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Autore: Matthw883    30/03/2017    2 recensioni
Dopo che Chloe e Max si salutano sulla scogliera durante il tornado Chloe viene inspiegabilmente trasportata ad Arcadia Bay nel futuro, sette anni dopo per l'esattezza. Spaventata Chloe si fionda subito nella sua vecchia casa dove....(beh, il resto leggetelo voi, non voglio spoilerarvi troppo)
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Chloe Price, Max Caulfield, Nuovo personaggio, Warren Graham
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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CAPITOLO 24    IL RITORNO A CASA


 
POV WARREN
 
Io e Chloe siamo stati svegli tutta la notte a vegliare su Max, i medici dicono che non è niente di grave, che si sveglierà presto, che lo svenimento è accaduto perché aveva perso molto sangue, ma io sono preoccupato lo stesso, non voglio perdere Max proprio adesso che sono riuscito a salvarla. Un’altra cosa che mi inquieta è il non sapere cosa lei vuole fare adesso, se vuole tornare a casa con me oppure lasciarmi per sempre, è vero, l’abbiamo salvata da quel maniaco di Pierre, ma chi mi dice che lei voglia tornare a casa con me ? Se n’era andata perché voleva una vita diversa, e se nonostante tutto quello che è avvenuto decidesse di andarsene lo stesso ?
Mi avvicino al suo letto e le osservo attentamente il volto, sembra serena, nelle sue labbra noto l’accenno di un sorriso, chissà magari sta facendo un bel sogno, sarebbe l’ideale visto che è appena uscita da un incubo.
MI siedo vicino a lei, le tengo la mano e le do un bacio, poco dopo sento la mano di Max muoversi, cosi mi alzo e vado a chiamare Chloe che si è assopita su una sedia qua fuori:
-Chloe, Chloe, vieni presto.-
Vorrei godermi il momento da solo con Max,  ma so che Chloe vuole esserci al momento del risveglio:
-Uffa, che cosa vuoi ? Mi ero addormentata-
-Max si sta svegliando.-
A quelle parole Chloe si riprende del tutto:
-Allora muoviamoci.-
Entriamo nella stanza e ci mettiamo di fronte al suo letto, non appena apre gli occhi la saluto dolcemente:
-Ciao Max, ti sei svegliata finalmente.-
-C-ciao Warren, c-ciao Chloe.-
Lei confusa si guarda intorno poi mi chiede:
-D-dove sono ?-
-Sei in ospedale, avevi perso conoscenza giù nella cantina di Jean, cosi ti abbiamo portato subito all’ospedale.-
A quelle parole Max si agita:
-E’ vero, la cantina,  J-Jean, P-pierre, d-dove sono ? Dove sono loro ?-
Mi avvicino ad accarezzarle la testa e le rispondo con un tono rassicurante:
-Calmati Max, è tutto a posto non ti devi più preoccupare di loro, è finito, è tutto finito, ora loro si trovano in cella, mentre tu sei al sicuro. I medici ti hanno chiuso la ferita sulla guancia e ci hanno messo i punti dopodichè ti hanno lasciata dormire tranquilla-
Istintivamente Max si porta la mano sulla guancia. La vedo ancora molto scossa, turbata e insicura.
In quel momento entra il dottore che sorridente saluta cordialmente Max:
-Buongiorno signora Graham, vedo che finalmente si è svegliata, come si sente ?-
-B-bene, m-mi sento bene.-
-Prova dolore da qualche parte ?-
-N-no, no, è tutto a posto.-
-Eccellente, ne sono felice. Signor Graham, potrebbe venire fuori un secondo ? Devo parlarle di alcune cose.-
-Certo, Chloe, resti tu con lei ?-
-Va bene.-
Il dottore porta gli occhiali e ha la barba e i capelli bianchi, mi ricorda un po’ il dottor Colonnello di Scrubs, è molto simpatico:
-Va bene dottore, che cosa mi vuole dire ?-
Sorridendo mi dice:
-Che sua moglie sta bene, si è ripresa alla perfezione, non abbiamo alcun motivo per trattenerla oltre, perciò se vuole può portarla a casa oggi stesso.-
Naturalmente questa notizia mi rende molto felice, ma anche un po’ preoccupato, non è un po’ presto ?
