Libri > Il Signore degli Anelli e altri
Segui la storia  |       
Autore: Fujiko91    09/08/2017    3 recensioni
Sono tornata con una raccolta di One Shot!
Presentazione:
*1° Aneddoti della vita.(Thorin/Bilbo)
*2° L'amore, c'è non c'è e poi torna.(Thorin/Nuovo personaggio/Bilbo)
*3° Bilbo Mìriel e Thorin. (Thorin/Nuovo personaggio/Bilbo)
*4° Un messaggio in Bottiglia. (Thorin/Bilbo - Fili/Kili)
*5° Il mio affetto fraterno si tramutò in amore (Fili/Kili)
*6° C'era una volta ... (Thorin/Bilbo)
*7° Il mondo oltre la finestra (Thorin/Bilba) (Bilba è la versione femminile di Bilbo!)
*8° Incondizionatamente ( Thorin/Bilba - Nuovo personaggio - Fili/Kili) (Bilba è la versione Femminile di Bilbo)
*9° La parola chiave è: amore (Thorin/Bilbo -Bard/Bilbo - Fili/Kili)
*10°Bag End.(Thorin/Bilbo - Merry/Pipino - Sam/Frodo)
*11°Una storia no sense. (Thorin/Bilbo)
*12° Gli occhi sono lo specchio dell'anima. (Thorin/Bilbo)
*13°Gli Eroi della Terra di Mezzo. (Frodo/Sam - Thorin/Bilbo - e tutti)
Auguro una buona lettura a tutti!
Genere: Drammatico, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Bilbo, Nuovo personaggio, Thorin Scudodiquercia
Note: Movieverse, Raccolta | Avvertimenti: Incest, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Note: come avrete capito dal titolo, questa storia non alcun senso! Ma per qualcuno ce l'ha,di questo qualcuno saprete il nome alla fine!
Personaggi /Coppie presenti: Thorin/Bilbo - Pipino e Merry.
Genere: Slash - commedia - fluff 
Avvertenze: OOC sopratutto, Bilbo risulterà per molti diverso dall'originale! 
Corretto: dalla mia beta e amica Ghil! Grazie :*

 



Era una mattinata frescolina e Bilbo, dopo aver ricevuto l’improvvisa visita del suo vecchio amico Gandalf, aveva deciso di mettere in ordine la libreria del nonno Tuc.

Stava ripulendo l’ultimo scaffale “e questo cos’è?” lo guardò attentamente, ma senza i suoi piccoli occhialini, non riusciva a leggere nulla di ciò che ci stava scritto sopra. Così, scese la scala e andò a prenderli all’interno del cassetto della sua scrivania.

Una volta indossati si sedette sulla sedia e lì apri il libro. Le pagine erano consumate, sulla prima stava scritto “seguite questi tre punti e riuscirete ad avere un nano come fidanzato!” da un lato stava un appunto scritto, indubbiamente dal nonno Tuc, “usare con cautela”. A Bilbo non importava molto, ma fu come rapito da esso, così voltò la pagina. Ma nel farlo, non si accorse di averne saltato una, forse quella più importante…

Indubbiamente era quella più importante, infatti su di essa stava scritta una precisione in merito al cosiddetto manuale “si raccomanda il lettore di non seguire nessun consiglio presente in esso. Perchè ci sono scritte solo cose da non fare in presenza di un nano, a meno che tu non voglia morire prematuramente… In tal caso, si augura una buona lettura”

A Bilbo, era sempre piaciuto il genere maschile, ma lì, nella contea, non c’era una vera e propria libertà di scelta. Infatti, per gli hobbit, l’importante era farsi una famiglia e avere molti figli. Da giovane aveva avuto parecchi amanti, ma ora, all’età di cinquant’anni, si sentiva solo e pensò che quel manuale fosse una buona occasione per farsi un fidanzato vero e che durasse per sempre.

Nella seconda pagina, stava scritta una lista, e Bilbo si rimise i suoi occhiali e si sedette comodo su di una delle poltrone, poi riprese in mano il libro.

