a parlare?
Beh, allora lo farò
io per te!- e le strappai i fogli di mano, senza che lei opponesse
resistenza.
-Allora,-
dissi, tenendo con una mano i fogli e con l’altra il
microfono –“Lunedì 20
novembre. Oggi, caro diario, sono dovuta di nuovo tornare dal
parrucchiere
perché la parrucca che mi avevano messo due settimane fa non
ha tenuto.
Purtroppo, con il mio problema di calvizie dovrò sempre
andare in giro con una
parrucca. Uffa! Ora vado. Ci sentiamo domani, Aisha”- feci
una pausa –Scusami
Aisha, per caso questo è il TUO diario?
Il
pubblico scoppiò a ridere, dietro le quinte la prof. Wait
rinvenne sbalordita,
e anche la mia famiglia si stava divertendo. Aisha non sapeva che fare:
se ne
stava lì, al centro del palco, disperata, sorbendosi le
risate del pubblico e
il mio sguardo strafottente. Povera, mi
fa anche un po’ pena!
-Siamo
sicuri che sia il tuo? Beh, continuiamo per controllare- e continuai a
leggere
–“Martedì 21 novembre. Questa notte mi
sono svegliata di colpo e mi sono
trovata al buio: la lucetta che lascio accesa ogni notte si era
fulminata. Ho
iniziato ad urlare e a chiamare aiuto finché non arrivati i
miei genitori e
hanno cambiato la lucetta. Dicono che è una cosa stupida
dormire ancora con la
lucetta alla mia età, ma io ho paura del buio e non posso
farci niente”.
Le
risate aumentarono e Aisha si prese la testa fra le mani, iniziando ad
urlare
disperata.
-Devo
continuare?- le chiesi con tono cortese.
Aisha
mi fissò, ma stavolta il suo sguardo non era il solito
odioso: era disperato e
indifeso, sperduto e incapace di fare qualcosa. Afferrò con
violenza i fogli
del suo diario e scese di corsa dal palco uscendo dal teatro.
Sospirai.
–Beh, l’intermezzo comico è finito-
dissi al microfono –Credo che sia meglio
tornare allo spettacolo.
Il
pubblico smise di ridere e applaudì.
Sorrisi.
–Per concludere lo spettacolo, canterò
“Last Chistmas”. Ma non voglio farlo da
sola: c’è un’altra persona che deve
cantare.
Mentre
le prime note della canzone di diffondevano per il teatro, io mi
avvicinai al
coro, in particolare a Miriam. La presi sottobraccio e la strattonai
verso il
centro del palco.
-Cosa
stai facendo?- mi chiese sottovoce.
-Ti
faccio cantare- e la misi di prepotenza di fronte al microfono.
Miriam
sgranò gli occhi di fronte al pubblico e afferrò
con entrambe le mani il
microfono, spaventata come non l’avevo mai vista.
Mi
misi affianco a lei. –Lascia stare le persone intorno a te e
concentrati solo
sulla canzone. Senti la musica e cantala.
Miriam
mi guardò negli occhi e tentò di calmarsi,
respirando forte.
In
quel momento iniziai io con il ritornello, cantandolo con voce leggera
e
delicata come avevo provato. Quando finii guardai Miriam e le feci
segno di
cantare. Canta, canta, canta!
Miriam
prese fiato, chiuse gli occhi e iniziò a cantare al
microfono. Con la sua voce
potente l’intero teatro rimbombò delle parole
della canzone, mentre dal
pubblico si levò un mormorio sbalordito ed entusiasta.
Miriam terminò il
ritornello e l’applauso partì spontaneo.
Aprì gli occhi e rimase colpita da
tanto entusiasmo. Sorrise e riprese a cantare la canzone,
più sicura di sé e
con la voce più decisa, incantando l’intera platea.
Lentamente,
senza farmi vedere, mi ritirai dietro le quinte. La
scena è sua.
