larve
Perché appassiamo,
larve sterilizzate
dal freddo,
vuote
come l’aria che respiriamo
ogni giorno.
Le nostre trasformazioni
sono calcate in sentieri
di paglia,
scosse da venti di rabbia.
Non la memoria di Achille,
non due parole gentili;
cosa è rimasto di noi?
… nell’ombra
fili stupidi pensieri
su inutili vicende,
… getti al vento le tue parole
e poco più.
Nota
Ringrazio tutti coloro che hanno letto questa poesia.
Spero che vi sia piaciuta.
A presto :)