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Autore: Rohan    22/05/2017    3 recensioni
Raccolta Gohan/Videl sulle loro prime volte.
Estratto dal primo capitolo:
[«Sei perfetta, non negarlo» le disse con un sorriso.
Aveva passato l’intero pomeriggio a lottare per farle mettere il mascara, il rossetto e quella gonna ed adesso era stremata.
Se avesse avuto ancora da ridire, avrebbe -di certo- dato di matto.
Videl si sistemò una ciocca dei capelli corti dietro l’orecchio, mostrando un lieve sorriso. «Okay, però continuo a pensare che questo maglioncino sia troppo scollat-»]
Genere: Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gohan, Videl | Coppie: Gohan/Videl
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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°Primo shopping insieme°
 
 
 
 
 
Scocciato per essere stato portato via dai suoi amati libri in quel giorno freddo, Gohan guardava imbronciato la ragazza che teneva per mano.
Amava quando fuori c’era freddo -o addirittura nevicava- e poteva osservare i fiocchi scendere dalla finestra della sua camera, con una cioccolata in una mano e un buon libro nell’altra.
Se poi poteva tenere una coperta sulle spalle, era davvero il ragazzo più felice e rilassato del mondo.
E invece no, Videl l’aveva costretto -con i sensi di colpa- ad accompagnarla a fare shopping.
Chi avrebbe risposto di sì al suo “preferisci stare a casa a leggere, piuttosto che passare il pomeriggio con me?”?
Era un suicidio!
Sentirla poi dire che era felice dell’amore che dimostrava alla lettura piuttosto che a lei, con quel tono più triste che arrabbiato, lo faceva cadere sempre.
Sapeva che lo stava manipolando, eppure non riusciva ad ignorare i sensi di colpa che gli venivano e cedeva alle sue richieste.
«Ricordami perché non sei voluta venire a fare compere con Erasa, per favore» le chiese con un borbottio.
La ragazza gli rivolse un sorriso di scuse.
Non amava costringerlo a fare cose che non voleva, ma aveva bisogno di qualche nuovo paio di jeans e di maglioni.
Non poteva andare a fare spese da sola, lo detestava.
«Perché mi fa comprare roba che non voglio» gli spiegò, ancora una volta.
Roteò gli occhi al cielo e sospirò nel momento in cui lei girò verso l’entrata del quarto negozio di abbigliamento.
Videl gli lasciò la mano per guardare con attenzione tutti i capi esposti e, dopo averne scelto qualcuno, camminò con lui verso uno dei camerini.
Mentre si provava un vestitino blu notte, con sopra una giacchetta argentata, si ritrovò a pensare quanto qualche anno prima avrebbe odiato quello che era diventata.
Vestirsi in modo carino per un ragazzo? Tsk, non esisteva.
Il pacchetto era quello: maglie larghe e leggins; se gli fosse piaciuta bene, altrimenti niente.
Invece ora si ritrovava a guardarsi allo specchio con quell’abito a tubino, che le aderiva alla perfezione alle curve non troppo marcate del suo corpo.
A pensarci, l’idea dello shopping insieme era così dolce!
Poter provare qualcosa di carino e vedere la sua reazione nel vederla così diversa.
Aprì la porta del camerino, carica di aspettative, aspettando le lodi del suo ragazzo.
Lui le sorrise e le puntò l’indice contro. «Ti fa il seno piccolo» disse indicandole la parte superiore dell’abito, molto accollato.
Con la bocca socchiusa, Videl si girò a guardarsi allo specchio.
Dire che Gohan non avesse ragione sarebbe stata una bugia, ma c’è modo e modo di dire le cose, quindi afferrò la sua borsa e gliela lanciò in pieno viso.
Il giovane la intercettò prima che potesse colpirlo e gli mostrò un’espressione corrucciata. «Vuoi una bugia o la verità?» chiese stizzito.
Quella borsa pesava dieci chili, prenderla in faccia non sarebbe stato piacevole.
«Una bugia, ovviamente!» disse lei, più arrabbiata di lui.
Cosa credeva?
«Beh, allora ti sta male, ma ti fa due…» si zittì prima che un signore sulla cinquantina, che gli era passato accanto, lo sentisse. Si mise le mani a diversi centimetri dal petto, per mimare un petto più che prosperoso. «Enormi!» esclamò in un sussurrò.
Videl assottigliò gli occhi e si chiuse nuovamente dentro il camerino. «Hai vinto, è la prima ed ultima volta che ti porto a fare spese!» sbuffò sconfitta.
Se non era buono neanche a farle i complimenti, allora era meglio fare shopping con Erasa, almeno lei urlava per ogni cosa che le vedeva addosso -di femminile, si intende. 


























Angolo dell'autrice:
Buon pomeriggio bella gente!
Com'è iniziata questa settimana? Bene? Ottimo!
Male? Beh, c'è di peggio! Guardate Gohan: costretto a far shopping con e per Videl.
Anche voi avete costretto, almeno una volta, a farvi accompagnare a fare shopping il vostro ragazzo?
Io intendo farlo questa estate, ma in compenso ho fatto il Gohan della situazione. Lui provava ed io aspettavo (?)
Solidarietà per tutti coloro che aspettano fuori dai camerini, è una vera e propria palla (?)
Sto fuori di testa, scusate (?)
Niente, non ho niente da dire ^^''
Sto per aggiornare la mia long, quindi, per chi non l'avesse ancora notata, che aspettate ad andare a leggere? (?)
Spero che intanto questo capitolo vi piaciucchi. Non sono tanto convinta del risultato, ma figuratevi se sia una novità (?)
Alla settimana prossima! ♥

-
Rohan♫ *e dal Gohan dentro l'armadio*

 
  
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