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Autore: Hermione Potter Jackson    12/06/2017    0 recensioni
Mi dicono che ho il cuore di ghiaccio ma non sanno che anche il ghiaccio si scioglie.
Sarà lui a sciogliere quella lastra di ghiaccio che c'è nel mezzo del mio petto? Lui con i suoi occhi verdi e con i suoi sorrisi? Lui con i suoi baci?
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Pov's Chanel

Erano passati due giorni dal concerto. Due giorni in cui avevo contemplato il numero nella mia rubrica. Avevo ancora la speranza Che fosse lui a chiamarmi per primo, La speranza che tutto quello che mi aveva detto non fosse soltanto una bugia. Tutto mi ritornava mente come se lo rivivessi all'istante. Durante il concerto, o quello che era rimasto di esso, mi aveva cercato con gli occhi in mezzo a tutta la folla e mi aveva trovata, non aveva distolto i suoi occhi nemmeno per un attimo dei miei e mi aveva sorriso più di una volta. 

Non avevo fatto parola con Hayley di questo, nemmeno una fottutissima parola. Non sapevo come comportarmi . Era successo tutto così in fretta, ero andata a quello stupido concerto di persone che neanche conoscevo e poi tutto un tratto aveva incontrato lui. Era entrato nella mia vita in un secondo con quel sorriso e con quei maledetti occhi verdi, con quello sguardo e con quella tranquillità e spensieratezza che ai miei non erano comuni. Forse era questo che mi aveva attratto perlopiù. Il fatto che nel mondo ci fosse qualcuno che era felice, qualcuno che era talmente felice che poteva avere tutto ciò che voleva. Harry mi faceva paura, una paura che non so come immaginare, avevo paura che fossi la sola nel mondo soffrire, la sola che era destinata a tutto quel dolore, a differenza del resto del mondo. Sapevo che era una cosa sciocca, che non era vero, c'erano altri nel mondo che soffrivano per la fame, per le malattie per le guerre e io ero triste per più svariati di motivi. Ma era davvero quella l'infelicità? Era davvero quella sofferenza? La risposta è che non lo sapevo ancora non sapevo ancora quanto sarei arrivata a soffrire più tardi.

 

Pov's Harry

continuavo a rigirarmi il cellulare tra le dita della mano destra mentre i suoi lati picchettavano ogni volta al tavolo di legno marrone che era la mia scrivania. Essa era piena di scartoffie, piena di fogli e spartiti musicali. Pieno di tutto ciò che io ritenevo fosse la mia vita, tutto ciò che mi aveva permesso a diventare quello che ero. Senti bussare la porta. Mormorai:-Avanti- 

Dalla porta semi aperta sbucò il volto sereno di Liam, caratterizzato dei suoi soliti occhi marroni, due occhi marrone caldo che spesso invidiavo. Non mi piacevano i miei occhi, erano verdi, freddi, I soliti occhi che si vedevano tra le persone famose, quelli occhi che  amano le ragazze. Non volevo che questa fosse la mia immagine, il puttaniere che si fa tutte le ragazze belle e fighe che conosce. Io volevo solo una ragazza, una che avrei potuto coccolare, riempire di attenzioni, baciare, una ragazza di cui sarei voluto innamorarmi, come era accaduto a Sophia e Liam. Erano una bella coppia, affiatati e spruzzavano amore da tutti i pori. Motivo numero due per invidiare Liam. Però per una volta la fortuna aveva toccato anche lo sfigatissimo Harry Styles la sera del concerto. Avevo conosciuta quella ragazza. Quella ragazza dai lunghi capelli marroni scuro, gli occhi scuri e la pelle abbronzata, i tratti del viso delicati ma evidenti, gli occhi a mandorla, le scure sopracciglia folte. Non era magra ma nemmeno grassa, un po' bassina, piena di curve e rotondità che avevano tutte le ragazze mediterranee. Parlava con leggero accento francese o italiano, e questo la rendeva più adorabile si miei occhi. Voleva apparire una dura, aveva una corazza che sembrava impenetrabile. I suoi occhi nonostante fossero caldi erano pieni di ombre, di ombre dannate. Non era bella, era misteriosa, affascinante. Poteva essere molto pericolosa. Non avevo parlato di lei a nessuno e mi ero crogiolato in quei giorni tra i miei pensieri:"la chiamo o no? Aspetto che sia lei a fare la prima mossa per vedere se è interessata? Ma su, chi non è interessato a Harry Styles?" E roba del genere. 

Liam richiamò l'attenzione su di se battendo le nocche della mano sinistra sulla scrivania con l'intento di attirare la mia attenzione.

