DRIN DRIIIIIIIN
DRIN DRIIIIIIIN
DRIN DR...boom
 
"Ma porca ahsvdnxk"
"Buongiorno anche a te" soffiò Shikamaru.
"Perché hai messo la sveglia così lontana" mi lamentai.
Il mio braccio aveva vagato tastato il vuoto per trovare quella dannatissima sveglia senza risultato finché non mi ero sbilanciata troppo ed ero caduta sul letto. Avevo spento la sveglia, sì.
"Sei tu che hai le braccia corte"
"Stai rischiando grosso, Nara" lo avvertii.
Si alzò dal letto per dirigersi in bagno, nel farlo mi lanciò il mio cuscino addosso.
"Ti odio" mi lamentai.
"Io invece ti amo"
...
...
COSA?
Mi alzai di scatto provocandomi un tremendo giramento di testa ed uscii dalla stanza barcollando e sbattendo contro lo stipite.
"Porca ajshbdhdh" ripetei
Aspettai il Nara in soggiorno per la colazione e quando arrivò lo attaccai.
"Cos'hai detto prima?"
"Ti ho dato il buongiorno" rispose serafico.
"No, dopo"
"Che hai le braccia corte"
"NARA!" afferrai la caffettiera prima che potesse prenderla lui.
Il caffè era per lui (come per me, anche se mi rifiutavo di ammetterlo ad alta voce) una droga senza la quale non poteva vivere, una dolce carezza per cominciare la giornata (ma anche a qualsiasi altra ora). 
"Il caffè in cambio di risposte" lo minacciai sempre tenendo la caffettiera a distanza di sicurezza.
"Che seccatura"
"Sto aspettandoooo"
"Ti amo"
Cavolo, ora che ero del tutto sveglia faceva davvero un altro effetto.
Mi sciolsi in un sorriso che scomparì nel momento in cui Shikamaru aprì nuovamente la bocca.
"Ora dammi il caffè"
...




Hola! Ho deciso che, essendo quattro brevi capitoli, potrò postarne uno al giorno in modo da non tirarla troppo per le lunghe (inutilmente).
E niente, spero vi piaccia ^^
A domani!
Leo