-Ne è sicuro ? Non sarebbe meglio aspettare un altro giorno ?
Il sorriso che fino a quel momento ha contraddistinto il dottore si spegne:
-Mi ascolti signor Graham, poco fa sono arrivati risultati delle analisi che abbiamo fatto ieri sera, e ci hanno confermato che sua moglie sta bene e che per fortuna nessun atto sessuale è avvenuto tra lei e quella bestia. Tuttavia ha comunque subito una grave forma di violenza, il problema in questo caso non è fisico, è psicologico, molte donne arrivano a soffrire di disturbo post-traumatico da stress e spesso non riescono a recuperare appieno da uno stupro subito. Si verificano frequentemente attacchi di panico, depressione, ansia , problemi nel dormire e problemi sulla sfera sessuale. Affinchè sua moglie possa guarire ha bisogno di tutto l’aiuto psicologico che siete in grado di darle. È importante che voi per primo la aiutiate facendo in modo che non si senta giudicata ed aiutandola a capire che non ha colpa per quello che è successo. Ha bisogno di tutto l’amore possibili, capisce ?-
-S-si, credo di si.-
-Bene allora ha capito perché credo che la cosa migliore per lei sia quella tornare a casa e passare un po’ di tempo in mezzo ai sui affetti. Mi dica voi avete dei figli ?-
-Si, una bambina di quattro anni.-
Il dottore sorride:
-Perfetto, cercate di passare del tempo insieme, riempitela d’amore, cercate di non farla pensare a tutto ciò che le è avvenuto e vedrà che col tempo tutto tornerà come prima.-
Ci stringiamo la mano:
-Buona fortuna signor Graham.-
-Grazie dottore, di tutto.-
Il suo discorso mi ha fatto venire in mente mia figlia, con tutto quel che è successo mie ero quasi dimenticato lei. Si trova ancora a casa mia madre e non sa niente di tutto quello che è capitato, meglio cosi, non voglio che rimanga traumatizzata, tuttavia devo farmi vivo, sarà in pensiero per me. E poi ora che ci penso devo anche sistemare i giornalisti, è da ieri sera che sono accampati qui fuori sperando di poterci intervistare. Max non può reggere l’interrogatorio di questi sciacalli, meglio che scenda a parlare una volta per tutte, cosi ci lasceranno in pace. Ritorno nella stanza, prendo da parte Chloe e le spiego le mie intenzioni.


POV CHLOE


Dopo averci salutate, Warren si allontana, mi ha chiesto se potevo essere io a portare Max a casa con la sua auto, perchè vuole tenerla lontana dalle domande scomode dei giornalisti, quindi si allontanerà a piedi portandoseli dietro. Naturalmente ho detto si, non voglio che quella gente venga a farle domande su una cosa cosi terribile:
-D-dov’è andato Warren ?-
La voce di Max interrompe i miei pensieri:
-Oh visto che ti dimetteranno tra poco è andato a per prendere la piccola Chloe, cosi non appena torni a casa potrai riabbracciarla subito. Inoltre aveva un disperato bisogno di farsi una doccia, è rimasto qui tutta la notte.-
Non le sto mentendo, Warren è andato a fare anche queste cose;
-E dove si trova Chloe adesso ?-
-A casa delle madre di Warren.-
Max sospira e allontana lo sguardo da me:
-La mia piccola Chloe, chissà cosa penserà di me adesso ? Probabilmente mi odia a morte perché l’ho abbandonata.-
Max comincia a singhiozzare:
-S-sono un fallimento, sia come moglie che come madre. Ho tradito il mio uomo e ho abbandonato la mia bambina, s-sarebbe più che giusto se loro due mi sbattessero fuori di casa e non volessero più avere niente a che fare con me.-
-No, no, non dirlo nemmeno per scherzo, se Warren non avesse più voluto avere a che fare con te non sarebbe certo venuto a cercarti nella casa di Jean. La tua famiglia ti vuole bene, e non vede l’ora di riaverti in casa.-
In quel momento entra un infermiera con del cibo:
-Ecco a lei la colazione signora Graham, una volta che l’avrà finita sarà libera di tornare a casa.-
-Va bene.-
L’infermiera si allontana e Max inizia a mangiare lentamente il suo pasto:
-Ti va di raccontarmi tutto quello che vi è successo in questi giorni ?-
-Certo.-
Mentre Max mangia le racconto tutto quello che abbiamo fatto, dal colloquio con Francine, all’irruzione nella casa di quel delinquente.  Una volta finito il racconto aiuto Max a vestirsi e la riaccompagno a casa.
