Capitolo1

EVA POV


Quando ero piccola, giocavo sempre con le bambole, non mi piacevano i pupazzi, io volevo le barbie, adoravo creare storie, situazioni,che come tutte le bambine riguardavano l'amore, e immancabilmente tutte avevano un lieto fine. Quando si è bambine si immagina tutt' una vita, quando cresci inizi a capire come gira il mondo e che non sempre si puo avere un lieto fine. 

Io avevo il mio lieto fine, si chiamava Elliot, un bellissimo ragazzo alto moro con due occhi verdi bellissimi, era uno di quei ragazzi che mettevano gli altri prima di se stessi, un ragazzo responsabile, al college era uno dei ragazzi piu brillanti e ovviamente tutte le ragazze compresa me  ne erano affascinate, la prima volta che mi parlò avevo appena fatto cadere tutti i miei libri, una cosa imbarazzante, così mi aiutò e iniziammo a parlare, finche non mi invito alla partita della sua squadra di football, ero felice come non mai, non potevo credere che Elliot Styles avesse invitato me, in poco tempo diventammo una coppia fissa e poi il liceo fini, le cose iniziavano a farsi serie, finito il college Elliot entrò in accademia Militare. Ed io persi il mio lieto fine. 

La morte mascherata da Brad Pitt come nel film “vi presento Joe black”  me lo aveva portato via, aveva portato via il ragazzo piu gentile di questo mondo, il mio migliore amico, il mio amore.

Guardai quel calendario pieno di X rosse, contavo i giorni da quando lui era partito, mancavo tre maledetti giorni, tre giorni e lui sarebbe tornato da me,invece,invece...

Presi e scaraventai quel calendario per terra, lo strappai in tante parti, e piansi, piansi come non mai, piansi perche la vita era una merda, piansi perche lui sarebbe dovuto  tornare 

Doveva tornare da me, doveva tornare da noi. 

Ero cosi felice quando una settimana fa scoprii di essere incinta, Elliot sapevo ne sarebbe stato entusiasta ne avevamo anche parlato, immaginavo gia noi tre a fare le cose piu strane, cose che non potevamo piu fare. 

Sentii squillare il telefono, non risposi ma continuava a squillare e cosi risposi

<< pronto? >> 
<< Ciao Eva,sono Liam, ecco, io volevo sapere come stavi?>> 

Liam, era uno dei migliori amici di Elliot, ci siamo visti diverse volte, quando Elliot era in congedo si trovavano sempre anche se Liam era piu piccolo di alcuni anni, quei due avevano un rapporto speciale, li invidiavo,spesso perche io non sono mai stata, una ragazza circondata di amici

<< Ciao, io stavo mettendo un po in ordine>> dissi cambiando discorso 

<< senti,voglio che tu sappia che se hai bisogno di qualsiasi cosa, io ci sono, hai gia chi ti accompagni domani? Se vuoi posso passarti a prendere >> disse 

Domani, domani sarebbe stato uno dei giorni peggiori della mia vita, al suo funerale, ci sarebbe stata sua madre, che cosa dovrei dirle? Elliot aveva Programmato di fare una cena per farmi conoscere la sua famiglia, cosa avrei dovuto fare quando la incontrero? Cosa dovrei dire? Non ne avevo idea. 

<< va bene, grazie, adesso devo andare >> dissi velocemente
<< Passo prima delle 10. Ciao >> disse gentilmente

Lo avevo trattato male, non se lo meritava, ma é come se fossi svuotata, 

Mi sdraiai sul divano e misi una mano sulla mia pancia, tutto quello che mi rimaneva di lui,era il nostro bambino.