Il primo punto era “prima di tutto, si raccomanda il piccolo lettore, ad avere a portata di mano un nano, se no perchè mai sta leggendo questo manuale…”

Bibo si afflosciò, come un gambo di girasole all’assenza del sole, e si sentì uno stupido, perchè li nella contea non c’erano nani, quindi perchè mai stava leggendo quel manuale? Non c’era un motivo, così si alzò dal divano e dopo essersi sgranchito per bene, andò in cucina e si fece la cena.

Ma appena fu comodamente seduto, qualcuno suonò alla porta e Bilbo andò ad aprire. Con sua grande sorpresa, era un nano!

Dopo averlo fatto accomodare Bilbo corse a prendere il suo manuale, ma poi pensò “questo nano è troppo alto e poi è pelato!”, dopo un poco bussarono alla porta moltissimi altri nani, ma Bilbo aveva un pensiero per tutti “troppo vecchio, troppo giovani, troppo grasso, non è il mio tipo…” alla fine si sentì troppo scoraggiato, ma ad un tratto sentì alcuni dei presenti parlare di un giovane Re che stavano aspettando, e le sue orecchie da Tuc iniziarono a vibrare, così Bilbo corse nella sua stanza e riaprì il manuale.

“Adesso, che sapete dove trovare il vostro nano, seguite bene questi altri punti mi raccomando…

1- Se è il vostro primo incontro vestitevi per bene, meglio di colori dorati, perchè  risaputo che i nani amano l’oro.

2- Non fate i deboli, siate strafottenti ai nani piace e siate volgari.

3- A questo punto, baciatelo!

E se avete capito tutto, su forza, correte da lui”

Bilbo aprì il suo grande armadio e in esso vi trovò, solo un vecchio costume di un ormai lontano carnevale, però per fortuna era dorato, dopo averlo indossato, dovette correre alla porta perchè qualcuno stava bussando.

Ma quel qualcuno, era anche parecchio nervoso perchè aveva dovuto, girare parecchie volte prima di trovare la strada giusta, quindi appena la porta si aprì, ritrovarsi davanti agli occhi uno hobbit travestito da gallo, non fu per nulla divertente, anzi Thorin si incavolò, ma non ebbe neppure il tempo di controbattere, che Bilbo “Tu, lurido nano, cosa ci fai davanti alla mia porta?” Non ricevendo, alcuna risposta, Bilbo pensò solo “magari non sono stato abbastanza volgare, devo esserlo molto di più” “Tu, puzzolente nano maleodorante, vieni immediatamente dentro!” Thorin si guardò per bene intorno, per vedere se magari non avesse sbagliato casa, poi arrivò anche a pensare che fosse tutto uno scherzo dei suoi nipoti. Ma Fili e Kili, e anche gli altri nani, si guardavano stupefatti l’un l’altro e anche Gandalf, non sapendo cosa dire o fare, disse “Bilbo, lui è Thorin: il Re dei Nani di Erebor!” A quel punto Bilbo si avvicinò a Thorin e lo baciò a fior di labbra essendo troppo piccolo per arrivarci per bene.

La reazione di Thorin non mancò ad arrivare, infatti, il povero Bilbo ne uscì K.O. e fu portato da Gandalf nella sua camera.

Appena lo stregone tornò da Thorin quest’ultimo “Non mi avevi detto, che gli hobbit, fossero così… strani. La prossima volta voglio da te, Gandalf, più sincerità! Ora, iniziamo la nostra vera missione” il commento di Balin fu solo “Mi dispiace dirlo, ma, ahimè, abbiamo appena perso il nostro scassinatore!”

La mattina dopo, Bilbo si sentiva felice, perchè nel manuale si diceva che quello era il gesto tipico d’amore dei nani. Così, dopo essersi vestito, raggiunse gli altri. Thorin invece capì solo che l’avventura si era trasformata in un incubo.