 
POV MAX


Chloe mi sta riaccompagnando a casa, lei mi sta parlando ma io non le sto prestando la benchè minima attenzione. Penso a tutto quello che è avvenuto, a quello che Chloe e Warren hanno fatto per me, ai rischi che hanno corso, alla leggi che hanno infranto, e tutto questo per me. Questa situazione mi ricorda quella che abbiamo passato io e Chloe quando cercavamo Rachel, è come allora, solo che al mio posto c’è Warren e al posto di Rachel ci sono io, il finale però è stato diverso, per fortuna.
Chloe accosta al lato di un marciapiede:
-Perché ti sei fermata ?-
-Che razza di domande, siamo arrivate no ?-
Guardo fuori dal finestrino e si, è vero, siamo proprio arrivate a casa. Scendo e mi avvicino lentamente verso la porta, ho timore, penso a come mi accoglierà Chloe. Potrebbe urlarmi contro, dirmi che non mi vuole più bene, odiarmi, o peggio ancora trattarmi con indifferenza come quella volta in cui mi sono dimenticata di accompagnarla dal dottore:
-Dai su Max, non fare quella faccia, non stai andando al patibolo, stai tornando a casa, dalle persone che ti vogliono bene, dovresti essere felice.-
-Ma Chloe….-
-Niente ma, ti detto di stare tranquilla, tua figlia ti vuole bene. Ora apri la porta.-
Nonostante sia ancora piena di timori, prendo le chiavi e apro la porta. Una volta dentro mi dirigo lentamente verso il salotto dove Chloe e Warren stanno giocando con i mattoncini lego. Chloe è talmente indaffarata che non si accorge di me, almeno finchè non parlo.
-C-ciao, s-sono tornata.-
E’ l’unica cosa che riesco a dirle. Chloe volge immediatamente la sua attenzione nei miei confronti, ha gli occhi sgranati, è incredula, mi guarda ancora per qualche secondo per essere sicura che io non sia un’allucinazione. Ma poi corre immediatamente verso di me, e mi abbraccia con tutta la forza che le sua piccole braccia sono in grado di fare:
-Mamma, mamma, sei tornata, sei tornata a casa. Sei tornata da me.-
Vengo letteralmente investita dal suo amore, e tutte le mie preoccupazione nei suoi confronti svaniscono, lei mi vuole ancora tanto bene. Mi inginocchio e la abbraccio con tutto l’amore che riesco a darle:
-Si tesoro, mamma e tornata e non se ne andrà più, resterà sempre con te e papà.-
Con occhi speranzosi mi chiede:
-Me lo prometti ?-
-Ma certo, tu e papà siete le cose più importanti della mia vita-
-Sono contenta che tu sia tornata.-
-Anch’io lo sono. Scusami amore, scusami tanto Chloe, non sono stata la mamma che meritavi. M-ma ti prometto che da oggi cambierò, farò del mio meglio per essere la mamma migliore del mondo, non ti deluderò.-
-Ma tu sei già la mamma migliore del mondo, non voglio che cambi, voglio che resti quella di sempre.-
A quelle parole mi metto a piangere a dirotto, come ho potuto anche solo pensare di abbandonarla ? Come ho potuto anche solo pensare di poter fare a meno della cosa più bella della mia vita ?
