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Autore: Isaka chan    01/06/2009    2 recensioni
Naruto,a seguito di uno scontro,perde la memoria. Chi sarà in grado di fargliela tornare?E se questa persona fosse Sasuke? Cosa succederà? Sarà in grado di aiutarlo?
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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“ Io ti ho mentito…”

Finalmente Sasuke decise di parlare. Naruto nel sentirlo alzò il viso,arrossato dal pianto.

“Co - cosa vuol dire che mi hai mentito?”

Naruto balbettava,le parole erano smorzate dalle lacrime che continuavano a rigargli le guance

“Io e te eravamo amici,ora non lo siamo più”

Quelle parole tuonarono nella testa già confusa del ragazzo

“Cosa vuol dire?”

“Vuol dire che io e te non siamo più amici,da tre anni ormai…”

“Non riesco a capire…”

“Vedi,io e te proveniamo dallo stesso villaggio,eravamo anche compagni di squadra,ma poi ho deciso di andarmene per uccidere mio fratello”

“Questo lo so…”

“Ma allora…”

“No,non ricordo,ma in quel turbine di immagini ho visto che combattevi contro un uomo con la lingua molto lunga…”

Sasuke sorrise

“Cos’hai da ridere?”

“Quello non è mio fratello…quello è il ninja con il quale mi sono alleato”

“Quindi…sei un traditore?”

“Esattamente”

Naruto rimise la testa tra le ginocchia e continuò a piangere: ora capiva da dove veniva quella tristezza. Quel ragazzo era stato suo amico e lo aveva ripudiato per seguire un desiderio di vendetta.

“Perché?”

“Perché cosa?”

“Perché lo vuoi uccidere?”

“Lui ha sterminato il nostro clan,ha ucciso i nostri genitori e mi ha lasciato in vita affinchè io lo odiassi e lo uccidessi…cerco solo di accontentarlo”

“Forse avresti potuto…”

Sasuke non lo lasciò finire e cominciò a urlargli contro

“No!!So cosa vuoi dire!Stavi per dire che avrei potuto ucciderlo senza lasciare il villaggio,vero? Be’ ti sbagli di grosso! Stando con voi non lo avrei mai odiato abbastanza!!”

“Ma hai rinunciato a noi,no?Non ti senti solo?”

Tsk!La mia amicizia con te è solo servita ai miei scopi!”

“Vuoi dire che ora mi odi?”

“Già!”

“Ma allora…perché mi stai aiutando a recuperare i ricordi?”

Sasuke non rispose: il ragazzo lo aveva messo con le spalle al muro.

“Io continuo a non ricordarmi di te,ma guardarti e parlarti mi fa venire un terribile dolore al petto”

“…”

Non ricevendo risposta Naruto si accoccolò in un angolo della caverna e si addormentò: la lunga giornata lo aveva provato sia fisicamente che mentalmente e ora cercava di recuperare i suoi ricordi,o forse,cercava solo la pace in un sonno ristoratore.

< Com’è possibile che mi sia cacciato in questo guaio? Io,che non ho tempo da perdere,devo occuparmi di questa stupida testa quadra che ha perso la memoria! E come se non bastasse lo faccio perché mi fa pena! Significa forse che sono ancora troppo buono? Chissà… >

Anche Sasuke,finalmente,si addormentò.

La mattina seguente,al suo risveglio,l’ Uchiha notò con sua grande sorpresa che l’altro non era più dove lo aveva lasciato.

< Dov’è finito quel baka? >

Non fece però in tempo ad alzarsi che Naruto gli piombò davanti con il suo solito sorriso

“Buongiorno!”

“Volevi spaventarmi?”

“No,no…”

“Dove sei stato?”

“Ah!Guarda!”

Naruto mostrò il bottino della sua caccia: una montagna di pesci e qualche frutto

“Vedi,quando mi sono svegliato ho visto che dormivi e per ringraziarti di avermi salvato ho pensato che potevo prendere la colazione!”

< E sempre il solito… >

“Allora?Non mangi?”

Sasuke si destò dai suoi pensieri e si accorse che l’altro aveva già cominciato a mangiare.

“Non sei cambiato…”

Nh?”

“Ogni volta che mangi mi fai venire il voltastomaco!”

Naruto ingoiò rischiando di strozzarsi e poi lo guardò con fare interrogativo

“Che c’è?”