La
canzone finì e il pubblico si alzò in piedi,
applaudendo Miriam. Lei sorrise
felicissima e si inchinò in segno di ringraziamento. Poi fu
la volta del coro,
che si inchinò al centro del palco; poi vennero gli attori
due alla volta (Yin,
Sally, Cloe e Aisha naturalmente non c’erano), e infine venne
anche a
ringraziare la prof. Wait, che stava piangendo per la commozione. Il
pubblico
non smise di applaudire, e aumentò l’entusiasmo
quando Ashley e Nick spinsero
nuovamente Miriam al centro.
Anch’io
applaudivo, da dietro le quinte. Miriam nell’inchinarsi si
volse verso di me e
io le sillabai un “brava”. Lei mi sorrise e mi
venne incontro, afferrandomi per
mano.
-È
tutto merito tuo se stanno applaudendo così- rispose al mio
sguardo
interrogativo –Meriti anche tu un po’ di gloria.
Mi
trovai al centro del palco, con il pubblico davanti a me che
applaudiva, tra
cui c’erano anche i miei vampiri. Sorrisi e
m’inchinai insieme a Miriam.
-Lo
spettacolo è finito- dissi al microfono –Vi
ringraziamo per aver partecipato.
Tutti noi vi auguriamo un buon Natale e un felice Anno Nuovo.
Il
pubblico applaudì ancora finché il sipario non si
chiuse. Sospirai di sollievo.
–Finalmente è finita.
Miriam
si voltò e mi abbracciò. –Grazie
Nessie. Davvero, grazie.
Ricambiai
l’abbraccio, felice. –Di niente. Dovevi sbloccarti
in un modo o nell’altro.
Vennero
anche Alicia e Alex che abbracciarono Miriam, mentre Ashley mi si
avvicinò.
-Poi
mi racconti per filo e per segno come hai fatto a fare lo scambio- mi
disse
sottovoce.
Risi
e le feci l’occhiolino.
Ci
cambiammo e poi uscimmo da dietro le quinte per tornare in teatro, che
nel
frattempo si stava svuotando lentamente. Seduti tra le prime file,
c’erano
Sarah, Chris, Kevin, Claire e Terry, che ci stavano aspettando.
-E
facciamo un grandissimo applauso alla mitica Miriam, che questa sera a
sconvolto tutti con la sua fantastica voce!!- e Kevin e Chris
iniziarono ad
applaudire e urlare come degli emeriti cretini.
Miriam
sorrise e arrossì, mentre Terry
l’abbracciò.
-Lasciali
stare- le disse –Sei stata davvero grande.
-Beh,
non mi sarebbe mai venuto in mente di cantare se non fosse stato per
Nessie
che…
-…ti
ho letteralmente trascinato al centro del palco di fronte a centinaia
di
persone- conclusi io –Niente di che.
-Anche
se secondo me, sei stata fantastica anche tu con Aisha- mi disse Claire
–Non
l’avevo mai vista così!
Chris
rise. –Già. È stata la prima volta che
ho visto Aisha in quello stato: troppo
divertente!
-Forse
ho anche un po’ esagerato: mi sono comportata esattamente
come avrebbe fatto
lei.
-Ma
era l’unico modo. Ripagarla con la stessa moneta.
-Certo
Claire, come sempre hai ragione- esclamai –Mancava proprio
una tua pillola di
saggezza natalizia.
Tutti
risero e Claire mise un finto broncio.
-Ma
come hai fatto a far apparire il diario di Aisha nella sua busta?- mi
chiese
Nick.
-Che
vuoi farci Nick, ho una mente geniale!
-E
quindi saresti tu il genio che ha escogitato il modo per far avvenire
lo
scambio?- disse una voce ironica alle mie spalle.
Mi
voltai e guardai divertita il sorriso malizioso di Nahuel.
–Ok, lo ammetto. Il
genio malefico sei tu!
Nahuel
sorrise trionfante. –Ti ringrazio.