Chloe con voce preoccupata mi chiede:
-Mammina perché piangi ? Sei triste ?-
-No, no tesoro, piango perché sono felice, sono felice di essere tornata, sono felice di avere una bambina come te.-
Chloe sorride:
-Io pensavo piangessi per colpa della bua.-
-Quale bua ?-
-Questa qui.-
Chloe indica la ferita che ho sulla guancia:
-Che vi è successo mamma ? Anche papà ha un occhio nero e….-
Quando si preoccupa è adorabile:
-Niente tesoro, niente di grave, è-è stato un incidente, un semplice piccolo incidente, come quello di papà col suo occhio nero.-
-Vuoi che ti dia un bacio sulla bua cosi ti passa ?-
Sorrido pensando alla sua innocenza:
-Si, puoi darmi tutti i baci che vuoi.-
Dopo avermi dato una bacio sulla guancia Chloe mi chiede:
-Mamma, vuoi venire a giocare con me e papà? Voglio finire le costruzioni. –
Sono commossa, per lei è come se non fosse successo nulla, come se non la avessi mai abbandonata:
-Certamente tesoro.-
Mi prende la mano e mi precede verso il tappeto. Prima di cominciare a giocare la mia migliore amica mi lancia un sorriso e mi saluta:
-Bene, dato che sei in buone mani e non hai bisogno de me, io mi me ne vado.
-Chl..ehm Elizabeth, puoi restare se vuoi.-
-No, ho alcune cose da fare, e poi non voglio rovinare il vostro momento.-
Conclude la frase con una risatina e poi si allontana. Io Warren e Chloe restiamo a giocare insieme per qualche ora, poi lui guarda l’orologio:
-Oh, è già ora di preparare il pranzo, mi dispiace Chloe, ma dobbiamo smettere di giocare. E dimmi Chloe, cosa si fa quando si smette di giocare ?-
-Si mettono a posto i giocattoli.-
Warren le fa una carezza sulla testa:
-Brava tesoro, allora sai quello che devi fare.-
Chloe comincia a sistemare i mattoncini dentro la scatola, e poi lentamente fa le scale per portarle al proprio posto, ovvero in camera sua. A volte mi stupisco di quanto sia intelligente la mia bambina, è molto più indipendente di molti dei suoi coetanei:
-Max, dove hai messo la padella grande ? Non riesco più a trovarla.-
Voglio dimostrare loro che d’ora in poi sarò la persona che meritano di avere accanto cosi mi alzo in piedo:
-Aspetta Warren, cucino io e…
Warren interrompe sdegnato la mia frase:
-Non pensarci nemmeno, hai bisogno di riposo, cucinerò io per voi, perché intanto tu non ti rilassi guardando un po’ di televisione ?-
Mi lancia un dei suoi sorrisi più belli, uno di quelli che mi hanno fatto innamorare di lui, e cosi non posso che dirgli di si:
-Va bene.-
Mi siedo sul divano e accendo la televisione, la prima cosa che vedo è il telegiornale che parla del mio rapimento e del salvataggio da parte di Chloe e Warren. Mi basta vedere la faccia di Pierre nello schermo del televisore per cominciare a ripensare e rivivere tutte le orribili sensazione che ho provato la notte precedente. Comincio ad ansimare e a tremare come una foglia, non riesco nemmeno a cambiare canale da quanto mi sento spaventata. Fortunatamente Warren se ne accorge, cambia immediatamente canale e poi si siede ad abbracciarmi:
-Su, su Max, stai tranquilla, calmati, è-è tutto finito, non hai più nulla da temere da lui, non potrà più farti del male, marcirà in galera per il resto dei suoi giorni.-
-L-lo so, ma n-non è facile, m-mi rivedo tutta la scena e…-
Sono contenta che Chloe si andata di sopra, non voglio che mi veda cosi:
-Lo so, lo so, non è facile, ma non preoccuparti, ci sono io con te, non ti abbandonerò mai, nemmeno per un momento.-
Conclude dandomi una bacio sulla guancia:
-Ora me meglio ?-
Gli sorrido:
-Si grazie.-
-Mi sa che è meglio se per qualche giorno rimani distante dai telegiornali.-
-Forse è meglio.-
Warren mi da un altro bacio sulla testa poi mi chiede:
-Perchè non vieni a guardarmi cucinare ? Sarà come una puntata di Masterchef.-
Sorrido:
-Va bene.-
E’ incredibile come questo ragazzo, anzi no quest’uomo sia in grado di farmi tornare il sorriso in poco tempo. E’ veramente lui la persona che voglio accanto per il resto della mia vita.