Dopo molti giorni di cammino, la compagnia giunse a Gran Burrone e lì Bilbo prese subito la palla al balzo, così appena fu solo nella sua grande stanza aprì immediatamente il manuale “Voi siete molto fortunato, in pochi sono arrivati fin qui! Ora passiamo al secondo punto: dovete approfittare di un momento in cui lui sta dormendo ed infilarvi nel suo letto, poi, la mattina dopo, fategli trovare una colazione verde e salutare, mi raccomando”

Bilbo andò a cena, ma neppure le urla schifate degli altri nani davanti alle pietanze elfiche gli fece comprendere che forse quel libro aveva qualcosa di sbagliato…

Così, appena tutti furono a dormire, Bilbo sgattagliolò nel letto di Thorin.

Thorin erano anni che anche quando dormiva era teso e pronto all’azione, perchè sapeva che i suoi nemici l’avrebbero potuto attaccare, quindi appena sentì le coperte muoversi si girò di scatto e afferrò il povero Bilbo per il collo “Tu! Cosa fai qui?”, “Io… ecco… non riuscivo a dormire! Troppi rumori… e così avevo pensato di dormire qui…”, “Non se ne parla nemmeno! Ora tu te ne torni nel tuo letto! Hai capito?” “Sì, ma… nulla” Bilbo non volle tornare sulla discussione perchè vide molta rabbia negli occhi di Thorin.

Sentendosi in colpa, tornò nella sua camera, ma lì si ricordò della colazione e così, il mattino dopo, Thorin si ritrovò ad essere lo zimbello degli altri nani, davanti alla sua camera c’era un grosso cesto pieno di verdure e altre cose che ai nani fanno schifo.

Quindi, appena lesse la lettera “Buon appetito, Bilbo”, Thorin lo maledì e gli augurò una morte lenta e dolorosa. Mentre Bilbo stava ancora dormendo sonni tranquilli.

A mattinata inoltrata i nani erano già partiti e Bilbo li raggiunse a passo veloce, non sapeva perché Thorin fosse così di pessimo umore, ma dava la colpa al tempo.

Dopo diversi giorni di cammino, giunsero alle montagne nebbiose, per Bilbo, in quel luogo così spaventoso, non ci furono possibilità di farsi aiutare dal manuale per la conquista dei nani.

Ma per fortuna sua, le possibilità tornarono nella casa di un certo Beorn, un muta forma. Bilbo si cerco un posto tranquillo tra la paglia e lì tirò fuori il manuale “Oh! Allora siete un tipo assai fortunato! Complimenti. I miei consigli sono i seguenti, ora che il vostro nano è troppo innamorato di voi per dirvelo, allora dovete essere voi a prendere l’iniziativa: ditegli che lo volete vostro! Su, forza e coraggio”

“Se lo dice lui, e poi fin’ora è andato tutto per il meglio”

Thorin si sentiva irrequieto, perchè sapeva che si stava avvicinando al regno di Thranduil e lì le cose sarebbero solo peggiorate. Poi, un’altra parte della sua mente andava sul fatto che quel hobbit si stava comportando in modo molto strano, e che sperava che non fosse innamorato di lui.

Ma Bilbo non poteva sapere di tali pensieri, così, appena il buio fu dalla sua parte, lui si catapultò su Thorin, il quale non riuscì neppure a fare in tempo ad afferrare la sua spada, per fortuna.

“Tu mastro Hobbit, potevo ammazzarti, cosa vuoi?”, “Io sono innamorato di te. Tu sei mio, mi appartieni!” Thorin rimase senza parole, ma una rabbia repressa per tanto tempo, lo fece scatenare contro l’unico essere che per unica colpa aveva quella di seguire un manuale.

Ma il nano afferrò il poveretto spaventato per il bavero della camicia e lo portò all’esterno della grande casa “Tu, come osi, essere inferiore, trattarmi così, come se io potessi essermi innamorato di te! Chiariamoci, prima che io ti uccida” Bilbo deglutì a vuoto un paio di volte, forse ho sbagliato il modo, ma certo, è così, dovevo essere più forte, di certo ora non mi arrenderò sono così vicino alla metà! “Tu non ucciderai proprio nessuno!” e lo baciò, con tutta la forza che aveva arrivando alle labbra del nano e lasciandolo in giardino. Thorin si sentiva umiliato e arrabbiato.