Gli
sorrisi. –Ragazzi questo è mio cugino Nahuel- e lo
presentai ai miei amici
–Alcuni di voi lo conoscono altri no.
Alicia
e Alex fecero le stesse facce da ebete dell’altra volta,
seguite da Terry; i
tre ragazzi invece, lo guardarono storto, forse gelosi del suo fascino
e della
sua bellezza. Evitai di ridere davanti a tutti.
-Comunque
cuginetta,- continuò lui –non sei male sul palco.
Dovresti darti anche tu alla
recitazione. E complimenti anche a te Miriam, hai una voce stupenda.
-Grazie-
rispose timidamente, arrossendo.
-Beh,-
iniziò Kevin, il più geloso di tutti
–che ne dite di andare tutti a cena
insieme?
Tutti
annuirono entusiasti e anch’io fui d’accordo.
Ma
Nahuel no. –Ottima idea. Peccato che io e Renesmee abbiamo da
fare.
Lo
guardai interrogativa. –E cioè?
-Motivi
familiari.
Annuii
profondamente: chissà cosa si erano inventati per dopo lo
spettacolo. –Cena
tutti insieme?
Nahule
rise. –Non proprio: torneo di baseball.
-Magnifico!-
in confronto agli altri vampiri
ero una
schiappa, ma mi piaceva molto assistere alle loro partite.
-Quindi
non siete dei nostri?- chiese Terry senza nascondere il suo dispiacere.
Nahuel
sorrise. –Spiacente. Sarà per un’altra
volta.
Alzai
gli occhi al cielo. Playboy!
–Ci
sentiamo. Ciao ciao ragazzi!- e io e Nahuel ci voltammo, dirigendoci
verso
l’uscita, dove ci stavano aspettando gli altri vampiri.
A
metà strada, sentii qualcuno urlare. –Nessie!
Mi
voltai e vidi Terry, Alicia e Alex ce si sbracciavano verso di me.
-Vengo
subito- e lasciai Nahuel, raggiungendole –Che
c’è?
Erano
tutt’e tre senza parole. –Quella laggiù
è la tua famiglia?
Effettivamente
Alex stava indicando i vampiri. –Si. Più o meno al
completo.
Alicia
mi guardò implorante. –Mi potete adottare?
Risi.
–Ma piantala!- e poi, devi solo
diventare
un vampiro e il gioco è fatto!
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E diciamo tutti in coro: 4° ciclo "Christmas Time": [concluso]
Finalmente!!! Vai, festeggiamo!!! *me inizia a ballare il trenino*
Diciamolo su, Aisha ha avuto quello che si meritava...
Vi dico solo che dopo questo non credo che si azzarderà di nuovo a metteresi contro Nessie...
o almeno io non lo farei...!! (ripenso ancora alla triste fine del povero bassotto...ç__ç)
Ora due chicche per voi...
la fenice disegnata sul casco di Nessie è questa:
Ho scelto la fenice per due valide motivazioni:
- la prima è ke è uno degli animali mitologici ke più mi affascina;
- la seconda perchè essendo Nessie immortale, l'animale ke meglio la rappresenta è certamente la fenice.
e la seconda è questa:
La Kawasaki Ninja di Nessie
...
Non è giusto però!
Li voglio ank'io due zii come Emmett e Jasper che regalano moto del genere!!!
Uffi! >.<
Bene, credo ke ormai sia ora di andare...
Domani devo svegliarmi presto....Gita!
Dove? Subiago a vedere i monasteri....
Si, lo so non è proprio il top, ma i composcuola ce li siamo giocati perchè abb fatto una settimana di occupazione ad ottobre...
quindi ci accontentiamo...! ^__^'
Alla prossima
un bacio...
PS: del prossimo ciclo, vi anticipo solo il titolo.... 5°ciclo "Gita in Italia": [prossimamente]
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non dico altro...!! ciao!!