 
POV WARREN
 
E’ tardi, è ora di andare a letto:
-Su Max, spegni la playstation, è ora di andare a letto.-
-Solo un secondo Warren, finisco questa parte a arrivo.-
-Va bene, allora io intanto vado di sopra-
E’ stata una buona idea  farla giocare per un po’ alla playstation, in questo modo si è distratta, anche se  è negata per giocare a Crash Bandicoot.
Sago le scale, prima di entrare nella camera da letto passo a controllare se Chloe dorme bene. Per fortuna è cosi, le do un bacio sulla guancia ed esco. Bisogna che domattina chiami l’asilo di Chloe per comunicargli che per qualche giorno la piccola sarà assente. Non voglio che i compagni le parlino di quello che è accaduto, starà a casa finchè le acque non si calmeranno, spero che gli insegnanti capiscano e…
-Warren, Warren, puoi venire qui un momento ?-
La voce di Max mi distoglie dai miei pensieri, mi avvicino a lei:
-Certo, cosa c’è che non va Max ?-
-Come mai le foto che avevamo appeso qui non ci sono più ?-
Io abbasso la testa per la vergogna:
-Mi dispiace tanto Max, ma vedi, tu mi avevi lasciato, e-e io in un impeto di rabbio ho distrutto le tutte le foto che ti ritraevano e mi dispiace, ti prego di perdonarmi.-
Max mi sorride:
-Non c’è bisogno che ti scusi, avevi tutte le ragioni per farlo, sono io che devi scusarmi con te e Chloe. E poi non ti preoccupare, ho fatto delle copie, basterà sostituirle. Ora andiamo a letto.-
-Va bene.-
Ci mettiamo a letto, è una sensazione strana avere di nuovo Max qui nel letto matrimoniale, bellissima ma strana, non ci credo ancora, se penso a tutte le volte che ho sognato di riaverla qui, mi sembra ancora irreale. Quasi come se fosse un’allucinazione destinata a sparire, cosi la stringo a me per essere certo che sia vera, per essere certo che al mio risveglio non sparisca. Resterei in questa posizione per tutta la vita, ma tuttavia devo fargli una domanda che ho in testa da oggi, più che una domanda voglio una conferma:
-Max ?-
-Si Warren ?-
-Dobbiamo parlare di una cosa importante.-
Timorosa mi chiede:
-Cosa ?-
-Quello che hai detto oggi a Chloe…che saresti sempre rimasta con noi per sempre. Dicevi la verità o era solo per tranquillizzarla ?
