Salve a tutti!!!Questo è il capitolo finale!!!Spero che vi piaccia e soprattutto…commentate!!!

 

 

Dopo un’intera notte di sonno Naruto si svegliò  pieno di forze e apparentemente ignaro di ciò che era accaduto il giorno prima.

“Buongiorno Sasuke!”

“…”

L’uchiha,che preoccupato non aveva chiuso occhio tutta la notte, non lo degnò nemmeno di uno sguardo.

“Non hai nulla da chiedermi?”

“Mh?”

Sasuke si fece curioso e si voltò a guardarlo:Gli occhi di quella dannata testa quadra erano tristi e probabilmente lui sapeva anche il perché.

“Ricordi?”

Il biondo annuì e Sasuke si fece serio

“Ricordo tutto e quindi posso dirti chi ha tentato di farmi la pelle buttandomi giù da una cascata…”

“Allora?Chi è?”

“Kabuto.”

Sasuke si accigliò: Kabuto?Come era possibile?Eppure Orochimaru aveva detto più volte che la volpe a nove code,ovvero Naruto,era essenziale alla riuscita del proprio piano di distruggere alba, e che quindi doveva rimanere in vita.

“Sei sorpreso,vero?”

“Già,tu sei importante per i piani di Orochimaru e mi sembra strano che abbia voluto farti fuori”

“Kabuto ha detto che Orochimaru pensa che io sia troppo appiccicoso”

“In effetti…”

“Ma…Sasuke!Non è giusto che mi tratti così!Io voglio solo riportarti a casa e mantenere la promessa che ho fatto a Sakura!”

“E io invece non voglio tornare a casa,come la mettiamo?”

“Ti ci riporto io a costo di spezzarti tutte le ossa!”

“Me lo avevi già detto una volta e guarda come è finita!”

“Allora userò tutto il potere della volpe per riportarti indietro!”

“A costo di uccidermi?”

“…”

“Lo sai che se evochi tanto potere finirai per fare come ieri?”

“Come…ieri?Perchè che ho fatto ieri?”

“Ma come non ricordi?”

“Non mi sembra di aver fatto niente…”

“Tsk!Questa si che è bella!!Ieri,cara la mia testa quadra,hai perso il controllo e la volpe si è scatenata!Hai quasi rischiato di farmi fuori sai?”

Naruto abbassò lo sguardo

“Di nuovo…”

“Cosa vuol dire di nuovo?”

“E’ la seconda volta che rischio di uccidere un mio compagno…la prima vittima è stata Sakura…mi dispiace tanto Sasuke…se solo avessi ricordato…tutto questo non sarebbe successo…”

“Forse è così…”

“Ma…spiegami una cosa…Come hai fatto a salvarti?”

“Che vuoi dire?”

“Che Sakura si è salvata perché c’era il capitano Yamato con noi,ma tu?Saresti dovuto morire!”

“Sono più forte di te…”

“Bugiardo!In questo caso no!E’ impossibile!Tu saresti dovuto morire!Dimmi come hai fatto!”

< In effetti…se io non contassi nulla per Naruto sarei già bello che morto,ma non posso certo dirglielo… >

“Allora!!Mi vuoi rispondere!”

“…”

“Ma perché fai così?Ti rendi anche solo minimamente conto di quello che significa per me aver tentato di farti la pelle? Io sto dando fondo a tutte le mie energie per riportarti a casa,e non lo faccio solo per Sakura…lo faccio per me..Sasuke,io ti voglio bene,per me sei come un fratello e di certo non posso lasciare che la malvagità di Orochimaru comprometta il tuo cuore già colmo di tristezza e di odio,non posso,capisci?”

“…”

“Torna a casa con me…ti prego…”

“Naruto…se-se davvero ci tieni a me,devi lasciarmi fare,hai capito?A quel punto io tor…”

Qualcosa interruppe la conversazione:da dietro un albero,Kabuto scagliò un Kunai intriso di chakra che colpì Naruto alla schiena,facendolo accasciare al suolo.

“Ma-le-detto… “ ringhiò il ragazzo prima di svenire

“Bene bene bene… credo che sarà più facile del previsto…avanti,fatti da parte così lo posso uccidere…”

Kabuto si avvicinò a Naruto pregustando già le lodi che il suo maestro gli avrebbe fatto.

“Bene…ora finirò il lavoro che avevo cominciato…”

Kabuto alzò una mano carica di chakra e la abbassò con tutta la sua forza,ma qualcosa andò storto:Sasuke,con un pugni,lo scaraventò contro la parete e attivò lo sharingan.

“Dannato moccioso…”

Il bel viso del giovane medico era stato sfregiato e un po’di sangue colava dalla sua bocca. Il ragazzo si ripulì e si mise in guardia

< Se lo colpisco il grande Orochimaru mi farà fuori… >

“Ah!Se non fosse per il fatto che sei il corpo di Orochimaru ti darei io una bella lezione!”

“Tsk!”

“Dimmi una cosa…perché non vuoi che lo uccida?”

“Perché sarò io a farlo,ma non ora…”

“Fa come vuoi,ma sappi che ti tengo d’occhio!”

Kabuto sparì dietro una nuvola di fumo,lasciando soli i due shinobi. Sasuke si rilassò e contemplò il viso dell’amico che era ancora assopito

 “Credimi,Naruto,io non ho nulla contro di te…ma Itachi deve pagare per quello che ha fatto, e finchè non lo ucciderò non potrò tornare al villaggio,perdonami…se puoi… “

Sasuke se lo caricò sulle spalle e corse verso il villaggio della foglia.

“Sasuke…torna…a casa…”

< Mi cerca persino mentre dorme… >

Arrivarono alle porte del villaggio in piena notte. Il moro adagiò delicatamente il ragazzo a terra

“Ora devo andare…Spero che tu non perda più la memoria… arrivederci,stupida testa quadra…”

Sasuke accarezzò i capelli d’orati dell’amico-nemico e poi si dileguò.

 

Il mattino seguente,al risveglio,Naruto si ritrovò in una camera d’ospedale e per di più non ricordava quello che era successo. L’arrivo di Sakura,però, interruppe i suoi pensieri

“Buongiorno,Naruto,come ti senti?”

“Ciao Sakura!Sto bene,ho solo un gran mal di testa”

“Comunque…mi dici dove diavolo sei stato e per quale motivo ti sei addormentato alle porte del villaggio?”

“Mi avete trovato lì?”

“Si,ma cos’è,non ricordi?”

“Ma…allora…”

“Cosa c’è?”

“Sakura…sono stato con Sasuke”

Naruto cominciò così a raccontare all’amica ciò che era successo,dall’incontro con Kabuto sino alla trasformazione in volpe,tralasciando però il breve discorso che avevano avuto prima che lo scagnozzo di Orochimari li interrompesse

“Capisco…”

“Non essere triste…sappi che lui si è preso cura di me…”

Entrambi avevano le lacrime agli occhi . Sakura lo guardò e poi lo abbracciò.

Naruto ricambiò l’abbraccio ed entrambi piansero, l’uno sulla spalla dell’altro.

< Io ho sentito ciò che dicevi…hai promesso che tornerai,e io so che lo farai… ma non posso permettere che quella viscida serpe abbia il tuo corpo! >

“Tornerà,Sakura,so che è così”

I due si consolarono così,con un abbraccio,che lasciava loro la speranza di essere di nuovo uniti,un giorno…amici per sempre…