Justin
Si è fermato improvvisamente, nell'angolo del parcheggio, in modo che nessuno potesse disturbarli e gli lasciò la mano, così che potesse muoverla liberamente. Non pronunciò una parola, si limitò a guardarlo, ed osservò la mano che aveva appena lasciato. L'anello era sottile, realizzato in argento, e Brian non aveva mai portato un anello prima, se non quello del loro fidanzamento, che in questo momento non aveva al dito. Respirò sonoramente, dopo averlo notato e si fece coraggio, in modo da sembrare adulto nel momento della dura verità.
Brian
Aveva il cuore che batteva così velocemente, da sembrare un treno che usciva dalle rotaie, oppure un pianeta dalla propria orbita (cosa alquanto non reale, ma è l'unico modo in cui poter spiegare come si sentiva Brian). Non riusciva nemmeno a guardarlo negli occhi, e dopo aver osservato lo sguardo del biondino sulla sua mano, decise di mettere le mani in tasca, cercando di non assumere un'aria da cane bastonato, ma piuttosto dal figo che era sempre stato, quello che non aveva paura di niente e di nessuno.