“Davvero sono così rivoltante?” disse abbassando lo sguardo e la tonalità di voce

“E il tuo modo di fare,mi ero solo dimenticato che per mangiare dovevo guardare da un’altra parte”

“Scusa”

Sasuke lo osservò stranito:era la prima volta che si scusava con lui e la cosa lo faceva sentire a disagio.

“Stupido!”

“Ma perché,che ho fatto adesso?”

“Non ti devi scusare!Non è da te!”

Naruto si accorse che si stava preoccupando per lui e sorrise.

Quando finirono di mangiare il biondo lo trascinò fuori dalla caverna. Sasuke,temendo che si fosse ricordato qualcosa si divincolò dalla sua presa e lo atterrò con un pugno allo stomaco. Naruto si alzò a fatica e i suoi occhi mostrarono tutta la perplessità di quel gesto improvviso.

Ma-perché…”

“Dove mi stavi portando? Al villaggio della foglia?”

“Ti ripeto che non so nemmeno dove sia sto’ villaggio!”

Sasuke non stette a sentire e lo aggredì nuovamente. Si avvicinò a lui brandendo la spada che caricò di chakra.

Il ragazzo terrorizzato indietreggiò e cercò di calmarlo

“Avanti,calmati,non ti ho fatto niente di male,volevo solo portarti a vedere il posto in cui ho pescato!”

“Stai zitto!”

Sasuke sferrò il suo attacco. Non seppe nemmeno lui come,ma Naruto riuscì a schivarlo appendendosi a un albero.

“Avanti,calmati!!”

Il ragazzo però non lo ascoltava,anzi,per eliminarlo più in fretta attivò sia lo Sharingan che il segno maledetto inflittogli da Orochimaru.

< Cosa devo fare?Sembra così forte… devo scappare? Devo contrattaccare? >

Non ebbe il tempo di formulare un piano che il ramo sul quale era seduto cedette sotto i colpi di spada del compagno,facendolo precipitare a terra.

< Naruto… Cosa aspetti… invoca il mio potere…se non lo fai potresti non sopravvivere… >

Una voce trapanava la testa del giovane.

< Ma cosa…Chi sei? >

< Lasciati andare… >

Sasuke si accorse che qualcosa non andava: gli occhi di Naruto si fecero vacui e il suo corpo si coprì lentamente di un chakra che aveva già visto una volta:

la volpe a nove code stava prendendo il sopravvento sulla mente vuota del ragazzo.

 

Era la loro seconda battaglia a pieni poteri,con la differenza che Naruto non era cosciente delle proprie azioni.

Ringhiando,il biondo attaccò. Sasuke si difendeva e nel frattempo cercava di attaccare: il chakra corrosivo della volpe non permetteva al ragazzo alcun contatto con il mostro che aveva di fronte a se. Dall’esile corpo del ninja vennero fuori le altre code per un totale di quattro.

Raggiunto quel numero l’aspetto umano lasciò il posto a quello demoniaco e Sasuke passò da uno stato di sicurezza ad uno di totale terrore: sentiva quel chakra oscuro entrargli nelle vene e capì che non sarebbe stato semplice sconfiggerlo.

< Come è possibile?Coma fa a essere così forte da sopportare quel chakra? >

I suoi pensieri vennero interrotti da un’onda d’urto causata da un urlo della volpe. Il mostro partì all’attacco scagliando con una zampata il povero Uchiha contro una roccia.

Il colpo fu piuttosto violento e il ragazzo ne risentì parecchio. Quando aprì gli occhi la volpe era sopra di lui e lo teneva prigioniero tra le quattro code: il suo sguardo era feroce e non faceva trasparire alcun segno di paura né di stanchezza o dolore ( Sasuke infatti si accorse che lo strato di chakra demoniaco aveva corroso anche il corpo di Naruto,che ora era ricoperto di sangue ).

“Avanti,maledetta bestiaccia!Uccidimi”

La volpe si avvicinò al viso del ragazzo e sussurrò leggermente

“Non posso…credimi,vorrei,ma non posso… potrei ucciderti con una sola coda,ma se morissi…”

“Se morissi?”

“Naruto morirebbe con te”

Sasuke sgranò gli occhi

“Il dolore e il senso di colpa per averti ucciso lo strazierebbero e lui si lascerebbe morire…e io non posso permetterglielo…”

Piano piano il chakra della volpe si ritirò lasciando spazio al volto sofferente di Naruto che cercava di riprendere il controllo di se.

“Mi- mi dispiace…non volevo…”

Naruto si addormentò abbracciato a Sasuke che era ancora non credeva a quel che la volpe gli aveva detto.

 

 

 

 

   
 
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