Hans/Elsa (Frozen)
Hans si appoggiò contro la
parete della cella, teneva gli
occhi bassi e i capelli gli ricadevano disordinati ai lati del viso,
rabbrividiva per l’umidità. La porta di legno si
aprì, con una serie di
cigolii. Hans sollevò lo sguardo, vedendo l’orlo
della gonna della regina che
avanzava verso di lui.
“A breve verrai rimandato a
casa” disse Elsa.
“Per essere ignorato mentre
servo i miei fratelli? Solo per
solo, preferisco rimanere in prigione qui, almeno non dovrò
spalare il letame
dei loro maledetti cavalli” ringhiò Hans. Elsa lo
guardò.
< Sembra così
diverso, debole, spezzato > pensò.
“Se è questo il
tuo desiderio, rimarrai in questa cella”
disse gelida.
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