-Allora? Mi stai ascoltando o no?- chiese con la sua faccia da cucciolo bastonato.

-Ehm, credo di essermi perso l'ultima parte- ammisi grattandomi la testa.

-Santo cielo, Harry! Dalla fine del concerto a Londra sei così pensieroso e hai sempre il cellulare in mano. Non è che ti hanno proposto un altro contratto per le case discografiche e ci vuoi abbandonare?-chiese preoccupato.

-Oh no! Certo che no, non potrei mai abbandonarvi. Senza Styles tutto il gruppo può andare a rotoli!- dissi ridacchiando con ironia. Liam, però, non sembrava affatto divertito e mi guardava con un sopracciglio inarcato.

-Comunque ti ho detto se stasera di andava di venire con me e Tommo a fare la solita roba- disse Liam alludendo alle nostre personali corse d'auto. Non potevamo di certo rischiare con altre persone, ma tra di noi di solito lo facevamo. Prima c'era anche Zayn con noi, ma da quando aveva abbandonato il gruppo lo vedevamo di meno. Niall neanche si era mai proposto all'idea di partecipare, aveva sempre fatto il giudice e preparava le nostre grigliate-pranzo/cena post corse. 

-Okay-acconsentii annuendo -ora scusami ma ho da fare- dissi prendendo la chitarra nera che era nel suo apposito piedistallo dietro di me.

-Come vanno le nuove canzoni?- chiese avvicinandosi di più alla scrivania e prendendo in mano uno degli innumerevoli fogli sparsi lì sopra. Gli diede un'occhiata e poi storse il naso in segno di disapprovazione.

-Dovresti fare un po' di ordine qui- disse indicando la scrivania -e anche qui- disse scompigliandomi i capelli e alludendo alla mia testa. Poi ridacchiando uscì sbattendo la porta dietro di se. Non capendo il suo comportamento presi il foglio che aveva lui in mano prima. Lo lessi.

-Cazzo...-sussurrai prima di diventare rosso per la vergogna. Si trattava di un rielaborato del brano "Steal My Girl" con pensieri scritti ai bordi del foglio che riguardavano le mie curiosità su quella ragazza. Tanto la figura di merda era fatta e entro il pomeriggio sia Louis che Niall lo sarebbero venuti a sapere mandando a fanculo la mia reputazione da stronzo. Ma tanto essere stronzi fa parte di me e nemmeno qualunque ragazza sulla faccia della Terra sarebbe riuscita a cambiare quello che ero. Alla fine presi una decisione a afferrai il cellulare. Figura di merda in più, figura merda in meno, non avrebbe cambiato la mia vita.

 

Messaggio a Chanel:

"Ehi, sono Harry. Ti ricordi di me? Ti andrebbe di venire un giorno da me? Se mi dici dove abiti ti vengo a prendere ;)."

 

Okay, era raccapricciante ma perché no? Alle ragazze non piacciono quelli timidi? Certo, da quello che avevo potuto vedere lei non era come le altre, ma perché non tentare? 

Poco dopo mi arrivò la risposta

 

Da Chanel:

"Ciao Harry, purtroppo mi ricordo di te. Mi piacerebbe venire da te questo mercoledì, così ho una scusa per non dare il permesso ad Hayley e Ashton di organizzare una festa a casa mia, sempre se per te va bene. Ti invio le coordinate per allegato. Ci si vede"

 

Si, senza dubbio questa ragazza era diversa dalle altre. Molto diversa.

 

Pov's Chanel

 

Mi suonò improvvisamente il cellulare mentre facevi un bagno caldo. Per fortuna era appoggiato alla sedia accanto alla vasca. Così chiusi il libro che stavo leggendo , tenendo il segno con un dito, (si leggo dentro la vasca da bagno. È incredibilmente rilassante) e sblocco il cellulare con una sola mano, mentre l'altra la tengo alta per evitare che il libro si bagni e leggo velocemente il messaggio di Harry. Cosa voleva ancora? Perché non si cercava una delle sue solite fan? Io non sarei amo caduta ai suoi piedi come tutte le altre. Sbuffando gli inviai una risposta in cui si capiva nettamente la Friend zone, sperando che non fosse così stupido da non capirlo. Il cellulare squillò di nuovo.

 

Messaggio da QuelrompicoglionidiHarry:

"Bene. Ciao ciao ;)"

 

E che cazzo, mi stava decisamente rompendo rompendo i coglioni. Alzai gli occhi al cielo e tornai alla mia lettura pensando alla cretinaggine di certe persone. 

 
   
 
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