La mattina dopo il viaggio riprese e dopo aver passato molte notti in bianco, finalmente giunsero, o è meglio dire vennero catturati e portati al cospetto di Re Thranduil.

Ma Bilbo riuscì a salvarsi, non riuscì ad aprire il manuale, ma riuscì  a fare un'altra cosa.

Un giorno, girovagando per il reame, riuscì ad arrivare almeno dalla cella di Thorin e lì Bilbo “o cavolo, quanto è sexy! Ora devo solo… non ho letto il manuale, ma so cosa devo fare” “Thorin, sono qui, io vi libererò!”

Bilbo dopo vari piani riuscì a salvare i suoi amici.

A casa di Bard le cose non andarono molto meglio, ma Bilbo non ebbe il tempo di usare il manuale.

Ma lo usò una volta all'interno della montagna

“Il passo successivo, consiste nel privare il vostro nano di una cosa che ama, così facendo lui capirà che voi lo amate veramente.”

A Bilbo non ci volle molto tempo per capire che doveva prendere: l’arkengemma. E così fece e poi la consegnò agli elfi e agli uomini.

Il mattino dopo Bilbo tutto fiero, sulla terrazza “Sono stato io a dargliela! Lo so che tu l’amavi e lo fatto per questo”, “Cosa? Tu? Come hai osato”, “No aspetta, ora tu dovresti dirmi, quanto mi ami… uffa ed io che ho fatto tutto, ciò per trovarmi un fidanzato nanico, e ora?”, “Ora ti ucciderò! Non posso pensare che io mi fidassi di te e tu invece…”, “Aspetta un attimo, oh cavolo, ho perso il manuale! Dobbiamo cercarlo! Senza di esso non posso provarci con un altro nano” Fili e Kili, guardavano il loro amico hobbit con aria preoccupata quando ad un certo punto a parlare fu Gandalf “Amico mio, forse è meglio che tu venga giù e che torni a casa tua!” “No! Non posso, prima dev- Oh! Eccolo, finalmente, ora posso tornare alla contea. Poi andrò a Brea mi hanno detto che lì ci sono molti nani” a quel punto prima di andarsene si avvicinò a Thorin “Mio caro, le cose tra di noi non sono andate nel verso giusto, forse perchè noi non siamo fatti per stare insieme, quindi sappi, che questo è un addio, ma non disperare, un giorno troverai anche tu la tua anima gemella, come me!” A quel punto scese giù, poi salì a cavallo e se ne andò.

                                                          ****

“Pipino, si può sapere cosa calovo, stai scrivendo lì sul libro dello zio Bilbo?”, “Una mia teoria, di come sarebbero dovute andare le cose!”, “Ed è uscita bene?”, “Ma certo, mio caro Merry, è uscita benissimo!”

Angolo dell'autrice:

1* Lo so ho maltrattato Thorin... Ma devo ammettere che mi è piaciuto, far fare di queste cose al nostro Bilbo, non uccidetemi xD

2* Ringrazio la mia beta per la sua ottima correzione, come già detto lei corregge i miei errori ma l'idea è mia e la storia è scritta da me! Non vorrei che alcuni pensassero che beta significhi che la storia la scrive lei, perchè non è così, lei mi aiuta a correggere i miei errori e credetemi la grammatica italiana mi odia xD

Ghil è un ottima amica che non mi fa pesare mai, nulla anche se sò che il suo lavoro da beta, per le mie storie non è cosa facile, grazie per essere così paziente u.u

3* Ringrazio chi legge silenziosamente questa raccolta, ma ringrazio con mia grande gioia chi recensisce ogni singola One shot, facendomi sapere cosa ne pensa!Grazie :*

Alla prossima Fuji.

 

 




 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Signore degli Anelli e altri / Vai alla pagina dell'autore: Fujiko91