-Che intendi dire ?-
-Ecco, tu ci hai lasciato non solo perché ti eri presa una cotta per Jean, ma anche perché dicevi che volevi una vita diversa, che volevi realizzare i tuoi sogni, che ti eri stufata e insomma. Alla fine Jean si è rivelato un bastardo, ma se arrivasse una altra occasione, ecco, tu…-
Max mi zittisce subito:
-Warren ascoltami, è vero, io sono voluta andarmene per questi motivi, i tuoi dubbi sono più che legittimi, ma devi stare tranquillo. Io non vi lascerò mai più. Per tutto il periodo in cui sono rimasta da sola mi siete mancati tantissimo, ed è allora che ho capito che senza di voi non sarebbe falsa la pena di fare tutto ciò. Sai, io mi trovavo a casa di Jean perché ero passata a dirgli che non sarei partita con lui, che sarei rimasta con vo, e sai perché ? Perchè Io vi amo.-
-Non vuoi più essere indipendente ? Non vuoi più realizzare i tuoi sogni ?-
-Si, ma non devono diventare delle ossessioni, non devo diventare delle cose che ci portano via la salute, la felicità non devono farci allontanare dai nostri affetti. Perché sai, ho capito che per essere felici non dobbiamo sempre cercare delle cose irraggiungibili ,  spesso ci basta godere di quelle che già abbiamo, e io ho voi. Se poi qualcosa accadrà bene, ma non voglio restare a morire dietro una cosa irraggiungibile, io sono comunque felicissima di essere una moglie e madre-
-Questo è un bellissimo pensiero Max, ma dimmi, tu ora cosa vuoi fare ?-
-Non lo so Warren, non lo so, forse tornare al mio studio di fotografia, forse diventare una casalinga, non lo so. L’unica cosa che so è che voglio dimenticare questa esperienza e restare con voi, per il resto vedremo. -
Ci baciamo sulla bocca, era tanto tempo che non ce ne scambiavamo un cosi, è un bacio bellissimo, è un misto di sentimenti e di emozione, è speciale, come il primo che ci siamo dato. E’ cose se fossimo tornati ragazzi e avessimo appena realizzato di amarci alla follia:
-Warren ?-
-Si Max ?-
-Amami.-
-Che cosa ?-
Spero di aver capito male:
-Fammi sentire amata, dopo tutto quello che mi è successo ne ho bisogno, ho bisogno di sentire l’affetto dell’uomo che amo.-
Preoccupato le chiedo:
-Max, ma ne sei sicura ? Sei appena stata violata da un manico, può-può riportarti alla mente brutti ricordi e…-
-No, perché so che lo faccio con te, l’uomo più dolce, buono e sensibile che ci sia.-
Alla fine cedo, ci spogliamo lentamente, e poi comincio dandogli tanti amorevoli baci per tutto il corpo, devo farla sentire desiderata, non devo farla sentire un oggetto. Tuttavia la sento tremare come una foglia e cosi smetto subito e procedo con la penetrazione, cerco di essere  il più delicato possibile, ma purtroppo il sesso non è soddisfacente, sto facendo tutto io, l’unica cosa che Max fa è tenersi stretta a me. Se non fosse per i gemiti che continua fare crederei di starlo facendo con una bambola gonfiabile, Max ancora molto bloccata e insicura. Se metto a confronto le tante belle notti d’amore vissute con molta partecipazione e trasporto da parte entrambi con questa mi viene da piangere. Al loro cospetto questa risulta deprimente, non è colpa di Max, ma forse era meglio evitare di fare tuto questo, una volta finito Max si scusa subito con me:
-Grazie Warren, mi dispiace non essere stata un granchè, a-avrei voluto fare di meglio ma..-
-Non ti preoccupare, lo so che per te non è facile, ma ne usciremo insieme, io ti aiuterò perchè ti amo ancora come se fosse il primo giorno. -
La stringo forte a me, e le accarezzo il volto per calmarla. CI vorrà del tempo prima che tutto torni come prima.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 E' stato un capitolo molto intenso, spero non ci siano troppi errori, finalmente Max, tornata a casa ti, spero vi sia piaciuto, vi annuncio che siamo agli sgoccioli, un'altri 2-3 capitoli più 'epilogo e poi la storia si concluderà, so che non sono molto emozionanti ma mi piace scriverli. Max guarirà? Tutto tornerà come prima ?  Che accadrà a Choloe , vivrà ?Lo scoprirete (forse) nel prossimo capitolo. Grazie a tutti coloro che leggono, seguono e commentano la Fanfic. Critiche (se giustificate) sono amichevolmente accettate perchè aiutano a migliorarsi. 
   
 
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